Un vescovo depreca le perdite
● Madrid, 18 marzo — Il Vescovo cattolico romano di Barcellona ha sollecitata l’adozione di severe misure per reprimere ciò ch’egli definisce proselitismo di sette protestanti statunitensi in Spagna. . . . In una lettera circolare indirizzata al clero delle parrocchie in cui egli esplica le funzioni del segretariato, ha ammonito: “Dobbiamo intraprendere una vera crociata”. . . . Le denominazioni protestanti particolarmente colpevoli di violare le leggi spagnuole che regolano le attività degli acattolici sono gli Avventisti del Settimo Giorno e i Testimoni di Geova, dichiarò il vescovo Modrego. . . . I Testimoni di Geova, che secondo il Vescovo sono i più attivi fra le denominazioni non cattoliche di Barcellona, “discutono nelle case e lasciano trattati e foglietti propagandistici perfino nell’interno delle chiese cattoliche, dove vengono trovati sopra le sedie e sui banchi”. — Citato dal Times di New York, 19 marzo 1954.