Uno sguardo al mondo
“Torre di Babele”
Il quotidiano parigino International Herald Tribune riferisce che l’Unione Europea (UE) ha 11 lingue ufficiali e altre 10 potrebbero aggiungersi in futuro. Attualmente la Commissione Europea, l’organo esecutivo dell’UE, impiega oltre il quadruplo dei traduttori e degli interpreti di cui si avvale la sede delle Nazioni Unite, che ha soltanto cinque lingue ufficiali. Mentre si compiono sforzi per unire l’Europa e semplificare il funzionamento dell’UE, con le lingue accade il contrario. Ogni stato membro difende la propria lingua. “All’orizzonte si profila una torre di Babele”, osserva il giornale. La Commissione è alle prese anche con il problema del cosiddetto “Eurospeak”, un linguaggio interno infarcito di espressioni gergali e astratte. Secondo un traduttore, fare in modo che i politici si esprimano in maniera chiara è un’impresa quando “spesso lo scopo è precisamente quello di non essere chiari”.
Gli animali da compagnia fanno bene alla salute?
“L’amore per gli animali da compagnia può tenere una persona lontana dal medico”, dice il Toronto Star. Negli scorsi dieci anni diversi studi hanno indicato che “chi ha animali da compagnia è meno stressato, va meno dal medico e ha addirittura maggiori probabilità di sopravvivenza dopo un infarto. Un animale può aiutare chi ha avuto un infarto a riacquistare le energie e i malati di mente a dominare l’ansia”. Il dott. Alan Beck, che lavora all’istituto di medicina veterinaria della Purdue University nell’Indiana (USA), ritiene che “gli animali rilassano le persone. Attirano attenzioni e tenerezze”. Questi effetti si possono riscontrare anche se non si tratta di un animale da compagnia, il che ha fatto sorgere una “terapia assistita da animali”. Alcuni psicologi hanno incoraggiato i pazienti con disturbi mentali a trascorrere del tempo con un animale da compagnia, e i risultati sono stati positivi.
Diminuiscono le risorse idriche
Attualmente ogni abitante della terra dispone “di un volume [d’acqua] due volte inferiore a quello di 50 anni fa”, afferma Il Corriere dell’UNESCO. (Maggio 1999) E si prevede che le riserve del pianeta continueranno a diminuire. Questa diminuzione considerevole riflette l’aumento continuo della richiesta d’acqua dolce dovuto all’incremento demografico, alle necessità agricole e all’industrializzazione. Gli scienziati che studiano la distribuzione geografica della scarsità d’acqua del pianeta hanno definito “catastroficamente basso” il livello di disponibilità idrica di alcune zone. Secondo il Corriere, questo significa che “in caso di crisi, come ad esempio una siccità, le riserve idriche non sarebbero sufficienti per assicurare la sopravvivenza della popolazione”. Aggiunge: “Soltanto 50 anni fa, non esisteva nel mondo alcun paese le cui riserve d’acqua si trovassero a livello catastrofico. Oggi, quasi il 35% della popolazione mondiale vive in quella situazione”.
Mendicanti fasulli
Sebbene molti mendicanti siano davvero nell’indigenza, un articolo di The Week, una rivista pubblicata in India, indica che alcuni non sono quello che sembrano. Nello stato indiano di Maharashtra un mendicante con le stampelle si è avvicinato a un’auto ferma al semaforo. L’automobilista lo ha ignorato e ha continuato a parlare con la sua ragazza. Allora il mendicante ha chiesto l’elemosina a voce più alta. A quel punto l’automobilista ha abbassato il finestrino e lo ha spinto via, facendogli cadere le monete dalla ciotola per l’elemosina. Il mendicante “storpio” all’improvviso è guarito e ha iniziato a fracassare il parabrezza dell’auto con le stampelle. “Un gruppo di amici ‘ciechi’, ‘zoppi’ e ‘handicappati’, che erano impegnati con altre vetture, sono tutti accorsi in suo aiuto” scagliando sassi, bastoni e stampelle, e alla fine hanno trascinato il giovane fuori dell’auto, dice la rivista. L’arrivo opportuno di un veicolo della polizia ha fatto battere velocemente in ritirata i mendicanti.
Abusi all’infanzia: un problema mondiale
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), con sede a Ginevra, calcola che in tutto il mondo 40 milioni di bambini subiscono abusi. Come riferiva il New York Times, studi condotti in 19 paesi su bambini fino a 14 anni d’età indicano che il 29 per cento dei maschi e il 34 per cento delle femmine hanno subìto abusi sessuali. Solo negli Stati Uniti, ha detto l’OMS, ogni anno circa due milioni di bambini riportano ferite a seguito di abusi.
Un lavoro poco impegnativo fa male alla salute
Uno studio condotto su 50.000 dipendenti in Germania ha rivelato che quelli che svolgono un lavoro poco impegnativo corrono rischi per la salute maggiori di quelli molto occupati. “È attestato che i dipendenti che fanno lavori ripetitivi e che richiedono poca iniziativa si ammalano più del doppio di coloro che hanno un lavoro impegnativo”, osserva il quotidiano Augsburger Allgemeine. Nessun altro fattore di stress da lavoro ha un simile impatto sulla frequenza e la durata delle assenze come un lavoro che impegna troppo poco. Secondo questo studio, coloro che svolgono un lavoro che non è abbastanza impegnativo spesso soffrono di “pressione alta, disturbi intestinali e di stomaco e problemi alla schiena e alle articolazioni”.
Cervello degli uccelli e sonno
Un articolo del Toronto Star osserva che gli scienziati sanno da tempo che gli uccelli nei periodi di sonno possono dare regolarmente una sbirciatina con un occhio per proteggersi dai predatori. Nuove scoperte indicano che gli uccelli possono decidere se lasciar dormire tutto il cervello o lasciarne sveglio metà, in modo da comandare l’occhio spia. Ricerche condotte su anatre selvatiche che dormivano in fila hanno rivelato che quelle che stavano in fondo alla fila passavano un terzo del tempo con metà cervello sveglio. Quelle che erano al centro rimanevano mezze sveglie solo il 12 per cento del tempo. Pare che “quando la situazione si fa rischiosa, gli uccelli dormano più spesso solo con metà cervello”, dice il prof. Niels Rattenborg, dell’Università Statale dell’Indiana.
Assolutamente nessun vantaggio
“Il fumo non aiuta a mantenere la linea”, riferisce un bollettino universitario (University of California Berkeley Wellness Letter). “Molte giovani donne, in particolare, iniziano a fumare credendo che questo le aiuterà a restare magre”. Ma uno studio condotto su 4.000 adulti di età compresa tra i 18 e i 30 anni ha dimostrato che “nel corso di sette anni era comune aumentare di peso, all’incirca di mezzo chilo l’anno, sia che i soggetti fumassero oppure no”. L’articolo conclude dicendo: “Il fumo non offre il vantaggio di tenere sotto controllo il peso. Non offre nessun vantaggio”.
Biciclette per criceti
A Hong Kong una ditta di accessori per animali da compagnia ha inventato una “bicicletta per animali”, riferisce la rivista New Scientist. La ruota anteriore del giocattolo è simile alle ruote in cui girano i criceti, e quando l’animale corre dentro la ruota la bici avanza. Tuttavia, se il padrone teme che l’animale vada incontro a pericoli può azionare una leva che solleva da terra la ruota anteriore della bici. Così l’animaletto può fare ginnastica in tutta sicurezza stando fermo.
Ridurre al minimo i dolori alla schiena durante i viaggi
Per chi soffre di dolori cronici alla schiena viaggiare può essere difficile. Tuttavia il Toronto Star dà i seguenti consigli. Per camminare “mettete scarpe adatte. I tacchi alti fanno stare il corpo in posizione non corretta, sottoponendo a ulteriore sforzo la spina dorsale. . . . Se viaggiate in auto fate soste regolari per sgranchirvi le gambe e fare due passi. . . . Procuratevi un sostegno per la schiena” da mettere sul sedile. Inoltre, quando siete seduti cambiate posizione. Il quotidiano fa notare che il dolore che deriva dal portare i bagagli può essere alleviato perché “ora è abbastanza facile trovare valigie di ogni forma e grandezza con le ruote. Accertatevi che il manico sia lungo a sufficienza per trasportare la valigia agevolmente; non sarà di grande beneficio alla vostra schiena evitare di portare i bagagli per poi dover camminare curvi”.
Dare sfogo all’ira
La cosiddetta “catarsi”, “sfogare l’ira su oggetti inanimati — ad esempio prendendo a pugni un cuscino o un punching-bag — aumenta l’aggressività invece di diminuirla”, riferisce il National Post del Canada. Brad J. Bushman, professore associato di psicologia all’Università Statale dello Iowa, ha osservato: “La catarsi ha ricevuto dai media un sostegno di gran lunga maggiore di quello che ha nelle pubblicazioni specializzate”. Secondo il quotidiano, i ricercatori hanno anche riscontrato che “libri e articoli che raccomandano la ‘catarsi’ come metodo efficace per sfogare l’ira in effetti possono favorire l’aggressività consentendo alle persone di ridurre l’autocontrollo”.