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Ausiliario per capire la Bibbia
ad p. 809

Mattone

Materiale edile preparato con fango o argilla indurita. Dai tempi più remoti nei paesi biblici si è fatto largo uso di mattoni. I costruttori dell’antica Babele, non trovando pietra nel luogo scelto per costruire la città, utilizzarono mattoni invece di pietre, e il bitume servì loro da calcina. Pare che i mattoni fossero cotti in una fornace, cioè induriti “al fuoco”. (Gen. 11:3) Nell’antico Egitto gli schiavi israeliti dovevano fabbricare mattoni. Il loro lavoro venne reso più difficile dal fatto che dovevano raccogliere personalmente la paglia e ciò nonostante produrre lo stesso numero di mattoni. (Eso. 5:7-19) Nella Terra Promessa gli israeliti continuarono a usare mattoni nei lavori di costruzione, anche se pare fosse preferita la pietra. (Isa. 9:10) Pur essendocene in abbondanza sulle colline, in alcune regioni della Palestina scarseggia la pietra da costruzione di buona qualità. Perciò in pianura, in città come Gerico ed Ezion-Gheber, si usarono mattoni non solo per le mura della città ma anche per le abitazioni. In tempi moderni, in alcune parti della Siria e della Palestina, alcune case sono costruite in parte di pietre squadrate, in parte di mattoni cotti al sole, usando la pietra per le pareti più esposte alle bufere invernali.

Nella fabbricazione dei mattoni, dopo aver eliminato le sostanze estranee, si mescolava il fango o l’argilla con la paglia o altre fibre vegetali sminuzzate. L’impasto di fango o di argilla e paglia veniva bagnato con acqua, schiacciato sotto i piedi e poi modellato a mano o pressato in forme di legno squadrate. (Confronta Naum 3:14). Per poter sfilare facilmente le forme, i lati di queste venivano probabilmente cosparsi di terra asciutta, come si fa tuttora. Spesso, mentre il mattone era ancora molle vi si imprimeva il marchio del monarca regnante. (Ancora oggi nelle case dei contadini nei pressi dell’antica Babilonia si trovano mattoni col sigillo del re Nabucodonosor). I mattoni si lasciavano poi seccare al sole o erano cotti in una fornace.

Il largo impiego di mattoni messi a seccare al sole spiega perché le rovine di alcune antiche città siano rimaste sepolte per secoli. Collinette di terra molto simile al terreno circostante erano formate da mattoni frantumati di città preesistenti. In Palestina e Siria collinette del genere spesso nascondono le rovine di antiche città.

[Figura a pagina 809]

Mattoni messi a seccare al sole presso il Tigri

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