Significato delle notizie
Enfasi all’evangelizzazione
● Losanna, in Svizzera, fu il luogo dove, dal 16 al 25 luglio 1974, si tenne il Congresso Internazionale per l’Evangelizzazione nel Mondo. Furono invitati da 150 paesi duemilasettecento evangelisti protestanti. Lo scorso autunno, i vescovi cattolici romani convennero a Roma per discutere il tema: “Evangelizzazione nel mondo d’oggi”.
Evangelizzare (dalla parola greca per “buona notizia”) significa proclamare il vangelo o buona notizia e oggi vuol anche dire fare discepoli di quelli che accettano la buona notizia.
È degno di nota che le chiese abbiano di recente dato risalto all’evangelizzazione. Perché? Perché in passato vi hanno prestato così poca attenzione. Per esempio, considerando la diminuzione di circa 100.000 seguaci registrata negli scorsi quattro anni dalla Chiesa Presbiteriana, il moderatore statunitense dott. Clinton Marsh disse che il calo non era dovuto al profondo impegno della chiesa negli sforzi per le riforme sociali. “Il problema”, disse, “sta nei membri. Hanno fatto pochissima evangelizzazione”.
Una simile veduta fu assunta dai vescovi cattolici degli U.S.A. In un documento dissero che c’era una “generale ammissione del fatto che entusiasmo, zelo e spirito di sacrificio per divulgare il vangelo non erano presenti nella chiesa moderna più visibilmente che in passato”.
Il fatto è che i capi religiosi stessi hanno mostrato poco “entusiasmo, zelo e spirito di sacrificio” per l’evangelizzazione. Fra i cristiani del primo secolo, la divulgazione della buona notizia del regno di Dio faceva parte della loro vita quotidiana. È ancora così fra i cristiani testimoni di Geova, com’è risaputo in oltre 208 paesi e gruppi insulari. La recente enfasi data all’evangelizzazione dalle chiese della cristianità, comunque, è ‘troppo scarsa e troppo tardiva’.
Tempi di instabilità
● Nella primavera del 1974 il mondo si trovò in un insolito periodo di instabilità. Si verificarono all’improvviso grandi cambiamenti nei governi di Francia, Inghilterra, Canada, Germania Occidentale, Portogallo, Israele, Italia e Argentina, creando una ‘crisi del comando’. Come indicò nei suoi commenti un articolo del “Times” di New York: “C’è la sensazione che è stata strappata un’altra pagina dal calendario della storia e che questo sia l’inizio di un altro foglio poco conosciuto”.
Ma l’instabilità fu forse più penosamente evidente nel campo economico. La precarietà fu prodotta da un’esplosione dei prezzi mondiali del petrolio, dall’inflazione galoppante e dell’inquietante fluttuazione dei valori delle monete nazionali. In molti paesi la gente si preoccupava della sicurezza finanziaria per il futuro, e prevalse un sentimento di generale sfiducia. Nessuno sa quanto varranno negli anni avvenire il dollaro americano, il franco francese, la lira italiana, lo yen giapponese o la sterlina inglese.
Essendo i problemi del genere umano così concatenati e intrecciati, gli economisti del mondo ammettono d’essere francamente perplessi su dove sia la soluzione. Il principale corrispondente europeo di “The Wall Street Journal” Ray Vicker, dice: “La verità è che nessuno sa in realtà a che cosa va incontro oggi il mondo, sul piano politico, economico o finanziario. Non c’è mai stato un tempo in cui tanti fattori imponderabili fossero sospesi sui mercati e su quegli elementi che controllano le attività dei mercati. Non c’è dunque nessun vero rifugio in alcun luogo, per quanto gli uomini lo cerchino”.
Cristo Gesù predisse che la nostra generazione sarebbe stata un tempo di “angoscia delle nazioni, che non sapranno come uscirne”. Ma disse pure dei suoi veri seguaci che avrebbero visto tali tempi: “Levate la testa, perché la vostra liberazione s’avvicina”. — Luca 21:25, 28.
Marijuana e potenza virile
● Il fumare spesso marijuana può avere l’effetto di ridurre nel corpo la produzione di ormoni sessuali maschili e sperma, secondo recenti notizie mediche. I risultati di alcune ricerche pubblicati nel “New England Journal of Medicine” citavano casi in cui forti fumatori di marijuana erano stati resi impotenti e avevano riacquistato la potenza solo qualche settimana dopo avere smesso di fumarla. Uno degli autori del resoconto, il dott. William H. Masters, disse: “Risulta ora possibile che il frequente e intenso uso di questa droga porti gravi conseguenze”.
Due potenziali pericoli citati erano: Uno, che il ragazzo preadolescente il quale usa di frequente la droga potrebbe non avere uno sviluppo normale nella pubertà. E, secondo, che il feto di sesso maschile di una donna incinta che fuma regolarmente marijuana potrebbe in seguito nascere con organi sessuali difettosi.
Continuano dunque ad accumularsi le prove contro le cosiddette droghe “leggere” come la marijuana usate per evadere dalla realtà.
È pure messa in risalto la verità biblica che chi “semina” per gli errati desideri carnali “mieterà la corruzione dalla sua carne”. (Gal. 6:8) In contrasto, le norme bibliche sulla condotta significano “vita per quelli che [le] trovano e salute per tutta la loro carne”. — Prov. 4:22.
“Pub” nelle chiese
● È stato aperto un “pub al piano inferiore” nella chiesa episcopale di S. Marco a Washington, nel Distretto di Columbia, dove si servono birra, vino e analcolici per circa un’ora dopo le funzioni domenicali e le sere feriali dopo le adunanze della chiesa. Il rettore della chiesa dice di averne avuto l’idea dopo aver visto un “pub” in una chiesa anglicana di Londra e uno in una chiesa cattolica romana del Belgio.
I frequentatori della chiesa hanno chiamato il “pub” “Il leone alato” e in occasione del suo recente anniversario augurarono cantando in coro “felice compleanno, caro pub”. Una persona disse del “pub”: “È divenuto il centro della vita parrocchiale”. Se il “pub” del piano inferiore è il “centro” della vita della chiesa, non si può fare a meno di chiedersi che cosa avviene al piano di sopra.