Uno sguardo al mondo
L’abito sacerdotale ‘non è cristiano’
◆ Un ecclesiastico inglese ha definito il caratteristico abito portato dal clero “fondamentalmente non cristiano”. Scrivendo nel periodico Theology, il vicario Martin Down del Lincolnshire spiega: “L’abito sacerdotale può costituire una vera barriera alla comunicativa fra clero e laici”. In quanto al cosiddetto collare, l’ecclesiastico Down scrive: “Poiché porta un collare caratteristico quello che l’ecclesiastico ha da dire viene ad essere escluso dal campo delle normali conversazioni realistiche e diventa, come lui, parte di qualche mondo irreale nel quale vive solo l’ecclesiastico”.
L’alto costo del gioco d’azzardo
◆ Nonostante l’elevato tasso di disoccupazione in Spagna e la generale crisi economica in cui si dibattono molte nazioni, nel 1981 gli spagnoli persero ai gioco, si calcola, il 10 per cento del loro salario medio. Un totale di 266 miliardi di pesetas (2.850 miliardi di lire) fu speso solo in una lotteria autorizzata dallo Stato, e altri 288 miliardi di pesetas (3.080 miliardi di lire) sono stati spesi in lotto, totocalcio e casinò. Complessivamente sono stati spesi per questo vizio 554 miliardi di pesetas (5.930 miliardi di lire), il che fa pensare a tutti coloro che sono stati privati delle cose indispensabili della vita. E anche riguardo ai pochi che vincono, Proverbi 13:11 osserva: “Le ricchezze accumulate in fretta [col gioco d’azzardo] diminuiscono, chi le raduna a poco a poco [lavorando] le accresce”. — CEI.
Le macchie di sangue sono pericolose
◆ Maneggiare reperti macchiati di sangue può essere pericoloso per la salute: questo è l’avvertimento di un giudice inglese. Nel corso di un processo celebrato presso un tribunale di Chester, boccali di birra imbrattati di sangue coagulato stavano per essere messi in mano alla giuria quando il giudice Robin David ha ingiunto di fermarsi. Secondo il Liverpool Daily Post egli ha detto alla giuria: “Gli esperti di medicina legale dicono ora che c’è il forte rischio di infettarsi col sangue coagulato. Può causare una gravissima infezione”. Ai componenti della corte sono stati dati guanti da chirurgo per maneggiare i reperti macchiati di sangue.
Sacchi di soldi
◆ Nel 1980 la Turchia ebbe un tasso inflazionistico del 133 per cento, ma ora esso è stato ridotto al 30 per cento. Per aiutare a maneggiare le grandi quantità di valuta prodotta dall’inflazione, recentemente sono stati messi in circolazione biglietti da 10.000 lire turche, di valore pari a circa 83.000 lire italiane. I nuovi biglietti, ha detto il governatore della banca centrale, erano necessari a causa degli “sviluppi sul valore del denaro” e per impedire ai turchi di portare in giro il denaro “in sacchi”.
Norme sull’aspetto personale
◆ Una società americana (Administrative Management Society) ha condotto un’indagine fra 366 ditte degli U.S.A. per vedere se avevano norme stabilite circa l’aspetto personale dei dipendenti, la lunghezza dei capelli, e così via. Lo studio ha rivelato che il 60 per cento delle ditte avevano norme ufficiali o non ufficiali circa l’aspetto personale. Che ne è stato dei dipendenti che hanno ripetutamente trasgredito queste norme? L’indagine ha mostrato che di queste ditte il 20 per cento ha sospeso i trasgressori privandoli della paga e il 35 per cento di esse li ha licenziati.
La guerra ha confuso le balene
◆ La guerra nelle isole Falkland avrebbe fatto altre vittime. Il professor Daniel Torres, esperto di mammiferi marini che lavora presso l’Istituto Antartico Cileno, ha parlato della morte di 57 balene finite in secca vicino a Punta Arenas, nell’estremo sud del Cile. “La recente guerra delle Falkland, con le sue molte esplosioni subacquee”, ha spiegato il professore, “ha disorientato questi cetacei”.
L’Africa combatte l’analfabetismo
◆ I delegati alla Quinta Conferenza Africana dei Ministri dell’Istruzione e della Pianificazione Economica, indetta dall’UNESCO nello Zimbabwe, hanno esortato i governi africani a debellare l’analfabetismo entro l’anno 2000. Si calcola che nel 1980 l’Africa avesse 166 milioni di analfabeti adulti su una popolazione di 470 milioni di abitanti. Secondo una notizia del giornale New Nigerian, la Tanzania è la nazione africana dove più persone sanno leggere e scrivere con un tasso di alfabetismo del 79 per cento. Il tasso di alfabetismo è del 45 per cento in Kenya, del 20 per cento nella Costa d’Avorio e del 10 per cento nel Senegal. La Nigeria, dove il tasso di alfabetismo nelle campagne è del 24 per cento, ha annunciato un programma decennale per eliminare l’analfabetismo.
La bussola delle preghiere
◆ Per le centinaia di milioni di musulmani che devono pregare ogni giorno rivolti alla Mecca, sorge il problema della direzione in cui girarsi. Una ditta con sede in Gran Bretagna ha risolto il problema costruendo una speciale “bussola delle preghiere” che si può usare per localizzare la Mecca ovunque ci si trovi nel mondo. La bussola ha avuto tanto successo che le ordinazioni piovono da più parti. Una ditta che fabbrica stuoie su cui pregare ha ordinato un milione di queste bussole da cucire in un angolo delle stuoie.
L’Egitto fa guerra ai topi
◆ Le autorità egiziane hanno deciso di far guerra alle orde di topi che minacciano il raccolto e che assalgono anche uomini e animali. Circa 50.000 specialisti sono stati mobilitati per realizzare e sorvegliare la campagna. L’invasione dei topi cominciò qualche tempo dopo la guerra tra Israele ed Egitto del 1967 nella zona del Canale di Suez, e come risultato orde di topi si insediarono nelle città devastate.
Quand’è che un dono è “gratis”?
◆ “I paesi del terzo mondo che soffrono normalmente per la scarsità d’acqua sono stati sommersi di una gran varietà di pompe idriche donate dalle nazioni occidentali”, osserva il Ceylon Daily News di Colombo. Ma “dopo quasi due o tre anni più di metà delle pompe invariabilmente si rompono”. A questo punto la pompa è ormai considerata una necessità, e “per tenerla in funzione sono alla mercé dei fabbricanti, e devono spendere la scarsa valuta straniera in pezzi di ricambio e per pagare i servizi dei tecnici”, deplora l’articolo. “Il dono è ovviamente legato all’acquisto dei pezzi di ricambio”.
Contrari al matrimonio
◆ Il numero di bambini illegittimi nati nei dieci paesi europei del Mercato Comune è aumentato del 70 per cento circa dal 1960. Vent’anni fa solo un bambino su ventidue nasceva fuori del matrimonio; oggi uno su tredici. In testa alla lista c’è la Danimarca, dove un bambino su tre nasce da genitori non sposati tra loro. Seguono Gran Bretagna, Francia e Repubblica Federale di Germania. Il numero più basso di nascite illegittime è quello registrato in Belgio e in Grecia. Il giornale tedesco Bremer Nachrichten cita il demografo professor H. Jürgens, il quale avrebbe detto che il crescente numero di bambini nati fuori del matrimonio sottolinea la tendenza all’“emancipazione dal matrimonio”. Il danno subito da innumerevoli bambini a causa di questo rifiuto dell’istituzione divina del matrimonio non viene menzionato.
Per chi non osserva i divieti di sosta
◆ In molti paesi gli automobilisti ignorano il verbale di contravvenzione indicante che hanno parcheggiato in sosta vietata e non pagano la multa. In Giappone la polizia di sei grandi città ha adottato un metodo che costringe i cittadini ad andare al posto di polizia a pagare le rispettive multe. Viene fissato un anello d’acciaio temprato alla portiera della macchina o allo specchietto retrovisore. Quando il trasgressore paga la multa, l’anello è tolto. Gli automobilisti pagheranno la multa perché sia tolta la prova evidente che hanno parcheggiato in sosta vietata. Un’alternativa migliore sarebbe quella di rispettare le norme sul parcheggio ed evitare di incorrere in una multa.
22.000 tutori della legge la infrangono
◆ Quasi 22.000 poliziotti di Bombay (India) sono recentemente insorti perché le loro richieste salariali e di indennità non erano state soddisfatte. Ci sono stati come minimo quattro morti e parecchi feriti nei violenti disordini durati tutta una giornata. Nei tumulti provocati dai poliziotti scontenti centinaia di automezzi sono stati bruciati, vetri sono stati rotti e negozi saccheggiati. I treni dei pendolari sono stati presi a sassate, e il servizio ferroviario è stato interrotto. Ci sono voluti un migliaio di soldati governativi e 8.000 poliziotti non scioperanti per ristabilire l’ordine.
Il deserto guadagna terreno
◆ Migliaia di abitanti della Nigeria nordorientale si sono spostati nelle zone vicine perché la loro terra è stata assorbita dal deserto del Sahara. Le siccità degli anni settanta e l’abbattimento di alberi per ricavarne legna da ardere hanno aggravato la situazione. Già il 12 per cento della superficie della Nigeria (1.250.000 ettari) è andato perduto e i programmi di irrigazione e i nuovi alberi piantati non hanno fermato l’avanzata del deserto. Esiste una situazione simile lungo il confine settentrionale del Sahara dove Egitto, Libia, Tunisia, Algeria e Marocco perdono complessivamente 100.000 ettari di terreno produttivo all’anno. Dato che nel mondo 600.000.000 di persone vivono “sotto la minaccia dei deserti che avanzano”, si stanno sperimentando vari altri programmi, come la coltivazione su vasta scala di arbusti del genere Simmondsia californica originari del deserto messicano di Sonora.
Luterani favorevoli al congelamento degli armamenti
◆ La crescente tensione mondiale ha indotto milioni di persone a prendere coscienza della grave minaccia della guerra nucleare. Molti si attendono una soluzione da movimenti politici che hanno l’appoggio della religione. Per esempio, la Chiesa Luterana Americana, con due milioni e trecentomila membri, e la Chiesa Luterana in America, con due milioni e novecentomila membri, hanno approvato la stessa risoluzione che incoraggia “l’eliminazione delle armi nucleari dalla terra”. Le due chiese hanno adottato un “Mandato per la pace” in cui si chiede non solo di smettere di potenziare gli arsenali nucleari del mondo ma anche di ridurre la potenza delle armi nucleari. Entrambe le chiese esortano gli Stati Uniti a “invitare l’Unione Sovietica e altre nazioni a unirsi a noi per ottenere il congelamento e la graduale riduzione del numero di testate nucleari di cui sono muniti i veicoli di lancio”.