Domande dai lettori
◆ Nell’articolo “Il pasto serale del Signore”, de La Torre di Guardia del 11 marzo 1951, pagina 69, paragrafo 15, è dichiarato: “Quelli che parteciparono alle prime quattro celebrazioni del Memoriale (33-36 d.C.) furono Giudei, proseliti e Samaritani circoncisi”. Chi erano i proseliti? Erano essi Gentili, i quali partecipavano prima Pietro portasse il messaggio a Cornelio? — M. M.,
Essi erano Gentili o non-Giudei che si erano convertiti alla religione giudaica, ed erano chiamati proseliti. Sin dall’inizio della nazione d’Israele e la promulgazione del patto della Legge, furono presi provvedimenti per associare alla nazione i non-Giudei, come fece la moltitudine di gente d’ogni specie al tempo dell’esodo dall’Egitto. (Eso. 12:38) Le Scritture parlano ripetutamente di stranieri o abitanti fra gli Ebrei, che erano circoncisi, osservavano la Pasqua, portavano olocausti in offerta, potevano fuggire alle città di rifugio, erano spesso sotto le stesse disposizioni; in breve, in questi e in altri casi la regola era: “Siavi un’unica legge per il nativo del paese e per lo straniero che soggiorna tra voi”. — Eso. 12:48, 49; Lev. 24:17-23; Num. 15:15, 16; 35:15.
Quando venne Gesù, questi proseliti in Israele e i Samaritani circoncisi, che erano consanguinei dei Giudei, condividevano la speranza giudaica d’un futuro Messia. Questi proseliti essendo strettamente associati ai Giudei, non si considerava che fossero separati come gli altri Gentili. Perciò essi udirono la predicazione di Gesù, credettero e furono accolti nelle congregazioni cristiane alcuni anni prima che l’evangelo giungesse al Gentile non circonciso Cornelio. Ecco perché l’evangelista Filippo poté andare alle città samaritane e predicare, e convertire l’eunuco etiope, e gli apostoli in Gerusalemme si sentirono liberi d’inviare Pietro e Giovanni ai Samaritani. Pietro non mostrò alcuna esitazione di predicare a questi non-Giudei. Ma come esitò quando per la prima volta fu istruito mediante una visione di andare dagli incirconcisi non Giudei! (Atti 8:5, 14, 27-39; 10:9-48) Fu il fatto dei Gentili incirconcisi che venivano accettati che fece precipitare un’accesa controversia, non il semplice fatto che erano Gentili. (Atti 11:1-3; 15:1, 2) Questo avvenne perché i Gentili che erano proseliti, e quindi circoncisi, erano stati accettati sempre, senza controversia. Tali proseliti, essendo stati generati dallo spirito e facendo parte della congregazione cristiana, avrebbero naturalmente partecipato agli emblemi del Memoriale, sin da principio. — Atti 2:10, 41, 42.