Lettera della Filiale
Cari proclamatori del Regno,
Da Brooklyn abbiamo ricevuto la notizia che il fratello Knorr e il fratello F. W. Franz sono tornati e hanno fatto alla famiglia un eccellente resoconto sul loro viaggio. Sarete lieti di conoscere alcuni particolari.
Partiti dall’Europa (vi abbiamo già parlato di quella parte del viaggio), sono andati nel Libano, dove hanno incontrato solo gli anziani, poiché lì l’opera è al bando. Anche nel Pakistan, successiva fermata, l’opera di testimonianza è difficile. Immaginate dunque la loro gioia vedendo 197 presenti all’assemblea di Karachi, dal momento che vi sono solo 150 proclamatori nell’intero paese! A Bombay, in India, la nuova sala delle assemblee all’ultimo piano della casa Betel può ospitare 400 persone. Ma 948 si presentarono gremendo la casa!
A Rangoon, in Birmania, a causa dei tumulti scoppiati in occasione delle esequie di U Thant la sala dell’assemblea non fu più concessa. Ma furono prese in fretta altre disposizioni e tutti ebbero la gioia di vedere un massimo di 650 presenti. A Bangkok, in Thailandia, si seppe che, dei 605 proclamatori del paese, 100 si erano battezzati l’anno scorso.
I fratelli viaggianti parlarono quindi a 226 persone a Penang, in Malaysia, a 431 in tre adunanze separate a Singapore (nonostante il bando), a 2.175 a Djakarta, in Indonesia, e a 1.736 persone a Sydney, in Australia. Nel Municipio di Auckland, in Nuova Zelanda, ci furono 2.866 presenti.
Durante la tappa a Tahiti si dispose di aprirvi una nuova filiale della Società per quella parte del Pacifico. E di lì i fratelli partirono per le assemblee nelle Hawaii, a Los Angeles e a Denver.
Il totale dei presenti ai discorsi dei nostri fratelli viaggianti fu di 167.496.
Questi meravigliosi resoconti sull’opera in varie parti del mondo non fanno altro che accrescere il nostro apprezzamento per l’opera di Geova.
Ricevete i nostri fraterni saluti.
FILIALE DI ROMA