Miglioriamo le nostre capacità di insegnare
1 In qualità di ministri della buona notizia, ci è stata affidata la responsabilità di fare discepoli. (Matt. 28:19, 20) In Italia, nel quinquennio 1978-1982, sono stati battezzati oltre 32.000 nuovi discepoli, e 5.086 nei primi dieci mesi dell’anno di servizio 1983. Questa è una prova della benedizione di Geova sugli sforzi che abbiamo compiuto nel ministero. Ma tutti questi nuovi discepoli sono stati dovutamente addestrati perché possano insegnare ad altri? Abbiamo avuto cura di mantenere ad alto livello il nostro insegnamento nell’opera di fare discepoli? Stiamo facendo discepoli saldamente radicati nella verità, e li addestriamo nell’arte d’insegnare affinché possano aiutare altri?
2 Ora abbiamo due nuove pubblicazioni che si prestano ottimamente all’insegnamento: Potete vivere per sempre su una terra paradisiaca per i nuovi, e Uniti nell’adorazione del solo vero Dio per quelli più avanti nello studio. Usando efficacemente questi sussidi didattici, potremo senza dubbio aiutare molti altri a divenire discepoli di Cristo. È quindi necessario da parte nostra prestare più attenzione alle varie qualità dell’insegnamento che aiuteranno noi e coloro con i quali studiamo a divenire completi sotto ogni aspetto quali discepoli cristiani. — I Tim. 4:16; II Tim. 3:16, 17.
GESÙ ERA UN INSEGNANTE
3 Il grande Insegnante, Gesù Cristo, stabilì per noi il modello da seguire nell’insegnare ad altri. Imitò il Padre suo, Geova Dio. (Giov. 5:19; 6:45; 8:28) Mostrò profondo interesse per quelli a cui insegnava. Amava i suoi discepoli e faceva sacrifici personali per il loro bene. (Mar. 6:31-34) Insegnava con autorità, basandosi solidamente sull’ispirata Parola di Dio. (Matt. 7:28, 29) Dimostrò di avere pazienza e fu sempre gentile, anche quando manifestava fermezza verso coloro ai quali insegnava. Era perfetto in quanto ad arte d’insegnare. Insegnava con l’esempio, mettendo in pratica ciò che esortava gli altri a fare. Inoltre faceva uso di illustrazioni appropriate. (Matt. 13:34) Stimolava il ragionamento mediante l’abile uso di domande. (Matt. 17:24-26) Usava ripetere i punti principali per metterli in risalto e per accertarsi che l’argomento fosse ben chiaro nella mente degli ascoltatori. (Giov. 21:15-17) Non insegnava solo per trasmettere informazioni, ma anche per affinare l’intendimento, aiutando i suoi discepoli a coltivare la fede e un’intima relazione con Geova. Edificò nei suoi discepoli le qualità di cui avevano bisogno per essere ministri produttivi e per rimanere saldi nella fede. — Atti 1:8.
4 Sia che siamo fra le migliaia di nuovi che solo di recente sono diventati discepoli di Cristo o che abbiamo molti anni di esperienza, dovremmo tutti sforzarci di imitare attentamente l’esempio di Gesù, il grande Insegnante. I prossimi numeri del Ministero del Regno conterranno articoli preparati per aiutarci a migliorare le nostre capacità d’insegnare.