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  • Dedicazione
  • La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1951
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  • PREPARAZIONE DEL CONGRESSO
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La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1951
w51 1/1 pp. 8-11

Dedicazione

1, 2. Quando e con quale cerimonia fu dedicata la nuova Bethel?

IL LUNEDÌ, 30 gennaio 1950, fu riservato alla dedicazione della nuova Bethel al consacrato servizio di Dio Altissimo. Quella sera fu tenuta la prima adunanza nella incomparabile Sala del Regno nel sotterraneo della nuova casa, con entrate dall’interno della casa e dalla strada di 136 Columbia Heights. Sono presenti la regolare famiglia della Bethel e i fratelli della WBBR, dell’isola di Staten, e circa 80 fratelli recentemente arrivati da nazioni estere per entrare nella XV classe di Galaad; complessivamente l’adunanza ammonta a circa 400 persone. Tutti i visi sono esultanti. Tutti i cuori traboccano della gioia di Geova. Alle ore 8 pomeridiane ha inizio la celebrazione mentre il presidente dell’assemblea fratello Knorr invita tutti a cantare un cantico del Regno. Tutte le teste e tutti i cuori si chinarono in preghiera mentre il fratello Knorr ringraziò Geova Dio per il Suo dono della nuova Bethel e dichiarò la sua dedicazione intera all’amorevole servizio al quale Egli ci ha chiamati in Gesù Cristo. Seguì ora il discorso di dedicazione del fratello Knorr. Fu descritto come, in adempimento delle profezie di Geova contenute in Isaia ai capitoli 5-1 e 60, doveva esserci espansione, e come c’era stata, e la sua organizzazione visibile doveva venire abbellita, migliorata e meglio regolata per la meravigliosa opera di testimonianza al suo nome e al suo regno. Varie caratteristiche dell’espansione sin dall’inizio furono descritte come le abbiamo narrate nelle precedenti pagine, e il fratello Knorr previde che entro pochi anni la nostra espansione traboccherà dalla presente casa e dall’attuale stamperia quando queste avranno raggiunto la loro efficienza. Egli fece appello ai fratelli d’esser leali all’organizzazione teocratica di Geova e di stringersi ad essa. Sollecitò o invitò i membri della famiglia a fare della ampliata Bethel la loro vera casa e a goderne e servirsene come tale per la gloria di Dio e per il loro proprio progresso in questo benedetto servizio.

2 I direttori di entrambe le associazioni eran tutti presenti. Perciò il fratello Knorr invitò alla tribuna perché pronunziassero brevi discorsi il vicepresidente della Società, il segretario cassiere e l’assistente, quindi tre membri del consiglio dei direttori dell’associazione di New York che comprendevano il servitore della stamperia e il servitore della casa Bethel, e in ultimo gli altri membri del consiglio dei direttori dell’associazione di Pennsylvania. Tutti espressero il loro caloroso apprezzamento per la provvisione di Dio della nuova casa e per i suoi moderni mezzi e le sue comodità. Essi esortarono con sincerità i fratelli ad amare sempre più la Sua organizzazione e a perseverare nella sua opera qui nella sede centrale. A conclusione dei discorsi, il fratello Knorr additò i vantaggi che offrono la casa e la vita della sua famiglia, e incoraggiò tutti ad esser saggi e a trarne pieno beneficio. Fu cantato un cantico di chiusura dall’assemblea, venne innalzata una preghiera finale dal vicepresidente, e poi l’assemblea fu invitata, a prendere qualche gelato e qualche dolce e a stare un po’ famigliarmente in compagnia.

3. A quale uso fu poi immediatamente adibita la Sala del Regno?

3 Così fu inaugurata la Sala del Regno per il suo regolare uso. Il martedì sera successivo la nuova unità di Brooklyn Heights del gruppo dei testimoni di Geova di New York e sobborghi vi tenne la sua prima lezione settimanale di ministero teocratico e la sua prima adunanza di servizio. La sera dopo l’unità di Brooklyn Center, che era stata appena obbligata ad uscire dal suo luogo di adunanza in Via Fulton, tenne adunanze consimili. La domenica lo studio settimanale de La Torre di Guardia e i discorsi pubblici furon tenuti da ognuna di queste unità nel tempo loro assegnato per l’uso della Sala del Regno. Il lunedì sera seguente la famiglia della Bethel si radunò qui per il suo studio anticipato de La Torre di Guardia e della scuola di ministero teocratico. Dopo le domande di ricapitolazione ed il discorso d’istruzione a tutta la scuola nella Sala del Regno la famiglia si divise in cinque gruppi, un gruppo rimase nella sala per i suoi tre discorsi di esercitazione e relativi consigli, gli altri gruppi si recarono in quattro altre località.

4. Dove e come aprì la WBBR nuovi studi?

4 In marzo il personale dell’ufficio e dello studio della radio si trasferì dall’isola di Staten alla Bethel, dove ha i suoi uffici e i suoi eleganti studi di speciale costruzione, uno grande e uno piccolo, con la stanza di controllo in mezzo. Le ampie finestre permettono ai visitatori nella stanza di osservazione di vedere chiaramente tutto quello che accade nello studio mentre ascoltano l’altoparlante. La stessa Sala del Regno sarà adoperata come il più vasto degli studi della WBBR, dato che la mensola di un nuovo e più grande organo è collocata ad ovest della tribuna dell’oratore. La larga rete di fronte alle canne dell’organo si trova subito dietro e al disopra della tribuna. I completi programmi educativi e musicali eseguiti dalla famiglia Bethel verranno radiodiffusi direttamente dalla Sala del Regno. La domenica, 12 marzo, alle ore 8 antimeridiane, la WBBR iniziò la sua trasmissione dai suoi nuovi studi nella Bethel, con un’appropriata presentazione del presidente della Società del testo del giorno e dopo un interludio musicale, con i relativi commenti de La Torre di Guardia, come programma d’apertura del giorno.

5, 6. Quando e come fu inaugurata la nuova sala da pranzo?

5 Il sabato sera, 1º aprile, fu tenuta la prima celebrazione del Memoriale della morte di Cristo nella Sala del Regno, prima dall’unità di Brooklyn Center e poi dall’unità di Brooklyn Heights, quest’ultima presieduta dal fratello Knorr. Il lunedì seguente, 3 aprile, si fece un altro passo nell’utilizzazione dei mezzi dati da Dio al suo popolo. Durante gli ultimi tre anni e mezzo i membri della famiglia della Bethel avevano mangiato ciascuno servendosi da sé, a turno, senza i precedenti privilegi delle discussioni a tavola. Ma questa mattina la spaziosa sala da pranzo della Bethel nel piano sotterraneo fu aperta. Alle ore 7 antimeridiane tutti i membri della famiglia erano seduti, in gruppi di dieci persone circa per ogni tavola. Erano disponibili quaranta di tali tavole, oltre alle grandi tavole per i piatti nella parte occidentale. Il fratello Knorr a capo della tavola N. 7, col microfono, presso il suo posto, sedeva all’estremità orientale potendo vedere bene l’intera sala da pranzo. Annunziando che si riprendeva il servizio mattutino alla Bethel, egli spiegò come sarebbe stato tenuto d’allora in poi, e quindi ne diede dimostrazione. Egli chiese a un fratello seduto alla sua tavola vicino al microfono di leggere il testo del giorno nell’Annuario del 1950. Fu chiesto di rivolgere domande sul testo. A ciascuna domanda il fratello Knorr invitò parecchi membri della famiglia, fratelli e sorelle, a fare i loro commenti e quindi lasciò che chiunque commentasse volontariamente in risposta alla domanda. Egli chiuse la discussione facendo il suo proprio, ampio commento sul testo in genere, dopo di che fece leggere al fratello il commento dell’Annuario. Seguì la preghiera mattutina la quale il fratello Knorr innalzò ringraziando Dio per la sua amorevole benignità e invocando la sua benedizione sull’attività del suo popolo in quel giorno dappertutto e ringraziando anche per la sua provvisione del pasto del mattino. Solo lui si alzò in piedi per dire la preghiera, e la sua voce, si udì distintamente senza l’ausilio del microfono; tutto il rimanente della famiglia rimase, seduto.

6 Terminata la preghiera, la famiglia consumò il suo pasto, essendo il cibo portato sollecitamente dai camerieri per mezzo di silenziosi buffè mobili a sei piani per i piatti di cibo. La cucina è adiacente alla sala da pranzo a nord, e quando vengono tolti i tramezzi essa può esser veduta da oltre il banco che tiene i vassoi e i piatti di cibo caldi.

7. Quale servizio raccomandiamo noi in occasione della colazione del mattino nelle case?

7 La famiglia fu contentissima di riprendere il servizio mattutino alla Bethel. Essi tutti confessavano di riceverne molte benedizioni. Procura il cibo spirituale, la porzione più necessaria per noi, la prima cosa del giorno per la famiglia riunita. Raccomandiamo che tutte le famiglie cristiane tengano questo servizio alla tavola della colazione la mattina servendosi del testo del giorno e dei commenti pubblicati nell’Annuario o in numeri in lingue estere de La Torre di Guardia. Questo aiuta tutti i partecipanti a iniziare giustamente la giornata. Alla fine del pasto i membri della famiglia Bethel si alzarono in piedi e il fratello Knorr innalzò una breve preghiera di commiato. Prima di ciascun pasto un fratello è invitato a chiedere la benedizione sul cibo. Il commiato alla fine del pasto si fa con una preghiera.

8. Che cosa fu pure aperto quel giorno? Quali visite seguirono?

8 Lo stesso memorabile lunedì fu aperta la nuova stamperia e il personale dell’ufficio e della stamperia vi presero posto. La ristrettezza di spazio era scomparsa. Quella sera alle ore sette i membri della famiglia, secondo l’annunzio del fratello Knorr, cominciarono a visitare tutta la casa Bethel e i suoi efficienti impianti. Essi andarono dal primo all’ultimo piano, visitando gli uffici del presidente e del suo personale, i dipartimenti legale e finanziario, la bella nuova biblioteca, la sartoria e la lavanderia che erano state messe in funzione a scopo di esposizione, e le dispense della cucina con tutti i suoi moderni rilucenti utensili. Venne la volta della visita alla stamperia. Tutti i suoi nove piani furono messi in funzione. Tutti i visitatori si rallegrarono alla vista del maggiore spazio ora disponibile per la comoda esecuzione del lavoro. Si meravigliarono osservando tutte le macchine e gli apparecchi per smaltire il poderoso cumulo di produzione che l’ufficio e la stamperia devono giornalmente emettere. Di speciale interesse e attrattiva fu la nostra nuova macchina rotativa del costo di un quarto di milione di dollari da poco installata al piano della stampa, il sesto piano. Può stampare 29.000 copie all’ora di una rivista come l’Awake!

9. Quale esortazione spirituale chiuse questo memorabile giorno?

9 Terminata la visita, la famiglia riprese i propri posti nella sala da pranzo della Bethel per mangiare un gelato e qualche dolce, poco dopo le ore 10 pomeridiane. Mentre tutti prendevano qualche cosa, il fratello Knorr invitò otto fratelli (nessuno era direttore della Società) i quali erano stati membri della famiglia per un buon numero d’anni ad andare al microfono e fare le proprie osservazioni. Fummo tutti lieti di ascoltare le loro parole di apprezzamento e d’incoraggiamento ad esser leali e fedeli al servizio di Dio con la sua organizzazione visibile. Il fratello Knorr fece le sue osservazioni finali, esortando i membri della famiglia a frequentare regolarmente il servizio mattutino della Bethel e a prendere tutto il cibo spirituale che è il privilegio particolare della famiglia Bethel. Egli accomiatò quindi tutti con una preghiera. Erano passate le ore 11 pomeridiane. Perciò, a letto!

PREPARAZIONE DEL CONGRESSO

10, 11. (a) Quale lavoro di preparazione per le camere per il congresso doveva esser fatto, e da chi? (b) Quale adunanza e quale programma li preparò per questo?

10 La visita della famiglia fu un avvenimento precursore della visita di assai più numerose persone che erano attese per la fine dell’Assemblea Internazionale del 1950 dei testimoni di Geova che sarebbe stata tenuta allo Yankee Stadium, New York, dal 30 luglio al 6 agosto. Nei suoi annunzi la Società invitò tutti i congressisti a fare questa visita. Il gruppo dei testimoni di Geova di New York fece da ospite a tutti. Oltre alle migliaia di camere d’albergo, fu stimato che ai congressisti occorrevano 50.000 camere in case private nella città di New York. Si dispose che la ricerca di casa in casa per tali camere da parte dei proclamatori di gruppi compresi in un raggio di 25 miglia da Times Square incominciasse la domenica del 14 maggio, preceduta da una riunione di tutti questi nell’Arena di St. Nicholas, Manhattan, alle ore 7,30 pomeridiane di sabato, 13 maggio.

11 Nell’arena e nell’aula del pian terreno si affollarono 4.837 testimoni e persone di buona volontà. Il fratello Knorr parlò loro per primo, annunziando ufficialmente il luogo dell’assemblea e il soggetto del discorso pubblico: “Potete vivere per sempre nella felicità sulla terra?” Egli fece presente la grandiosità della prossima assemblea, la necessità di trovare camere nelle case private, e la grande opportunità che questo offriva ai testimoni dell’Iddio Altissimo di far penetrare in migliaia di case una viva testimonianza al Regno. Il popolo del Signore in questa metropoli avrebbe cercato di assicurare le camere occorrenti; restava un limitato numero di giorni per farlo. Furono in seguito pronunziati discorsi dal servitore del congresso e dai suoi assistenti e furono fatte pure delle dimostrazioni sul modo di richiedere camere con tatto ed efficacia. Alla chiusura del programma di due ore il fratello Knorr tornò alla tribuna ed invitò tutti i presenti a visitare la stamperia e la casa Bethel il martedì e il mercoledì sera seguente, 16 e 17 maggio. La stamperia li avrebbe ricevuti dalle ore 7 alle ore 8,30 pomeridiane, e in seguito sarebbero stati ricevuti dalla casa Bethel.

12. Come fu accolto l’invito e come fu fatta la visita?

12 La visita alla stamperia cominciò dal pianterreno, dall’entrata di Via Prospect, e continuò piano per piano fino al nono ed ultimo. Scendendo direttamente al primo piano dopo aver camminato quasi un miglio nell’edificio, la comitiva si avviò verso la casa Bethel. Entrando nella maestosa sala di ricevimento e passando attraverso il bellissimo salottino, essi furono guidati ai nuovi studi della radio, alla sartoria, alla lavanderia, alla cucina, alla sala da pranzo e alla Sala del Regno. Martedì sera 1.015 amici venuti da molti gruppi visitarono la stamperia, e 1.260 di loro visitarono quindi la casa Bethel. Mercoledì sera, malgrado la pioggia, 1.165 visitarono la stamperia e meno un centinaio di essi la casa. Erano circa le ore 10 pomeridiane quando furono tutti usciti dalla casa. Tutti eran contenti e beati.

13. Chi ringraziamo noi per tutte queste provvisioni? Quali preghiere invochiamo?

13 Ora siamo in attesa della visita in massa dei congressisti che verranno da oltre 70 Paesi della terra. A tutti interesserà vivamente vedere tutti i mezzi che il nostro provvido Padre celeste ha dato alla sua organizzazione visibile per fare la grande opera di testimonianza che ci sta dinanzi. Essi rimarranno meravigliati e saranno indotti a lodare Lui per quello che vedranno. Mentre meditiamo sulla Sua benignità verso i suoi organizzati testimoni, lo ringraziamo. Invochiamo le preghiere di tutte le persone di buona volontà affinché possiamo fedelmente, saggiamente ed efficacemente adoperare tutti questi suoi doni, fino a che ce ne dà il privilegio, per l’avanzamento degli interessi del suo giusto nuovo mondo e la rivendicazione del suo santo nome e della sua sovranità universale.

[Immagine a pagina 8]

L’APERTURA DELLA NUOVA BETHEL

[Immagine a pagina 9]

SALA DEL REGNO E STUDIO DELLA WBBR

[Immagine a pagina 10]

L’IMPIANTO TIPOGRAFICO DELLA WATCHTOWER

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