Come inizierà la vera nuova era?
LA SCRITTRICE New Age Shirley MacLaine ha espresso un sentimento molto diffuso quando ha scritto: “Gran parte dei miei pensieri la dedicavo a quel che non andava nel mondo: impossibile non farlo quando si tocca con mano la miseria, la fame, l’odio. Avevo cominciato a viaggiare a diciannove anni e ormai, a quarantacinque, potevo obiettivamente affermare che le cose erano andate decisamente peggiorando”.a
Analogamente, dappertutto la gente è stufa di ipocrisia e falsità religiose. È frustrata dalla negligenza e dall’incompetenza dei governi. È preoccupata per la superficialità e gli errori grossolani che a suo giudizio riscontra nella medicina tradizionale. E molti sono perseguitati a motivo di fanatismo e pregiudizi razziali o sessisti.
Una soluzione realistica?
Non c’è dubbio che abbiamo assoluto bisogno di un nuovo mondo. Ma le speranze che offre la New Age sono realistiche? O le sue aspettative per il futuro assomigliano di più ai film di fantascienza hollywoodiani? Sembra avveduto riporre fede in profezie che si basano su tradizioni dimenticate, antichi miti e speculazione?
È vero che molti dei concetti adottati dal movimento New Age possono promuovere, in misura limitata, il benessere mentale e fisico. Alimentazione corretta, ginnastica, relax e preoccupazione per l’ambiente sono tutte cose sensate. I medici probabilmente avrebbero maggiori risultati se prestassero più attenzione ai bisogni emotivi dei pazienti mentre curano i loro mali fisici. Ma prima o poi tutti si ammalano, e anche le persone più sane alla fine muoiono. Non possiamo godere appieno la vita se malattie e morte incombono sulla nostra testa. I maestri della New Age offrono una soluzione valida a questi problemi?
Sempre più persone sono tristi e depresse, e il movimento New Age può farci ben poco. L’International Herald Tribune di Londra osservava: “Se con il XX secolo è iniziata l’Era dell’ansietà, alla fine del secolo stiamo assistendo agli albori dell’Era della malinconia”. Il giornale aggiungeva che il “primo studio internazionale sulla depressione grave rivela che questo disturbo è in costante aumento in tutto il mondo”.
Il movimento New Age, con la sua aria apparentemente religiosa, non soddisfa veramente il vuoto spirituale della società moderna. Nella migliore delle ipotesi, il sollievo spirituale che offre è solo temporaneo. È vero che la religione tradizionale, e soprattutto la cristianità, non ha sopperito allo stato generale di denutrizione spirituale. Un quotidiano ha denunciato apertamente il “fallimento della Chiesa in quanto al raggiungere chi si sente isolato, trascurato, non amato”. Questo giornale definiva blanda la religione moderna, e diceva che “sottrae all’individuo qualsiasi senso di un incontro diretto con Dio”.
La Bibbia, un libro di risposte
La cristianità ha adulterato e annacquato le verità della Bibbia. Allo stesso modo, anche molte dottrine della New Age sono contrarie agli insegnamenti della Bibbia. Prendete, ad esempio, l’idea New Age secondo cui gli uomini possono risolvere i problemi della terra. In Geremia 10:23 la Bibbia afferma chiaramente: “Non appartiene all’uomo terreno la sua via. Non appartiene all’uomo che cammina nemmeno di dirigere il suo passo”. Un altro versetto dice: “La salvezza appartiene a Geova”. — Salmo 3:8.
La Bibbia non insegna che gli uomini abbiano un’anima immortale che vive come entità indipendente, separata dal corpo. Secondo le Scritture l’anima muore, e la morte segna la fine di ogni pensiero e attività. (Numeri 23:10; 35:11; Ecclesiaste 9:5, 10) È chiaro che questo esclude il concetto della reincarnazione proprio della New Age.
Per di più, è impossibile comunicare con i morti. Secondo la Bibbia tutte le presunte comunicazioni con i morti sono in realtà comunicazioni con i demoni, esseri spirituali nemici di Dio e dell’umanità. Per questo motivo la Legge di Dio puniva con la morte chi praticava lo spiritismo, ivi compresa ogni forma di divinazione, astrologia e medianità. — Levitico 19:31; 20:6, 27; Deuteronomio 18:10-12.
La Bibbia è la fonte della vera guarigione spirituale. Contiene un insieme di insegnamenti che aiutano i cristiani a comprendere il loro vero io e a trasformare la loro personalità. (Romani 12:2; 2 Corinti 13:5; Efesini 4:21-24) Insegna l’autodisciplina, la sanità di mente, il rispetto di sé e degli altri.
La Bibbia ci mette in contatto con la massima potenza dell’universo, il nostro Creatore. (Atti 17:24-28) Essa mostra che esercitando fede nel sacrificio di riscatto di suo Figlio l’umanità può ottenere la vita eterna su una terra paradisiaca. (Romani 6:23) In essa troviamo risposte soddisfacenti a domande come: Perché Dio ha permesso tanta sofferenza? Chi sono le potenti entità del reame invisibile? È a loro che vanno attribuiti tanti cosiddetti fenomeni paranormali?
Per il futuro la Bibbia promette perfetta salute e vita eterna in un nuovo mondo pacifico e armonioso, con un ambiente pulito, proprio qui sulla terra. (Isaia 33:24; 2 Pietro 3:13) In quel nuovo mondo gli uomini senza dubbio accresceranno la loro conoscenza e, sotto la guida di Dio, capiranno molti misteri del corpo umano, del nostro pianeta e del resto dell’universo. Tutto questo avverrà mediante il potere di Geova, un Dio che ama l’umanità.
Ci sarete voi?
Tuttavia, la Bibbia insegna anche che queste benedizioni sono riservate solo a quelli che vivono in armonia con le leggi di Dio. Queste non sono leggi oppressive, ma è necessario ubbidire ad esse. (Proverbi 4:18, 19; 1 Giovanni 5:3) Non è possibile aderire al pensiero New Age, che è antiscritturale, e contemporaneamente credere nella Bibbia. — 1 Corinti 3:18-20; 10:18-22; Giacomo 4:4.
Pertanto i veri cristiani evitano di invischiarsi nelle idee antiscritturali del movimento New Age. Bisogna usare buon senso e ragionevolezza. Va detto che l’etichetta “New Age” è stata attribuita diffusamente a cose che non sono nate con il movimento New Age e che potrebbero non essere necessariamente antiscritturali. Questo vale soprattutto nell’ambito della salute, dell’alimentazione, dell’arte e della musica. I cristiani devono quindi usare discernimento e intelligente equilibrio, accertandosi nel contempo di evitare del tutto qualsiasi cosa la Bibbia condanni. È appropriato il saggio consiglio di Proverbi 14:15: “Chiunque è inesperto ripone fede in ogni parola, ma l’accorto considera i suoi passi”.
Sì, la Bibbia è la chiave della vera illuminazione. La scarsa considerazione che i seguaci della New Age hanno in genere per le Scritture non può che rendere più fitte le tenebre di questo mondo. Ma la Bibbia provvede luce spirituale e la speranza di un nuovo mondo in base alla promessa di Dio: “‘Ecco, la tenda di Dio è col genere umano ed egli risiederà con loro, ed essi saranno suoi popoli. E Dio stesso sarà con loro. Ed egli asciugherà ogni lacrima dai loro occhi, e la morte non ci sarà più, né ci sarà più cordoglio né grido né dolore. Le cose precedenti sono passate’. E Colui che sedeva sul trono disse: ‘Ecco, faccio ogni cosa nuova’. E dice: ‘Scrivi, perché queste parole sono fedeli e veraci’”. — Rivelazione 21:3-5.
[Nota in calce]
a S. MacLaine, Là fuori su un ramo, trad. di G. Ernesti, Sperling & Kupfer, 1993, pagina 7.