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  • Occhi che si aprono alla buona notizia
  • La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1994
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  • Vincere la cecità spirituale
  • L’unica cura permanente: il Regno di Dio
  • Felicità nel nuovo mondo di Dio
  • Aiutiamo i ciechi a conoscere Geova
    Il ministero del Regno 2015
  • Che speranza c’è per i ciechi?
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1994
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    Ausiliario per capire la Bibbia
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    Perspicacia nello studio delle Scritture, volume 1
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La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1994
w94 15/8 pp. 5-7

Occhi che si aprono alla buona notizia

“IL CIELO non è meno azzurro solo perché il cieco non lo vede”, recita un proverbio danese. Ma nella nostra indaffarata vita quotidiana, vediamo, per così dire, che il cielo è azzurro? Guardiamo al futuro con fiducia? Crediamo realmente alla buona notizia contenuta nella Parola di Dio, la Bibbia?

Nell’articolo che precede, abbiamo considerato alcuni aspetti della cecità letterale. Esaminiamo ora un tipo di vista molto più importante. Ha relazione sia con la nostra felicità eterna che con il futuro dei nostri cari.

Viviamo senza dubbio in “tempi difficili”. (2 Timoteo 3:1) Che accade mentre le persone lottano per guadagnarsi da vivere, sopportano problemi di salute e familiari, affrontano ingiustizie sociali e mancanza di amore? Purtroppo molti riscontrano che la fiducia nel prossimo, nella religione e nei governi si affievolisce. Rendendosi conto che non c’è nessuna via di uscita, alcuni giungono alla conclusione che i loro problemi non verranno mai risolti in modo normale. Scrivendo sul quotidiano brasiliano Jornal da Tarde, Jacob Pinheiro Goldberg osserva: “Davanti a una realtà brutale, la gente si sente così perseguitata dagli errori che non ragiona con logica e si appoggia a un misticismo esasperato”. Ma anche quando le cose vanno storte si dovrebbe usare buon senso, non è vero?

Immaginate per un attimo di aver bisogno di una casa per la vostra famiglia e di avere tutto il denaro che vi occorre. Forse andate un po’ in giro a vedere varie abitazioni in diversi quartieri. Benché gli agenti immobiliari cerchino di soddisfare i vostri desideri, non riuscite a trovare la casa che avete in mente. Ma poiché sono in gioco la felicità e il benessere della vostra famiglia, non vi arrendete, non è vero? Che felicità quando infine trovate la casa dei vostri sogni!

Proprio come dedichereste del tempo alla ricerca di una nuova casa, perché non esaminate la Bibbia per vedere se propone una soluzione per i vostri problemi? Come dobbiamo valutare la situazione prima di decidere l’acquisto di una casa, così dobbiamo ragionare con logica sul contenuto della Parola di Dio. Trovare e accettare la verità su Geova Dio e Gesù Cristo è molto più benefico che trovare una casa. Gesù disse: “Questo significa vita eterna, che acquistino conoscenza di te, il solo vero Dio, e di colui che tu hai mandato, Gesù Cristo”. — Giovanni 17:3.

Ma se il messaggio della Bibbia è così prezioso, perché tanti continuano a essere ciechi di fronte alla buona notizia in essa contenuta? Forse la cosa sorprenderà molti, ma una ragione è che “tutto il mondo giace nel potere del malvagio”. (1 Giovanni 5:19) Il risultato è che Satana il Diavolo “ha accecato le menti degli increduli, affinché la luce della gloriosa buona notizia intorno al Cristo, che è l’immagine di Dio, non risplenda loro”. (2 Corinti 4:4) Anche se vediamo con gli occhi, è il cervello che interpreta la luce che entra dall’occhio. Per questo una delle definizioni di “cieco” è “incapace o non disposto a discernere o giudicare”. Adattando un noto proverbio si potrebbe quindi dire: “Non c’è peggior cieco di chi non vuol vedere”.

Un cieco non può vedere ciò che gli sta davanti, per cui rischia di farsi male. In molti casi alla cecità fisica attualmente non c’è rimedio, ma nessuno è obbligato a rimanere spiritualmente cieco.

Vincere la cecità spirituale

Come le precarie condizioni igieniche possono indebolire la vista, così un ambiente corrotto può contribuire alla cecità morale. Per di più Gesù Cristo mise in guardia contro dottrine e tradizioni di fattura umana. Rese chiaro che i capi religiosi di quel tempo sviavano il loro gregge: “Sono guide cieche. Se, dunque, un cieco guida un altro cieco, entrambi cadranno in una fossa”. — Matteo 15:14.

Invece di essere ingannati da guide cieche, come sono felici coloro che aprono gli occhi alla buona notizia del Regno di Dio! Gesù dichiarò: “Per questo giudizio sono venuto in questo mondo: affinché quelli che non vedono vedano”. (Giovanni 9:39) Ma in che modo coloro che sono spiritualmente ciechi possono arrivare a vedere? Ebbene, continuiamo la nostra considerazione della cecità letterale.

Oggi per i portatori di handicap visivi sono disponibili vari ausili. Non è sempre stato così. Nessun serio tentativo di aiutare i ciechi fu fatto prima che Valentin Haüy aprisse una scuola speciale per ciechi nel 1784. In seguito Louis Braille inventò il sistema di scrittura che porta il suo nome per aiutare i non vedenti a leggere.

Che dire di coloro che sono spiritualmente ciechi? In anni recenti sono stati compiuti seri sforzi per dichiarare la buona notizia anche nelle più remote parti della terra. (Matteo 24:14) I testimoni di Geova sono lieti di dare speranza sia ai ciechi spirituali che a quelli letterali.

Una donna brasiliana ha scritto: “Desidero dire che nonostante la mia menomazione fisica, ci vedo: spiritualmente. Che Dio meraviglioso! Siamo felici di sapere che ‘Geova aprirà la sua mano e sazierà il desiderio di ogni vivente’”. (Salmo 145:16) E Jorge, che è cieco, ricorda: “La mia vita si può ben dividere in due parti: prima e dopo i Testimoni. . . . Grazie a loro ho cominciato a vedere il mondo con chiarezza e nitidezza. Sono in ottimi rapporti con tutti i componenti della congregazione”. Questo è molto bello, ma la Bibbia ci assicura che presto sulla terra nessuno sarà cieco, né letteralmente né spiritualmente. Come sarà possibile? Come si avvererà in tutta la terra il passo biblico che dice: “Geova apre gli occhi dei ciechi”? — Salmo 146:8.

L’unica cura permanente: il Regno di Dio

Nonostante le accresciute conoscenze mediche, molte malattie continuano a causare cecità, dolore e morte. Cosa occorre quindi per eliminare malnutrizione, precarie condizioni igieniche e le sofferenze che privano sia della vista che della gioia di vivere? Le guarigioni compiute da Gesù a favore di ciechi e di altri furono un modello in scala ridotta di ciò che avverrà nel futuro. È incoraggiante sapere che la sua opera di insegnamento e di guarigione prefigurava le benedizioni che saranno estese alla terra sotto il governo del Regno di Dio.

La guarigione su scala mondiale è prossima.a Questo programma divino di guarigione è splendidamente illustrato dall’apostolo Giovanni, che scrisse: “Egli mi mostrò un fiume d’acqua di vita, chiaro come cristallo, che usciva dal trono di Dio e dell’Agnello in mezzo alla sua ampia via. E al di qua e al di là del fiume c’erano alberi di vita che producevano dodici raccolti di frutta, dando i loro frutti ogni mese. E le foglie degli alberi erano per la guarigione delle nazioni”. — Rivelazione (Apocalisse) 22:1, 2.

Espressioni come “acqua di vita” e “alberi di vita” illustrano che dopo la fine dell’attuale sistema malvagio i provvedimenti curativi del Regno di Dio eleveranno gradualmente il genere umano alla perfezione. Infatti i benefìci del sacrificio di riscatto di Gesù (incluso il completo perdono dei peccati), uniti alla conoscenza di Gesù Cristo e del Padre suo, recheranno salute perfetta e vita eterna. — Giovanni 3:16.

Felicità nel nuovo mondo di Dio

Immaginatevi quindi la terra senza criminalità, inquinamento e povertà. Pensate alla vostra famiglia che vive pacificamente nel Paradiso ristabilito. (Isaia 32:17, 18) Che gioia sarà osservare la varietà dei colori con mente e sensi perfetti!

“Per l’essere umano la condizione naturale è di vivere in un ambiente in continuo cambiamento, di luce, di colore, di forme. Nella natura non esiste la monotonia” dice Faber Birren. “Il colore è una delle meraviglie naturali di questo mondo. È la regola della natura, non l’eccezione, e gran parte del benessere dipende da esso”.

Com’è prezioso il dono della vista! Che gioia ci sarà quando gli occhi un tempo ciechi — letteralmente o spiritualmente — vedranno!

Sì, nel Paradiso che fra breve sarà ristabilito, non ci saranno più né cecità né altre menomazioni a causare infelicità! Nessuno sarà più sviato. Dato che regnerà il vero amore, tutti saranno spiritualmente illuminati. Questa e molte altre cose ci attendono nel prossimo futuro, ma ora è il tempo di avere l’approvazione di Colui che adempirà la sua profetica promessa: “In quel tempo gli occhi dei ciechi saranno aperti”. — Isaia 35:5.

[Nota in calce]

a Vi invitiamo a esaminare le prove esposte nel capitolo 18 del libro Potete vivere per sempre su una terra paradisiaca, edito in Italia dalla Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova.

[Immagine a pagina 7]

In quel tempo gli occhi dei ciechi saranno aperti!

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