Presentazione della buona notizia: A ogni sorta di persone
1 Uno dei nostri principali obiettivi nel ministero di campo è quello di toccare il cuore di coloro ai quali predichiamo. L’apostolo Paolo vi riusciva molto bene. La Bibbia mostra che mediante lui non solo molti vennero aiutati a giungere al battesimo, ma vennero stabilite anche molte congregazioni.
2 A cosa era dovuto il suo successo? In I Corinti 9:22, 23 è menzionato qualcosa che egli faceva e che dovrebbe essere utile anche per noi. Egli scrisse: “Son divenuto ogni cosa a persone di ogni sorta, per salvare a tutti i costi alcuni . . ., per amore della buona notizia, per divenirne partecipe con altri”. Egli adattava la sua presentazione al tipo di persona che aveva davanti, sia che si trattasse di un giudeo o di un gentile.
3 Aveva trovato utile adattare la sua presentazione ai bisogni di ciascuna persona. In tal modo i suoi ascoltatori erano più pronti ad accogliere il messaggio. (Prov. 25:11) Possiamo migliorare sensibilmente la nostra efficacia nell’opera di testimonianza seguendo l’esempio di Paolo.
PREPARAZIONE
4 Prima di andare in servizio alcuni proclamatori ripassano mentalmente il modo in cui si rivolgeranno a uomini, donne, ragazzi, persone anziane, cattolici, protestanti, atei, evoluzionisti, ecc. Pensano a ciò che potranno dire per fare appello al cuore della persona, evitando cose che potrebbero offenderla inutilmente. Sono pronti a fare riferimento a varie pagine della pubblicazione o delle pubblicazioni che offriranno, per aiutare il padrone di casa a capire quali benefici concreti potrà riceverne.
5 Questo mese offriamo il libro Spirito santo o il libro Governo Mondiale. Quest’ultimo in particolare si adatta all’argomento di conversazione in corso. Per presentarlo si potrebbero usare sia la figura a pagina 4, che illustra le varie potenze mondiali che si sono succedute fino alla venuta del regno di Dio, sia i paragrafi introduttivi di alcuni capitoli appropriati (per esempio il I, il II, il IX, ecc.). Il libro Spirito santo, invece, può prestarsi bene a una presentazione di carattere più dottrinale. Si possono trovare buoni spunti, per esempio, alle pagine 8-12 e seguenti. I paragrafi 9 e 10 a pagina 9 si possono collegare con la figura a pagina 4. Preparandoci in anticipo possiamo decidere quali aspetti mettere in risalto per presentare questi due libri ai vari tipi di persone che si possono incontrare.
6 Alcuni trovano utile portare con sé varie pubblicazioni, in modo da avere a disposizione informazioni adatte ai vari tipi di persone. Si possono portare libri come Evoluzione, Vita familiare, Grande Insegnante, Felicità, Verità, ecc. Quando capite che una persona può essere specialmente aiutata da una determinata pubblicazione, non esitate a offrirla.
SIATE ADATTABILI
7 Nel dare testimonianza a ogni sorta di persone, è meglio cercare di stabilire una base comune, evitando, per quanto è possibile, le controversie. Se parlate con un cattolico, potreste decidere di imperniare la vostra presentazione scritturale su Matteo 6:9, 10, riferendovi alla preghiera del “Padrenostro” e usando quindi la terminologia che è familiare a quel tipo di persona. Se invece parlaste, per ipotesi, a una persona di religione ebraica, sarebbe meglio usare una presentazione basata sulle Scritture Ebraiche, citando per esempio Daniele 2:44. Da I Corinti 9:19-21 noterete che l’apostolo Paolo valutava attentamente il modo di pensare delle persone a cui predicava, e modificava la sua presentazione di conseguenza. Accresceremo la nostra efficacia e la nostra gioia nel servizio di Geova mostrando un simile sincero interesse per le persone del nostro territorio.