BIBLIOTECA ONLINE Watchtower
BIBLIOTECA ONLINE
Watchtower
Italiano
  • BIBBIA
  • PUBBLICAZIONI
  • ADUNANZE
  • w52 15/8 pp. 253-255
  • Via di Dio per sostenere la sua opera

Nessun video disponibile.

Siamo spiacenti, c’è stato un errore nel caricamento del video.

  • Via di Dio per sostenere la sua opera
  • La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1952
  • Sottotitoli
  • Vedi anche
  • PROGETTI DELLE FALSE RELIGIONI DELLA CRISTIANITÀ PER RACCOGLIER DENARO
  • SOSTENERE L’OPERA DEI TESTIMONI DI GEOVA
  • Come il nostro denaro può lodare Dio
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1953
  • Dare per un buon motivo
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1954
  • Disponiamo ora per il tempo a venire
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1951
  • La verità spinge a dare generosamente
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1955
Altro
La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1952
w52 15/8 pp. 253-255

Via di Dio per sostenere la sua opera

È appropriato far espressione delle vostre “Buone Speranze” partecipando alla spesa dell’espansione

A UNA nazione recidiva Geova mandò il suo profeta Isaia con un messaggio di biasimo. Fra le altre cose, Geova mediante quel profeta disse loro: “Poiché i miei pensieri non sono i vostri pensieri, né le vostre vie sono le mie vie, . . . Come i cieli sono alti al di sopra della terra, così son le mie vie più alte delle vostre vie, e i miei pensieri più alti dei vostri pensieri”. (Isa. 55:8, 9) Appropriate com’erano quelle parole per l’apostata Gerusalemme circa 2.500 anni fa, esse si applicano con ancora maggior vigore all’apostata Cristianità di oggi,

Fra le molte vie di Dio che sono superiori a quelle della Cristianità è la sua via per provvedere i mezzi necessari all’adempimento della sua opera sulla terra. La sua via è quella di dare al popolo la verità riguardo a se stesso e ai suoi propositi e offrirgli i privilegi di servizio relativi alla vera adorazione. L’apprezzamento di ciò che Dio ha fatto per loro fa desiderar loro di fare qualche cosa per la sua causa. Per esempio: quando venne il tempo di costruire un tabernacolo e di fornirlo per compiere l’adorazione di Geova, Mosè semplicemente annunziò: “Questo è quello che l’Eterno ha ordinato: Prelevate da quello che avete, un’offerta all’Eterno; chiunque è di cuor volenteroso recherà un’offerta all’Eterno”. E quale fu il risultato? ‘E tutti quelli che il loro cuore spingeva e tutti quelli che il loro spirito rendeva volenterosi, vennero a portare l’offerta all’Eterno”. “Allora [portarono tanto che] s’impedì che il popolo portasse altro. Poiché la roba già pronta bastava a fare tutto il lavoro e ve n’era d’avanzo”. — Eso. 35:4, 5, 21; 36:3-7.

La medesima buona volontà fu anche evidente quando si trattò di contribuire per la costruzione del tempio e per provvederne le forniture necessarie. Davide disse: ‘Di più, per l’affezione che porto alla casa del mio Dio, siccome io posseggo in proprio un tesoro d’oro e d’argento, io lo do alla casa del mio Dio, oltre a tutto quello che ho preparato per la casa del santuario: cioè tremila talenti d’oro, d’oro d’Ofir [almeno $81.000.000], e settemila talenti d’argento purissimo”. Quindi chiese: “Chi è disposto a fare oggi qualche offerta all’Eterno?” Non c’è da meravigliarci se, con un tale esempio, i principi, i governanti, i capitani e il popolo offrirono volontariamente e con tutto il cuore’. — 1 Cron. 29:3-6, 9, 14.

Quando venne Cristo Gesù, egli tenne una condotta simile. Non solo disse: “C’è più felicità nel dare che nel ricevere,” ma, in notevole contrasto con gli avidi capi religiosi del suo giorno, egli praticò quello che insegnò. Malgrado fosse stato ricco, per amore di altri divenne volontariamente così povero che non ebbe residenza stabile nella quale “posare il suo capo”. Quelli che notarono la sua altruistica devozione e ne trassero beneficio eran più che lieti di contribuire per provvedere alle sue necessità. — Matt. 8:20; Luca 8:3; 19:1-10; Atti 20:35; 2 Cor. 8:9, NM.

Gli apostoli seguirono lo stesso modello. Avendo ricevuto gratuitamente, diedero gratuitamente. La loro condotta altruistica influì su altri perché mostrassero amore, in modo che molti dei primi Cristiani vendettero tutti i loro beni e ne consegnarono il ricavato al corpo governante perché lo usassero come credevano bene per il progresso della vera adorazione e per il beneficio dei Cristiani della comunità in generale. Tutto questo fu del tutto volontario, ci è assicurato. — Atti 4:32-37; 5:1-4.

PROGETTI DELLE FALSE RELIGIONI DELLA CRISTIANITÀ PER RACCOGLIER DENARO

Come sono diverse dalle precedenti le vie della Cristianità apostata! Le sue organizzazioni religiose sono pronte a giurare fedeltà ai peggiori criminali del mondo, come Hitler e Mussolini, in cambio di sostegno finanziario. Esse incoraggiano l’avidità fra i loro membri tenendo giuochi d’azzardo, lotterie e altri giuochi di fortuna, facendo appello alla inclinazione egoistica di voler ottenere qualche cosa per niente. Benché la Bibbia non dica nemmeno una sola parola intorno al purgatorio, né intorno a un’anima immortale, e benché nessuno è tornato mai dal purgatorio per dimostrare che esista un tal luogo, tutto questo è ciò nonostante insegnato dalle organizzazioni religiose per instillare la paura nelle menti delle persone onde paghino per far dire delle messe.

Nel 1948 in una chiesa cattolica a Brooklyn, New York, “una messa col nome pubblicato, costava $5; per messa con un sacerdote che cantava parte della messa il prezzo era $15; per messa alta con tre sacerdoti, $35; per luci ai diversi altari, $5 per ogni altare; per matrimonio nel pomeriggio senza messa, $22; per matrimonio nel mattino con messa e un sacerdote, $15; con tre sacerdoti, $45; per un funerale un prezzo nominale di $35; fino a $100 con tre sacerdoti all’altare e due sacerdoti ai lati dell’altare”. — American Freedom and Catholic Power, di Blanshard, pagina 37.

E mentre molti ecclesiastici protestanti professano di esser sorpresi da tali esempi di commercio religioso, più di uno di loro ha privatamente ammesso che non crede in un inferno di fuoco ma reputa di dover insegnarlo perché il popolo continui ad andare in chiesa. Altri ecclesiastici affaristici prendono impegni dei loro parrocchiani e quindi mandano loro rendiconti mensili, ricordando loro il loro conto con la chiesa.

Molte organizzazioni religiose tengono trattenimenti, pranzi della chiesa, riunioni sociali, merende all’aperto, drammi e rappresentazioni musicali, ecc., sollecitando di sostenere la loro “chiesa” facendo appello all’amore del piacere nell’uomo. Questo ci fa ricordare un aneddoto riguardo a una certa Ladies Aid Society (Associazione delle signore soccorrevoli), del secolo passato, che scrisse al più famoso giornalista d’America in quel tempo, un filantropo chiamato Horace Greeley, per suggerimenti sul modo in cui avrebbero potuto raccogliere denaro per la loro “chiesa”. Egli rispose: “Provate la religione”.

Come sono contrari alla Bibbia tutti tali progetti per far denaro! Comunque in vista della dieta spirituale di acqua sporca e amara che è servita al popolo non c’è da meravigliarsi se esso viene ingannato, adulato, lusingato, minacciato e obbligato a pagare; una condotta che trova la sua parte corrispondente in certe religioni orientali le quali provvedono soddisfacimenti sessuali in relazione con la loro forma di adorazione. — Apoc. 2:14.

In netto contrasto con tutto questo è la condotta che tengono i testimoni di Geova sotto la direzione della Watch Tower Bible and Tract Society. Come è riportato ne La Torre di Guardia del 15 aprile, durante il 1951 circa 63.000.000 di ore furono impiegate dai loro ministri nella predicazione della buona notizia del Regno in 121 paesi. Milioni su milioni di libri, Bibbie, opuscoli, riviste e trattati furon pubblicati e distribuiti. Missionari furono ammaestrati e inviati in paesi esteri. Circa 18.000 ministri ricevettero aiuto affinché potessero continuare nel ministero continuo, mentre più di mille di loro servirono in settanta uffici filiali, avendo cura dell’interesse di circa 400.000 ministri di campo.

SOSTENERE L’OPERA DEI TESTIMONI DI GEOVA

Per compiere tutta questa espansione dovettero ricorrere i testimoni di Geova necessariamente a lotterie, giochi d’azzardo, feste di chiesa, pranzi, ecc.? Si abbassarono essi fino a descrivere Geova Dio come un demonio che per un prezzo si nega il piacere di torturare le anime in un purgatorio? Accettarono essi di sostenere le organizzazioni politiche totalitarie in cambio di assistenza finanziaria? No, niente di questo.

Avendo ricevuto un intendimento di Geova Dio, dei suoi meravigliosi attributi e dei suoi propositi, i testimoni di Geova si sentono spinti a fare qualche cosa per mostrare il loro apprezzamento e quindi offrono volenterosamente. Essi sanno che ora hanno l’opportunità di farsi amici di Geova Dio e Cristo Gesù con l’appropriato uso delle ricchezze ingiuste, che prima o poi verranno meno, mentre l’amicizia di Dio e di Cristo garantirà abitazioni eterne. Essi pure apprezzano il loro privilegio di fare ciò che possono anche se dovessero essere poche monete di piccolissimo valore di una vedova. — Marco 12:41-44; Luca 16:9.

Essi inoltre comprendono che come il loro studio, la loro partecipazione alle adunanze e il loro lavoro di ministero devono essere fatti metodicamente perché sia efficace, così pure la loro contribuzione per l’espansione della vera adorazione in maniera pecuniaria è fatta meglio metodicamente, osservando l’ammonizione di Paolo: “Ogni primo giorno della settimana ciascuno di voi nella sua propria casa metta qualche cosa da parte in serbo secondo come prospera”. — 1 Cor. 16:2, NM.

L’espansione della vera adorazione sulla terra dipende in misura non piccola dalle contribuzioni volontarie. I testimoni di Geova capiscono quindi che è un aiuto per quelli che dirigono questo lavoro avere qualche indicazione da loro in quanto a quello che possono aspettarsi in fatto di contribuzioni durante l’anno prossimo. Per questa ragione essi cooperano conforme ai suggerimenti della Società indicando ogni anno quello che vogliono offrire durante i dodici mesi futuri. Questo non è in nessun senso della parola un impegno, ma soltanto un’espressione di ciò che credono di poter fare, ed è chiamato “Buone Speranze”. Appropriato a questo riguardo è il consiglio di Paolo: “Faccia ciascuno come ha determinato nel suo cuore, non di mala voglia o per costrizione, poiché Dio ama un donatore allegro”. (2 Cor. 9:7, NM) E comprendendo che tutto dipende dalla guida e dalla benedizione di Geova, i suoi servitori si uniscono in mutua preghiera per tal fine. — Sal. 127:1

Quelli che vivono negli Stati Uniti, e che desiderano cooperare in questo, possono indirizzare le loro cartoline o lettere alla Watch Tower Bible and Tract Society, Treasurer’s Office, 124 Columbia Heights, Brooklyn 2, New York. Scrivendo intorno a queste “Buone Speranze”, si potrebbe dire qualche cosa come questo: “È mia speranza che durante i prossimi dodici mesi possa donare all’opera di lodare Geova e di dire ai prigionieri: ‘Uscite,’ l’ammontare di . . . la quale contribuzione io farò nelle somme e nei tempi che saranno per me convenienti secondo come prospererò, mediante l’immeritata benignità di Geova Dio per mezzo di Cristo Gesù. [Firmato]” Sarebbe bene tenere una copia della vostra cartolina o lettera come vostro proprio promemoria. A pagina 242 è un elenco di altri indirizzi di uffici filiali, e un elenco completo è all’ultima pagina dell’Annuario.

Sicuramente la reciproca cooperazione dei servitori di Geova in questa maniera è conforme agli esempi scritturali. E la manifesta benedizione di Geova su di essa mostra enfaticamente che i pensieri e le vie di Dio sono davvero molto superiori a quelle degli uomini egoistici.

    Pubblicazioni in italiano (1950-2025)
    Disconnetti
    Accedi
    • Italiano
    • Condividi
    • Impostazioni
    • Copyright © 2025 Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania
    • Condizioni d’uso
    • Informativa sulla privacy
    • Impostazioni privacy
    • JW.ORG
    • Accedi
    Condividi