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Ausiliario per capire la Bibbia
ad p. 1053

Recabiti

(recabiti).

Discendenti di Recab il Chenita per mezzo di Gionadab. — Ger. 35:6; I Cron. 2:55.

Sembra che all’epoca di Gionadab almeno alcuni recabiti vivessero nei regno settentrionale, dato che là Gionadab si unì a Ieu (che regnò dal 905 all’876 a.E.V.) nel combattere l’adorazione di Baal e “tutti quelli di Acab che eran restati in Samaria”. (II Re 10:15-17) Gionadab impose alla sua famiglia (non si sa se prima o dopo l’esperienza con Ieu) di vivere in tende, di non seminare:me né piantare viti e di non bere vino, perché erano;sidenti forestieri nel paese. — Ger. 35:6-10.

Negli ultimi anni del regno di Ioiachim (628-618 a.E.V.) diversi recabiti dimoravano in Giuda. Quando Nabucodonosor mosse contro il paese, i recabiti si rifugiarono a Gerusalemme per aver protezione contro caldei e siri. Per ordine di Geova, Geremia condusse Iaazania loro capo e tutti i recabiti in una sala da pranzo del tempio. (Ger. 35:1-4) Il fatto che potevano stare tutti in una sala da pranzo del tempio fa pensare che non fossero molto numerosi. Geremia, come Dio aveva ordinato, mise loro davanti dei calici di vino e disse: “Bevete vino”. Per rispetto verso il comando del loro antenato essi si rifiutarono di bere, e spiegarono che da poco avevano lasciato la loro dimora abituale per trasferirsi in città solo a motivo degli eserciti invasori. — Ger. 35:6-11.

Geova si compiacque della rispettosa ubbidienza che mostrarono. La loro incrollabile ubbidienza a un padre terreno era in netto contrasto con la disubbidienza dei giudei al loro Creatore. (Ger. 35:12-16) Dio ricompensò i recabiti promettendo loro: “Non sarà stroncato da Gionadab figlio di Recab un uomo che stia dinanzi a me per sempre”. — Ger. 35:19.

Dopo l’esilio, durante il governatorato di Neemia, “Malchia figlio di Recab” riparò la Porta dei Mucchi di Cenere. Se questo Recab è lo stesso che era stato padre o antenato di Gionadab, ne consegue che alcuni recabiti erano sopravvissuti all’esilio ed erano tornati nel paese. (Nee. 3:14) Nella Settanta la soprascritta del Salmo 70 (71, NM) menziona S figli di Gionadab, i primi che furono presi prigionieri’; e questo spesso è ritenuto un riferimento ai recabiti. In I Cronache 2:55 Ammat è definito “padre della casa di Recab”. Non si sa con sicurezza se Ammat fosse un antenato dei recabiti o un villaggio da cui provenivano.

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