Potete fare di più per onorare Geova?

¹ Tutti noi facciamo bene a riflettere su questa domanda di vitale importanza. Come fedeli imitatori del nostro Maestro, Gesù Cristo, oggi onoriamo il nostro Dio facendo pubblica dichiarazione del suo nome. Questa è una responsabilità che dobbiamo assolvere se vogliamo ricevere il favore di Dio. (Mar. 13:10; Luca 4:18; Atti 4:20; Ebr. 13:15) Che indescrivibile privilegio, sì, che onore, è portare questa buona notizia alle rimanenti “pecore” disperse che possono ancora entrare nell’ovile universale di Geova! — Giov. 10:16.

² Voi e i vostri figli potete fare di più per onorare Geova accrescendo la vostra attività nel ministero? In tutto il mondo un crescente numero di fratelli e sorelle intraprende il servizio di pioniere. Nell’aprile 1992, in Italia, 43.040 persone erano impegnate nel servizio di pioniere speciale, regolare o ausiliario. Avete valutato seriamente la possibilità di iniziare anche voi il servizio di pioniere? Incoraggiate i vostri figli a fare del ministero a tempo pieno la loro carriera?

³ Perché non analizzare ciò che provate personalmente per il servizio di pioniere? Quando si menziona l’argomento, concludete subito che le vostre circostanze non vi permettono assolutamente di fare i pionieri? È vero che non tutti possono fare i pionieri. Responsabilità scritturali e altre limitazioni impediscono a molti di servire a tempo pieno. (1 Tim. 5:8) Ma avete recentemente riflettuto sulla cosa in preghiera? Avete discusso dell’argomento come famiglia per vedere se almeno uno di voi può fare il pioniere? La Torre di Guardia del 15 giugno 1983, a pagina 23, faceva questa riflessione significativa: “Davvero, ogni ministro cristiano dovrebbe devotamente considerare se può fare il pioniere o no. Una coppia di sudafricani che hanno fatto i pionieri per quindici anni dissero: ‘Perché facciamo i pionieri? Potremmo mai giustificarlo dinanzi a Geova se non lo facessimo?’ Molti che non sono pionieri potrebbero ben farsi la relativa domanda: ‘Posso veramente giustificare dinanzi a Geova il fatto che non sono pioniere?’”

⁴ Un altro articolo della Torre di Guardia sull’argomento faceva questa acuta osservazione: “Ognuno di noi dovrebbe essere onesto con se stesso. Dite: ‘Lo spirito è volenteroso, ma la carne è debole’? Ma lo spirito è proprio volenteroso? Non usiamo la debolezza della carne per scusare la svogliatezza dello spirito”. — w79 1/2 p. 21.

⁵ Genitori che vogliono che i loro figli abbiano successo: Proverbi 15:20 ci assicura: “Il figlio saggio è quello che fa rallegrare il padre”. I genitori devoti senza dubbio si rallegrano quando i loro figli e le loro figlie perseguono una vita di dedicato servizio a Geova. Comunque, i vostri figli non sceglieranno automaticamente la condotta saggia. Gli allettamenti di questo mondo sono molto forti. Genitori, i valori dei vostri figli sono in gran parte plasmati dai vostri. Se parlate sempre in tono positivo dei benefìci del servizio a tempo pieno, se incoraggiate i vostri figli a stare in compagnia di pionieri devoti, se siete veramente convinti che il ministero a tempo pieno è la carriera più onorevole che i vostri figli possano intraprendere, questo spirito positivo influirà di sicuro sui vostri figli. Aiutateli a capire l’importanza di farsi un buon nome presso Geova anziché presso gli uomini.

⁶ Giovani, Proverbi 22:1 dà risalto alla scelta che dovete fare: “Un nome è da scegliere più delle abbondanti ricchezze; il favore è migliore anche dell’argento e dell’oro”. Che specie di nome vi farete? Pensate agli uomini e alle donne di cui leggiamo nella Bibbia, che si fecero un nome presso Dio conducendo una vita di dedicato servizio. Prendete ad esempio Luca, il diletto medico, ed Enoc, che camminò col vero Dio. Samuele ricevette la migliore istruzione possibile, cominciando il suo servizio in tenera età nel tabernacolo di Geova. Pensate che questi fedeli servitori si siano mai rammaricati della scelta fatta? Perché avrebbero dovuto farlo? Conducevano tutti una vita felice, produttiva ed entusiasmante. E trovarono durevole favore presso Geova! — Sal. 110:3; 148:12, 13; Prov. 20:29a; 1 Tim. 4:8b.

⁷ Quando i figli hanno successo nella vita, i genitori ne sono orgogliosi. Il loro investimento nell’addestrare, disciplinare ed educare questa “eredità da Geova” è più che ripagato. (Sal. 127:3) Quale motivo d’orgoglio maggiore potrebbe esserci per qualunque genitore di avere un figlio o una figlia che fa tutto il possibile per onorare Geova? Oggi molti giovani seguono le orme di Luca, Enoc e Samuele, come illustra questa lettera: “Ho 16 anni. Ho iniziato a fare il pioniere regolare . . . nove mesi dopo il battesimo, e da allora sono stato benedetto da Geova. . . . Fare i pionieri è utile anche a scuola. Prima i compagni mi prendevano in giro perché ero Testimone. Ora, dato che devo studiare molto di più a livello personale, sono in grado di ‘rispondere a chi mi biasima’”.

⁸ Istruzione per essere preparati nel ministero: A questo punto potremmo considerare la questione dell’istruzione secolare. Particolarmente in questo campo bisogna avere un punto di vista equilibrato. La Torre di Guardia del 1º novembre 1992 conteneva l’articolo “Istruzione con uno scopo”. Al sottotitolo “Istruzione adeguata” diceva: “I cristiani dovrebbero essere in grado di mantenersi, anche se sono ministri pionieri a tempo pieno. (2 Tessalonicesi 3:10-12) . . . Che grado di istruzione deve avere un giovane cristiano per rispettare questi princìpi biblici e assolvere i propri obblighi cristiani? . . . [Quale paga potrebbe definirsi adeguata] per coloro che desiderano essere ministri pionieri della buona notizia? In genere i pionieri hanno bisogno di un lavoro part-time per non porre ‘un costoso peso’ sui loro fratelli o sulla loro famiglia. — 1 Tessalonicesi 2:9”.

⁹ Se uno che vuol fare il pioniere ritiene necessario avere un livello di istruzione più alto, La Torre di Guardia del 1º novembre 1992 raccomanda: “Sarebbe opportuno che il giovane Testimone lo facesse, quando è possibile, continuando a vivere in famiglia, così da conservare le sue normali abitudini cristiane di studio, frequenza alle adunanze e predicazione”.

¹⁰ C’è l’esperienza di un giovane africano di 22 anni che, pur avendo a cuore il servizio di pioniere, doveva frequentare una scuola professionale. Mentre frequentava la scuola, faceva il pioniere ausiliario. I compagni lo prendevano in giro, dicendo che sicuramente sarebbe andato male agli esami. La risposta che dava sempre loro era: “Bisogna cercare prima il Regno di Dio e la Sua giustizia”. Con molta autodisciplina, si alzava presto ogni mattina e dedicava due ore a prepararsi per le lezioni; poi, nel pomeriggio, dopo l’uscita da scuola andava in servizio. Tutta la scuola rimase di stucco quando questo ragazzo arrivò terzo in un esame speciale per selezionare i tre studenti migliori a cui dare una borsa di studio. Quello che arrivò secondo era uno studente interessato con cui il ragazzo pioniere teneva uno studio biblico a scuola. Al primo posto c’era un altro giovane Testimone zelante della stessa scuola.

¹¹ Gli anziani fanno la loro parte: Gli anziani di congregazione che sono orgogliosi dell’opera svolta dai pionieri danno grande incoraggiamento a questi ministri zelanti. Gli anziani sono felici di farlo perché sanno che i pionieri operosi e produttivi sono una benedizione per qualunque congregazione. Dopo aver dedicato circa un anno al servizio di pioniere regolare, possono ricevere ulteriore addestramento alla Scuola del Servizio di Pioniere. Questo corso si è rivelato di inestimabile valore per accrescere l’efficacia dei pionieri. Benché siano le avanguardie dell’opera, anche i pionieri hanno bisogno di incoraggiamento, e gli anziani dovrebbero essere desti per soddisfare questo bisogno. — 1 Piet. 5:1-3.

¹² Come possono gli anziani incentivare l’opera di pioniere? Un buon punto di partenza sarebbe quello di analizzare periodicamente chi potrebbe aspirare a questo privilegio. Gli anziani potrebbero parlare a coloro le cui circostanze sembrano favorevoli allo svolgimento del servizio di pioniere, inclusi quelli che fanno regolarmente i pionieri ausiliari, i pensionati, le donne di casa e gli studenti. Benché nessuno debba sentirsi in obbligo di fare il pioniere, con un po’ di incoraggiamento pratico quelli che hanno il desiderio ma sono esitanti possono rendersi conto che il servizio di pioniere è alla loro portata.

¹³ Nell’incoraggiare quelli che desiderano fare domanda, gli anziani dovrebbero tenere presente che non è necessario che la persona faccia per diversi mesi il pioniere ausiliario prima di fare domanda di pioniere regolare. (Inserto del km 8/86, parr. 24-6). Naturalmente gli anziani vorranno essere ragionevolmente sicuri che chi fa domanda sia in grado di raggiungere la quota delle ore.

¹⁴ La domanda, una volta approvata dal comitato di servizio della congregazione e verificata con attenzione dal segretario per assicurarsi che sia stata data risposta a tutte le domande, dovrebbe essere spedita prontamente alla Congregazione Centrale.

¹⁵ Il segretario dovrebbe tenere informati gli anziani in merito a qualunque problema i pionieri possano avere. Questo è particolarmente importante nelle congregazioni in cui ci sono molti pionieri. Oltre ad analizzare l’attività dei pionieri alla fine dell’anno di servizio, come richiesto dal modulo “Rapporto analitico della congregazione” (S-10), il segretario dovrebbe invitare il sorvegliante del servizio a incontrarsi con lui agli inizi di marzo per vedere quali pionieri tendono a rimanere indietro con le ore e possono aver bisogno di aiuto personale. (Vedi il Ministero del Regno di febbraio del 1993, Annunci). Se viene aiutato senza indugio, il pioniere può riuscire a portare regolarmente a termine l’anno di servizio.

¹⁶ Un gran numero di nuovi pionieri sono giovani e relativamente nuovi nella verità. Il loro spirito volenteroso ci rallegra veramente! Ma questi nuovi hanno ancora bisogno di addestramento per divenire abili nell’opera di casa in casa, nel fare visite ulteriori efficaci e nell’insegnare agli studi biblici. Se non ricevono questo addestramento, dopo il primo anno i nuovi possono scoraggiarsi e smettere il servizio di pioniere perché nel ministero non ottengono buoni risultati. Se sono desti gli anziani possono accorgersi di piccoli problemi o di un calo nell’attività. Se si presta subito attenzione al problema e si aiuta il pioniere, questi potrà svolgere un servizio produttivo per molti anni.

¹⁷ Potete pescare in acque lontane? Alcuni discepoli di Gesù erano pescatori. A volte, dopo aver pescato per un’intera notte, le loro reti erano ancora vuote. (Giov. 21:3) In certe zone in cui da anni è in corso la ‘pesca di uomini’, alcuni pionieri potrebbero concludere che nelle “acque” della loro congregazione siano rimasti pochi “pesci”. (Matt. 4:19) Per contrasto, non ci entusiasma leggere rapporti di altri paesi in cui proclamatori e pionieri conducono numerosi studi biblici? La gioia che pionieri e missionari provano in questi paesi è molto evidente. (w92 1/9 p. 20 par. 15) Così, se alcuni pionieri operosi fossero in grado di trasferirsi in un paese in cui c’è maggior bisogno, possono esporre la cosa all’ufficio della loro filiale prima di compiere tale passo.

¹⁸ Dapprima alcuni possono aver iniziato il servizio di pioniere perché sapevano che era la cosa giusta da fare, ma non sapevano se avrebbero avuto successo o no. Forse quando hanno fatto la domanda avevano qualche dubbio o riserva. Forse da principio i loro risultati nel campo sono stati scarsi. Col tempo, però, le loro capacità sono migliorate e hanno visto che Geova benediceva la loro opera. Di conseguenza la loro gioia e la loro fiducia sono aumentate. Per alcuni il servizio di pioniere è stato anche un trampolino di lancio per il servizio alla Betel, l’addestramento di Galaad e il servizio missionario, la Scuola di Addestramento per il Ministero e anche l’attività come sorveglianti viaggianti.

¹⁹ Forse non avete la possibilità di trasferirvi in un altro paese o di essere addestrati a Galaad, ma ci sono ugualmente opportunità di pescare in altre acque all’interno di questo paese se il vostro territorio attuale non è particolarmente produttivo. Un trasferimento simile può richiedere qualche adattamento nel vostro modo di vivere, ma le ricompense spirituali saranno davvero grandi. — Matt. 6:19-21.

²⁰ Oppure, se le vostre circostanze ve lo permettono, potreste assistere una congregazione vicina nella vostra stessa circoscrizione. Se siete idonei, il vostro sorvegliante di circoscrizione sarà felice di suggerirvi alcune congregazioni della circoscrizione in cui un altro pioniere sarebbe molto utile.

²¹ Alcuni pionieri e proclamatori sono stati in grado di servire in base ai bisogni della loro propria zona senza dover cambiare casa. Forse conoscono un’altra lingua. Riscontrate che una discreta parte della popolazione parla un’altra lingua? Ci sono persone che hanno bisogno di ricevere il messaggio del Regno da qualcuno che conosce il linguaggio gestuale? Chi conosce un’altra lingua può essere di grande aiuto per portare il messaggio del Regno a ogni sorta di uomini. Anche se questo può essere una vera sfida, può pure essere fonte di grandi soddisfazioni. — 1 Tim. 2:4; Tito 2:11.

²² Se al momento state facendo tutto il possibile per onorare Geova, rallegratevi dei vostri attuali privilegi di servizio. Se pensate di poter fare di più, menzionate la cosa a Geova in preghiera. Analizzate realisticamente gli eventuali cambiamenti che le vostre circostanze vi permetterebbero di fare. Parlate dei vostri progetti con un anziano che ha lo spirito di pioniere o con il sorvegliante di circoscrizione. Una volta presa una decisione pratica in preghiera, mettetela subito in atto, confidando nella promessa di Geova di onorare quelli che lo onorano. — Ebr. 13:5, 6; 1 Sam. 2:30.