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  • w96 15/1 pp. 15-20
  • Le pecore di Geova hanno bisogno di tenera cura

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  • Le pecore di Geova hanno bisogno di tenera cura
  • La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1996
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  • Volenterosi pastori del gregge
  • Quando i nuovi vogliono predicare
  • Particolari bisogni
  • Se un nuovo sbaglia
  • Aiutiamoli ad ‘avanzare verso la maturità’
  • Aiutiamo altri ad adorare Dio
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1988
  • Pastori, imitate i più grandi Pastori
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 2013
  • “Pascete il gregge di Dio affidato alla vostra cura”
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 2011
  • Anziani, prendete seriamente le vostre responsabilità pastorali
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1985
Altro
La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1996
w96 15/1 pp. 15-20

Le pecore di Geova hanno bisogno di tenera cura

“Riconoscete che Geova è Dio. . . . Noi siamo il suo popolo e le pecore del suo pascolo”. — SALMO 100:3.

1. Come tratta Geova i suoi servitori?

GEOVA è il grande Pastore. Se lo serviamo, egli ci considera sue pecore e ha tenera cura di noi. Il nostro Padre celeste ci conforta e ci ristora e ci conduce “nei sentieri battuti della giustizia per amore del suo nome”. (Salmo 23:1-4) Il Pastore eccellente, Gesù Cristo, ci ama così tanto che ha ceduto la sua anima per noi. — Giovanni 10:7-15.

2. In quale condizione si trovano i servitori di Dio?

2 Quali beneficiari della sua tenera cura, possiamo dire con il salmista: “Servite Geova con allegrezza. Entrate dinanzi a lui con grido di gioia. Riconoscete che Geova è Dio. È lui che ci ha fatti, e non noi stessi. Noi siamo il suo popolo e le pecore del suo pascolo”. (Salmo 100:2, 3) Sì, ci sentiamo gioiosi e sicuri. È come se fossimo al sicuro da feroci predatori in un ovile dalle robuste mura di pietra. — Numeri 32:16; 1 Samuele 24:3; Sofonia 2:6.

Volenterosi pastori del gregge

3. Come trattano il gregge di Dio gli anziani cristiani nominati?

3 Essendo pecore di Dio, non c’è da meravigliarsi se siamo gioiosi! Fra noi ci sono anziani nominati che prendono la direttiva. Non ‘fanno da principi’ su di noi, non ci “signoreggiano” né pretendono di essere i signori sulla nostra fede. (Numeri 16:13; Matteo 20:25-28; 2 Corinti 1:24; Ebrei 13:7) Al contrario, sono pastori amorevoli che seguono il consiglio dell’apostolo Pietro: “Pascete il gregge di Dio affidato alla vostra cura, non per forza, ma volontariamente, né per amore di guadagno disonesto, ma premurosamente, né come signoreggiando su quelli che sono l’eredità di Dio, ma divenendo esempi del gregge”. (1 Pietro 5:2, 3) L’apostolo Paolo disse ad anziani come lui: “Prestate attenzione a voi stessi e a tutto il gregge, fra il quale lo spirito santo vi ha costituiti sorveglianti, per pascere la congregazione di Dio, che egli acquistò col sangue del suo proprio Figlio”. E come sono grate le pecore che questi uomini costituiti dallo spirito santo ‘trattino il gregge con tenerezza’! — Atti 20:28-30.

4. Per quale suo modo di pascere il gregge era noto Charles T. Russell?

4 Gesù diede alla congregazione “doni negli uomini”, fra cui “pastori”, che trattano teneramente il gregge di Geova. (Efesini 4:8, 11) Uno di questi fu Charles T. Russell, il primo presidente della Società (Watch Tower). Era chiamato Pastore Russell per il modo amorevole e compassionevole in cui pasceva il gregge sotto il Capo Pastore, Gesù Cristo. Oggi gli anziani cristiani vengono nominati dal Corpo Direttivo dei Testimoni di Geova e si evita di usare i termini “pastore”, “anziano” o “maestro” come titoli. (Matteo 23:8-12) Nondimeno gli odierni anziani compiono un’opera pastorale a beneficio delle pecore del pascolo di Geova.

5. Perché i nuovi dovrebbero fare la conoscenza degli anziani nominati della congregazione cristiana?

5 In qualità di pastori, gli anziani hanno una parte importante nel progresso spirituale dei nuovi. Per questo il nuovo libro La conoscenza che conduce alla vita eterna dice a pagina 168: “Fate la conoscenza degli anziani nominati della congregazione. Essi hanno molta esperienza nell’applicare la conoscenza di Dio, perché soddisfano i requisiti per i sorveglianti che sono esposti nella Bibbia. (1 Timoteo 3:1-7; Tito 1:5-9) Non esitate a rivolgervi a uno di loro se avete bisogno di aiuto spirituale per vincere un’abitudine o una tendenza che contrasta con le norme di Dio. Riscontrerete che gli anziani seguono l’esortazione di Paolo: ‘Parlate in maniera consolante alle anime depresse, sostenete i deboli, siate longanimi verso tutti’. — 1 Tessalonicesi 2:7, 8; 5:14”.

Quando i nuovi vogliono predicare

6. Che procedura si segue se uno studente biblico desidera diventare proclamatore del Regno?

6 Può darsi che, dopo aver acquistato conoscenza e frequentato per un po’ le adunanze, lo studente biblico voglia diventare un proclamatore del Regno, un predicatore della buona notizia. (Marco 13:10) In tal caso il Testimone che gli fa lo studio biblico dovrebbe informare il sorvegliante che presiede, il quale disporrà che un anziano del comitato di servizio della congregazione e un altro anziano si incontrino con lo studente biblico e chi gli fa lo studio. La conversazione verterà sulle pagine 98 e 99 del libro Organizzati per compiere il nostro ministero. Se questi due anziani si rendono conto che la persona nuova crede negli insegnamenti biblici basilari e ha conformato la sua vita ai princìpi di Dio, le verrà detto che è idonea per partecipare al ministero pubblico.a Quando farà rapporto del suo ministero consegnando un rapporto del servizio di campo, sarà compilata a suo nome una cartolina di “Registrazione del proclamatore di congregazione” sulla quale verrà trascritto il rapporto. Ora la persona nuova può fare rapporto della sua attività di testimonianza insieme ai milioni di altri che ‘proclamano la parola di Dio’ con gioia. (Atti 13:5) Si farà un annuncio alla congregazione dicendo che è un proclamatore non battezzato.

7, 8. In quali modi un proclamatore non battezzato può ricevere l’aiuto di cui ha bisogno nel ministero?

7 Un proclamatore non battezzato ha bisogno dell’aiuto degli anziani e di altri cristiani maturi. Per esempio, il conduttore dello studio di libro di congregazione che frequenta si interesserà del suo progresso spirituale. Il proclamatore nuovo può trovare difficile parlare in modo efficace nell’opera di casa in casa. (Atti 20:20) Perciò è probabile che gradisca essere aiutato, specialmente da chi studia con lui il libro Conoscenza. È appropriato dargli tale aiuto pratico, perché Gesù Cristo preparò i discepoli per il ministero. — Marco 6:7-13; Luca 10:1-22.

8 Se vogliamo che il nostro ministero sia efficace, è essenziale prepararci bene in anticipo. Perciò i due proclamatori potrebbero prima incontrarsi per esercitarsi a fare le presentazioni suggerite mensilmente nel Ministero del Regno. Quando iniziano il servizio di campo, il più esperto potrebbe parlare lui a una o due porte. Dopo un’introduzione amichevole entrambi i proclamatori potrebbero fare la loro parte nel dare testimonianza. Lavorando insieme nel ministero per alcune settimane possono fare buone visite ulteriori e forse iniziare anche uno studio biblico a domicilio con il libro La conoscenza che conduce alla vita eterna. Il proclamatore più esperto potrebbe condurre lo studio per un po’ e poi passarlo al nuovo proclamatore del Regno. Come saranno felici entrambi i proclamatori se la persona che ha iniziato a studiare la Bibbia mostrerà di apprezzare la conoscenza di Dio!

9. Quali disposizioni si prendono quando un proclamatore desidera battezzarsi?

9 Man mano che progredisce spiritualmente, il proclamatore non battezzato può dedicarsi a Dio in preghiera e desiderare di battezzarsi. (Confronta Marco 1:9-11). Dovrebbe informare del suo desiderio di battezzarsi il sorvegliante che presiede della congregazione, il quale disporrà che gli anziani esaminino con il proclamatore le domande contenute alle pagine da 175 a 218 del libro Organizzati per compiere il nostro ministero. Le quattro parti in cui sono divise le domande possono essere trattate in tre volte da tre diversi anziani, se possibile. Se essi sono del parere che il proclamatore non battezzato ha un intendimento ragionevole degli insegnamenti biblici ed è idoneo sotto altri aspetti, gli diranno che può battezzarsi. Come risultato della sua dedicazione e del suo battesimo, egli riceve il “segno” per la salvezza. — Ezechiele 9:4-6.

Particolari bisogni

10. Dopo aver completato lo studio del libro Conoscenza ed essersi battezzati, come si può accrescere la propria conoscenza delle Scritture?

10 Quando uno ha terminato lo studio biblico sul libro Conoscenza e si è battezzato, può non essere necessario tenere con lui uno studio formale su un secondo libro, ad esempio Uniti nell’adorazione del solo vero Dio.b Naturalmente chi è battezzato da poco imparerà molte cose preparandosi per le adunanze cristiane e frequentandole regolarmente. Inoltre acquisterà ulteriore conoscenza man mano che la sua sete di verità lo spingerà a leggere e a studiare privatamente le pubblicazioni cristiane e a parlare di argomenti scritturali con i compagni di fede. Ma che dire se dovesse sorgere un particolare bisogno?

11. (a) In che modo Apollo fu aiutato da Priscilla e da Aquila? (b) Che aiuto si può dare a un giovane adulto battezzato da poco che intende sposarsi?

11 Anche Apollo, che “era ben versato nelle Scritture” e insegnava con correttezza riguardo a Gesù, trasse beneficio quando Priscilla e Aquila, due cristiani esperti, “lo presero con sé e gli spiegarono più correttamente la via di Dio”. (Atti 18:24-26; confronta Atti 19:1-7). Supponiamo quindi che un giovane adulto battezzato da poco voglia fidanzarsi e sposarsi. Un cristiano più esperto potrebbe aiutarlo a trovare informazioni sull’argomento nelle pubblicazioni della Società (Watch Tower). Per esempio, si può trovare materiale utile a questo riguardo nel libro I giovani chiedono... Risposte pratiche alle loro domande, parte VII.c Il proclamatore che gli ha fatto lo studio biblico può considerare insieme a lui questo materiale, anche se non si tratterà di uno studio regolare.

12. Che aiuto si può dare a una coppia di coniugi battezzati da poco che hanno problemi?

12 Facciamo un altro esempio. Forse una coppia di coniugi battezzati da poco ha difficoltà ad applicare i princìpi biblici. Potrebbero rivolgersi a un anziano, il quale potrebbe dedicare alcune sere a esaminare con loro le Scritture portando alla loro attenzione certe informazioni contenute nelle pubblicazioni della Società. Tuttavia l’anziano non ricomincerà a tenere uno studio biblico regolare con la coppia.

Se un nuovo sbaglia

13. Perché gli anziani di congregazione dovrebbero mostrare misericordia a una persona battezzata da poco che sbaglia ma si pente?

13 Gli anziani imitano il grande Pastore, Geova, che dice: “Io stesso pascerò le mie pecore, . . . fascerò la fiaccata e rafforzerò la malata”. (Ezechiele 34:15, 16; Efesini 5:1) In armonia con questo spirito, il discepolo Giuda esortò a mostrare misericordia a cristiani unti che avevano dubbi o erano caduti nel peccato. (Giuda 22, 23) Dato che ci si aspetta molto di più dai cristiani esperti, di sicuro dovremmo mostrare misericordia a una persona battezzata da poco — che potremmo paragonare a un agnello — che sbaglia ma si pente. (Luca 12:48; 15:1-7) Perciò gli anziani, che ‘giudicano per Geova’, hanno tenera cura di queste pecore e cercano di ristabilirle con uno spirito di mitezza. — 2 Cronache 19:6; Atti 20:28, 29; Galati 6:1.d

14. Che cosa si dovrebbe fare quando un proclamatore battezzato da poco commette un grave peccato, e come può essere aiutato?

14 Supponiamo inoltre che un proclamatore battezzato da poco avesse in precedenza il problema del bere e che abbia di nuovo ecceduto una o due volte. O forse dopo molti anni si era tolto il vizio del fumo, ma ora ha ceduto alla tentazione e ha fumato in privato una o due volte. Anche se ha chiesto in preghiera perdono a Dio, il nuovo fratello dovrebbe chiedere aiuto a un anziano per evitare che il peccato divenga un’abitudine. (Salmo 32:1-5; Giacomo 5:14, 15) Quando il nuovo fratello parlerà del suo errore a un anziano, questi cercherà di ristabilirlo con misericordia. (Salmo 130:3) Per aiutarlo a fare d’ora in avanti sentieri diritti per i suoi piedi, potrebbe essere sufficiente dargli alcuni consigli scritturali. (Ebrei 12:12, 13) Tale anziano tratterà poi la cosa con il sorvegliante che presiede della congregazione per determinare quale ulteriore assistenza si dovrebbe dare.

15. In certi casi, cosa può essere necessario fare quando una persona battezzata da poco pecca?

15 In certi casi questo può non essere sufficiente. Se il fatto è risaputo, se costituisce un pericolo per il gregge o se vi sono implicati altri seri problemi, il corpo degli anziani incaricherà due di loro di esaminare la cosa. Se questi anziani vedono che la questione è abbastanza grave da richiedere un comitato giudiziario, ne informeranno il corpo degli anziani. A questo punto il corpo degli anziani nominerà un comitato giudiziario per aiutare colui che ha sbagliato. Il comitato giudiziario dovrebbe trattarlo con tenerezza e cercare di ristabilirlo mediante le Scritture. Se egli reagisce positivamente ai loro amorevoli sforzi, il comitato giudiziario potrà valutare se sia opportuno non impiegarlo per svolgere parti sul podio alle adunanze nella Sala del Regno e se sia il caso o no di permettergli di commentare alle adunanze.

16. Cosa possono fare gli anziani per aiutare chi ha sbagliato?

16 Se colui che ha sbagliato reagisce bene, uno o due anziani del comitato giudiziario possono disporre di fargli delle visite pastorali per ravvivare la sua fede e accrescere il suo apprezzamento per le giuste norme di Dio. Ogni tanto ciascuno di loro potrebbe accompagnarlo nel ministero di campo. Possono fare insieme alcune conversazioni scritturali, usando forse articoli appropriati della Torre di Guardia e di Svegliatevi!, ma non terranno con lui uno studio biblico regolare. Grazie a questa amorevole cura, colui che ha sbagliato può essere rafforzato perché in futuro resista alle debolezze della carne.

17. Quali passi si compiono se un trasgressore battezzato non si pente e non abbandona la sua condotta peccaminosa?

17 Naturalmente il fatto di essere battezzati da poco non è una scusa per praticare il peccato impenitentemente. (Ebrei 10:26, 27; Giuda 4) Qualunque trasgressore battezzato che non si penta e non abbandoni la condotta peccaminosa dev’essere espulso dalla congregazione. (1 Corinti 5:6, 11-13; 2 Tessalonicesi 2:11, 12; 2 Giovanni 9-11) Se sembra che ciò sia necessario, il corpo degli anziani sceglierà un comitato giudiziario. Se il trasgressore viene espulso, si farà questo breve annuncio: “ . . . è stato disassociato”.e

Aiutiamoli ad ‘avanzare verso la maturità’

18. Perché possiamo essere certi che i cristiani, battezzati da poco o da molto, avranno sempre dell’altro da imparare riguardo a Geova e alla sua volontà?

18 La stragrande maggioranza dei servitori di Dio rimarrà nel gregge. Ci rallegra anche sapere che ognuno di noi si avvicinerà sempre più al Padre celeste perché potremo imparare sempre di più riguardo a lui e alla sua volontà. (Ecclesiaste 3:11; Giacomo 4:8) Le migliaia di battezzati alla Pentecoste del 33 E.V. avevano sicuramente ancora molto da imparare. (Atti 2:5, 37-41; 4:4) Lo stesso dicasi dei gentili, che non avevano una precedente conoscenza delle Scritture. Fu così, ad esempio, per coloro che si battezzarono dopo il discorso di Paolo sull’Areopago di Atene. (Atti 17:33, 34) Anche oggi i nuovi battezzati devono imparare dell’altro e hanno bisogno di tempo e aiuto per rafforzare la propria determinazione di continuare a fare ciò che è giusto agli occhi di Dio. — Galati 6:9; 2 Tessalonicesi 3:13.

19. Come si possono aiutare quelli che si battezzano ad ‘avanzare verso la maturità’?

19 Ogni anno si battezzano migliaia di nuovi e hanno bisogno di assistenza per poter ‘avanzare verso la maturità’. (Ebrei 6:1-3) Mediante la parola, l’esempio e l’aiuto pratico nel ministero, potete assistere alcuni di loro affinché rivestano la nuova personalità e ‘continuino a camminare nella verità’. (3 Giovanni 4; Colossesi 3:9, 10) Se siete proclamatori esperti, gli anziani possono chiedervi di aiutare un nuovo credente nel servizio di campo o di considerare con lui alcuni argomenti scritturali per qualche settimana in modo da rafforzare la sua fede in Dio, il suo apprezzamento per le adunanze cristiane e via dicendo. L’atteggiamento dei pastori nei confronti del gregge è simile a quello di un padre che esorta il figlio e di una madre che ne ha tenera cura. (1 Tessalonicesi 2:7, 8, 11) Ma in una congregazione i pochi anziani e servitori di ministero non possono riuscire a fare tutto. Tutti noi siamo come una famiglia i cui componenti si aiutano gli uni gli altri. Ognuno di noi può fare qualcosa per assistere i propri compagni di fede. Voi stessi potreste dare incoraggiamento, consolare i depressi, sostenere i deboli. — 1 Tessalonicesi 5:14, 15.

20. Cosa potete fare per diffondere la conoscenza di Geova Dio e avere tenera cura delle pecore del suo pascolo?

20 L’umanità ha bisogno della conoscenza di Dio e come testimoni di Geova voi potete partecipare con gioia all’opera di diffonderla. Le pecore di Geova hanno bisogno di tenera cura, e voi potete fare amorevolmente la vostra parte per soddisfare questo bisogno. Possa Geova benedire il vostro ministero e ricompensare i vostri sinceri sforzi di aiutare le pecore del suo pascolo.

[Note in calce]

a A questo punto la persona nuova può ricevere una copia del libro Organizzati per compiere il nostro ministero.

b Edito in Italia dalla Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova.

c Edito in Italia dalla Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova.

d Per quanto riguarda i proclamatori non battezzati, questa disposizione è stata illustrata nell’articolo “Aiutiamo altri ad adorare Dio”, pubblicato nella Torre di Guardia del 15 novembre 1988, pagine 15-20.

e Se si decide per la disassociazione e la persona presenta appello, si sospenderà l’annuncio. Vedi le pagine 147-8 del libro Organizzati per compiere il nostro ministero.

Come rispondereste?

◻ Come tratta Geova le sue pecore?

◻ Cosa si fa quando una persona nuova desidera predicare?

◻ In che modo i compagni di fede possono aiutare i nuovi che hanno particolari bisogni?

◻ Che aiuto possono dare gli anziani a coloro che sbagliano ma si pentono?

◻ Come potreste aiutare una persona battezzata da poco ad ‘avanzare verso la maturità’?

[Immagine a pagina 16]

Charles T. Russell era noto come amorevole pastore del gregge

[Immagine a pagina 18]

I pastori compassionevoli trattano il gregge di Dio con tenerezza

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