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  • Siete guidati dalla realtà o dalla fantasia?

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  • Siete guidati dalla realtà o dalla fantasia?
  • La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1964
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La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1964
w64 1/3 pp. 131-132

Siete guidati dalla realtà o dalla fantasia?

AD ALCUNI piace più illudersi che affrontare la realtà, ma questo non procura di che vivere, non nutre i propri cari, né permette di soddisfare le molte altre esigenze della vita. La persona che immagina le cose come vorrebbe che fossero, anziché affrontarle come sono nella realtà, non ragiona sui fatti, ma costruisce sulla fantasia. Le sue facoltà di discernimento sono annebbiate.

Coloro che ignorano i fatti e si illudono nella loro fantasia sono come lo struzzo proverbiale che nasconde la testa nella sabbia quando si avvicina il pericolo. Ma la persona realistica riconosce che questo struzzo esiste solo nelle favole, non nella realtà! Lo struzzo della realtà non ignora il fatto che esiste il pericolo. Non nasconde la testa nella sabbia. Al contrario, si allontana dalla fonte del probabile pericolo così rapidamente che pochi animali possono stargli dietro quando è in piena corsa.

I sognatori sono come il proverbiale struzzo. Nascondono la testa nelle sabbie dell’illusione e della fantasia quando sorge una situazione che richiede che si affronti la realtà in modo pratico, e si agisca in base alla realtà. Questo fantasticare è inutile come credere che la terra sia quadrata, malgrado le schiaccianti prove contrarie a tale conclusione; o come credere che due più due faccia cinque, quando la realtà matematica indica che non è così.

Oggi non c’è modo più flagrante di ignorare la realtà che in ciò che riguarda i rapporti con Dio e i suoi propositi. Molti ritengono che Dio sia quello che essi vogliono che sia, non ciò che è in realtà. Gli attribuiscono qualità che non ha, e lo privano di qualità che ha. Cercano di modellare Dio secondo un’immagine adatta alla loro immaginazione, mentre ignorano i fatti indicanti ciò che è in realtà.

Per esempio, alcuni, dietro istruzione della loro chiesa, dicono ai testimoni di Geova che li visitano nelle loro case: “Voi predicate un Dio crudele e irragionevole che spazzerà via la maggior parte dei suoi figli in un’orribile battaglia di Armaghedon. Fate capire che Dio non è buono e benigno. Non voglio avere niente a che fare con un Dio come questo. Voi Testimoni pensate che il mondo sia senza speranza e lo lasciate perire”.

Questo vuol dire ignorare completamente i fatti. È un altro caso in cui ci si comporta come il proverbiale struzzo. Infatti, nel mezzo di comunicazione di Dio con l’umanità, la Bibbia, da cima a fondo è messo ripetutamente in risalto che un giorno il regno di Dio governerà questo mondo, togliendo la direttiva nelle cose della terra agli attuali governi che dominano solo per permesso di Dio. Che grande illusione per chiunque professi il cristianesimo offendersi quando si accenna al fatto che Dio assume il suo gran potere per governare nel modo che ha reso chiaro nella sua Parola! — Riv. 11:17, 18.

Non sono stati i testimoni di Geova a dare origine all’idea che il presente sistema di cose non può essere riformato. È l’Onnipotente Dio Geova che dice questo. Dire diversamente è come non affrontare la realtà. È un inganno, una fantasticheria, un’illusione. Sotto la guida dello spirito di Dio, l’apostolo cristiano Giovanni scrisse: “Non amate il mondo né le cose del mondo. Se uno ama il mondo, l’amore del Padre non è in lui . . . Inoltre, il mondo passa e pure il suo desiderio, ma chi fa la volontà di Dio rimane per sempre”. — 1 Giov. 2:15-17.

Quando i discepoli di Gesù gli chiesero quando sarebbe venuta la fine di questo sistema di cose, disse forse Gesù: ‘Ma come potete pensare una cosa così crudele?’ No, non lo disse. Gesù proseguì, rispondendo ai suoi discepoli in modo realistico, indicando loro i numerosi fatti che avrebbero contrassegnato la fine di questo mondo. Sarebbe stato un crudele inganno dire diversamente.

È un fatto che Dio considera il mondo senza speranza. Egli ha decretato che sostituirà la confusione, il delitto, la guerra, l’odio, il dolore e la morte con un paradisiaco nuovo mondo di giustizia, dove le creature umane potranno vivere insieme per sempre nella pace e nella felicità. Perciò, in questo tempo di grande afflizione mondiale, è inutile dire che la distruzione della malvagità da parte di Dio è crudeltà. Dio preferirebbe che tutti gli empi si pentissero dalle loro vie malvage (2 Piet. 3:9), ma quando non si pentono egli ha il diritto di distruggerli per amore del suo nome e anche per amore di quelli che amano ciò che è giusto e che vogliono vivere in armonia con le esigenze di Dio. “L’Eterno guarda tutti quelli che l’amano, ma distruggerà tutti gli empi”. (Sal. 145:20, VR) Questa non è immaginazione. È un fatto. Coloro che dicono che questo è crudeltà ignorano le indicibili crudeltà e miserie che gli empi recano sull’umanità. Ignorano anche che Dio spazzò via l’empietà nel Diluvio e nella distruzione di Sodoma e Gomorra. Pure ignorata è l’assicurazione che recherà una distruzione simile nella battaglia di Armaghedon. A quel tempo coloro che preferiranno ignorare i fatti non sopravvivranno, più di quanto non sopravvissero quelli che ignorarono i fatti al tempo del Diluvio e al tempo della distruzione di Sodoma e Gomorra. — Giuda 7; 2 Piet. 3:5-7; Riv. 16:14-16.

Forse avete molte idee circa Dio e le sue vie, ma non siate sicuri che siano anche le idee e le vie di Dio. Dio è amore, è vero, ma egli lo equilibra perfettamente con gli altri suoi attributi di sapienza, giustizia e potenza. Investigate in modo realistico la Parola di Dio, la Bibbia, per stabilire quali sono la volontà e il proposito di Dio. Poi fate questa volontà nel miglior modo che potete, chiedendo a Dio forza per compensare le vostre debolezze.

Ignorando Dio, i suoi propositi e la sua volontà non cambierete la loro realtà, più di quanto credere che la terra sia quadrata la renda tale, o credere che due più due faccia cinque faccia veramente cinque. Dio adempirà il suo proposito riguardo alla terra indipendentemente dalle fantasticherie o dalle illusioni degli uomini. “Molti pensieri ci sono nel cuore dell’uomo, ma la decisione del Signore, essa si realizzerà”. (Prov. 19:21, Na) Questa è realtà, non una cosa immaginaria. Gli amanti della vita in un giusto nuovo ordine considereranno questo consiglio in modo realistico e lo seguiranno, per il loro eterno beneficio.

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