Presentazione della buona notizia: Mediante la felicità nel dare
1 Ricorderete l’assicurazione di Gesù secondo cui “vi è più felicità nel dare che nel ricevere”, non è vero? (Atti 20:35) Per questa ragione tanti proclamatori provano grande gioia nell’opera delle visite ulteriori e degli studi biblici. Essa dà loro un’eccellente opportunità di dare spiritualmente ad altri, a coloro che hanno già mostrato interesse e che sono disposti a trovare qualche minuto per parlare nuovamente di cose spirituali. Partecipate regolarmente all’opera delle visite ulteriori e degli studi biblici? Potreste parteciparvi più pienamente?
2 Nel Ministero del Regno sono stati dati molti utili suggerimenti per aiutarci a fare visite ulteriori e cercare di iniziare studi. Forse ripassandone alcuni ne trarrete beneficio. Osservate i suggerimenti dati a pagina otto del Ministero del Regno di febbraio del 1972 e quelli che si trovano a pagina due, prima colonna, del numero di novembre del 1971.
3 Ma ecco un altro suggerimento: Chi sono i fratelli e le sorelle della vostra congregazione che ottengono buoni risultati nell’opera delle visite ulteriori e degli studi biblici? Potreste riscontrare che è utile parlare con alcuni di loro. Forse hanno buone idee da condividere con voi. Forse potete andare con loro nel servizio di campo e osservare direttamente come si presentano alla visita ulteriore, come superano le obiezioni, come iniziano lo studio e lo tengono in modo molto istruttivo. Con la loro assistenza, potreste anche voi cominciare a provare l’accresciuta gioia che deriva dal dare maggiormente nell’opera delle visite ulteriori e degli studi biblici?
4 Talvolta ci vogliono discernimento e perseveranza per iniziare uno studio. Molti si sono accorti che quando il tempo è cattivo, è un’occasione buona per fare visite ulteriori perché le persone sono a casa. Una sorella fece molte visite a una donna che aveva preso singoli numeri de La Torre di Guardia e di Svegliatevi! In una fredda giornata di inverno, quando la sorella fece la visita, fu invitata a entrare a causa del tempo cattivo. Nel corso della conversazione, la donna chiese alla sorella perché avesse continuato a visitarla. Rispondendo alla domanda iniziò una considerazione delle informazioni dell’opuscolo «Buona notizia», e cominciò uno studio biblico. Col tempo, amici e parenti vi assistettero e lo studio piacque anche a loro. Come risultato vennero iniziati altri sette studi e questo, naturalmente, recò gioia alla sorella e a quelli che ora stanno acquistando conoscenza della verità.
5 Un fratello visitò alcuni mariti increduli di sorelle della congregazione per conoscerli meglio. In un pomeriggio iniziò tre studi nel libro Verità con questi uomini. C’è qualcuno del genere con cui potreste studiare?
6 Quando tenete uno studio, siete desti a invitare tutti i componenti della famiglia a parteciparvi? Fatelo immancabilmente. Una donna andò a casa di una nostra sorella per annullare lo studio un giorno che suo marito era a casa. In seguito la sorella chiese alla donna se aveva pensato di invitare il marito ad assistere allo studio. Ella rispose: “Vorrei averlo fatto”. Quella settimana il marito le disse: “Sono stato a casa solo per sentire in che cosa consiste questo studio biblico. Ho sempre desiderato di sapere qualche cosa della Bibbia. Non ha proprio nessun senso andare alla chiesa che frequentiamo”. Naturalmente, il marito fu invitato ad assistere allo studio. Entro un mese l’intera famiglia frequentava le adunanze nella Sala del Regno. E ora tutti i familiari sono proclamatori del Regno.
7 L’Annuario del 1972 (inglese) mostra che l’anno scorso in Italia si tennero 21.678 studi biblici nelle case delle persone ogni settimana. Questo significa che ogni settimana vennero tenuti oltre 4.000 studi più dell’anno precedente. Quest’anno parteciperete maggiormente all’opera delle visite ulteriori e degli studi biblici?
[Testo in evidenza a pagina 8]
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