Riscoperto un uccello “estinto”
QUAL è quell’uccello grande più o meno quanto una gallina che ha il becco rosso simile a quello di un pappagallo e il piumaggio azzurro indaco, non vola ed era considerato estinto tra il 1900 e il 1948 circa? Per aiutarvi, vi diciamo anche che vive solo in Nuova Zelanda e che ha un nome maori. È il takahe, o Notornis mantelli hochstetteri.
Questi uccelli sfuggenti trascorrono la maggior parte dell’anno sulle catene montuose del Murchison e del Kepler, nella regione dei fiordi dell’Isola del Sud della Nuova Zelanda. Alcuni esemplari, però, vivono in cattività, come quello qui fotografato nel piccolo parco pubblico di Te Anau. Un’enciclopedia afferma che questo grosso uccello (lungo oltre 60 centimetri) “ha subìto un declino catastrofico a causa della competizione e della predazione dovute ad animali introdotti nel suo ambiente”. Nonostante venga fatto riprodurre in cattività e si cerchi di controllare i suoi predatori, rimane una specie in pericolo di estinzione. — The Illustrated Encyclopedia of Birds.
La stessa fonte dice che il takahe “si nutre dei semi e dei germogli delle graminacee”. Ma per trovare questo cibo deve competere “con il cervo, che è stato introdotto nel suo ambiente, e in genere soccombe”. Speriamo che questo uccello singolare non scompaia dall’elenco delle creature rare della Nuova Zelanda.