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  • w96 15/4 pp. 5-7
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  • Buone notizie in vista!
  • La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1996
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  • Le cause di tutte le cattive notizie
  • Perché l’escalation di cattive notizie?
  • Non sarà sempre così
  • Buona notizia per tutto il genere umano
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1974
  • Cattiva notizia! Buona notizia!
    Svegliatevi! 1970
  • Cattive notizie in aumento
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1996
  • “La gloriosa buona notizia del felice Iddio”
    La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1977
Altro
La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1996
w96 15/4 pp. 5-7

Buone notizie in vista!

TUTTI noi ci rattristiamo quando riceviamo cattive notizie che ci toccano da vicino. Viceversa ci rallegriamo quando riceviamo buone nuove, notizie gioiose per noi o per i nostri cari. Ma quando le brutte notizie riguardano altri, spesso suscitano curiosità; c’è chi addirittura gode delle disgrazie altrui. Questo può spiegare in parte perché le cattive notizie vendano così bene!

Agli inizi della seconda guerra mondiale si ebbe un tipico esempio dell’interesse morboso che alcuni nutrono per le disgrazie. Nel 1939 l’orgoglio della marina tedesca era la Graf Spee, una corazzata tascabile di 10.000 tonnellate. Per settimane questa corazzata era stata l’incubo dei mercantili alleati nell’Atlantico meridionale e nell’Oceano Indiano. Alla fine tre incrociatori britannici la localizzarono e la attaccarono, facendo delle vittime e costringendo la nave colpita a cercare rifugio nel porto uruguaiano di Montevideo per riparazioni. Il governo uruguaiano ordinò alla corazzata di riprendere immediatamente il mare, pena il sequestro. Sembrò quindi imminente una battaglia navale praticamente a senso unico.

A questa notizia un gruppo di ricchi uomini d’affari americani affittò un aereo, al prezzo di circa 2.500 dollari a testa, per recarsi in Uruguay e gustarsi la sanguinosa battaglia. Con loro delusione, lo scontro non ci fu. Adolf Hitler ordinò alla Graf Spee di autoaffondarsi. Migliaia di spettatori accalcati sul lungomare per assistere a una spettacolare battaglia navale videro e udirono invece un’esplosione assordante che mandò a picco la Graf Spee, affondata dal proprio equipaggio. Il capitano si suicidò sparandosi un colpo alla testa.

Nonostante i gusti un po’ truculenti di alcuni, la maggioranza ammetterà di preferire le buone notizie alle cattive. Non siete anche voi di questo parere? Perché, allora, nella storia troviamo tante notizie cattive e poche notizie buone? La situazione si potrà mai capovolgere?

Le cause di tutte le cattive notizie

La Bibbia parla di un tempo in cui si udivano solo buone notizie. Le cattive notizie erano sconosciute. Quando Geova Dio terminò le sue opere creative, il pianeta Terra era pronto per ospitare l’uomo e gli animali. Il racconto di Genesi dice: “Dio vide poi tutto ciò che aveva fatto, ed ecco, era molto buono”. — Genesi 1:31.

Dopo la creazione dell’uomo l’assenza di cattive notizie non durò a lungo. Prima che Adamo ed Eva avessero una progenie, si ebbe la cattiva notizia di una ribellione contro Dio e la sua ordinata e benefica disposizione universale. Un figlio spirituale d’alto rango tradì la fiducia accordatagli nel suo incarico e riuscì a indurre la prima coppia umana a unirsi a lui nella sua condotta ribelle e traditrice. — Genesi 3:1-6.

Fu allora che iniziò l’interminabile serie di cattive notizie che hanno afflitto il genere umano. Non sorprende che intrighi, inganni, menzogne, falsità e mezze verità abbiano avuto un ruolo di primo piano nella valanga di cattive notizie che ha travolto il mondo a partire da allora. Gesù Cristo attribuì esplicitamente a Satana il Diavolo la colpa delle cattive notizie, dicendo ai capi religiosi dei Suoi giorni: “Voi siete dal padre vostro il Diavolo e desiderate compiere i desideri del padre vostro. Egli fu un omicida quando cominciò, e non si attenne alla verità, perché in lui non c’è verità. Quando dice la menzogna, parla secondo la propria disposizione, perché è un bugiardo e il padre della menzogna”. — Giovanni 8:44.

Man mano che la popolazione umana cresceva, aumentavano anche le brutte notizie. Questo ovviamente non significa che non ci fossero momenti di gioia e felicità, perché nella vita c’erano molte cose che davano gioia. Nondimeno, problemi e tristezza hanno sovrastato come nubi minacciose ogni generazione del genere umano fino a oggi.

C’è un’altra ragione alla base di questo triste stato di cose: la nostra tendenza innata ad agire male e a combinare guai. Geova stesso addita questa causa ineluttabile di cattive notizie, dicendo: “L’inclinazione del cuore dell’uomo è cattiva fin dalla sua giovinezza”. — Genesi 8:21.

Perché l’escalation di cattive notizie?

C’è comunque una ragione specifica per cui nel XX secolo si è avuta questa escalation di cattive notizie. Tale ragione è chiaramente indicata nella Bibbia, la quale prediceva che nel XX secolo l’umanità sarebbe entrata in un periodo del tutto particolare chiamato “ultimi giorni” o “tempo della fine”. (2 Timoteo 3:1; Daniele 12:4) La profezia e la cronologia biblica indicano che questo “tempo della fine” cominciò nel 1914. Per una dettagliata prova biblica di ciò, si veda il capitolo 11 del libro La conoscenza che conduce alla vita eterna, edito in Italia dalla Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova.

Gli ultimi giorni dovevano iniziare con un avvenimento che avrebbe di per sé provocato un’escalation di cattive notizie. Quale? L’espulsione di Satana il Diavolo e delle sue orde demoniche dal cielo. Potete leggere la vivida descrizione dell’inevitabile aumento di cattive notizie in Rivelazione (Apocalisse) 12:9, 12: “Il gran dragone fu scagliato, l’originale serpente, colui che è chiamato Diavolo e Satana, che svia l’intera terra abitata; fu scagliato sulla terra, e i suoi angeli furono scagliati con lui. . . . ‘Guai alla terra e al mare, perché il Diavolo è sceso a voi, avendo grande ira, sapendo che ha un breve periodo di tempo’”.

Perciò, indipendentemente dal tempo che ancora rimane prima della fine degli ultimi giorni, possiamo aspettarci un susseguirsi di cattive notizie e addirittura che aumentino di numero e di gravità.

Non sarà sempre così

Per noi abitanti della terra è incoraggiante sapere che il triste stato di cose che sta alla base dell’odierna epidemia di cattive notizie non esisterà sempre. Possiamo infatti affermare con fiducia che il susseguirsi di cattive notizie ha i giorni contati. Nonostante le apparenze, la situazione non è disperata. La fine di tutte le brutte notizie è vicina e arriverà immancabilmente al tempo stabilito da Dio.

Possiamo esserne certi perché secondo le profezie gli ultimi giorni culmineranno o si concluderanno con la distruzione e l’eliminazione da parte di Dio di tutte le cause di cattive notizie. Dio eliminerà gli uomini malvagi che fomentano le lotte, che rifiutano di cambiare e di abbandonare la condotta errata. Questo sfocerà nella guerra del gran giorno dell’Iddio Onnipotente, comunemente nota come la battaglia di Armaghedon. (Rivelazione 16:16) Immediatamente dopo, Satana il Diavolo e le sue orde demoniche saranno ridotti all’inattività. Rivelazione 20:1-3 descrive Satana, la fonte di tutte le cattive notizie, mentre viene legato: “Vidi scendere dal cielo un angelo con la chiave dell’abisso e una grande catena in mano. Ed egli afferrò il dragone, l’originale serpente, che è il Diavolo e Satana, e lo legò per mille anni. E lo scagliò nell’abisso e chiuse e sigillò questo sopra di lui, affinché non sviasse più le nazioni”.

Dopo quei drammatici avvenimenti, inizierà per la terra e per i suoi abitanti un tempo di buone notizie senza precedenti. Fra quegli abitanti ci saranno i milioni di sopravvissuti alla guerra finale di Armaghedon e i miliardi di persone che verranno risuscitate dal sonno della morte. Questa splendida notizia è descritta nell’ultimo libro della Bibbia: “La tenda di Dio è col genere umano ed egli risiederà con loro, ed essi saranno suoi popoli. E Dio stesso sarà con loro. Ed egli asciugherà ogni lacrima dai loro occhi, e la morte non ci sarà più, né ci sarà più cordoglio né grido né dolore. Le cose precedenti sono passate”. — Rivelazione 21:3, 4.

Riuscite a immaginare quel tempo felice? Un futuro davvero luminoso, in cui non ci saranno più cattive notizie. Sì, tutte le cattive notizie saranno cessate e non se ne sentirà più parlare. Allora le buone notizie regneranno incontrastate e abbonderanno per tutta l’eternità.

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