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Lettera della FilialeServizio del Regno 1977 | Marzo
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partecipi a questo soddisfacente servizio, provandone le gioie e le benedizioni? Perché non ne parlate al sorvegliante che presiede, facendovi dare una domanda e cominciando subito a provare la gioia del servizio di pioniere ausiliario? Geova vi benedica riccamente mentre gli rendete sacro servizio con tutto il cuore.
Ricevete fraterni saluti.
FILIALE DI ROMA
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Perché predichiamo e insegniamoServizio del Regno 1977 | Marzo
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Perché predichiamo e insegniamo
1 Spesso i padroni di casa ci chiedono perché andiamo alle loro porte per parlare delle nostre convinzioni. Una risposta è data dalle parole di Gesù: “Questa buona notizia del regno sarà predicata in tutta la terra abitata, in testimonianza a tutte le nazioni; e allora verrà la fine”, e: “Devi amare il tuo prossimo come te stesso”. (Matt. 24:14; 22:39) Come mostra l’Annuario del 1977, l’opera di testimonianza è in corso in tutto il mondo. Quale conclusione si può trarre? Solo una, cioè che c’è ancora da predicare e insegnare, che c’è ancora l’opportunità di dimostrare il nostro amore verso Geova e verso i nostri simili, partecipando a questo servizio.
PERCHÉ VI PARTECIPIAMO
2 Ognuno di noi deve rispondere nel suo cuore alla domanda su ciò che lo spinge a predicare e insegnare. Questo perché è “dall’abbondanza del cuore” che la bocca parla. (Luca 6:45) Quando nel nostro cuore abbonda l’amore verso Dio, siamo spinti a sostenere il nome di Geova. (Sal. 40:5-10) Per illustrare, se un amico che amate caramente è falsamente accusato, e voi avete la prova della sua innocenza, il vostro amore per lui non vi spingerà a parlare per discolparlo, per rivendicarlo? Nello stesso modo il nostro cuore è spronato a predicare e insegnare la verità intorno al nostro Dio Geova. Sapendo che molti danno a Dio la colpa dei mali di questo sistema, vogliamo informarli della sua disposizione del Regno per risolvere tutti i problemi che si presentano al mondo dell’umanità.
3 E che dire dei nostri simili che fanno ancora parte del mondo? Quelli che non si sono ancora adeguati ai propositi di Dio corrono l’imminente pericolo di perdere la vita. Non c’è nessuna speranza senza la protezione di Geova. Sì, vivono proprio all’ombra della morte. Se veramente amiamo il prossimo come noi stessi, vorremo aiutare tutti quelli che possiamo ad avvicinarsi ora a Geova. — Rom. 10:14.
PARLATE DELLA VERITÀ OGNI GIORNO
4 Per partecipare alla rivendicazione del nome di Geova e aiutare i nostri simili dobbiamo agire. Parliamo del messaggio del Regno a ogni occasione? Partecipiamo regolarmente all’opera di casa in casa? Questo è sempre uno dei mezzi più efficaci per dare a tutti l’occasione di udire la verità.
5 Cogliamo pure ogni opportunità di dare testimonianza occasionale ad amici e parenti, a tutti quelli coi quali veniamo a contatto? Anche se non siamo in grado di partecipare ogni giorno all’opera di casa in casa, quasi tutti i giorni parliamo con qualcuno che non è nella verità, un negoziante, un commesso, un amico, un parente, ecc. Se tutti approfittiamo delle occasioni che abbiamo ogni giorno di parlare della verità ad altri nella testimonianza occasionale, abbiamo un’ottima prospettiva di aiutare molti.
ORA È PIÙ URGENTE CHE MAI
6 Nel passato anno di servizio in Italia furono battezzate 7.997 persone, e tenemmo in media 40.766 studi biblici al mese; quindi, con la benedizione di Geova, si attende una crescita continua. Nessuno di noi sa quanto tempo rimane per aiutare altri prima della “grande tribolazione”. (Matt. 24:36) Tuttavia, sappiamo che le profezie di Gesù in Matteo 24, Marco 13 e Luca 21 si adempiono in questa generazione.
7 Non è dunque urgente essere spronati dal proprio cuore a dedicare generosamente tempo ed energie all’opera di predicare e insegnare mentre altri possono ancora udire e rispondere? (Prov. 3:27) Spinti dal profondo amore verso Dio e il prossimo, facciamo tutto quello che è in nostro potere per partecipare all’opera di predicare il Regno e insegnare. — 2 Cor. 5:14, 15.
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Fate discepoliServizio del Regno 1977 | Marzo
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Fate discepoli
1 Un’importante opera che Gesù additò ai suoi seguaci è quella di fare “discepoli delle persone di tutte le nazioni, battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello spirito santo, insegnando loro ad osservare tutte le cose che vi ho comandate”. (Matt. 28:19, 20) È importante che quelli che vengono battezzati abbiano la piena opportunità di acquistare conoscenza e intendimento e comprendano che cosa significa essere battezzati nel nome del Padre, del Figlio e dello spirito santo. È pure necessario insegnare loro a osservare tutte le cose che Gesù ha comandate. Ovviamente ciò richiede tempo. Per divenire discepoli devono acquistare conoscenza ed essere ammaestrati. In molti casi il libro Verità è uno dei libri basilari studiati.
2 In futuro, quando verrà il momento di considerare il battesimo, saranno prese in esame con il candidato le informazioni che si trovano alle pagine 19 e 20 del libro Organizzazione. C’è poi il ripasso delle 80 domande elencate, insieme alle scritture. Oltre a ciò, è importante che chi pensa di fare il battesimo e di rendere a Dio un servizio devoto comprenda chiaramente cosa comporta questo serio passo. Perciò, gli anziani, preparando in futuro i candidati al battesimo, disporranno di considerare con loro le informazioni del sesto capitolo del libro Organizzazione, “Il tuo servizio a Dio”. Non è bene considerare in fretta le 80 domande, o il sesto capitolo del libro Organizzazione. Quindi gli anziani sono incoraggiati a impiegare il tempo necessario. Non appena sanno che ci sarà una prossima assemblea, possono fare progetti per aiutare quelli che intendono battezzarsi.
3 Coloro che pensano di battezzarsi possono ottenere il libro Organizzazione quando informano gli anziani che desiderano essere immersi. È bene che leggano il libro Organizzazione da cima a fondo prima del battesimo. Ma vogliamo essere sicuri di considerare con loro le 80 domande e il sesto capitolo. È preferibile far questo con ognuno di loro individualmente, anziché con un gruppo numeroso, affinché l’anziano si renda conto meglio se la persona ha le informazioni nella mente e sa quale impegno si assume facendo la dedicazione ed essendo battezzata, intraprendendo il servizio di Geova. Non è consigliabile cercare di studiare il sesto capitolo come si studierebbe la rivista Torre di Guardia, ma si può parlare del materiale, forse usando i sottotitoli come punti da discutere, e considerando le scritture. Il tempo impiegato dagli anziani nella considerazione di questo materiale è tempo dedicato al servizio di campo e si può indicare nel rapporto. Più anziani, volendo, possono considerare a turno il materiale con una persona.
DOPO IL BATTESIMO
4 L’opera di ammaestrare i discepoli continua in larga misura dopo il battesimo. Gesù diede risalto alla necessità di insegnare ai nuovi battezzati tutti i suoi comandamenti. I proclamatori che studiano con persone che vengono battezzate dovrebbero continuare a studiare con loro anche dopo. Fa parte del nostro servizio di campo. Non riteniamo che la conoscenza che si può ottenere da un solo libro sia sufficiente per completare l’addestramento spirituale di una persona e prepararla all’opera da compiere e alle pressioni esercitate su quelli che servono Geova in questi ultimi giorni. Crediamo si debbano studiare almeno due libri con tutti coloro che vengono alla conoscenza della verità. È consigliabile studiare la pubblicazione che sarà più utile a colui che è stato appena battezzato. Quindi dopo il battesimo lo studio deve continuare finché non sia terminato il secondo libro. Se studiate con qualcuno quando viene battezzato e siete a metà libro, continuate lo studio di quel libro sino alla fine. In quel periodo continuerete a fare rapporto dello studio come studio biblico a domicilio e a contare il tempo dedicato al servizio mentre fate quest’opera di insegnamento.
5 I nuovi battezzati apprezzano l’intima associazione con quelli che sono ora loro conservi, specie con colui che li ha trovati e aiutati mediante uno studio biblico a domicilio. Vogliamo dunque incoraggiare maggiore associazione. Ciò include condurre i nuovi nel servizio di campo. In questo periodo sarà bene pure che gli anziani e i servitori di ministero facciano conoscenza con i nuovi battezzati, forse andando anche nel servizio di campo con loro. Speriamo che i nuovi assistano a tutte le adunanze di congregazione e provino molta gioia insieme ad altri che servono come discepoli di Cristo Gesù.
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Adunanze di servizioServizio del Regno 1977 | Marzo
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Adunanze di servizio
NOTA: L’adunanza di servizio, inclusi entrambi i cantici e la preghiera finale, non deve superare la durata di 60 minuti. Se qualche parte ha superato il tempo, si richiede che il fratello che segue, se possibile, riduca il suo materiale affinché l’adunanza termini entro 60 minuti.
SETTIMANA CHE INIZIA IL 13 MARZO
Partecipate pienamente all’opera di predicare e insegnare
Min. 13: Cantico 94. Introduzione, vivace considerazione dell’articolo “Nuovo metodo per condurre lo studio Torre di Guardia”. (Vedi La Torre di Guardia del 15 marzo 1977) Discorso del conduttore dello studio che metterà in risalto come il nuovo metodo andrà in vigore questa settimana. Menzionatene i benefici; nell’uditorio ci sia qualcuno preparato a commentare questi aspetti: (1) Tutti saranno incoraggiati a trarre più profitto dalla lettura dei paragrafi invece che cercare le risposte nei paragrafi che seguono; (2) Avendo freschi nella mente i particolari, saremo incoraggiati a fare una considerazione più approfondita; (3) Alcuni saranno facilitati nel fare commenti. Mettete in risalto l’utilità di continuare a studiare la lezione in anticipo, in armonia con la Torre di Guardia del 1º febbraio 1977, pag. 90, par. 10.
Min. 12: Fare alcune brevi dimostrazioni di come presentare le riviste nel “Giorno della rivista”.
Min. 15: “Perché predichiamo e insegniamo”. Considerazione con domande e risposte. Includete una breve intervista di un proclamatore nuovo e di uno che proclama da molti anni. Chiedete loro perché ritengono sia importante predicare e insegnare. Annunci sul servizio di campo.
Min. 20: Aiutiamo tutti a partecipare all’opera di dare testimonianza. Il presidente introduce le seguenti dimostrazioni con un caloroso discorso di due minuti sulla necessità di partecipare all’opera di dare testimonianza. (Si accerterà che le seguenti dimostrazioni siano animate e provate bene).
I SCENA (min. 3) Il sorvegliante del campo e un conduttore di studio di libro si incontrano per considerare l’attività del gruppo dello studio di libro. Il conduttore è sorpreso notando dalle cartoline che parecchi sono irregolari nel servizio, altri hanno bisogno di assistenza. Considerano insieme Romani 10:9, 10 per avere il giusto fondamento scritturale in base al quale aiutare quelli che sono bisognosi di assistenza.
II SCENA (min. 5) Il conduttore dello studio di libro e il sorvegliante del campo visitano una sorella divenuta irregolare nel servizio. Ella dice che il marito è indifferente verso la verità, non coopera, la ostacola quando deve uscire nei giorni di fine settimana; è scoraggiata. Considerano I Pietro 3:1-4, e si offrono di cercar di approfondire la loro conoscenza con il marito. La sorella è incoraggiata e prendono precise disposizioni perché ella partecipi all’opera di testimonianza insieme a una sorella la mattina di un giorno feriale, tutte le settimane.
III SCENA (min. 4) Il conduttore visita un fratello irregolare, portando una copia del Servizio del Regno. Considerano insieme alcuni punti dell’articolo “Perché predichiamo e insegniamo”. Il fratello dice di non avere nessuno con cui andare in servizio, desidera che qualcuno lo assista. Il conduttore spiega quali sono le disposizioni per il servizio di campo attraverso il gruppo dello studio di libro, incluso il servizio di campo nei giorni di fine settimana. Dispone di accompagnarlo nel servizio di campo nei giorni di fine settimana.
(Min. 8) Il presidente incoraggia tutti ad aiutarsi a vicenda nel servizio di campo. I conduttori degli studi di libro possono disporre che dei proclamatori accompagnino quelli che hanno bisogno di aiuto. Il sorvegliante del campo cercherà di vedere chi ha bisogno di incoraggiamento nel servizio per trasmettere le informazioni ai conduttori degli studi, i quali, a loro volta, disporranno di dare assistenza. Non sgridate mai i fratelli ma edificateli e aiutateli ad apprezzare l’amorevole benignità di Geova e il loro privilegio. Incoraggiate tutti a partecipare pienamente all’attività del servizio di campo, dando così uno zelante esempio a tutti gli altri. (Giov. 2:17) Prendete parte pienamente all’attività di questo fine settimana. Rammentate all’uditorio di portare “Accertatevi” la settimana prossima. Cantico 89 e preghiera.
SETTIMANA CHE INIZIA IL 20 MARZO
Min. 8: Cantico 74 e annunci locali.
Min. 10: Discorso sulla lettera della Filiale. Includete espressioni di apprezzamento sulla disposizione dei pionieri ausiliari da parte di proclamatori che hanno compiuto questo servizio.
Min. 20: Come usare in pratica il libro “Accertatevi”. Il presidente incoraggia tutti a utilizzare “Accertatevi” nel servizio di campo e nello studio personale. Il presidente legge il quinto paragrafo a pagina 7. Poi chiede ai proclamatori di immaginare di parlare a una persona in casa sua, seguendo il metodo indicato per rispondere alle domande. (Per rispondere, si possono usare il sottotitolo e una delle scritture che seguono, o più se il tempo lo permette). La parte si basa sulle pagine 414-417.
1. Perché i testimoni di Geova rifiutano le trasfusioni di sangue?
2. Ma non sarebbe giusto accettare il sangue in caso di emergenza?
3. Non è preziosa la vita e non si deve pertanto conservare, anche con una trasfusione di sangue?
4. Come possiamo salvarci la vita?
Incoraggiate tutti a conoscere meglio “Accertatevi” e a usarlo in pratica. Il materiale che contiene mostra in breve che cosa insegna la Bibbia su qualsiasi soggetto.
Min. 22: Uno sforzo speciale per aiutare tutti ad assistere alla Commemorazione. (Paragrafi 4-6 dell’articolo “Impegnatevi attivamente nel periodo della Commemorazione”). Partecipazione dell’uditorio.
Considerate le scritture che si possono citare nel fare visite ad altri, invitandoli a essere presenti: È un comando del Signore. (Luca 22:19) Per ottenere la vita è indispensabile conoscere Gesù come ‘pane della vita’. (Giov. 6:51) Il suo sacrificio è la base per togliere i peccati e accedere a Dio. Come Sommo Sacerdote può aiutarci. (Ebr. 4:15, 16) Si può includere una dimostrazione di un proclamatore che invita qualcuno ad assistere: che cosa considerare.
Suscitate apprezzamento tra i fratelli per la Commemorazione: Bisogna avere il debito rispetto, comprendendone lo scopo; bisogna essere in pace con i fratelli (1 Cor. 11:17-20); bisogna discernere che gli emblemi rappresentano il sangue e il corpo di Gesù Cristo offerto per noi. (1 Cor. 11:27-29) Cantico 68 e preghiera.
SETTIMANA CHE INIZIA IL 27 MARZO
Min. 8: Cantico 105 e annunci. Rammentate di prepararsi a partecipare la settimana successiva alla considerazione sul tema “Geova, l’Iddio impareggiabile”.
Min. 20: “Fate discepoli”. Considerazione con domande e risposte. Fate domande all’uditorio dopo aver fatto leggere ciascun paragrafo ad alta voce.
Min. 12: “Aiutate i fratelli a predicare”. Discorso incoraggiante che adatti le informazioni alle circostanze locali. Il sorvegliante del campo fornirà a chi svolge questa parte cifre sul numero di quelli che partecipano regolarmente ogni mese al servizio di campo, sul numero dei proclamatori irregolari e sul numero di quelli che sono divenuti inattivi durante l’anno scorso. L’oratore incoraggerà le famiglie ad andare insieme nel servizio di campo, e incoraggerà tutti quelli che possono a prendere parte al servizio durante la settimana, oltre a svolgere l’attività nel fine settimana.
Min. 20: Presentazione dell’abbonamento alla Torre di Guardia insieme a tre opuscoli per la contribuzione di L. 1.500. Fare due dimostrazioni su come presentare l’abbonamento di casa in casa. Incoraggiate tutti a partecipare a questa campagna di abbonamenti in aprile. Cantico 103 e preghiera.
SETTIMANA CHE INIZIA IL 3 APRILE
Min. 20: Cantico 104. Annunci. Fate due brevi dimostrazioni su come si può presentare l’abbonamento alla Torre di Guardia nella testimonianza occasionale: a parenti o amici che vengono a far visita; a compagni di lavoro o ad altre persone che si incontrano durante la giornata.
Min. 25: GEOVA, L’IDDIO IMPAREGGIABILE. Comprendendo meglio Geova, la sua personalità, le sue norme e le sue vie siamo aiutati a servirlo in modo accettevole, ad avere l’incentivo per fare tutto quello che possiamo. (Matt. 22:37) Dopo un’introduzione di due minuti incoraggiate l’uditorio a fare commenti spontanei sulle seguenti domande. Il conduttore svolgerà la parte in modo animato.
1. In che senso Geova è il “Re d’eternità”? (1 Tim. 1:17) 2. Come si può descrivere la sua presenza? (Eso. 24:9-11) 3. Perché vien detto che Geova ha occhi, orecchi e faccia? Si deve prendere alla lettera? (Giob. 37:23, 24) 4. Che specie di persona Dio rivelò d’essere all’uomo in Eden? Come? (Sal. 139:14; 104:8-24) 5. Come può sapere l’uomo che Dio ha delle norme? (Gen. 1:3, 4; Deut. 32:3, 4) 6. Quanto sono importanti le norme di Dio nella natura? (Eccl. 1:5-7) 7. Perché le norme di Dio sono così importanti per godere la vita? (1 Tim. 1:9, 10; Rom. 6:15-18) 8. Chi è la Norma Suprema per tutto l’universo? (Mar. 10:17, 18; Matt. 19:17)
Geova è veramente un Dio impareggiabile. Conoscendolo e amandolo siamo spinti a dichiarare la buona notizia, ad aiutare le persone simili a pecore ad avere una calorosa relazione con lui.
Min. 15: Il sorvegliante del campo fa un discorso scritturale incoraggiante, caloroso e animato sulle necessità della congregazione locale. Può trattarsi della partecipazione alle adunanze, al servizio di campo, all’opera degli studi biblici, di incoraggiare un maggior numero a partecipare al servizio di pioniere ausiliario o di un insieme di necessità locali. Cantico 110 e preghiera.
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Impegnatevi attivamente nel periodo della CommemorazioneServizio del Regno 1977 | Marzo
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Impegnatevi attivamente nel periodo della Commemorazione
1 Una volta all’anno il popolo di Geova ha occasione di celebrare un avvenimento del tutto speciale. È la Commemorazione della morte di nostro Signore Gesù Cristo. Gesù è stato risuscitato ed è tornato nei cieli. Avendovi presentato il valore del suo sacrificio, tutta l’umanità gli appartiene. Essendo il sommo sacerdote di Dio elargisce benefici vivificanti a tutti quelli che invocano Dio avendo fede nel suo sacrificio. Possiamo chiedere il suo aiuto in ogni momento di bisogno. — Ebr. 4:16.
2 Tale provvedimento del nostro Padre Geova è qualcosa di cui essere grati, e la commemorazione di questo sacrificio con tutto ciò che esso significa è qualcosa da annunciare il più estesamente possibile.
3 Per aiutare coloro che cercano la verità a conoscere il provvedimento di Dio per dare la vita, sono state prese disposizioni speciali per questo periodo della Commemorazione. La domenica 27 marzo, una settimana prima della celebrazione del Pasto Serale del Signore, ci sarà un discorso pubblico speciale su un soggetto molto appropriato, “La fede che significa sopravvivenza”. Facciamo tutto il possibile per fare in modo che altri assistano al discorso pubblico, oltre che alla Commemorazione il 3 aprile.
AIUTATE TUTTI AD ASSISTERE ALLA COMMEMORAZIONE
4 I nuovi che assisteranno al discorso pubblico dovranno essere invitati alla celebrazione del Pasto Serale del Signore che si terrà il 3 aprile dopo le 18, ora solare. Disponete di aiutarli a essere presenti. Si dovrà offrire l’invito stampato per la Commemorazione anche ad altri che hanno mostrato un certo interesse. Oltre a coloro che assistono agli studi biblici a domicilio, ci sono persone che hanno accettato letteratura o che hanno manifestato un certo desiderio di parlare della verità. Perché non rivedete le vostre note di casa in casa, andando a trovare tutti gli interessati? Si può mostrare loro che questa speciale celebrazione è l’unica comandata da Gesù Cristo e che tutti quelli che professano il cristianesimo dovrebbero essere immancabilmente presenti per celebrare l’avvenimento, il più importante dell’anno.
5 I genitori possono condurre i figli con sé a fare queste visite, facendo così capire ai figli l’importanza dell’occasione e la necessità che altri siano presenti. I ragazzi possono anche invitare amici e compagni di scuola.
6 Gli anziani, particolarmente il sorvegliante degli studi biblici, sproneranno a compiere quest’opera, impartendo la direttiva affinché tutti partecipino. In tal modo prenderanno parte più attiva a questa essenziale celebrazione.
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