I giovani chiedono...
Che devo fare se i miei genitori litigano?
QUANDO le due persone che ami più di chiunque altro al mondo ‘si mordono e si divorano l’un l’altra’ con parole che feriscono, la vita può diventare un incubo quotidiano. (Galati 5:15) È vero che anche nel migliore dei matrimoni ci sarà qualche “tribolazione”. (1 Corinti 7:28) Ma quando le liti tra i genitori sono continue, furiose o addirittura violente, dev’esserci qualcosa di veramente grave che non va.
Non è dunque strano se alcuni giovani cercano disperatamente di mettere le cose a posto nel matrimonio dei loro genitori. “Sono intervenuto nel bel mezzo di una lite e ho cercato di far uscire mio padre dalla stanza perché smettessero di litigare”, ha detto un adolescente. Altri si chiudono in se stessi ed evitano di parlare. “Cerco di star lontano da loro quando litigano in quel modo, altrimenti mi deprimo”, ha detto una ragazza. “Ma poi mi sento in colpa perché non cerco di aiutarli”.
Cosa dovresti fare dunque quando scoppia una disputa in famiglia?
Cosa non fare
Non mancare loro di rispetto: È facile finire per stancarsi quando i genitori bisticciano in continuazione. Dopo tutto dovrebbero essere loro a dare l’esempio, non viceversa. Tuttavia se si trattano i genitori in modo sprezzante con tutta probabilità non si farà altro che accrescere la tensione in famiglia. Cosa più importante, Geova Dio comanda ai giovani di rispettare i genitori e ubbidire loro, anche quando si comportano in un modo che rende difficile farlo. — Esodo 20:12; confronta Proverbi 30:17.
Non schierarti né per l’uno né per l’altro: “A volte quando i miei genitori discutono animatamente”, ha detto un’adolescente, “uno di loro chiede il mio parere. Questo mi rende veramente nervosa”. È ovvio che quando la questione ti riguarda direttamente, può essere appropriato dare una risposta mite e rispettosa. — Proverbi 15:1.
Oppure può darsi che uno dei tuoi genitori sia cristiano e l’altro sia un non credente. Possono sorgere problemi religiosi in cui tu puoi ritenere necessario schierarti dalla parte di ciò che è giusto insieme al genitore timorato di Dio. (Matteo 10:34-37) Anche questo però dovresti farlo “con mitezza e profondo rispetto” affinché il genitore non credente possa un giorno essere persuaso a credere. — 1 Pietro 3:15.
Ma quando è chiaro che il battibecco riguarda loro, di solito è meglio rimanere neutrali.a Proverbi 26:17 avverte: “Come chi afferra gli orecchi di un cane è il passante che si infuria alla lite che non è sua”. Se ti schieri dalla parte di uno dei tuoi genitori, rischi di suscitare risentimento nell’altro, e forse te lo inimicherai.
Un giovane che si schiera da una parte o dall’altra in una disputa tra i genitori cerca anche di “comprendere una situazione che in realtà è troppo complicata da capire”. Così ha detto Mitchell Rosen, un consulente in materia di questioni familiari, scrivendo sulla rivista ’Teen. Le dispute coniugali, ha detto, “implicano un gran numero di fattori, e non si tratta solo di dire che ha ragione lei e torto lui”. Spesso alla base di una disputa ci sono rancori e risentimenti che sono sorti nel corso degli anni. Perciò quando mamma o papà si lamenta che la cena è in ritardo di qualche minuto o che il lavandino del bagno è rimasto sporco, può esserci molto più di quello che salta agli occhi.
La Bibbia esorta: “Se possibile, per quanto dipende da voi, siate pacifici con tutti gli uomini”. (Romani 12:18) Cerca quindi di rimanere neutrale. Che fare però se i tuoi genitori insistono perché tu ti schieri per l’uno o per l’altro? “Chi trattiene i suoi detti”, dice la Bibbia, “possiede conoscenza”. (Proverbi 17:27) Sì, trattieniti dall’esprimere — o peggio ancora, dal gridare — la tua opinione. Forse puoi scusarti gentilmente dicendo qualcosa del genere: ‘Mamma e papà, vi amo entrambi. Ma vi prego. Non chiedetemi di schierarmi per l’uno o per l’altro. È una faccenda che dovete sbrigare fra voi’.
Non immischiarti nel bisticcio: Due che parlano forte sono già abbastanza. Perché aggiungere una terza voce al coro? Proverbi 15:18 dice: “L’uomo infuriato suscita contesa, ma chi è lento all’ira acquieta la lite”. Rifiùtati semplicemente di gettarti nella mischia. E se avverti che sta per scoppiare una lite, rammenta le parole di Proverbi 17:14: “Il principio della contesa è come uno che fa uscire acque; vattene, dunque, prima che la lite sia scoppiata”.
Forse basterà che ti scusi e vada nella tua stanza a leggere, studiare o ascoltare musica. O può essere una buona occasione per andare a trovare un amico. Se trovi qualcosa di costruttivo da fare, ti allontanerai dal luogo della contesa e sarai aiutato a pensare ad altro.
Non cercare di fare il consulente matrimoniale: C’è un proverbio che dice: “Ci sono contese come la sbarra di una torre di dimora”. (Proverbi 18:19) I genitori che litigano erigono spesso un muro di risentimento così insuperabile come “la sbarra di una torre di dimora”. Hai la conoscenza o l’esperienza di vita necessaria per aiutarli ad abbattere quel muro? È improbabile.
Se hai la presunzione di immischiarti nei problemi coniugali dei tuoi genitori puoi aggravarli. Proverbi 13:10 dice: “Mediante la presunzione si causa solo zuffa, ma presso quelli che si consultano c’è sapienza”. Sì, probabilmente i tuoi genitori possono risolvere più facilmente le loro difficoltà ‘consultandosi’ in privato. — Confronta Proverbi 25:9.
Inoltre il ruolo di intermediario fra due coniugi può essere più impegnativo di quanto tu non creda. Nel suo libro Teen Troubles, Carolyn McClenahan Wesson parla di una ragazza di nome Cora che cercò di fare la consulente matrimoniale. Il risultato? Il matrimonio dei suoi genitori migliorò, ma Cora cominciò ad avere problemi di stomaco. Carolyn Wesson conclude dicendo: “Lasciate che i vostri genitori risolvano i loro problemi. Per voi è sufficiente dover combattere con l’età dell’adolescenza”.
Non mettere un genitore contro l’altro: Alcuni giovani tramano per trarre vantaggio dagli attriti domestici. Quando la mamma dice “No!”, fanno leva sui sentimenti del padre e gli estorcono un “Sì”. Manovrando con astuzia i genitori si può ottenere una certa libertà, ma a lungo andare questo servirà solo a far perdurare le liti familiari. Il giovane che veramente onora i suoi genitori non ricorrerà a tale gioco di potere.
Non aggravare la situazione: Con un comportamento pigro o scontroso, una cattiva condotta a scuola e voti bassi non farai altro che aggravare i tuoi problemi. Assumiti la responsabilità delle tue azioni e non permettere che quello che fanno i tuoi genitori divenga una scusa per comportarti in modo indisciplinato. Fa tutto quello che è in tuo potere per mostrarti soccorrevole e pronto a cooperare.
Si può sopravvivere alle crisi familiari
È chiaro che non puoi cambiare i tuoi genitori. Puoi tuttavia cercare di esercitare una buona influenza su di loro. Sforzati di essere più ottimista e allegro che puoi. Ricorda che l’amore “copre ogni cosa, crede ogni cosa, spera ogni cosa, sopporta ogni cosa”. (1 Corinti 13:7) Non smettere mai di pregare perché le cose migliorino. (Filippesi 4:6, 7) Il consulente in materia di questioni familiari Clayton Barbeau raccomanda ulteriormente: “Fa sapere a ognuno [dei tuoi genitori] che lo ami”. Questo soltanto può allentare le tensioni familiari.
Puoi provare anche a suggerire ai tuoi genitori di chiedere consiglio. Non vorrai far questo nel bel mezzo di una discussione. Proverbi 25:11 parla della ‘parola giusta al tempo giusto’. È probabile che quel tempo sia quando le acque si saranno calmate e i tuoi genitori saranno più disposti ad ascoltare. (Se un genitore è particolarmente permaloso, cerca di parlare a quello che sembra più portato ad affrontare le cose in modo ragionevole).
Comincia assicurando loro che li ami. Poi spiega loro con calma l’effetto che ha su di te il loro litigio. Non sarà facile. Nel suo libro Trouble at Home, Sara Gilbert ammette che questi tentativi possono essere accolti con un “non è affar tuo; non ti impicciare!” Tuttavia essa consiglia: “Devi indicare chiaramente che è affar tuo”. Di’ loro come i loro bisticci ti spaventano, ti turbano o ti fanno arrabbiare. Sebbene tu non voglia intrometterti nella loro vita, i loro litigi sconvolgono la tua vita! Suggerisci ai tuoi genitori di chiedere aiuto, forse parlando a un anziano cristiano in cui hanno fiducia.b
Essendo costretti a vedere gli effetti dei loro litigi, i tuoi genitori possono essere spinti a cercare seriamente di risolvere i loro problemi, e forse anche a smettere di litigare.
[Note in calce]
a Non ci riferiamo a quelle situazioni in cui un padre minaccia di violenza i familiari. In questi casi i familiari possono essere costretti a chiedere aiuto all’esterno per proteggersi da danni fisici.
b Se i tuoi genitori sono irragionevoli o non vogliono ascoltare, forse è bene che ti confidi con un cristiano o una cristiana matura, che non si intrometterà nel matrimonio dei tuoi genitori ma che potrà darti l’appoggio morale e i buoni consigli di cui hai bisogno.
[Immagine a pagina 18]
I giovani possono essere efficaci intermediari nelle dispute dei loro genitori?