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  • I miracoli che Gesù compì nella propria città

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  • I miracoli che Gesù compì nella propria città
  • La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1976
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La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1976
w76 1/6 pp. 349-351

I miracoli che Gesù compì nella propria città

SARESTE contenti se i vostri cari che sono malati riacquistassero la salute? Sareste emozionati se vedeste aprirsi gli orecchi dei sordi, se udiste i muti cantare, se vedeste aprirsi gli occhi dei ciechi e perfino i morti tornare in vita? Sì? Ma dite forse che questo non potrebbe mai accadere? Eppure è già accaduto!

Solo poco più di 1.900 anni fa ci fu un uomo che compì miracoli come questi nel paese che ora è chiamato Repubblica d’Israele. Quell’uomo si chiamava Gesù. Della comparsa di Gesù in pubblico in questa regione, la Bibbia narra: “Quindi, salito sulla barca, passava all’altra riva [del mare di Galilea] e andò nella propria città”. — Matt. 9:1.

Ma qual era per Gesù la “propria città”?

COME SI PUÒ STABILIRE QUAL ERA LA CITTÀ DI GESÙ

Era vicino al mare, poiché quando Gesù scese dalla barca andò in questa città. Ebbene, la città di Gesù era forse Betleem, dove era nato? Come poteva essere Betleem, dal momento che non è affatto situata vicino al mare di Galilea, ma ne dista circa cento chilometri?

Allora, era Nazaret la “città” di Gesù? Lì Gesù era cresciuto ed era divenuto falegname. (Luca 4:16; Giov. 1:45; Mar. 6:3) Ma nemmeno Nazaret è vicino al mare. Evidentemente, la moderna città di En Nasira è il luogo dell’antica Nazaret, ed è a circa cinque ore di cammino dal mare di Galilea.

Verso l’inizio della sua predicazione, Gesù tornò a Nazaret e parlò in quella sinagoga. Tuttavia, gli uomini si adirarono, cacciarono in fretta Gesù fuori della città e cercarono di ucciderlo. Ma Gesù si allontanò. (Luca 4:16-30) La Bibbia spiega che, dopo essere stato costretto a lasciare Nazaret, Gesù “venne a stabilirsi a Capernaum, presso il mare”. — Matt. 4:13.

Sì, Capernaum, situata presso il mare, dove Gesù andò a stabilirsi, era la sua “propria città”.

VI COMPÌ MOLTI MIRACOLI

Mentre camminava lungo il mare presso Capernaum, Gesù chiamò i primi quattro discepoli perché lo seguissero. Erano Simon Pietro e suo fratello Andrea, e Giacomo e suo fratello Giovanni. Gesù disse loro: “Venite dietro a me e vi farò divenire pescatori di uomini”. Tutti e cinque entrarono quindi in Capernaum. — Mar. 1:16-21.

Lì Gesù entrò nella sinagoga e guarì un uomo posseduto da un demonio. La Bibbia dice: “Immediatamente uscirono dalla sinagoga e andarono nella casa di Simone e Andrea con Giacomo e Giovanni”. (Mar. 1:22-29) Da questo apprendiamo che ora Pietro e Andrea abitavano a Capernaum, essendovisi trasferiti da Betsaida dove risiedevano prima. — Giov. 1:44.

La suocera di Pietro, che evidentemente abitava insieme a Pietro e ad Andrea, era malata e aveva la febbre. Allora Gesù la guarì. Il racconto biblico continua: “Venuta la sera, quando il sole era tramontato, gli portavano tutti quelli che erano infermi e quelli che erano posseduti da demoni; e l’intera città era radunata presso la porta. Ed egli guarì molti che erano infermi con varie malattie, ed espulse molti demoni”. — Mar. 1:30-34.

Che meravigliosa testimonianza fu questa per tutti gli abitanti di Capernaum! Essi videro coi loro occhi molti miracoli di Gesù.

Forse quando soggiornò a Capernaum Gesù risiedé in casa di Pietro e Andrea. Se è così, Gesù era a casa loro quando accadde ciò che dice la Bibbia più avanti: “Alcuni giorni dopo egli entrò di nuovo in Capernaum e si seppe che era a casa”. — Mar. 2:1.

Quando le persone seppero che Gesù era tornato, accorsero in gran numero alla casa. La folla era così numerosa che ostruiva la porta e occupava la zona circostante. Si preparava un avvenimento davvero straordinario. La Bibbia dice: “Vennero degli uomini recandogli un paralitico, portato da quattro. Ma non potendolo portare direttamente da Gesù a motivo della folla, tolsero il tetto al di sopra di dove egli era, e praticata un’apertura calarono la branda sulla quale giaceva il paralitico”.

Che cosa fece Gesù? Si adirò? Niente affatto! Fu profondamente colpito dalla loro fede e disse al paralitico: “Figlio, i tuoi peccati ti sono perdonati”. Immaginate! Poteva Gesù effettivamente perdonare i peccati?

I capi religiosi presenti pensarono di no, e Gesù sapeva quello che pensavano. Quindi disse: “‘Affinché sappiate che il Figlio dell’uomo ha autorità di perdonare i peccati sulla terra’, egli disse al paralitico: ‘Io ti dico: Alzati, prendi la tua branda e vattene a casa tua’. Allora egli si alzò, e immediatamente prese la sua branda e uscì davanti a tutti loro”. — Mar. 2:2-12.

È chiaro che la guarigione avvenne mediante il potere divino. Ma in seguito Gesù compì un miracolo ancor più notevole. La figlia di Iairo, il presidente della sinagoga di Capernaum, si ammalò e morì. Tuttavia Gesù rispose alle richieste d’aiuto di quest’uomo e andò a casa sua. La Bibbia dice: “Presa la mano della fanciullina, [Gesù] le disse . . . ‘Fanciulla, ti dico: Alzati!’ E immediatamente la fanciulla si alzò e camminava, poiché aveva dodici anni. E subito furon presi da grande estasi”. — Mar. 5:41, 42.

Quegli abitanti di Capernaum avevano senz’altro ogni ragione di accettare Gesù come Figlio di Dio! Ma solo alcuni lo accettarono. La stragrande maggioranza si interessava solo del vantaggio personale che poteva trarre.

CHE COSA SIGNIFICA PER NOI?

La città di Capernaum non esiste più. Le sue rovine si estendono per circa un chilometro e mezzo lungo la costa settentrionale del mare di Galilea. È interessante che lì sono state portate alla luce le rovine di una delle più belle sinagoghe che siano mai state scoperte. Benché risalga al secondo o al terzo secolo, si pensa fosse costruita dove sorgeva la sinagoga precedente in cui aveva predicato Gesù stesso. Queste rovine, dunque, ci rammentano i molti miracoli compiuti da Gesù “nella propria città”.

È vero che le guarigioni e la risurrezione che compì Gesù a Capernaum recarono benefici solo temporanei, poiché infine quelle persone si ammalarono e morirono di nuovo. Tuttavia Gesù diede la prova che si possono riavere la salute e anche la vita stessa. Pertanto abbiamo una base sicura per credere che quanto Gesù fece in piccole proporzioni potrà farlo in proporzioni mondiali ora che è stato da Dio risuscitato e insediato come re celeste. Ma userà davvero il suo potere in questo modo?

Gesù stesso l’ha promesso. Egli disse: “L’ora viene in cui tutti quelli che sono nelle tombe commemorative udranno la sua voce e ne verranno fuori”. (Giov. 5:28, 29) Ci credete? Se ci credete, non siate come gli abitanti di Capernaum che videro ciò che Gesù fece ma rifiutarono di divenire suoi seguaci. Se ci credete, lasciate piuttosto che il vostro cuore riconoscente vi spinga ad amare e a servire Gesù e il suo Padre celeste. — Matt. 11:23, 24.

[Cartina a pagina 349]

(Per la corretta impaginazione, vedi l’edizione stampata)

GALILEA

Capernaum

Betsaida

Cana

Nazaret

MARE DI GALILEA

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