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  • Una vita soddisfacente senza essere sposati

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  • Una vita soddisfacente senza essere sposati
  • La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1987
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  • Anni soddisfacenti da non sposati
  • Ricompense per i non sposati che vivono castamente
  • Esempi del passato
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  • Come mantenere la castità nel celibato
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  • Non sposati, ma completi per il servizio di Dio
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1987
  • Cristiani non sposati, sfruttate al meglio il vostro dono
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 2011
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    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 2005
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La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1987
w87 15/11 pp. 15-20

Una vita soddisfacente senza essere sposati

“È libera di sposare chi vuole, solo nel Signore. Ma è più felice se rimane com’è”. — 1 CORINTI 7:39, 40.

1. Sia che siamo sposati o no, cosa dobbiamo a Geova?

GEOVA merita di essere adorato con tutta l’anima da chiunque gli sia dedicato. Sia che siamo sposati o no, dovremmo amare Dio con tutto il cuore, l’anima, la mente e la forza. (Marco 12:30) I cristiani non sposati, è vero, hanno meno distrazioni di quelli sposati. Ma può un servitore di Geova essere veramente felice se non è sposato?

2, 3. (a) In sostanza, cosa disse Paolo in 1 Corinti 7:39, 40? (b) Quali domande meritano di essere prese in considerazione?

2 L’apostolo Paolo risponde di sì. A proposito di quelli che un tempo erano sposati, ma le cui circostanze erano cambiate, egli scrisse: “La moglie è legata per tutto il tempo che il marito vive. Ma se il marito si addormenta nella morte, è libera di sposare chi vuole, solo nel Signore. Ma è più felice se rimane com’è, secondo la mia opinione. Certamente penso di avere anch’io lo spirito di Dio”. — 1 Corinti 7:39, 40.

3 Dal momento che Paolo indica che i non sposati possono essere felici, chi potrebbe prendere ragionevolmente in considerazione la possibilità di non sposarsi, almeno per qualche tempo? Cosa contribuisce alla felicità dei cristiani non sposati? Sì, come si può avere una vita soddisfacente senza essere sposati?

Anni soddisfacenti da non sposati

4. Cosa si può dire degli anni della giovinezza?

4 Il saggio re Salomone esortò: “Ricorda, ora, il tuo grande Creatore nei giorni della tua giovinezza, prima che vengano i giorni calamitosi [della vecchiaia], o che siano arrivati gli anni in cui dirai: ‘Non provo alcun diletto in essi’”. (Ecclesiaste 12:1) Di solito gli anni della giovinezza sono un periodo di relativa vitalità e salute, sia per gli uomini che per le donne. Com’è dunque appropriato che queste risorse siano impiegate senza distrazione nel servizio di Geova! Inoltre, questi primi anni sono un periodo adatto per acquistare esperienza di vita e stabilità. Ma sono anche un periodo in cui i giovani del mondo vanno soggetti a infatuazioni. Considerate ad esempio i risultati di un sondaggio condotto su 1.079 giovani in età compresa fra i 18 e i 24 anni. In media avevano avuto ciascuno sette “esperienze sentimentali” e invariabilmente affermavano che quella attuale era un vero amore, non un’infatuazione.

5. Riguardo al matrimonio, quali domande personali è appropriato che un giovane si ponga?

5 Le statistiche riguardanti separazioni, divorzi e famiglie in altro modo divise sottolineano l’inopportunità di sposarsi molto giovani. Invece di cominciare precocemente a frequentare persone dell’altro sesso, corteggiarle e sposarsi, i giovani cristiani si mostrano saggi se valutano positivamente come poter impiegare la loro giovinezza per servire Geova senza distrazioni. Nel valutare le vostre circostanze, voi giovani fareste bene a chiedervi: Sono ora emotivamente maturo e pronto per pensare seriamente al matrimonio? Ho abbastanza esperienza di vita per essere un buon coniuge? Sarei in grado di assolvere dovutamente le responsabilità coniugali e forse quelle di una famiglia con figli? Dal momento che mi sono dedicato a Geova, non dovrei offrire a lui le energie e il vigore della giovinezza senza le distrazioni che il matrimonio comporta?

Ricompense per i non sposati che vivono castamente

6, 7. (a) Quali sono alcuni vantaggi di cui godono generalmente i cristiani non sposati? (b) A questo riguardo, cosa ha detto un missionario scapolo che ha prestato servizio in Africa?

6 I cristiani non sposati sono liberi da distrazioni e possono avere “molto da fare nell’opera del Signore”. (1 Corinti 7:32-34; 15:58) Anziché limitare la sua attenzione a un’unica persona dell’altro sesso, la persona non sposata ha più opportunità di estendere il suo amore cristiano a molti componenti della congregazione, incluse le persone anziane e quelle che hanno bisogno di amorevole assistenza. (Salmo 41:1) Di solito le persone celibi o nubili hanno più tempo per lo studio e la meditazione della Parola di Dio. (Proverbi 15:28) Hanno maggiori opportunità di coltivare un’intima relazione con Geova, imparando ad appoggiarsi concretamente a lui e a cercarne la guida. (Salmo 37:5; Filippesi 4:6, 7; Giacomo 4:8) Un celibe che per anni ha servito Geova come missionario in Africa ha detto:

7 “In questi anni la vita nei villaggi africani è stata semplice, senza le molte distrazioni della civiltà moderna. Libero da queste distrazioni, ho avuto ampia opportunità di studiare e meditare sulla Parola di Dio. Ciò mi ha mantenuto forte. Sì, la vita missionaria è stata una vera benedizione e una protezione dal materialismo. Durante le piacevoli serate tropicali ho avuto molto tempo per meditare e riflettere sulla creazione di Geova e avvicinarmi a lui. La più grande felicità la provo ogni sera quando la mia mente è ancora desta e posso stare un po’ da solo sotto il cielo stellato, camminando e parlando con Geova. Questo mi ha permesso di sentirmi ancora più vicino a Geova”.

8. A proposito del non essere sposati, cosa ha detto una sorella nubile che ha prestato servizio per molti anni presso la sede mondiale della Società?

8 È pure interessante questo commento fatto da una sorella nubile che ha prestato servizio per molti anni presso la sede mondiale della Società (Watch Tower): “Ho scelto di rimanere nubile nel mio servizio a Geova. Mi sento mai sola? Niente affatto. In realtà i miei momenti di solitudine sono fra i più preziosi. Posso comunicare con Geova in preghiera. Posso meditare e fare lo studio personale senza distrazione. . . . L’essere nubile ha contribuito non poco alla mia gioia”.

9. Quali sono alcuni privilegi di servizio che un cristiano non sposato può avere?

9 La persona non sposata può anche accettare privilegi di servizio che possono non essere alla portata di chi è sposato e ha responsabilità familiari. Per esempio, possono esserci opportunità di svolgere il ministero continuo come pionieri in una zona dove il bisogno di proclamatori del Regno è grande. Oppure un giovane celibe può avere il privilegio di prestare servizio come membro della famiglia Betel alla sede mondiale della Società o in una delle sue filiali. Una giovane nubile può unirsi a una sorella nubile più grande di lei per svolgere il servizio di pioniere nella loro congregazione o in un’altra che ha bisogno di aiuto per percorrere il proprio territorio. Perché non valutare queste possibilità insieme al sorvegliante di circoscrizione? Come cristiani non sposati, rendetevi disponibili per accrescere il vostro servizio alla lode di Geova, ed egli vi benedirà riccamente. — Malachia 3:10.

Esempi del passato

10. Chi è stato il principale esempio di servitore di Geova non sposato, e perché pensate che per lui fosse vantaggioso essere celibe?

10 Il principale esempio di servitore di Geova non sposato fu Gesù Cristo. Egli era totalmente assorto nel compiere la volontà di Dio. “Il mio cibo è fare la volontà di colui che mi ha mandato e finire la sua opera”, disse Gesù. (Giovanni 4:34) Era molto impegnato a predicare, guarire i malati e compiere attività simili. (Matteo 14:14) Gesù provava sincero interesse per le persone e si trovava a suo agio in mezzo a uomini, donne e bambini. Viaggiò molto nel corso del suo ministero, in certe occasioni accompagnato da altri. (Luca 8:1-3) Ma come sarebbe stato difficile svolgere quell’attività se egli fosse stato accompagnato da una moglie e da bambini piccoli! Non c’è dubbio che per Gesù essere celibe fu un vantaggio. Oggi un cristiano non sposato può avere vantaggi simili, specialmente se è invitato a proclamare il messaggio del Regno in zone lontane o pericolose.

11, 12. Quali ottimi esempi vengono citati per le donne nubili che oggi servono Geova?

11 Ma anche altri trovarono pratico e soddisfacente non sposarsi. La figlia di Iefte adempì di buon grado il voto del padre rimanendo nubile in una società che attribuiva grande importanza al matrimonio e alla procreazione. Provò gioia nel suo servizio a Geova, ed è degno di nota il fatto che altri la incoraggiavano regolarmente. Infatti, “di anno in anno le figlie d’Israele andavano a lodare la figlia di Iefte il galaadita, quattro giorni all’anno”! (Giudici 11:34-40) In modo analogo, oggi i cristiani sposati e altri dovrebbero lodare e incoraggiare le donne nubili che servono coraggiosamente Geova.

12 Filippo aveva quattro figlie vergini che “profetizzavano”. (Atti 21:8, 9) Queste donne nubili dovevano sentirsi molto soddisfatte dell’attivo servizio che rendevano alla lode di Geova. In maniera analoga, oggi molte ragazze nubili hanno il soddisfacente privilegio di prestare servizio come pioniere, proclamando il Regno a tempo pieno. Meritano senz’altro di essere lodate come parte del ‘grande esercito di donne che dichiarano la buona notizia’. — Salmo 68:11.

13. In che modo l’esempio di Paolo illustra che il celibato può essere un modo di vivere soddisfacente?

13 L’apostolo Paolo trovò vantaggioso essere scapolo. Nel suo ministero percorse migliaia di chilometri e affrontò grandi difficoltà, frequenti pericoli, notti insonni, fame. (2 Corinti 11:23-27) Non ci sono dubbi che tutto questo sarebbe stato molto più difficile e angoscioso se Paolo fosse stato sposato. Per di più è assai improbabile che avrebbe mai ricevuto i suoi privilegi di “apostolo delle nazioni” se fosse stato un padre di famiglia. (Romani 11:13) Nonostante le prove che dovette affrontare, Paolo sperimentò di persona che si può condurre una vita soddisfacente senza essere sposati.

Esempi moderni

14. Quali esperienze avevano i colportori, la maggioranza dei quali non erano sposati?

14 Come Paolo e altri primi cristiani non sposati, diversi servitori di Geova che svolsero l’opera di colportore (a partire dal 1881) erano celibi o nubili senza responsabilità familiari. Andavano volentieri in paesi, città e zone rurali sconosciute, a cercare persone di cuore retto e a lasciare loro letteratura biblica. Viaggiavano in treno, bicicletta, calesse o automobile. Per lo più andavano lietamente a piedi di casa in casa. (Atti 20:20, 21) “A volte facevano scambi [di letteratura biblica] con prodotti agricoli, polli, sapone e qualsiasi altra cosa, che usavano o vendevano ad altri”, ricorda un testimone di Geova, e aggiunge: “A volte in una zona poco popolata pernottavano presso gli agricoltori e gli abitanti delle fattorie, e a volte dormivano perfino nei fienili . . . Questi fedeli [la maggioranza dei quali non erano sposati] continuarono per anni e anni finché furono sopraffatti dall’età”. Esprimendo senza dubbio i sentimenti di quei primi colportori in generale, una di loro disse: “Eravamo giovani e felici nel servizio, lieti di impiegare la nostra forza nel servire Iah”.

15. Per molti pionieri non sposati, quale porta che conduce a maggiore attività si spalancò circa 45 anni fa?

15 Anche in anni successivi molti pionieri, o proclamatori del Regno a tempo pieno, non erano sposati. Spesso davano testimonianza in zone isolate, aiutavano a formare nuove congregazioni, e godevano altre benedizioni nel servizio di Geova. Per alcuni di loro si spalancò un’entusiasmante porta che conduceva a maggiore attività quando, nel 1943, mentre ancora divampava la seconda guerra mondiale, fu istituita la Scuola missionaria di Galaad (la Watchtower Bible School of Gilead). (1 Corinti 16:9) Sì, molti di quei pionieri non sposati furono addestrati come missionari alla Scuola di Galaad e vennero presto inviati a proclamare il messaggio del Regno in nuovi territori. Liberi dal peso di responsabilità coniugali, si resero disponibili per servire Geova, e alcuni di quei primi diplomati sono ancora celibi o nubili e attivi nel campo missionario o in altre fasi del servizio continuo.

16. Cosa mostra che componenti della famiglia Betel non sposati hanno ugualmente avuto una vita soddisfacente?

16 Molti cristiani non sposati hanno prestato servizio per anni come membri della famiglia Betel presso la sede mondiale della Società o nelle sue filiali in altre parti del mondo. Hanno riscontrato che si può avere una vita soddisfacente senza essere sposati? Sì, senz’altro. Per esempio, un fratello celibe che aveva prestato servizio per molti anni alla Betel di Brooklyn osservò: “La gioia di vedere milioni di riviste e altre pubblicazioni col messaggio della Parola di Dio diffondersi sino ai confini della terra è stata in se stessa una meravigliosa ricompensa”. Dopo circa 45 anni di servizio alla Betel, un altro fratello celibe ha detto: “Ogni giorno chiedo in preghiera al nostro Padre celeste aiuto e sapienza per tenermi spiritualmente nonché fisicamente sano e forte al fine di poter continuare a fare la sua santa volontà. . . . Ho avuto una vita felice, soddisfacente e benedetta”.

Come mantenere la castità nel celibato

17. Quali sono due cose che aiutano i non sposati a rimanere casti?

17 Che si possa condurre una vita soddisfacente senza essere sposati è evidente dagli esempi biblici e moderni. Naturalmente qualsiasi periodo della vita trascorriate da celibi o da nubili, dovete ‘essere fermi nel vostro cuore’. (1 Corinti 7:37) Ma cosa può aiutarvi a mantenere la castità mentre non siete sposati? La più grande fonte di aiuto è Geova, l’“Uditore di preghiera”. (Salmo 65:2) Prendete quindi l’abitudine di invocarlo spesso. “Siate costanti nella preghiera”, chiedendo lo spirito di Dio e il suo aiuto per manifestarne i frutti, che includono la pace e la padronanza di sé. (Romani 12:12; Luca 11:13; Galati 5:22, 23) Inoltre, con spirito di devozione, meditate regolarmente sui consigli della Parola di Dio e metteteli sempre in pratica.

18. Che relazione ha 1 Corinti 14:20 col fatto di rimanere casti quando non si è sposati?

18 Un altro aiuto per rimanere casti quando non si è sposati consiste nell’evitare qualsiasi cosa possa accendere la passione sessuale. Ovviamente questo include la pornografia e gli spettacoli immorali. Paolo disse: “Siate bambini in quanto a malizia; e divenite uomini fatti nelle facoltà d’intendimento”. (1 Corinti 14:20) Non cercate di acquistare conoscenza o esperienza per quel che riguarda il male, ma con l’aiuto di Dio rimanete saggiamente inesperti e innocenti come bambini sotto questo aspetto. Nello stesso tempo ricordate che l’immoralità e le trasgressioni di natura sessuale sono errate agli occhi di Geova.

19. Quali scritture indicano altre cose che aiutano i non sposati a rimanere casti?

19 Non essendo sposati, sarete anche aiutati a rimanere casti badando alle vostre compagnie. (1 Corinti 15:33) Evitate la compagnia di quelli nella cui vita e conversazione il sesso e il matrimonio occupano un posto di primo piano. Evitate ad ogni costo gli scherzi osceni! Paolo consigliò: “La fornicazione e l’impurità di ogni sorta o l’avidità non siano neppure menzionate fra voi, come conviene a persone sante; né condotta vergognosa né parlar stolto né scherzi osceni, cose che non si addicono, ma piuttosto il rendimento di grazie”. — Efesini 5:3, 4.

Ricompense future

20. Che risultato si otterrà sfruttando nel miglior modo possibile al servizio di Geova gli anni in cui non si è sposati?

20 Come cristiani non sposati, proverete ora soddisfazione e pace mentale sfruttando nel miglior modo possibile questi anni per servire Geova. Così facendo contribuirete anche alla vostra maturità e stabilità spirituale. Se rimarrete celibi o nubili a motivo del Regno sino alla fine dell’attuale sistema di cose malvagio, Geova non dimenticherà gli sforzi che avrete fatto per prodigarvi nel suo sacro servizio.

21. Qualora dopo un periodo di celibato casto e soddisfacente vi sposaste, come affrontereste probabilmente il matrimonio?

21 Se promuovete diligentemente gli interessi del Regno da celibi o nubili, riceverete molte benedizioni. (Proverbi 10:22) Qualora in seguito doveste sposarvi, affronterete il matrimonio con maggiore esperienza e con un ricco bagaglio di spiritualità. Inoltre, seguendo il consiglio delle Scritture, sceglierete un coniuge integro e dedicato che vi aiuterà a servire Geova fedelmente. Nel frattempo riscontrerete che si può avere una vita soddisfacente al servizio del nostro amorevole Dio, Geova, senza essere sposati.

Come rispondereste?

◻ Fra i servitori di Geova, quali sono alcune ricompense per i non sposati che vivono castamente?

◻ Quali esempi scritturali mostrano che si può avere una vita soddisfacente senza essere sposati?

◻ Nei tempi moderni, quali esempi abbiamo di persone non sposate ma soddisfatte?

◻ Cosa può aiutare un cristiano non sposato a mantenersi casto?

[Riquadro a pagina 19]

Cose che aiutano i non sposati a rimanere casti

◆ Chiedere regolarmente a Dio in preghiera il suo spirito e l’aiuto per manifestarne i frutti

◆ Meditare sulla Parola di Dio e applicarne sempre i consigli

◆ Evitare la pornografia e gli spettacoli immorali

◆ Badare alle proprie compagnie

◆ Evitare nel modo più assoluto i discorsi immorali e gli scherzi osceni

[Immagini a pagina 19]

La figlia di Iefte, l’apostolo Paolo e altri servitori di Geova riscontrarono che si può avere una vita soddisfacente senza essere sposati. E voi?

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