Traiamo maggior profitto dai discorsi pubblici
1 Da molti anni i discorsi pubblici fanno regolarmente parte delle nostre adunanze settimanali. Hanno sempre contribuito in modo notevole all’espansione del nostro programma di istruzione biblica. Gli schemi provveduti hanno considerato una grande varietà di argomenti, inclusi soggetti dottrinali. Schemi più recenti trattano problemi di ogni giorno, esaminando la giusta applicazione dei principi biblici. Inoltre le congregazioni possono disporre di tenere periodicamente altri discorsi secondo le necessità locali.
2 Se “prestiamo più che la solita attenzione”, c’è molto da imparare che ci sarà d’aiuto. (Ebr. 2:1) È utile che gli ascoltatori seguano la lettura dei versetti nella Bibbia. Brevi appunti da consultare in seguito possono aiutare a ricordare. Inoltre, per afferrare i punti nuovi possiamo confrontare la nostra conoscenza del soggetto con quello che impariamo dall’oratore. È bene pensare alle situazioni specifiche in cui si possono applicare alla nostra vita i consigli o principi biblici.
USIAMO QUELLO CHE IMPARIAMO
3 Recentemente abbiamo avuto discorsi pubblici che consideravano il materiale dei libri Buona Notizia e Spirito santo. Siete stati attenti per notare punti specifici menzionati dall’oratore? E ne avete quindi fatto buon uso? Ecco alcuni esempi:
4 Soggetti dottrinali: Uno dei discorsi rivolgeva l’attenzione alle pagine 148 e 149 del libro Buona Notizia che mettono in risalto l’adempimento del “segno” predetto da Gesù. (Matt. 24:3–25:46; Luca 21:7-36) Considerava anche la pagina 145, che riporta 38 profezie comprovanti che Gesù è il Messia. Un altro considerava il materiale a pagina 83 che potrebbe servire per convincere uno scettico che il Diluvio è effettivamente avvenuto. Se avete ascoltato attentamente la considerazione delle pagine 12-15 del libro Spirito santo, probabilmente ricordate ulteriori prove per confutare l’idea che lo spirito santo sia parte di un dio trino.
5 Opera pastorale: Alcuni discorsi presentavano pensieri scritturali che gli anziani possono usare nella loro opera pastorale. La considerazione del capitolo XV del libro Buona Notizia potrebbe offrire lo spunto per incoraggiare a evitare diverse trappole. Oppure un fratello depresso a causa di un problema personale potrebbe essere ristorato sentendovi ricordare i particolari del discorso basato sul capitolo XVI, che descrive il paradiso. Il materiale del discorso che trattava le pagine 132-137 del libro Spirito santo può servire per spiegare come lo spirito di Dio agisce come “intercessore”, e potrebbe essere proprio quello che ci vuole per aiutare chi pensa che le sue preghiere siano impedite.
6 Risposte a domande: I discorsi pubblici vi forniscono risposte alle domande che sorgono nelle conversazioni bibliche. Ricordate come l’oratore, nel considerare le pagine 126-132 del libro Spirito santo, spiegò in che modo un individuo sa di essere stato generato dallo spirito? Qualcuno vi ha chiesto come fece Mosè a conoscere i particolari del racconto della creazione e degli avvenimenti accaduti in Eden? Molto probabilmente avete avuto la risposta nei commenti dell’oratore sulla pagina 16 del libro Buona Notizia.
7 Questi sono solo alcuni esempi di come i discorsi pubblici possono aiutarci ad avere una riserva di informazioni. Se coltivate l’interesse e prestate viva attenzione, potete acquistare un tesoro di conoscenza biblica da usare per il vostro e l’altrui beneficio. Ogni volta che assistete a un discorso pubblico nella vostra congregazione, ricordate il proverbio: “Il saggio ascolterà e guadagnerà più istruzione”. — Prov. 1:5.