Genitori, toccate il cuore dei vostri figli!
“Figlio mio, se il tuo cuore è divenuto saggio, il mio cuore si rallegrerà, pure il mio”. — Proverbi 23:15.
1, 2. (a) Qual è il desiderio dei genitori cristiani, e come si sentiva un padre? (b) Nell’educare i figli, cosa bisogna toccare e perché?
I GENITORI cristiani desiderano proteggere i propri figli dalle deleterie trappole morali. Senza dubbio, se siete genitori condividete le apprensioni di un padre cristiano con quattro figli adolescenti che ha scritto: “La morale con cui sono a contatto i nostri ragazzi è sempre più bassa, e a volte è difficile essere a conoscenza di ogni nuovo sistema che il mondo adotta. Prego continuamente d’essere in grado di aiutarli. Li amo moltissimo”.
2 Ma perché a volte, anche dopo che ha frequentato adunanze religiose e che gli è stata insegnata la moralità biblica, un figlio può ugualmente commettere immoralità? Sebbene sia importante mettere le informazioni nella testa, il cuore ha una funzione essenziale, specie riguardo alla morale. Cosa può fare un genitore per toccare il cuore di suo figlio affinché ‘divenga saggio’? — Proverbi 4:23; 23:15.
Attingete il consiglio dal cuore
3. Cosa significa Proverbi 20:5 e quale azione richiede questo dai genitori?
3 Prima di poter toccare il cuore bisogna scoprire, in qualche misura, cosa c’è dentro. “Il consiglio [il vero scopo o le intenzioni profondamente radicatea] nel cuore dell’uomo è come acque profonde, ma l’uomo di discernimento è quello che l’attingerà”. (Proverbi 20:5) I veri sentimenti nel cuore di un ragazzo sono come acque in un profondo pozzo. Nei tempi biblici le aperture dei pozzi in certi casi erano a oltre trenta metri di profondità, e si dovevano scendere le scale per “attingere” l’acqua. Era una vera e propria impresa! Può essere altrettanto difficile ‘attingere’ le intenzioni dei vostri figli. Per riuscirci ci vogliono empatia e acuta osservazione. Può essere necessario fare un abile uso di domande, avere pazienza, e a volte essere preparati a parlare per ore con un figlio prima che i suoi veri sentimenti vengano a galla. Rammentandogli che avete attraversato lo stesso periodo, e che anche voi siete imperfetti, e creando le occasioni affinché ogni tanto il figlio si trovi solo con voi, lo aiuterete ad aprirsi. — Giobbe 33:5-7.
4. Secondo Proverbi 12:18, quale modo di parlare può nuocere al dialogo?
4 Badate però che una parola o una dichiarazione ‘spensierata’ può rovinare tutto. Alcuni parlano spensieratamente, “come coi colpi di una spada”. Le loro parole feriscono e dividono. Sforzatevi dunque di essere ‘freddi di spirito’ mentre ascoltate sul serio. Forse rammentate quando qualcuno vi ha “messo a tacere” alzando la voce o facendosi beffe dei vostri sentimenti. Forse ha detto: ‘Dovresti avere più criterio!’ Avete sentito il desiderio di confidarvi di nuovo con quella persona? — Proverbi 12:18; 17:27.
5. (a) Di quale tipo di istruzione ha bisogno l’adolescente? (b) La maggioranza dei genitori fornisce forse tale istruzione?
5 Quando un figlio entra nell’adolescenza i suoi desideri sessuali sono molto forti. Il ragazzo ha bisogno di parlare con qualcuno che gli sappia spiegare cosa avviene nel suo corpo e sappia rispondere a un’interminabile serie di domande molto delicate e personali. Tuttavia in un sondaggio effettuato tra 1.400 genitori con figli adolescenti, il 92 per cento non aveva mai parlato del comportamento sessuale con i propri figli. A volte l’educazione dei genitori, le usanze del paese o l’idea che tali conversazioni non siano necessarie impediscono perfino ai genitori cristiani di mostrare interesse e discernimento in questo campo. Quanto sono importanti queste conversazioni?
6, 7. Quanto è importante che i genitori parlino con i figli del comportamento sessuale?
6 Dopo avere intervistato alcune famiglie, un anziano cristiano ha terminato dicendo: “È interessante notare un elemento costante. Nel caso dei genitori che avevano cominciato presto a trattare l’argomento del sesso e che si erano impegnati per mantenere aperto il dialogo con i figli, i risultati sono stati buoni. Nel caso dei genitori che, per qualsiasi ragione, non hanno cominciato presto ad affrontare il problema, i risultati di solito sono stati cattivi”.
7 I benefici di tali conversazioni sono molteplici. Primo, possono mettere la mente del figlio al riparo dalle errate, sordide informazioni che in seguito udrà. Secondo, possono suscitare rispetto per i genitori e fiducia in loro e porre una base comune per il dialogo che continuerà anche nella pubertà. E terzo, sarà più facile per vostro figlio parlare con voi delle cose più intime. Molti genitori, però, si chiedono come fare a considerare questo soggetto piuttosto imbarazzante.
Educate il cuore
8. Quando si dovrebbero cominciare coi figli le conversazioni sul sesso?
8 Non si metterà mai troppo in risalto l’importanza di cominciare ad ammaestrare i figli in tenera età. Ragazzine di appena 10 e 11 anni sono rimaste incinte. Alcuni ricercatori esortano a cominciare a parlare seriamente sul sesso prima che i figli compiano i sei anni. Spesso è sufficiente rispondere con franchezza e senza vergogna alle domande del bambino in proposito.b L’adolescente però ha bisogno di sapere come padroneggiare tali desideri. Per toccare il cuore l’ammaestramento deve essere un amorevole aiuto, non un’accusa.
9. Il genitore cosa dovrebbe sforzarsi di mettere nel cuore del figlio, e perché?
9 Gesù disse: “L’uomo buono trae il bene dal buon tesoro del suo cuore”. (Luca 6:45) Quindi per toccare il cuore dei vostri figli dovete mettere in quei giovani cuori cose preziose, cose che influiranno sui loro sentimenti e che terranno care. A quale scopo? Affinché da quei cuori escano “cose buone”. — Matteo 12:34, 35.
10, 11. Dagli esempi del libro di Proverbi, cosa si può imparare su come toccare il cuore dei figli durante una conversazione sulla moralità sessuale?
10 Le istruzioni impartite su questo soggetto nei Proverbi costituiscono un buon esempio per i genitori. Il comportamento sessuale è trattato con franchezza eppure con dignità. Si noti con quanto equilibrio è affrontato l’argomento nel quinto capitolo. L’insegnante o genitore considera in modo realistico i piaceri delle relazioni sessuali e specialmente il bisogno di evitare l’immoralità sessuale. Le labbra della prostituta sembrano ‘stillare come un favo di miele’ mentre cerca di adescare un uomo. Ah, ma gli effetti sono ‘più amari dell’assenzio’ e “come un’affilata spada a due tagli”! (Vv. 3, 4) Quindi l’insegnante biblico tocca un tasto delicato mostrando al giovane come può perdere la sua “dignità” con tale condotta. (V. 9) In questo contesto, però, non ‘tutto il sesso è peccato’. Che bella descrizione fa delle relazioni sessuali nell’ambito del matrimonio! — Vv. 15-19.
11 Il genitore non accusa o non rimprovera il giovane. Nel settimo capitolo di Proverbi egli narra alcune esperienze di altri e usa termini schietti. (Proverbi 7:6, 7, 13, 17, 18) L’insegnante fa vivaci illustrazioni: l’uomo che si fa trascinare dalla passione e che è sedotto da una prostituta è paragonato a un toro che va al macello, e poi è detto che “una freccia gli spacca il fegato”. (Proverbi 7:22, 23) Un giovane non potrebbe mai dimenticare immagini così vivide! Custodendo nel cuore tale esempio ammonitore il giovane sarà aiutato a resistere alla tentazione. Il genitore non si limita a dire che è male commettere immoralità sessuale, ma dice perché, spiegando gli effetti e mostrando con quanta facilità il giovane può essere coinvolto.
12, 13. (a) In quali occasioni un genitore può trattare con il proprio figlio il soggetto del comportamento sessuale? (b) Avete trovato altri momenti opportuni? (c) Affinché un figlio si mantenga casto è sufficiente mettere buone istruzioni nel suo cuore?
12 Molti genitori cristiani hanno fatto conversazioni simili. Hanno colto varie occasioni in cui si poteva affrontare l’argomento in modo naturale, informale. Queste occasioni si sono presentate durante lunghe passeggiate, parlando di qualche episodio che illustrava l’importanza della buona morale, dopo che tali informazioni erano state considerate alle adunanze di congregazione, oppure quando si era toccato l’argomento durante le conversazioni spirituali della famiglia. Molti si sono serviti del libro Come ottenere il meglio dalla tua giovinezzac per aiutarli. Non è sempre facile fare conversazioni del genere, ma il sincero amore per i figli è ciò che sprona i genitori. Una donna con cinque figli ha ammesso: “Mi sono imposta di parlarne e alla fine né io né i miei figli ci sentivamo a disagio”. Non permettete che i vostri figli si procurino indicibili dolori per mancanza di “buona istruzione” in questo delicatissimo campo. — Proverbi 4:2.
13 Ma nonostante tutta la buona istruzione che si può mettere nei cuori dei figli, a causa della peccaminosità ereditata anche la stoltezza vi è profondamente radicata. — Salmo 51:5.
La disciplina raffina il cuore
14. Cos’è la disciplina, e perché è tanto importante?
14 Cosa può allontanare la stoltezza da un giovane cuore? “La verga della disciplina”, secondo Proverbi 22:15. La disciplina è addestramento che modella e corregge. È fermezza unita a comprensione; per cui non soffoca o non ‘irrita’ il ragazzo con restrizioni irragionevoli. (Efesini 6:4) La disciplina è essenziale quando i figli cominciano a interessarsi di qualcuno dell’altro sesso. Permettere a una coppia di stare insieme quando sono troppo giovani per sposarsi vuol dire andare in cerca di guai.
15. (a) Quale situazione lascia perplessi molti genitori? (b) Cosa fecero i fratelli della Sulammita quando lei e il suo ragazzo volevano starsene da soli?
15 Molti genitori però chiedono: ‘Cosa si può fare quando vogliono stare insieme?’ Evidentemente sotto la direttiva o con l’approvazione dei genitori, quando i fratelli della Sulammita scoprirono che il pastore voleva condurre la loro sorella a fare una passeggiata, loro due soltanto, in un posto isolato sui monti, lo vietarono! Le diedero del lavoro da fare per tenerla occupata e per tenere separati i due. Anche se avevano fiducia in lei, conoscevano il potere della tentazione. Rovinarono forse la vita alla ragazza? Al contrario, i due furono aiutati a mantenersi casti finché non si sposarono. — Cantico di Salomone 1:6; 2:8-15.
16. Cos’hanno fatto alcuni genitori per proteggere il cuore dei loro figli?
16 Anche oggi è necessario avere tale fermezza, oltre ad assegnare ai figli compiti da svolgere perché abbiano la mente occupata. A questo riguardo i genitori devono usare vero discernimento e santa sapienza. (Proverbi 24:3) È molto difficile per i genitori soffocare i sentimenti dei figli una volta che sono emotivamente coinvolti. Prima di permettere ai figli di uscire con una persona dell’altro sesso (nei luoghi dov’è socialmente approvato), i genitori cristiani vorranno considerare l’età dei figli, il grado di maturità emotiva e di progresso spirituale, con chi desiderano uscire e in quali attività si impegneranno. Una madre la cui figlia diciannovenne era stata disassociata per immoralità fu invitata a dire che cosa pensava che avrebbe dovuto fare di diverso nell’educare la figlia. Rispose: ‘Non avrei mai dovuto permetterle di avere una relazione sentimentale con un ragazzo mentre era poco più che adolescente. Non dovevo presumere che lei fosse così forte da saper risolvere il suo problema”.
17, 18. (a) La coppia che intende sposarsi dovrebbe risentirsi quando un genitore o chi per lui li accompagna? (b) Cosa ha imparato un giovane a proprie spese?
17 Alcuni genitori fanno un colloquio con i due giovani e spiegano perché non possono approvare che escano insieme. Si può ottenere ulteriore appoggio discutendo la cosa con gli altri due genitori. Un genitore cristiano con quattro figli ha detto: “Alcuni genitori incoraggiano le simpatie fra giovanissimi, considerandole divertenti, e permettono anche a gruppi di adolescenti di uscire insieme senza la sorveglianza di qualche adulto. Ma notiamo che questi giovani finiscono per appartarsi a due a due, commettere immoralità e sposarsi troppo presto. Incoraggiamo i nostri figli a coltivare qualche passatempo e a dedicarsi ad altre attività fisiche come pattinare e andare in bicicletta, cose che possono fare da soli, con la famiglia o con altri dello stesso sesso”.
18 Anche quando i due sono abbastanza grandi da potersi corteggiare, aiutateli disponendo che qualcuno li accompagni. Due fidanzati cristiani che dovevano sposarsi presto non furono abbastanza vigilanti e commisero “impurità”. (Galati 5:19) Ripensandoci, il giovane ha ammesso: “Il più delle volte eravamo accompagnati. Ma quelle poche volte che non lo eravamo ci siamo fatti del male”. Altri ragazzi hanno in seguito ringraziato i genitori per la loro severità e per avere vagliato attentamente i loro divertimenti, poiché si sono mantenuti casti e hanno iniziato la vita coniugale senza rammarichi o cattivi ricordi. Se le intenzioni dei vostri figli sono onorevoli non dovrebbero risentirsi per la vostra santa disciplina, poiché è “la via della vita”. — Proverbi 6:23.
Aiutate i vostri figli a coltivare una relazione con Dio
19. (a) Qual è la migliore protezione che i figli possano avere contro l’immoralità e cosa li aiuterà a coltivarla? (b) Cosa possono chiedersi i genitori riguardo all’esempio che danno?
19 Un’intima relazione con Geova è la migliore protezione che i vostri figli possano avere contro l’immoralità. Anche se sono i figli stessi che devono coltivare questa relazione, il genitore può aiutarli. Anzitutto, il vostro esempio di devozione costituirà un modello vivente da imitare. Coloro che divennero cristiani a Tessalonica nel primo secolo videro “qual sorta di uomini” erano Paolo e i suoi compagni e ‘divennero loro imitatori’, acquistando la stessa “forte convinzione”. (I Tessalonicesi 1:4-6) Qual ‘sorta di persona’ vedono in voi i vostri figli? Vedono la vostra “forte convinzione”, e notano che costruite tutta la vostra vita sulla devozione a Dio e che fate sacrifici per la sua adorazione? La vostra forte avversione per l’immoralità è evidente dal fatto che evitate i divertimenti moralmente corrotti? Vedono un esempio d’amore nel modo in cui trattate il vostro coniuge o gli altri? Vi sentono parlare di Geova in modo tale che è chiaro che è reale per voi? Un tale esempio spronerà i figli a fare sacrifici per rispettare la legge di Geova. I vostri figli capiranno che è importante farlo.
20. Cosa può rovinare l’effetto del vostro buon addestramento?
20 Badando anche attentamente alle compagnie dei vostri figli e scegliendo per loro compagni che manifestino “forte convinzione” spirituale agevolerete i vostri sforzi. Nulla può rovinare più in fretta il vostro lavoro dei loro cattivi compagni, anche se li trovano nella congregazione cristiana. Tali cattivi compagni possono rovinare la spiritualità dei vostri figli e provocare il divario fra le generazioni. — Proverbi 13:20; Giuda 3, 4, 12, 16, 19.
21. (a) In base a I Giovanni 2:14, cosa dà forza spirituale e quale responsabilità pone questo sui genitori? (b) Quali suggerimenti vengono dati ai genitori affinché tengano tali studi regolarmente e in modo interessante?
21 Come genitori dovete essere convinti del potere della Parola di Dio, la Bibbia. L’apostolo Giovanni disse che i “giovani” spiritualmente forti della congregazione a cui scriveva avevano “vinto il malvagio” perché ‘la parola di Dio era rimasta in loro’. (I Giovanni 2:14) Quindi, oltre a incoraggiare uno spirito di unità familiare e a dare il buon esempio, i genitori devoti dovrebbero disporre un regolare studio familiare della Parola di Dio affinché il messaggio scenda profondamente nel cuore del ragazzo. Una coppia vide con dolore due dei loro tre figli prendere una cattiva strada durante gli anni dell’adolescenza. Il padre, che li aveva allevati in una casa cristiana sin dall’infanzia, ammise: “Se avessi la possibilità di ricominciare da capo, si farebbe con più regolarità lo studio biblico familiare. Noi lo facevamo sempre ‘quando capitava’. So che lo studio regolare avrebbe tenuto più unita la nostra famiglia e li avrebbe rafforzati spiritualmente molto di più”. Se i genitori fanno una buona preparazione, evitano d’essere troppo meccanici, rigidi e formali, e adattano lo studio ai bisogni dei figli, questi attenderanno con impazienza le conversazioni e la famiglia sarà spiritualmente unita. Si riconosce che questo non è facile, se si pensa che i genitori hanno tante cose da fare, ma la qualità del tempo trascorso insieme è più importante della durata di tali conversazioni. Inoltre bisogna insegnare ai figli a prendere buone abitudini di studio personale. — Deuteronomio 6:4-9.
22. Come si può insegnare ai figli a dire preghiere significative?
22 Come si vede dall’esperienza a pagina 14, le preghiere sincere, che sgorgano dal più profondo intimo, fanno nascere una stretta relazione con Dio. Aiutate i vostri figli a comprendere il bisogno di pregare e come ‘versare il loro cuore’ dinanzi a Geova. (Salmo 62:8) Fate sentire ai vostri figli le vostre preghiere sincere. Considerate che cosa possono includere nelle loro preghiere. Dicendo loro come Geova ha esaudito le vostre preghiere e incoraggiandoli a chiedere che le loro preghiere siano esaudite, i figli comprenderanno che le loro preghiere sono potenti.
23, 24. (a) Perché si deve insegnare ai figli il timore di Geova? (b) Con chi i genitori dovrebbero impegnarsi regolarmente nel ministero di campo, e perché?
23 “L’intimità con Geova appartiene a quelli che lo temono”, scrisse il re Davide. (Salmo 25:14) Affinché i vostri figli stringano veramente un’intima relazione con Dio, devono avere sano timore delle terribili conseguenze che derivano dal dispiacere all’“Iddio vivente”. (Ebrei 10:31; Proverbi 8:13) È vero che i figli devono amare Geova e apprezzare profondamente la Sua amorevole benignità e bontà, ma devono anche avere un salutare rispetto per la capacità di Geova di infliggere la punizione o di lasciare che l’individuo ‘mieta quello che ha seminato’. (Galati 6:7) Se si inculca nei figli questo sano “timore” sin dall’infanzia, svilupperanno una buona coscienza. Anziché pensare: ‘Non c’è niente di male, finché non mi scoprono’, saranno come Giuseppe, che resistette alla tentazione di commettere immoralità e disse: “Come potrei dunque commettere questa grande empietà e peccare effettivamente contro Dio?” — Genesi 39:7-9.
24 Impegnandovi insieme ai vostri figli nel ministero cristiano, li aiuterete a coltivare lo stesso tenero interesse per gli altri che ha Geova. Man mano che la gratitudine nel cuore dei figli aumenta, comprenderanno come possono ‘rendere ricchi molti’ insegnando loro la “buona notizia” che può produrre benèfici cambiamenti nella loro vita. Il ministero è anch’esso un ottimo mezzo per sviluppare una stretta relazione con Dio. — II Corinti 6:10.
C’è bisogno d’aiuto oltre ciò che è normale
25, 26. (a) Perché i genitori hanno bisogno di aiuto “oltre ciò che è normale”? (b) Da dove viene tale aiuto? (c) Cosa fece un padre quando pensò che stava ‘perdendo’ suo figlio, e in seguito di che cosa si rese conto?
25 “Non è facile fare da genitori ai figli adolescenti”, ha detto un padre cristiano in ansia per la figlia sedicenne, una ragazza chiusa, che è oggetto di molte pressioni da parte dei ragazzi a scuola. “Prego spesso da solo e insieme a lei, ma sono preoccupato lo stesso”. Capiva il bisogno di aiuto divino che desse a lui e a sua figlia “potenza oltre ciò che è normale”. — II Corinti 4:7.
26 A volte i genitori, quando sembra che nessuno dei loro sforzi abbia successo, non sanno più cosa fare. Ma non vi date per vinti! A causa delle caparbie tendenze del suo ragazzo, un padre cristiano ammise che a un certo punto pensò di avere “perso” suo figlio, a cui aveva impartito l’insegnamento cristiano dall’infanzia. “Caddi in ginocchio e pregai finché mi scesero le lacrime e supplicai Geova di aiutarmi”, disse il padre. “Geova esaudì quelle preghiere e il ragazzo a poco a poco cambiò in meglio. Mi avvicinai maggiormente a Geova quando vidi la sua mano all’opera nella mia famiglia”. Sì, chiedete aiuto a Geova; fate affidamento su di lui. Pregate con e per i vostri figli. Vedete la mano di Geova all’opera nella vostra famiglia. — I Tessalonicesi 5:17.
27. (a) Chi deve scrivere la legge di Dio sul cuore dei figli? (b) Come vi sentite voi genitori quando i vostri figli dimostrano che il loro cuore è “divenuto saggio”?
27 Comprendete che alla fine sono i figli che devono scrivere la legge di Geova sul proprio cuore. (Confronta Proverbi 3:1-4). Ma come genitori fate tutto il possibile per toccare il cuore dei vostri figli. Che soddisfazione vedere che i figli rimangono leali alla verità! Se i vostri figli mostreranno che il loro cuore è “divenuto saggio”, il vostro cuore avrà ogni motivo di rallegrarsi! (Proverbi 23:15) Sarete come l’apostolo Giovanni che poté dire dei suoi figli spirituali: “Non ho causa di gratitudine più grande di queste cose, che quella di udire che i miei figli continuano a camminare nella verità”. — III Giovanni 4.
[Note in calce]
a Il termine “consiglio” a volte contiene l’idea dell’intenzione. — Vedi Isaia 29:15; 46:10.
b Per avere suggerimenti specifici riguardo a tali conversazioni, si vedano il libro Come rendere felice la vita familiare, pagg. 122-124, e gli articoli “Una madre parla alle sue figlie” e “Un padre parla ai suoi figli”, pubblicati in Svegliatevi! del 22 luglio e dell’8 agosto 1968.
c Edito dalla Watchtower Bible and Tract Society of New York, Inc.
Siete in grado di rispondere a queste domande di ripasso?
◼ Nell’educare i figli, perché è essenziale toccare il cuore?
◼ Perché i genitori devono trattare argomenti di carattere sessuale con i loro figli?
◼ Qual è la migliore protezione contro l’immoralità sessuale, e che cosa sarà utile per ottenere questa protezione?
◼ Come si può insegnare ai figli a dire preghiere significative?
◼ Perché i genitori cristiani dovrebbero impegnarsi regolarmente coi figli nel ministero di campo?
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Il dialogo fra genitore e figlio è molto importante
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Servendosi di pubblicazioni bibliche un genitore può impartire una sana educazione sessuale
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Si possono aiutare spiritualmente i figli partecipando con loro al ministero di campo