Uno sguardo al mondo
Radiotelescopio spaziale
L’Istituto di Scienze Astronautiche e Spaziali del Giappone ha recentemente lanciato nello spazio un radiotelescopio del diametro di 8 metri, scrive Science News. Ciò che contraddistingue questo nuovo telescopio è il fatto di essere collegato con una quarantina di radiotelescopi situati in varie parti della terra. Questo sistema si chiama “Osservatorio spaziale a lunghissima base”. Le emissioni che provengono da radiosorgenti celesti, come quasar e buchi neri, vengono captate da questi strumenti molto distanti fra loro e combinate per produrre un’unica immagine. Più grande è la distanza fra gli apparecchi riceventi, maggiore è la risoluzione dell’immagine finale. L’orbita ellittica di questo telescopio lo porterà, nel punto più distante, a circa 20.000 chilometri dalla terra. Il nuovo telescopio offre una risoluzione 1.000 volte superiore a quella raggiunta dal telescopio spaziale Hubble nella luce visibile. “Con una risoluzione del genere”, afferma Science News, “un osservatore di Los Angeles potrebbe distinguere un granello di riso a Tokyo”.
TV per bebè?
Per trovare il tempo di sbrigare le faccende necessarie, i genitori superimpegnati possono essere inclini a piazzare i bambini piccoli davanti al televisore. Ma secondo la rivista Parents, questo è pericoloso per i bambini. La rivista afferma che “è stato dimostrato inequivocabilmente che programmi violenti”, inclusi molti cartoni animati, “hanno accresciuto l’aggressività dei piccoli telespettatori”. Per di più, studi condotti da Dorothy Singer della Yale University indicano che “lo stare regolarmente davanti al televisore ancor prima di andare all’asilo è messo anche in relazione con il cattivo comportamento e con la scarsa voglia di imparare a leggere” negli anni successivi. La Singer raccomanda di non lasciare i bambini di un anno davanti al televisore per più di mezz’ora al giorno. Un altro motivo di preoccupazione sono gli incidenti che possono capitare mentre il bambino è solo davanti al televisore. Lo scrittore Milton Chen osserva: “Basta solo un minuto a un bimbetto non sorvegliato e vivace per cacciarsi nei guai”. La rivista Parents suggerisce di mettere il bambino e qualche giocattolo non pericoloso in un box che si può tener d’occhio quando si prepara il pranzo o si risponde al telefono.
Internet-dipendenza
“L’ultima conseguenza dell’era dell’informazione potrebbe essere la dipendenza da Internet”, scrive il Canadian Medical Association Journal. La dottoressa Kimberly Young ha intervistato 496 utenti assidui di Internet, 396 dei quali sono stati riconosciuti come affetti da dipendenza. La ricerca ha rivelato che fra le conseguenze della Internet-dipendenza ci sono “isolamento sociale, discordie coniugali, insuccesso accademico, debiti esagerati [e] licenziamento”. La Young dice che “si tratta di una dipendenza vera e propria come l’alcolismo o il gioco d’azzardo”. Il periodico aggiunge che “i più a rischio sono quelli che usano il computer a casa”. Sebbene tutti possano essere troppo presi da Internet, “l’Internet-dipendente tipico è una persona di mezza età di sesso femminile con istruzione limitata”, dice la Young. Tra i segni di pericolo ci sono stare collegati alla rete per periodi sempre più lunghi e “rinunciare a importanti attività sociali o professionali” per usare Internet.
Il Progetto Tigre perde colpi
Nel 1973 in India venne lanciato il Progetto Tigre per impedire l’estinzione dell’animale-simbolo del paese. A quell’epoca in India il numero delle tigri era già sceso a 1.827. Il progetto ricevette appoggi internazionali ed ebbe notevole successo. Nel 1989 la popolazione delle tigri in India era salita a più di 4.000 esemplari. Ora, però, secondo India Today, la tigre è di nuovo in pericolo. Si calcola che in India il numero delle tigri sia sceso al di sotto di 3.000. Come mai? Alcuni dicono che i bracconieri uccidono, in media, almeno una tigre al giorno. Il Progetto Tigre doveva servire a proteggere il grosso felino, ma non sembra in grado di farlo. “La guardia forestale, spesso presa a fucilate, è demoralizzata e mal equipaggiata”, dice l’articolo. Per quanto riguarda la tigre, si sta avviando sulla strada dell’estinzione.
Sembrano vecchi ma muoiono giovani
Come indicano le seguenti notizie, i ricercatori ritengono che il fumo acceleri il processo di invecchiamento. Quelli che fumano da molto tempo sono quattro volte più soggetti ad avere i capelli grigi prematuramente e due volte più soggetti a perdere molti capelli o a diventare calvi, secondo la rivista inglese Lancet. Scrivendo su questo argomento, l’UC Berkeley Wellness Letter fa notare che i fumatori hanno più rughe e sono due volte più soggetti a perdere i denti rispetto ai non fumatori. L’articolo fa riferimento a un recente studio comparso sul British Medical Journal secondo cui gli uomini che fumano per tutta la vita hanno solo metà delle probabilità di arrivare a 73 anni rispetto a quelli che non fumano. Inoltre la rivista Good Housekeeping scrive che “i non fumatori che vivono insieme a fumatori hanno il 20 per cento in più di probabilità di soffrire di cardiopatie”.
Il rischio dei fulmini
“Gli incidenti mortali causati da fulmini”, scrive The Australian, “sono più frequenti di quanto non si pensi”. I fulmini uccidono da cinque a dieci persone all’anno in Australia, e ne feriscono più di 100, spiega il servizio. Ci sono poche possibilità di accorgersi in anticipo del pericolo, anche se “alcuni che stavano per essere colpiti da un fulmine hanno detto di aver sentito drizzarsi i capelli”, afferma Phil Alford del Servizio di Meteorologia di Melbourne. Per diminuire il rischio di essere colpiti da un fulmine, Alford raccomanda di cercare riparo dai temporali in un edificio solido o all’interno di un veicolo con il tettuccio rigido che sia isolato da strutture metalliche.
Depressione negli anziani
“Negli anziani la depressione si manifesta in modo diverso da come si manifesta nei giovani”, scrive il Jornal do Brasil. Anziché presentarsi sotto forma di angoscia o ansia, questa depressione è “caratterizzata dalla perdita delle facoltà mentali: memoria, concentrazione e lucidità”. Inoltre, secondo il prof. Paulo Mattos dell’Università Federale di Rio de Janeiro, “gli anziani depressi manifestano eccessivi sensi di colpa riguardo a cose irrilevanti. Perdono l’interesse per quello che erano soliti fare o per quello che dava loro piacere”, compresa la conversazione. Talora questi sintomi sono erroneamente scambiati per aspetti normali della vecchiaia, dice il servizio. Per riconoscere questi cambiamenti nel comportamento e diagnosticare la depressione, dice il dott. Mattos, “è molto importante avere continui contatti con i familiari anziani”.
Termiti cercatrici d’oro
Nel 1984 un abitante di un villaggio scoprì l’oro nel paese africano del Niger e ne seguì la corsa all’oro che attirò in questa regione cercatori di molti paesi. Il geologo canadese Chris Gleeson ha rammentato che le antiche civiltà africane si servivano dei termitai per localizzare i giacimenti d’oro. Nel Niger vive una specie di termiti che costruisce termitai enormi, alcuni dei quali sono alti quasi due metri e hanno un diametro di quasi due metri. I termitai si ingrandiscono man mano che le termiti scavano — a volte sino a 75 metri di profondità — in cerca d’acqua, spiega la rivista National Geographic. Gleeson ha preso campioni di terra da molti termitai nella speranza che gli indicassero dove scavare. La maggioranza dei campioni non conteneva oro, ma alcuni sì! “Tutti i termitai dove si è trovato l’oro contenevano oro da cima a fondo”, ha appurato. A quanto pare, man mano che le termiti scavano in cerca d’acqua, qualsiasi cosa trovino viene portata in superficie, oro compreso.
Telefoni cellulari e buone maniere
L’avvento dei telefoni cellulari portatili ha dato risalto alla necessità di certe vecchie buone maniere, stando a quanto dice il Far Eastern Economic Review. Tina Liu, una consulente commerciale di Hong Kong, incoraggia a mostrare rispetto e considerazione, sia per la persona che riceve la telefonata che per quelli che stanno intorno. La Liu consiglia di parlare chiaramente ma non ad alta voce e di non mangiare o bere mentre si telefona. Suggerisce anche di rispondere a meno chiamate possibili durante le riunioni e di deviare le chiamate oppure di avvalersi di un dispositivo che emette vibrazioni anziché suoni quando ci si trova in luoghi come ospedali, biblioteche e auditori. Quando si sta insieme ad amici o parenti, interrompere la conversazione per rispondere al telefono può essere scortese. Per quel che riguarda il pranzare fuori, la Liu osserva: “Il tipo che parla al telefono mentre è in compagnia di una donna fa bene a concludere la conversazione prima che svanisca l’effetto che ha ottenuto regalandole dei fiori”.
‘Fluidi intelligenti’
Quando a certi fluidi contenenti particelle sospese si applica un campo elettrico, le particelle formano minuscole catene, che accrescono la viscosità del fluido. Questo fenomeno viene chiamato effetto Winslow, dal nome del dott. William M. Winslow, che lo scoprì nel 1940. Da allora l’industria automobilistica e altri, incluso lo stesso dott. Winslow ora novantatreenne, continuano a cercare un’applicazione pratica di questi ‘fluidi intelligenti’. Gli sperimentatori dell’Università Statale del Michigan, negli Stati Uniti, sapevano che il cioccolato al latte fuso aveva certe proprietà dei ‘fluidi intelligenti’. Come si sospettava, in un recente esperimento una tavoletta di cioccolato fuso sottoposta a un intenso campo elettrico si è trasformata quasi all’istante in un corpo consistente e semisolido. La consistenza di un altro ‘fluido intelligente’, composto di amido di mais sospeso in cherosene, varia fra quella del latte e quella del burro al variare dell’intensità del campo elettrico.