Addestrate i nuovi a divenire idonei come proclamatori
1 È stato molto edificante radunarci insieme per il Pasto Serale del Signore lo scorso 4 aprile. Pensate che nel 1984 in Italia ci furono 250.868 presenti alla Commemorazione! Speriamo che, oltre a questi, anche tutti coloro che hanno mostrato di interessarsi della verità negli scorsi mesi abbiano assistito a questo importantissimo evento. Inoltre lo scorso 14 aprile abbiamo ascoltato il discorso speciale “Una buona notizia in un mondo violento”. Se i nostri studenti biblici hanno assistito a queste due adunanze, sicuramente le informazioni che hanno udito avranno raggiunto il loro cuore, spingendoli a esercitare fede. Questo mese potremo continuare a prestare attenzione a coloro con i quali studiamo. — Rom. 10:13-15.
2 Nel corso dello studio state addestrando i vostri studenti biblici al ministero? Questo va fatto in maniera graduale. Alcuni proclamatori hanno riscontrato che è utile ripassare il materiale dello studio facendolo esporre dallo studente come se lo dovesse utilizzare nel ministero di casa in casa. Avete menzionato al vostro studente cosa si fa nel servizio di campo e perché? Se ha acquistato accurata conoscenza della verità, se il suo cuore è stato toccato dall’apprezzamento per ciò che ha imparato e se ha messo la sua vita in armonia con i princìpi cristiani, lo potete invitare ad accompagnarvi nel servizio di campo.
REQUISITI
3 Quand’è che un nuovo interessato può essere invitato a unirsi a noi nel servizio di campo, identificandosi così con la congregazione pubblicamente? Sarebbe utile ripassare le pagine 98 e 99 del libro Il nostro ministero. Lo studente ha espresso il suo desiderio di prendere parte all’opera di predicazione? In questo caso, soddisfa i requisiti scritturali e dell’organizzazione? Senza dubbio comprendete perché è bene essere ragionevolmente sicuri che uno sia idoneo prima di invitarlo a partecipare assieme a noi alla predicazione in pubblico. — II Tim. 2:15.
4 Si dovrebbe disporre che chi prende parte al ministero per le prime volte sia accompagnato da un proclamatore esperto, di solito quello che studia con lui. In tal modo è possibile addestrare lo studente, il quale, man mano che si sentirà meno a disagio, potrà prendere parte in misura più ampia all’opera di testimonianza. (Gal. 6:6) Quando una persona consegna per la prima volta un rapporto del servizio di campo, il segretario della congregazione seguirà la disposizione indicata a pagina 105 del libro Il nostro ministero. Il segretario o un altro anziano del comitato di servizio della congregazione ne parlerà con il proclamatore che conduce lo studio, dopo di che si dovrebbero prendere ulteriori accordi per incontrarsi con lo studente. Se è idoneo per essere accettato come associato, si compila una cartolina di “Registrazione del proclamatore di congregazione”.
ADDESTRAMENTO IN FAMIGLIA
5 Bisogna cominciare in famiglia ad addestrare i ragazzi nel servizio di Geova, e ciò richiede molto aiuto e incoraggiamento da parte dei genitori. Questo addestramento dovrebbe iniziare dall’infanzia. (II Tim. 3:14, 15) Le famiglie sono incoraggiate a studiare e a leggere insieme allo scopo di mantenere vivo il desiderio di parlare regolarmente ad altri della verità. Molte famiglie hanno l’abitudine di esaminare la scrittura del giorno e il commento che si trovano nell’Annuario. I figli dovrebbero essere incoraggiati a commentare il materiale. (Confronta Ecclesiaste 12:9-11). Prefiggetevi di parlare ogni giorno con i vostri familiari in merito alle verità scritturali. Anche loro proveranno così il desiderio di prendere parte all’opera di fare discepoli. — Isa. 54:13.
6 Quando un figlio desidera esprimersi personalmente nel servizio del Regno ed è esemplare, il genitore può parlare con un anziano del comitato di servizio della congregazione per vedere se il figlio è idoneo per essere contato come proclamatore. (Vedi libro om, pagina 100, paragrafo 1). Questo progresso ci rallegra senz’altro! — Prov. 23:15.
7 A questo vecchio sistema è rimasto poco tempo. Pertanto siamo tutti incoraggiati a prendere parte alla mietitura e ad addestrare i nuovi a divenire idonei per quest’opera salvifica. — Matt. 9:37, 38; Riv. 22:17.