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  • Assemblea della Società del Nuovo Mondo dei Testimoni di Geova

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  • Assemblea della Società del Nuovo Mondo dei Testimoni di Geova
  • La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1954
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  • Assemblea Internazionale della Volontà Divina dei Testimoni di Geova
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1959
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  • Annunciata senza posa la buona notizia (1942-1975)
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    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1959
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La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1954
w54 15/5 pp. 296-309

Assemblea della Società del Nuovo Mondo dei Testimoni di Geova

GLI avvenimenti che ebbero luogo nello Yankee Stadium di New York, dal 19 al 26 luglio 1953, diedero l’eloquente testimonianza che Geova ha sulla terra un popolo per il suo nome. Per otto giorni, uomini, donne e fanciulli cristiani si associarono in amore, pace e unità come membri della società del Nuovo Mondo, del tutto dimentichi del fatto che erano di diverse razze, lingue e nazionalità. (Giov. 13:34, 35) Per facilitare la reciproca presentazione, ciascuno portava un distintivo del congresso su cui erano scritti il suo nome, la sede della sua congregazione e la sua nazione, se veniva da un paese estero. L’opera di predicazione dei testimoni di Geova viene compiuta in 143 paesi, da 510.228 testimoni. L’assemblea fu veramente internazionale, con circa 22.000 che erano venuti da 95 paesi fuori degli Stati Uniti, per mare, aria e terra.

Una parte non trascurabile dell’Assemblea della Società del Nuovo Mondo fu situata nella Città di Trailers, presso New Market, New Jersey, quaranta miglia dallo stadio. Sulla sua superficie di circa 80 ettari stazionarono 1500 trailers (carovane autotrasportate) e 6000 tende sorsero praticamente in una sola notte lungo vie che portavano nomi teocratici. Collegata allo Yankee Stadium con un impianto diretto, i suoi 80 edifici e tende di raduno provvidero ampiamente ai bisogni materiali e spirituali dei suoi 45.000 abitanti.

L’assemblea fu ben organizzata. I suoi ventitré reparti, uscieri, Pronto Soccorso, ecc., con un personale di circa 20.000 volontari che servivano gratuitamente e allegramente, furono meraviglie di efficienza che sorpresero gli estranei. Non fu trascurato nulla: traduzione dei discorsi per i sordomuti; registrazione dei discorsi per coloro che non erano venuti; adunanze in venti lingue estere per quelli che non capivano l’inglese; e disposizioni per visitare la Bethel e la stamperia di Brooklyn, la stazione radio WBBR di Staten Island e la Scuola Biblica Torre di Guardia dopo l’assemblea.

Il programma del congresso fu maestrevolmente concepito. Ogni giorno aveva per tema il nome di un “territorio”: Giorno dell’Asia, Giorno dell’Africa, ecc., con interessanti e concreti rapporti di servitori di filiale e missionari. Temi di nuove verità furono ascoltati quasi tutti i giorni alle principali conferenze di un’ora pronunciate dal presidente e dal vicepresidente. E infine vi fu un continuo affluire di nuove pubblicazioni, 75 in tutto, dal primo all’ultimo giorno, in inglese e in molte lingue estere. Veramente lo spirito e la potenza di Geova furono sul suo popolo e a lui ne fu resa tutta la lode. Ma ecco il programma del primo giorno.

NEL PRIMO GIORNO IL CONFERIMENTO DEI DIPLOMI

La domenica mattina, il 19 luglio, lo Yankee Stadium era irradiato dal sole. Precisamente alle 9,30, la voce di F. S. Hoffmann, servitore di filiale della Svizzera e assistente del presidente del congresso, emanò netta e chiara dall’eccellente impianto acustico mentre dava inizio all’Assemblea della Società del Nuovo Mondo con l’invito a intonare un cantico, seguito da una breve considerazione del testo del giorno e da una preghiera.

Poiché era il Giorno dei Quattro Angoli della Terra, otto interessanti rapporti di 4 minuti l’uno si udirono quindi letteralmente da delegati dei quattro angoli della terra. Poi vi fu G. Fredianelli con “Il servizio missionario è un’opera per la vita”, un appassionato discorso ai ministri pionieri onde considerassero il campo missionario mediante uno che vi è stato per molti anni. La Macedonia moderna non soltanto c’invita ma effettivamente grida: “Venite ad aiutarci!” Invece dell’indifferenza, il principale problema del missionario consiste nel trovare abbastanza tempo per aver cura di tutti gli interessati che si trovano. “Ci vogliono i campi esteri per ottenere la massima felicità!”

Alle 10,30 il presidente dell’assemblea, Percy Chapman, servitore della filiale del Canada, pronunciò il discorso di benvenuto. ’Geova è un Dio felice; il suo popolo è un popolo felice; nulla turbi questa felicità. Noi siamo qui tutti per lo stesso scopo, per adorare Geova Dio. Traete il massimo beneficio dall’assemblea assistendo a tutte le sue sessioni.’ Egli terminò facendo l’annuncio della prima pubblicazione del congresso: la splendida edizione inglese, rilegata in pelle, della Traduzione del Nuovo Mondo delle Scritture Greche Cristiane.

Nel pomeriggio fu diplomata la ventunesima classe della Scuola Biblica Torre di Guardia di Galaad, presieduta dal suo presidente, N. H. Knorr. I consigli di commiato ai 127 studenti, seduti a destra e a sinistra del podio floreale, furono pronunziati prima dai cinque istruttori della scuola: U. V. Glass, D. H. Burt, E. A. Dunlap, M. G. Friend e A. D. Schroeder, preside della scuola. J. F. Markus, servitore del podere del Regno, dove è situata la scuola di Galaad, diede pure ammonimenti di commiato. Ulteriori e buoni consigli furono impartiti agli studenti dal vicepresidente della scuola, F. W. Franz: “Fate opera di missionari, compite interamente il vostro ministero”. (2 Tim. 4:5, NW) Imparate a comprendere le persone e la loro lingua; interessatevi personalmente in loro; siate come medici che visitino malati spirituali. Mostrate interesse anche nei vostri compagni missionari; voi avete bisogno l’uno dell’altro. Continuate a leggere l’esortazione di Paolo sull’amore in 1 Corinzi 13.

Portando al culmine il programma del conferimento dei diplomi, il fratello Knorr parlò per oltre un’ora sul tema “Radunamento di uomini di tutte le nazioni in un solo gregge”, in cui mise in risalto la funzione pastorale di Geova Dio e di suo Figlio, il Re Pastore Cristo Gesù, facendo il contrasto fra l’attività pastorale dei testimoni di Geova e quella dell’egoistico clero. La sua vigorosa confutazione delle accuse fatte contro l’attività dei missionari dei testimoni di Geova fu specialmente applaudita con entusiasmo.

Durante le sue osservazioni il fratello Knorr fece una digressione e dimostrò in modo notevole ciò che Galaad aveva compiuto invitando tutti i presenti che avevano frequentato le classi precedenti e quelli della classe successiva, ch’erano seduti di fronte, ad alzarsi in piedi, classe per classe. Alla conclusione egli consegnò i diplomi, insieme a un dono, una fotografia della classe e l’assegnazione estera agli studenti mentre venivano, ad uno ad uno, presso il podio. Gli studenti, che erano di 28 diversi paesi, venivano inviati a 44 diverse nazioni.

Il rallegrante programma del pomeriggio era stato visto da 77.634 congressisti nello Yankee Stadium, mentre 48.753 persone lo ascoltarono nelle tende vicine e nella Città di Trailers portando il numero massimo di partecipanti nel primo giorno a 126.387. Nel pomeriggio il fratello Knorr ringrazio pure per le contribuzioni che avevano permesso alla Società d’aiutare tanti a venire all’assemblea da paesi lontani, e annunciò la pubblicazione de La Torre di Guardia inglese del 11 agosto col testo del suo discorso, che aveva la nuova sezione “Ricordate?” e introduceva un miglioramento nel metodo di studiare La Torre di Guardia nella congregazione.

Il programma serale di due ore, offerto dalla classe diplomata, fu composto di una serie di dimostrazioni in cui certi visitatori di Galaad erano accompagnati nelle aule scolastiche e nella biblioteca ed erano informati intorno alle materie che si studiano e al metodo che si segue. Furono anche illustrati in modo interessante ed efficace i risultati del loro addestramento. A scopo ricreativo, bei e piacevoli numeri musicali, principalmente canti popolari, furono eseguiti durante tutto il programma.

Le osservazioni finali, fatte alcuni minuti prima a causa della pioggia, mostrarono la serietà di frequentare Galaad a coloro che vi aspiravano. È un’istruzione meravigliosa, che non può mai esser dimenticata o rimpianta; essa sarà portata con loro anche nel mondo che seguirà Harmaghedon, ma, se ne calcoli il costo. Quindi, vi fu una preghiera finale.

GIORNO DELL’AMERICA DEL NORD

La mattina del lunedì, il 20 luglio, diede ai congressisti l’opportunità di parlare ancora ai newyorkesi sulle cose della società del Nuovo Mondo, avendone già acquistato una certa conoscenza dai favorevoli e ben illustrati articoli apparsi sul loro giornali del mattino. E mentre nelle varie sezioni dello stadio si tenevano otto adunanze in lingue estere, ministri pionieri interessati nel servizio estero dei missionari si radunarono per ottenere ulteriori informazioni e per compilare domande preliminari. In un intimo discorso con questi il fratello Knorr fece notare che il servizio dei missionari non consiste soltanto nell’addestramento a Galaad e in un viaggio in aeroplano verso un paese estero, ma comporta pure gravi responsabilità. Ma, le benedizioni sono grandi.

Essendo il lunedì il Giorno dell’America del Nord, dove ci sono 193.568 ministri occupati in 12 paesi, il programma riassunse il progresso dell’opera nel Nord America, e speciale interesse suscitarono i rapporti di dieci minuti dei servitori di filiale. Per esempio, nella Costarica in sette anni il loro numero si era moltiplicato per dodici, da 155 a 1825; e nel Panama il numero era quindici volte maggiore dopo otto anni!

Il punto culminante del giorno fu toccato alle 15,30 quando il presidente della Società, N. H. Knorr, pronunciò il principale discorso “Viviamo ora come una società del Nuovo Mondo”. La società del Nuovo Mondo è stata istituita per sempre ed è in continuo aumento; le nazioni del mondo non saranno in grado di annientarla. È stata creata da Dio mediante la sua Parola e il suo spirito e sussisterà malgrado ciò che possa accadere alla Società legale. I Cristiani devono abbandonare le abitudini del vecchio mondo; non possiamo pensare di portarle nel nuovo mondo.

Alla fine del suo discorso, che portò molte volte l’uditorio ad un alto grado d’entusiasmo, il fratello Knorr annunciò la pubblicazione di un libro praticissimo per il ministero, il manuale biblico di forma tascabile con 416 pagine, “Accertatevi di ogni cosa”, in inglese, che contiene oltre 4500 testi biblici sotto 70 temi principali ed ha un prezioso indice che elenca 287 soggetti religiosi. Presentò poi una risoluzione che rispecchiava nettamente la posizione dei testimoni di Geova come società del Nuovo Mondo rispetto alla Parola di Dio, al Regno e alla sua istituzione nel 1914, e alla loro separazione dalle nazioni del mondo. La risoluzione, dopo essere stata raccomandata dal presidente dell’assemblea, fu adottata dai 125.040 presenti nello Yankee Stadium, nelle tende vicine e nella Città di Trailers, con tuonanti applausi.

Il programma serale mostrò una serie di dimostrazioni che illustravano i vari modi in cui il manuale biblico inglese, “Accertatevi di ogni cosa”, può essere efficacemente usato. Concludendo il programma serale, R. E. Morgan dell’ufficio di Brooklyn parlò sul tema “Traete pieno beneficio dalla vostra scuola di ministero”.

GIORNO DELLE ISOLE DELL’ATLANTICO

Oltre a un’altra serie di adunanze in lingue estere, la mattina del martedì, il 21 luglio, nel terzo giorno dell’assemblea, si tenne una speciale adunanza per i servitori di filiale, di circoscrizione e delle informazioni pubbliche. A questa adunanza il fratello Knorr sostenne l’importanza e lo scopo di aver buoni rapporti con la stampa; di mettere in risalto la verità del regno di Dio, non le personalità. Evitare l’antagonismo; presentare concetti logici; dare informazioni precise. M. G. Henschel, membro del consiglio dei direttori della Società, mise in rilievo di scrivere avvenimenti per far pubblicità e di non discutere con la stampa sulla quantità delle colonne o sullo spazio concesso dal giornale. U. V. Glass consigliò di sfruttare al massimo le possibilità della radio e della televisione. C. Quackenbush, membro della redazione editoriale della Società, diede informazioni sullo stile dei rapporti: gli avvenimenti si devono raccontare mostrando ininterrotta azione e devono suscitare un continuo interesse. I metodi per parlare ad agenti editoriali furono trattati da M. Cole. L. A. Swingle, anch’egli membro del consiglio dei direttori della Società, diede utili consigli sul valore e sull’impiego delle fotografie nella narrazione di avvenimenti.

Il martedì uscì a mezzogiorno la prima edizione del Rapporto sul congresso e alle 13,30 il programma del giorno cominciò con rapporti sul progresso dell’opera compiuta nelle “Isole dell’Atlantico”, tema del giorno, dove 17.346 ministri predicano in 29 isole.

Ciò che distinse questo giorno fu l’istruzione speciale data ai servitori di filiale. Il primo oratore fu il fratello Knorr. I servitori di filiale devono nutrire un profondo interesse per il loro paese e i suoi abitanti e devono essere in grado di estendere l’opera. Non devono essere tanto occupati da non impegnarsi nel servizio di campo. “È importante la qualità, non la quantità! Meglio lasciare le pecore nel mondo che portarle in un’organizzazione impura!” Al termine del suo discorso il fratello Knorr annunciò che era pubblicato un opuscolo di 32 pagine per la predicazione, “Predica la Parola” in inglese, che contiene una testimonianza riguardo a Geova e al Regno in 30 diverse lingue.

Poi M. G. Henschel diede consigli sul trattamento da riservare ai diplomati di Galaad. I servitori di filiale dovrebbero ricevere amorevolmente i missionari, renderli edotti dei costumi locali e condurli immediatamente nel campo. Poi A. D. Schroeder parlò sul tema “Tenetevi al corrente della verità”. I servitori di filiale devono conoscere tutto il contenuto de La Torre di Guardia. Raccomandò di considerare l’articolo principale tre volte. H. C. Covington, consulente legale della Società, parlò sul soggetto “Conoscete i vostri diritti di cittadino” e diede importanza alla cautela e alla costanza. Esplorate il paese come fece Giosuè; evitate d’esser espulsi; non potete aiutare le persone se siete assenti. Il mondo ha un proverbio che dice. ’Non sbattere la testa contro il muro.’ “Ma la Parola di Dio dice ch’egli ha reso le nostre teste come il sasso. Se andiamo contro un muro di mattoni il sasso è ancor più duro. Quindi lo possiamo demolire se lo battiamo abbastanza!” Il consiglio di F. W. Franz, “Riconoscete l’organizzazione teocratica”, mise fine alla serie. L’organizzazione dello “schiavo fedele e discreto” è istituita da Geova Dio. I servitori di filiale, più di tutti, sotto di essa dovrebbero ubbidire alle istruzioni dell’organizzazione. Un conto rivelò che 125.592 persone avevano ascoltato tutta questa preziosa istruzione.

Nella serata, dopo numerosi rapporti sulle Isole dell’Atlantico, E. C. Chitty di Londra, segretario dell’Associazione Internazionale degli Studenti Biblici, parlò sul soggetto “I frutti dello spirito”, basando le sue considerazioni su Galati 5:22. Concludendo il programma del giorno, risposte furono date alle domande relative al servizio e alle Scritture da due oratori, entrambi membri del consiglio dei direttori della Società. Prima M. J. Sullivan trattò le domande inerenti alle norme della Società sui diversi aspetti della disassociazione, poi H. H. Riemer rispose ad alcune domande scritturali.

GIORNO DELL’AMERICA DEL SUD

Il mercoledì, 22 luglio, fu un giorno ricco nello Yankee Stadium. Alle ore 9 C. A. Steele cominciò il suo discorso sul battesimo. Egli considerò la giustezza dell’immersione, la necessità di dedicarsi a Geova per ottenere la salvezza, e ch’essa è veramente la dedicazione ad una persona, a Geova, e non soltanto a un’opera. ‘Ricordate questa data, 22 luglio.’ Tutte assieme, 4640 si presentarono per l’immersione, che ebbe luogo nella Piscina Riverside Cascade.

Mentre i candidati all’immersione si allontanavano, il resto dell’uditorio concentrò la sua attenzione sull’argomento successivo, una considerazione dal titolo “Sarete voi lodatori irregolari nel Nuovo Mondo?” di L. E. Reusch, servitore di distretto. Essendosi dedicati a Geova, i suoi testimoni devono dare a Lui il primo posto nella loro vita. Traendo un’analogia da Malachia, capitolo 1, egli chiese ai lodatori irregolari se avrebbero trattato i loro mondani datori di lavoro come trattavano Geova Dio.

Poi seguirono istruzioni speciali per i rappresentanti viaggianti della Società, noti come servitori di distretto e servitori di circoscrizione. Parlando sul tema “Compito principale di tutti i servitori” il fratello Knorr rallegrò il suo uditorio mentre, passo per passo, descrisse una grande campagna di addestramento di casa in casa, che ha lo scopo di rendere idoneo ogni minimo dei testimoni di Geova tanto che possa pronunciare brevi ed efficaci sermoni come la circostanza potrebbe richiedere a qualsiasi porta. I diversi aspetti dei doveri dei servitori di distretto e di circoscrizione, specialmente nei loro rapporti con gli uffici filiali, furono quindi trattati da membri degli uffici filiali di Brooklyn e del Canada.

I rapporti ascoltati nel pomeriggio, dalle 13,30 alle 15,30, mostrarono che questo era il Giorno dell’America del Sud, il continente dove ci sono attualmente 12.828 ministri che fanno risplendere la loro luce in 12 paesi, paesi nei quali prevale una densa oscurità malgrado quattro secoli di predominio della Gerarchia Cattolica Romana. Per le 15,30 un immenso uditorio di 132.811 persone era presente per ascoltare il potente discorso del fratello Knorr dal titolo “Cammineremo nel nome di Geova, del nostro Dio, in eterno”. Dopo aver dimostrato l’importanza del nome di Geova, l’inconsistenza dei traduttori moderni che lo escludono dalle loro versioni e l’insulto che così facendo recano a Geova, egli rese grazie a Dio perché era stato fatto il provvedimento di una traduzione che rimette il Suo nome al giusto posto, e così dicendo annunciò la pubblicazione del primo volume della New World Translation of the Hebrew Scriptures (Traduzione del Nuovo Mondo delle Scritture Ebraiche), consistente nell’Ottateuco, cioè i primi otto libri, da Genesi a Ruth. Questo annuncio fu accolto con prolungati ed assordanti applausi.

Nella serata, M. G. Henschel pronunziò uno stimolante discorso su “Il giorno della salvezza”. Facendo un parallelo fra Daniele che era nella fossa dei leoni e i testimoni di Geova d’oggi, egli precisò che condurre una vita onesta, fa parte della nostra testimonianza. Odiati esclusivamente per il messaggio che recano, i testimoni di Geova non perdono la fede ma continuano a predicare ed anche a battezzare nelle stesse prigioni e nei campi di concentramento. I congressisti ascoltarono poi un altro “discorso battagliero”, di H. C. Covington, su “Essi si oppongono alla libertà di adorazione”. Descrivendo le lotte legali della Società durante gli anni passati, tanto negli Stati Uniti che in altri paesi, egli fece vedere in queste lotte legali l’importanza della preghiera ed esortò il suo uditorio di 125.000 persone ad essere cauti come serpenti, innocenti come colombe e senza paura come leoni.

GIORNO DELL’ASIA

Un’ insolita pioggia si abbatté a dirotto sui congressisti il giovedì 23 luglio, il quinto giorno dell’assemblea. Ma con la pioggia o senza pioggia, le adunanze in lingua estera della mattina ebbero luogo, i servitori di circoscrizione si riunirono per ascoltare le risposte che furono date alle loro domande, e vi fu un’adunanza speciale per quelli che volevano servire nella Bethel di Brooklyn. Questi ultimi appresero che le esigenze del servizio della Bethel comprendono, anzitutto, completa dedicazione a Geova Dio; altre esigenze sono che i richiedenti abbiano salute, siano liberi da impegni e nei limiti di età dai 18 ai 35 anni. Il servizio presso la Bethel non consiste soltanto in una grande assemblea; ma significa molto lavoro faticoso; però se ne prova molta gioia, poiché è un grande privilegio servire i fratelli del mondo intero e la Bethel ha molti privilegi riguardo a questo. (Dato che dei membri della famiglia Bethel si trovano a volte nella necessità di andar via, occorrono di continuo dei nuovi e chiunque lo desideri potrebbe scrivere all’ufficio del presidente circa tale servizio.)

L’intero programma di giovedì pomeriggio fu dedicato all’opera dei missionari in Asia, il più grande e popoloso continente della terra, dove in 20 paesi soltanto 2620 ministri della società del Nuovo Mondo stanno recando conforto agli uomini di buona volontà. Particolarmente interessante fu la parte di due ore, presieduta da W. L. Thornton, di Brooklyn, nella quale missionari, servitori di filiale e ministri nativi risposero alla domanda: “Come date la testimonianza al popolo orientale e come suscitate interessamento nella Bibbia?” Per l’occasione, i partecipanti furono vestiti nel costume del paese che rappresentavano. Prima che la dimostrazione fosse completata, la pioggia cessò per quel giorno, consentendo che si facesse una bellissima scena in costume.

Fra gli argomenti bene espressi vi fu che il pregiudizio orientale secondo cui la Bibbia sarebbe un libro occidentale è sbagliato, poiché fu scritto in massima parte in paesi orientali; che il messaggio del Regno dovrebbe esser giudicato dai suoi pregi e non in base a chi lo porta; che la scienza non è in contrasto con la Bibbia ma anzi la conferma. Alla conclusione del programma il fratello Knorr venne sul podio e annunciò la pubblicazione dell’opuscolo inglese di 64 pagine Ragioni per credere in un Nuovo Mondo, opuscolo biblico preparato specialmente perché sia usato dai missionari nei paesi orientali, che contiene tutti gli argomenti presentati nel corso della dimostrazione del pomeriggio e molti altri. Dato che il pregiudizio contro la Bibbia non si trova solo in Oriente, i ministri di tutto il mondo troveranno l’opuscolo di grande aiuto, e i presenti all’assemblea espressero entusiasticamente il loro profondo apprezzamento.

“Che cosa avete imparato da La Torre di Guardia lo scorso anno?” fu la domanda a cui rispose A. D. Schroeder nel corso del programma serale, passando in rivista un certo numero di articoli principali apparsi nel 1952. Egli menzionò particolarmente come questi mettevano in risalto il fatto che i testimoni di Geova sono ora una società del Nuovo Mondo e l’impellente necessità che essa sia mantenuta pura perché sopravviva ad Harmaghedon.

F. W. Franz, oratore finale, nel suo discorso su “La società del Nuovo Mondo attaccata dal settentrione” fece un particolareggiato esame dei capitoli 38 e 39 di Ezechiele, e il suo discorso fu pubblicato ne La Torre di Guardia del 15 marzo 1954. Nonostante il cattivo tempo circa 87.000 persone ascoltarono il programma del pomeriggio e 112.700 quello della sera.

GIORNO DELL’AFRICA

Il programma del mattino provvide la serie finale delle adunanze speciali in lingua estera e delle adunanze per i servitori di circoscrizione e offrì l’ultima opportunità per il regolare servizio di campo. Durante il pomeriggio furono ascoltati piacevolissimi rapporti sul “Continente nero”, dove 78.305 proclamatori del Regno insegnano agli uomini di buona volontà in 34 paesi ad abbandonare la poligamia ed altri costumi indigeni, a leggere e scrivere e ad adorare Geova in abiti santi. Nel programma una sorpresa fu fatta dal fratello Knorr: furono riprodotti bellissimi cantici senza accompagnamento musicale dei nostri fratelli africani della Rhodesia del Nord. L’armonia e l’intonazione sembravano perfetti benché cantati a memoria e senza l’aiuto d’un accompagnamento strumentale.

Alle ore 14 A. H. Macmillan, rappresentante viaggiante della Società da molti anni, considerò le “Condizioni necessarie per il ministero”. Non è necessario l’addestramento teologico in un seminario, ma la totale dedicazione a Geova, la conoscenza della sua Parola e dei suoi propositi e il desiderio d’insegnare la verità ad altri. Successivamente una serie di tre oratori diede suggerimenti sul ‘Modo di rivolgersi alle persone alle porte’. I requisiti fondamentali sono la conoscenza della Parola di Dio e l’amore nel cuore della persona. È pure essenziale un aspetto decoroso. Le prime parole sono importantissime; la conversazione dovrebbe essere piacevole e amichevole.

“Lo scopo della nostra testimonianza precisò L. A. Swingle, ultimo oratore del Pomeriggio, e quello di separare le “pecore” dai “capri”, ma, soprattutto, di rivendicare il nome di Geova. Al termine del suo discorso annunciò, con grande gioia dei suoi ascoltatori, che erano stati stampati quattro nuovi trattati inglesi: Credete all’evoluzione o alla Bibbia? Qual è la religione giusta? Il segno della presenza di Cristo e La sola speranza dell’uomo per la pace.

In programma fra i canti africani e i rapporti dei missionari e dei servitori di filiale vi fu il primo discorso della sera: “La Parola vivente,” pronunciato da Grant Suiter, segretario e tesoriere della Watch Tower Society. (Ebr. 4:12) ‘Essa divide “l’anima e lo spirito” in quanto distingue fra azioni e cause che inducono all’azione. Essa è potente se afferriamo il significato. La sua più importante caratteristica è la rivelazione del vero Dio, Geova.’ A conclusione del programma serale vi fu l’edificante discorso di C. D. Quackenbush su “Educazione dei figli nella società del Nuovo Mondo”. L’istruzione deve cominciare presto nella vita e dev’essere sostenuta da esempi adeguati. “Se non volete dei piccoli Farisei, non siate dei grandi Farisei!” Rivolgendo le sue esortazioni ai fanciulli dimostrò con esempi della natura che la disciplina dei genitori è rivolta al bene stesso dei figli, perché li amano. Alla fine del sesto giorno di congresso c’erano 124.150 congressisti che fecero ritorno ai loro luoghi di riposo felici e raggianti.

GIORNO DELL’EUROPA

La parte più notevole del programma mattutino del 25 luglio, settimo giorno di assemblea, fu costituita da un insieme di cinque parti sul tema “Promuovete gli interessi della società del Nuovo Mondo divenendo pionieri”. Fare il pioniere, vale a dire, dedicare 100 ore ogni mese al ministero, è pratico, disse il primo oratore, come hanno dimostrato migliaia di proclamatori. Ce ne potrebbero essere molti di più se avessero fede e apprezzamento.

Quindi, venne trattato come “Risolvere i vostri problemi pecuniari”. I pionieri non si sottraggono alle responsabilità pecuniarie, ma essi non ne sono schiavi. Adempiono i loro impegni limitando le spese, cercando dei lavori ad orario ridotto e adattandosi volentieri a fare qualsiasi lavoro possibile, per quanto possa essere umile.

“Fare il pioniere è un lavoro serio,” affermò il successivo oratore. Ma “Forse è ancora più serio non farlo quando se ne ha la possibilità”. Questo vuol dire predisporre il proprio tempo, fare preparativi anticipati, avere qualche cosa di preciso da dire alle porte e variare la presentazione per accrescere l’efficacia.

Nel discorso “Percorrete il vostro territorio in città e zone rurali” i pionieri furono esortati a far buon uso del tempo e a predisporre la loro, attività in modo da poter impegnare mensilmente cinquanta ore nel principale lavoro di casa in casa. E infine, degli esempi viventi e scritturali furono dati per dimostrare che il lavoro di pioniere è pratico tanto per vecchi settuagenari che per adolescenti.

I rapporti sull’Europa cominciarono col programma del mattino e continuarono nel pomeriggio. In 23 paesi, 174.257 felici servitori di Geova cercano di render felici altri; parecchie migliaia si sforzano di far questo perfino entro la Cortina di Ferro. Vi fu poi un’altra ricca serie di cinque discorsi: “Il valore dello studio di libro della congregazione”. La località dove si studia è importante perché è il centro di servizio; il suo conduttore deve dare un buon esempio nel servizio di campo e dev’essere gentile e paziente. Esso è un campo di esercitazione per i nuovi, per cominciare il servizio e parlare alle adunanze. È di speciale importanza in tempi di interdizione quando soltanto piccoli gruppi possono radunarsi insieme.

Il Giorno dell’Europa raggiunse il culmine alle 15,30 con il discorso, “Fuga verso la sicurezza con la società del Nuovo Mondo,” pronunziato da N. H. Knorr, presidente della Società. In questo poderoso discorso il fratello Knorr fece un paragone fra la Gerusalemme dell’anno 66 d. C., quando gli eserciti romani si ritirarono improvvisamente dopo aver circondato Gerusalemme, permettendo ai Cristiani di Gerusalemme e della Giudea di dare ascolto alle parole di Gesù e di fuggire verso la salvezza, e la Cristianità che è ora circondata dagli eserciti delle empie forze della “cosa disgustante che causa la desolazione”, rendendo necessario che tutti fuggano prima che Harmaghedon non ce ne lasci il tempo. L’attento uditorio di 134.333 persone ascoltava ogni parola e si rallegrò quando alla fine il fratello Knorr annunciò la pubblicazione del pregevole libro inglese di studio dalla copertina blu, “Nuovi cieli e nuova terra”.

Oltre metà del programma serale fu preso dai rapporti europei, dopo di che la terza serie di discorsi del giorno su “Il vostro comportamento di ministri” diede consigli eccellenti a tutti i congressisti. Il servitore di distretto J. W. Stuefloten ammonì: Il buon comportamento non è ereditato ma dev’essere coltivato mettendo in pratica la Parola di Dio con molto esercizio e disciplina. O. L. Pillars, servitore di circoscrizione pronunciò un chiaro discorso sul dovuto comportamento fra i sessi. È giusto che si associno ma devono evitare le cattive apparenze.

Un ricco consiglio che colpì il segno, a giudicare dall’uditorio, fu dato da U. V. Glass sul posto che la donna deve tenere nell’organizzazione. Nella società del Nuovo Mondo la donna deve riconoscere le sue limitazioni. Essa non ha autorità di criticare i servitori della congregazione né deve risentirsi per i consigli che essi le danno. Servendo fedelmente entro la propria sfera essa otterrà il rispetto di tutti. Il servitore di distretto C. W. Barber considerò la validità dell’ordinazione dei testimoni di Geova e mostrò che il giusto comportamento dei ministri comprende quello d’essere amorevoli, umili e ammaestrabili. N. Kovalak, pure servitore di distretto, prese per tema ‘Combattete una strenua lotta per la fede’. È necessario combattere tale strenua lotta, a causa dell’imperfezione che è in noi, a causa della gente cattiva che ci circonda e a causa dei demoni. Combattere una strenua lotta significa uno studio regolare, la fedele partecipazione alle adunanze e andare in servizio.

GIORNO DELLE ISOLE DEL PACIFICO

La domenica mattina, il 26 luglio, ultimo giorno, furono ascoltati interessanti rapporti sulle Isole del Pacifico, in 13 delle quali 31.304 ministri di Geova fanno discepoli di tutte le nazioni.

Fece seguito il fratello Franz, facendo rallegrare il suo uditorio con la rivelazione, nel corso delle sue considerazioni sul tema “Riempite la casa di gloria”, che il “desiderio di tutte le nazioni” di Aggeo 2:7 che doveva venire non era, come si pensava una volta, il regno di Dio oppure Cristo Gesù, ma gli uomini di buona volontà che ora si associano col rimanente del corpo di Cristo e che proprio essi adempiono la profezia di ‘trasformare le spade in vomeri d’aratro’ — Isa. 2:2-4.

John O. Groh, servitore del congresso, parlò poi sul tema “Alcuni avvenimenti dell’assemblea”. Egli compendiò la vasta attività di preparazione del congresso, diede interessanti statistiche riguardanti la Città di Trailers e i vari reparti del congresso, e menzionò la buona pubblicità fatta dalla stampa. Infine ringraziò i 15.000 o 20.000 lavoratori volontari per la loro eccellente cooperazione ed espresse apprezzamento riguardo alla polizia di New York, agli enti di sanità e nettezza urbana, ai sindacati e alla direzione dello Yankee Stadium per la loro cooperazione.

Fra l’adunanza inglese della mattina e quella del pomeriggio venne pronunziata una conferenza pubblica in ispagnolo da R. M. Gonzalez, vicepresidente della Watch Tower Society di Cuba, in una parte dello stadio. Un uditorio di 4.075 persone ascoltò il discorso “È tempo di considerare la via di Dio” e poi ricevette l’edizione spagnola, La via di Dio è amore.

Alle 15,15 fu presentato un programma musicale con un eccellente accordo di canti del Regno maestrevolmente eseguiti dall’orchestra del congresso composta di 77 strumenti sotto l’abile guida del direttore d’orchestra del congresso, V. R. Duncombe del Canada, e selezioni vocali. Alle ore 16 il presidente dell’assemblea, Percy Chapman, presentò l’oratore del pomeriggio, N. H. Knorr, che parlò sul soggetto “Dopo Harmaghedon — Il Nuovo Mondo di Dio”.

Con dovuta argomentazione e forza l’oratore svolse in modo scritturale e logico il suo tema, salutato da applausi fin dalle prime due frasi. Harmaghedon non sarà un semplice conflitto politico o internazionale ma la guerra di Geova dalle proporzioni universali. (Apoc. 16:14, 16) La marcia verso Harmaghedon è in corso. Oggi non si tratta di chiedere: Quale blocco perderà? ma: Si sottometteranno le nazioni al Re dei re? Dopo Harmaghedon comincerà il nuovo mondo di Dio, che porterà salute, vita eterna e perfino la risurrezione dei morti. Alla fine egli raccomandò: “Preparatevi ora per quella eternità di tutte le cose nuove, per vivere in essa ed essere per sempre felici. Preparatevi ora per vivere Dopo Harmaghedon nel Nuovo Mondo di Dio!”

Due copie gratuite dell’opuscolo che conteneva il discorso furono offerte a tutti i presenti. Il conto ufficiale mostrò che 91.562 avevano gremito lo Yankee Stadium, 25.240 ascoltarono il discorso nelle tende vicine allo stadio e 49.027 l’ascoltarono nella Città di Trailers, formando un totale di 165.829 persone. La stazione radio WBBR trasmise il discorso a molte altre migliaia.

Il sole tramontava lentamente dietro le tettoie. Gli ultimi istanti dell’assemblea passavano velocemente. Un breve intervallo, poi il congresso levò la sua voce con canti di ringraziamento a Geova, dopo di che vi furono i “Commenti finali del Presidente”. Nell’ora che seguì egli esortò ardentemente a lodare Geova, basando i suoi commenti sul Salmo 145, e annunziò che il testo annuale per il 1954 sarebbe Salmo 145:2: “Ogni giorno ti benedirò e loderò il tuo nome in sempiterno.”

Parlando poi confidenzialmente il fratello Knorr disse che era stato disposto che i fratelli Franz, Henschel ed egli stesso visitassero i fratelli dell’America Centrale e dell’America del Sud. Lodò l’assemblea per il suo buon comportamento, e annunziò che durante il 1954 vi sarebbero state assemblee di distretto e nel 1955 una serie di congressi, sparsi in tutto il paese dalla costa occidentale degli Stati Uniti fino all’Inghilterra e i paesi del continente. Poi con un cantico ed una preghiera di ringraziamento a Geova, terminò la più grande assemblea che i Cristiani abbiano mai tenuta.

CONCLUSIONE

Veramente, questo è un popolo separato e distinto, una società del Nuovo Mondo basata sui principi esposti nella Bibbia. I suoi princìpi sono pratici, poiché quelli che furono nello Yankee Stadium poterono guardarsi intorno ogni giorno e vedere diecine di migliaia di persone, tutte dedicate a Geova, le quali vivevano secondo tali princìpi. Veramente il mondo vide una potente dimostrazione dello spirito di Geova!

[Immagine a pagina 297]

Il podio nello Yankee Stadium

[Immagine a pagina 301]

Veduta di parte della Città di “Trailers” dall’aeroplano

[Immagine alle pagine 304 e 305]

Sopra: Veduta di una sessione pomeridiana dalla platea

Sotto: Yankee Stadium durante il discorso pubblico, il 26 luglio 1953

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