L’onestà onora Geova

NEL mondo vi è il detto che “la regola migliore è quella onesta”, ma chi è onesto solo per seguire una certa regola non è né veramente onesto né probabilmente seguirà sempre tale regola. Per i Cristiani un incentivo molto migliore ad essere onesti è che “l’onestà onora Geova”. E l’onora effettivamente, poiché indica che Egli può avere persone che mantengono l’integrità malgrado il vanto del Diavolo di poter allontanare tutti gli uomini da Dio.

● La seguente lettera di un ragazzo di New York e un articolo di un giornale illustrano come l’onestà veramente reca onore a Geova:

● “Mentre tornavo a casa dalla biblioteca pubblica vidi sul marciapiedi una borsetta nera, che raccolsi e portai a casa. Vedendo il nome e numero di telefono della proprietaria le telefonai subito e combinai che venisse a prenderla a casa mia. La borsetta conteneva una considerevole somma di denaro ed anche carte di grande valore per la proprietaria. Quando venne ella mi ringraziò e osservò: ‘Non credevo che ci fossero ancora persone oneste nel mondo’. Voleva ricompensarmi e perciò approfittai dell’opportunità di darle una testimonianza e le chiesi se le sarebbe piaciuto di ricevere La Torre di Guardia e Svegliatevi! a casa sua per un anno. Ella disse di sì e accettò con piacere le copie che le diedi. Voleva darmi anche del denaro, ma io le dissi che la migliore ricompensa per me era che prendesse le riviste.

● “Ella restò così colpita che fece stampare un trafiletto nel giornale locale, menzionando che ero un testimone di Geova. Ella disse che conosceva i testimoni di Geova e la loro mirabile opera”. Segue l’articolo suaccennato, in data 17 febbraio 1957:

● “La signora L. L. Watkins di Forest Parkway 8602 è felice che oggi la borsetta da lei perduta fu trovata da un onesto ragazzo di 14 anni di Cypress Hills, che notando il suo indirizzo nella borsetta prontamente gliela restituì. La signora Watkins fu così grata che si fermò alla redazione del Leader-Observer e chiese che si facesse una speciale menzione dell’onestà del ragazzo nel giornale. Essendo stata fuori per fare le spese, la signora Watkins aveva le braccia cariche e portava una grande borsa per la spesa. Quando ritornò a casa non si accorse di aver perso la borsetta finché non telefonò Geremia Sciuto, di 14 anni, abitante in Hemlock Street 62. Il ragazzo aveva trovato la borsetta in Jamaica Avenue e l’aveva restituita intatta. Il ragazzo è un membro dei Testimoni di Geova”.