Uno sguardo al mondo
Pretende d’essere il Messia
“Per molto tempo la Chiesa dell’Unificazione di Moon ha insegnato ai seguaci che il suo fondatore nonché profeta oriundo della Corea era un secondo Messia resosi necessario perché Gesù non portò a termine la sua missione sulla Terra”, fa rilevare il Los Angeles Times. Ma ora, con la sua prima enunciazione pubblica di questa dottrina, “Sun Myung Moon ha detto a una conferenza religiosa di essere il Messia”. Asserendo che il mondo ha bisogno del Messia per liberarsi dall’influenza di Satana, Moon ha detto: “Sono stato chiamato da Dio proprio per adempiere questo scopo”. La dichiarazione, fatta davanti all’Assemblea delle Religioni Mondiali sponsorizzata dalla sua chiesa, ha turbato alcuni dei partecipanti.
Il fumo uccide
Circa 10.000 delegati hanno assistito alla Conferenza Internazionale sul Cancro tenuta ad Amburgo (Germania) nell’agosto 1990. Come riferiva il quotidiano tedesco Frankfurter Allgemeine Zeitung, il presidente della conferenza ha detto loro: “Nel giro di vari decenni il numero dei decessi legati al fumo supererà il numero complessivo di quelli che sono morti in tutte le guerre messe insieme”. Sebbene i delegati fossero favorevoli a prendere misure per ridurre il consumo di tabacco, si sono visti alcuni oncologi uscire furtivamente per accendersi una sigaretta.
La guerra continua
Nel 1859 un agricoltore australiano dello stato di Victoria introdusse nel continente i conigli, mettendone 12 in libertà nella sua tenuta a scopo di caccia. Nel 1950 la popolazione dei conigli aveva raggiunto i 600 milioni di unità! “Rosicchiano le giovani pianticelle e, in gara con pecore e animali indigeni, divorano la maggior parte di graminacee, cespugli ed erbacce . . . e possono causare un’estesa erosione del suolo”, afferma il Sun-Herald di Sydney. Così fu introdotto il virus della mixomatosi, letale per i conigli e diffuso soprattutto dalle zanzare e dalla pulce francese. Sebbene all’inizio si ottenessero risultati sorprendenti, i conigli sono divenuti resistenti al virus e la loro popolazione si è di nuovo moltiplicata vertiginosamente superando i 200 milioni. Ora l’Australia intende introdurre la pulce spagnola (Xenopsylla cunicularis) per diffondere il virus in zone troppo aride per le zanzare e la pulce francese, e per sviluppare ceppi più forti del letale virus della mixomatosi a cui la pulce spagnola potrà fare da veicolo. Il giornale osserva che i conigli “si riproducono fino a 10 volte all’anno, e una normale femmina fa fino a 25-30 coniglietti”.
Aiuto per le madri che lavorano
Un’agenzia pubblicitaria che ha sede vicino alla città tedesca di Regensburg ha trovato un modo per risolvere il problema delle madri che lavorano e che non riescono a trovare nessuno a cui affidare i bambini durante il giorno, una soluzione che dà prova di comprensione. “Lavorate a mezza giornata e portate i vostri bambini con voi”, ha detto il direttore a queste impiegate, secondo quanto riferisce il giornale Nürnberger Nachrichten. Il direttore fa questo ragionamento: “Qui il personale è costituito soprattutto da donne, e le buone impiegate sono abbastanza rare nel campo della pubblicità. Per cui è naturale che desideri tenermi le mie impiegate”. Ovviamente, quando in un ufficio ci sono cinque o sei bambini che giocano può non essere molto facile lavorare, ma le madri che lavorano si sentono più motivate, più ansiose di accontentare una ditta che ha fatto di tutto per soddisfare i loro bisogni, e non sono più distratte di quanto lo sarebbero se lavorassero a casa. Una donna che lavora, con tre figli e senza marito, osserva: “Non avrei avuto nessun’altra possibilità di lavorare”.
Acqua: guai in vista
“Al presente le nazioni sono pronte a entrare in guerra per il petrolio, ma nel prossimo futuro potrebbe essere il problema dell’acqua a fare scatenare un conflitto armato”, ha dichiarato la rivista Time. “La domanda d’acqua delle popolazioni è superiore alle limitate scorte esistenti. L’umanità sta avvelenando ed esaurendo il prezioso liquido da cui dipende ogni forma di vita”. Può sembrare incredibile che manchi l’acqua su un pianeta la cui superficie ne è coperta per il 70 per cento, ma va ricordato che il 98 per cento di quest’acqua è salato e non si può usare né per bere né in agricoltura. La mancanza di acqua dolce e pulita non solo costituisce una minaccia per la salute, lo sviluppo economico e ogni forma di vita animale e vegetale, ma accresce ogni anno di più le probabilità di carestie. Cercando di attingere ad altre fonti si è ottenuto spesso il risultato contrario a quello desiderato. “Il mondo sta imparando che la capacità dell’uomo di spostare l’acqua da un luogo all’altro ha dei limiti, superando i quali si sconvolge gravemente l’equilibrio della natura”, dice Time. Comunque, un modo per accrescere in maniera sostanziale le scorte è quello di ridurre le perdite. Si calcola che di tutta l’acqua usata nel mondo, dal 65 al 70 per cento vada perduto a causa di fuoriuscite, evaporazione e altre cose che non funzionano.
Nuovo regolamento sugli aerei
Secondo le norme federali ora vigenti negli Stati Uniti, tutti i passeggeri degli aerei che sono seduti nella fila vicino a un’uscita devono essere in buone condizioni fisiche, capaci di leggere e parlare l’inglese e in grado di aiutare a evacuare l’aereo in caso di emergenza. Quei posti non potranno essere occupati da persone deboli, disabili (inclusi non udenti e non vedenti) e di età inferiore ai 16 anni, e dalle donne incinte o con bambini piccoli. I passeggeri che dovranno occupare i posti della fila vicino all’uscita saranno scelti ai cancelli d’imbarco e informati delle loro responsabilità, ma avranno la facoltà di rifiutare l’incarico e di sedersi da un’altra parte. Saranno anche provvedute speciali istruzioni per coloro che occuperanno i posti vicino all’uscita. Molte compagnie aeree intendono far occupare questi posti ai loro stessi dipendenti che viaggiano gratis per motivi personali o di lavoro, poiché di solito hanno ricevuto un addestramento speciale in materia di sicurezza. Il nuovo regolamento è stato proposto dopo che studi effettuati su sciagure aeree avevano indicato che la causa di alcuni decessi era stata l’incapacità di evacuare in fretta l’aereo.
Bambini e AIDS
Nel suo primo rapporto relativo alle conseguenze dell’AIDS sui bambini, l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) ha detto che il numero di bambini colpiti dal virus è molto più alto di quanto non si sia pensato e che entro l’anno 2000 ne saranno probabilmente infettati circa dieci milioni. “La stragrande maggioranza di questi saranno stati colpiti da AIDS e ne saranno morti entro l’anno 2000”, ha detto il dott. Michael Merson, direttore del programma globale dell’OMS sull’AIDS. Quanto emerso ha pure indotto a rivedere la proiezione del numero totale di infezioni da HIV per quell’anno, e a portarla a circa 25-30 milioni di casi. I bambini nati a donne infettate ci rimettono in due modi: Secondo le probabilità, il 30 per cento avrà il virus, mentre il restante 70 per cento ha la prospettiva di rimanere orfano perché i genitori moriranno di AIDS.
Taglialegna subacquei
L’allagamento di migliaia di chilometri quadrati di foresta pluviale in Brasile ha fatto nascere una nuova e insolita industria: il taglio di tronchi d’albero sott’acqua. Milioni di tronchi grigi e spogli, che sporgevano da un lago formatosi quando durante gli anni ’80 venne costruita un’enorme opera di sbarramento per lo sfruttamento idroelettrico, hanno richiamato l’attenzione di Júarez Cristiano Gomes, un uomo col bernoccolo degli affari. Egli ha ideato una motosega subacquea e formato una società per la raccolta del legname. Sommozzatori muniti di bombole scendono fino a 50 metri di profondità per abbattere gli alberi. I taglialegna subacquei non corrono nessun pericolo di rimanere sotto gli alberi che abbattono, dato che la maggioranza dei tronchi “cade” venendo in superficie, pronta per flottare fino alle segherie sulla riva. Ma essi devono guardarsi da altri pericoli. L’anno scorso un sommozzatore è stato morso da un piranha.
Plastica a non finire
“Sessant’anni fa la plastica era praticamente sconosciuta nelle case”, afferma Asiaweek. “Oggi ci sono materiali plastici di molte specie in ogni stanza”. È un’industria mondiale da 200 miliardi di dollari. La maggior parte, circa il 30 per cento, viene usata come materiale da imballaggio, incluse bottiglie e sacchetti. Il 20 per cento circa, invece, trova impiego come materiale da costruzione. Pur essendo estremamente utile e a buon mercato, quando si tratta di eliminarla la plastica ha i suoi svantaggi. Bruciata, libera sostanze inquinanti tossiche; nelle discariche, sfigura in maniera indelebile il paesaggio. Anche se si potrebbe risolvere il problema riciclandola, la raccolta e la cernita sono risultate molto costose.
Meno incidenti
Secondo i dati forniti dal Consiglio Nazionale per la Sicurezza, negli Stati Uniti la mortalità dovuta a incidenti è scesa del 21 per cento nello scorso decennio, per cui sotto il profilo della prevenzione degli incidenti tale decennio è senza uguali in questo secolo. Per esempio, c’è stata una diminuzione del 20 per cento nel numero dei decessi in incidenti stradali. Gli incidenti sul luogo di lavoro sono diminuiti del 29 per cento. Incidenti come sciagure aeree e annegamenti sono calati del 22 per cento. E gli incidenti in casa, tra cui cadute, incendi e avvelenamenti, sono scesi del 16 per cento; questa percentuale sarebbe stata maggiore se non si fosse registrato un sensibile aumento nel numero di incidenti mortali causati da overdose. I passi avanti nel ridurre gli incidenti, che sono al quarto posto fra le cause di morte (dopo attacchi cardiaci, tumori e colpi apoplettici), sono attribuiti a migliori regolamenti, mutati modi di pensare e agire e campagne per promuovere la sicurezza.