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Camminiamo con tutta l’anima nella via della vitaLa Torre di Guardia 1975 | 1° settembre
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regolare e servitore di ministero, e un altro fratello come pioniere regolare e sorvegliante. Ora, molti anni dopo, questa fedele sorella ha potuto liberarsi dell’opposizione e compie ella stessa il servizio di pioniera temporanea.
Geova benedice il servizio con tutta l’anima.
21, 22. (a) In che modo il servizio reso “con tutta l’anima” varia da persona a persona? (b) Perché dovremmo pregare: “Dacci più fede”?
21 Quando Paolo incoraggiò i credenti: ‘Come schiavi di Cristo, fate la volontà di Dio con tutta l’anima’, non chiedeva ai cristiani di fare l’impossibile. La vostra anima è VOI. Secondo quello che siete, secondo le vostre capacità e opportunità potete dedicarvi a fare la volontà di Dio. Le persone sono diverse, e questo è riconosciuto in alcune parabole di Gesù dove ad alcuni è affidato di più, e dov’è indicato che alcuni, pur essendo approvati, producono meno frutto. — Efes. 6:6; Matt. 13:23; 25:19-23; Luca 19:15-19.
22 Fate l’opera secondo le vostre opportunità e la vostra fede. Camminando ora con tutta l’anima nella via che conduce alla vita eterna, possiate avere la soddisfazione e la gioia di partecipare il più possibile a quest’opera che non si ripeterà mai, tutto alla lode di Geova. Mentre considerate come potete farlo, vi sia consentito d’avere la stessa devota attitudine degli apostoli del nostro Signore, quando gli dissero: “Dacci più fede”. — Luca 17:5, 6.
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Significato delle notizieLa Torre di Guardia 1975 | 1° settembre
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Significato delle notizie
Il denaro e la chiesa
● Di Cristo Gesù, la Bibbia dice: “Benché fosse ricco divenne povero per amore vostro”. (2 Cor. 8:9) Le chiese d’oggi seguono da vicino il suo esempio?
Recentemente la Chiesa Anglicana di Perth, in Australia, ha speso quasi quattro milioni di lire in un sondaggio condotto per sapere come il popolo considera la Chiesa. Il risultato? Secondo il giornale “West Australian”, il sondaggio ha mostrato che “la Chiesa è divenuta un’istituzione monolitica, assetata di denaro, incomprensibile all’anglicano medio di Perth”. Questo aiuta senz’altro a spiegare perché solo il 6 per cento degli Anglicani locali va regolarmente in chiesa.
Negli Stati Uniti, la Città dei ragazzi, un’istituzione del Nebraska per ragazzi senza tetto e abbandonati, diretta da autorità della Chiesa Cattolica, ha ricevuto notevole pubblicità. Nel marzo del 1972 i giornalisti rivelarono le prove secondo cui l’istituzione aveva avuto un guadagno netto di quasi 134 miliardi. Tuttavia ogni anno erano inviati 30 milioni di lettere di richiesta di offerte. In un anno le offerte e gli investimenti resero circa 16 miliardi di lire, quattro volte le spese sostenute dalla Città. Sotto l’intestazione “La Città dei ragazzi, la città più ricca d’America?”, i giornali mostrarono che la Città aveva un guadagno netto di 121.600.000 lire per abitante. Le autorità ecclesiastiche annunciarono subito che intendevano destinare parte della ricchezza a nuove istituzioni e smettere anche di chiedere denaro. Ma un anno dopo le lettere di richiesta di fondi furono nuovamente spedite.
Vivono per il presente
● Il mondo è nella stretta della crisi economica. Tuttavia, piuttosto stranamente, i più cari negozi di abbigliamento e le gioiellerie degli U.S.A. dicono che gli affari vanno più che mai a gonfie vele. I negozianti di auto di lusso dicono che le vendite sono in aumento e che più clienti acquistano accessori costosi. Spiegando questa insolita situazione, un portavoce dell’industria dice: “L’inflazione e le cattive condizioni economiche non influiranno tanto sul cliente medio [che acquista un’auto di lusso] quanto sugli altri”.
Il vicepresidente della Cunard Lines dice quanto segue: “L’economia, vedete, comincia a sgretolarsi dal fondo. La cima è l’ultima a risentirne”. Gli affari delle linee di navigazione rispecchiano questo fatto. In gennaio, le quattro navi che dovevano fare crociere di lusso intorno al mondo, di durata variabile da 79 a 94 giorni, salparono al completo. Sulla “Queen Elizabeth 2” le stanze e gli appartamenti costavano da 6.400.000 a 62.102.000 lire. La nave trasportava 5 tonnellate di aragoste, 15 tonnellate di filetto di manzo, 17.000 bottiglie di vino e champagne. Ai passeggeri erano promessi sette pasti al giorno (tè incluso).
Queste spese sfrenate da parte dei ricchi nonostante la grave crisi finanziaria mondiale rispecchiano senz’altro il desiderio di evadere almeno per un po’ dalla cruda realtà delle condizioni attuali. Come dichiara la Bibbia, molti dicono: “Mangiamo e beviamo, poiché domani morremo”. — 1 Cor. 15:32.
Il macumba del Brasile
● Macumba è un nome generico dato a una ampia varietà di culti afro-brasiliani in rapida diffusione. Il Brasile è il paese del mondo con il più alto numero di cattolici. Ma, come dice un dispaccio da Rio de Janeiro, “milioni di Brasiliani che in teoria sono cattolici in effetti praticano più attivamente i culti vudù di origine africana”. Molti Brasiliani vanno a messa la domenica e ai centri macumba le sere dei giorni feriali; molti fanno ai figli sia il battesimo cattolico che quello macumba. Questi culti vudù, infatti, sono una fusione del cattolicesimo e dei loro riti. Pertanto una dea, lemanjá, è adorata simultaneamente come spirito indiano locale, come santa africana e come Vergine Maria. I riti includono magia e spiritismo.
Come lo considera la Chiesa? Il frate domenicano Raimundo Cintra avrebbe detto: “Non dobbiamo condannare le religioni primitive ma prenderne lezione, adattare ai bisogni del popolo il nostro linguaggio, le nostre cerimonie e la nostra liturgia religiosa”. A un Concilio tenuto a Pôrto Alegre diciannove vescovi brasiliani hanno approvato una mozione per introdurre nella liturgia cattolica i canti e gli incantesimi del culto.
Ai conservi cristiani, l’apostolo ispirato Paolo scrisse: “Non siate inegualmente aggiogati con gli increduli. . . . quale associazione ha la luce con le tenebre?” No, i primi cristiani non cercarono di unire pratiche pagane al cristianesimo per guadagnare o tenere i seguaci. Sapevano che Dio vuole la pura adorazione anziché il semplice numero. — 2 Cor. 6:14-16.
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Domande dai lettori (1)La Torre di Guardia 1975 | 1° settembre
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Domande dai lettori
● Un notevole pericolo per la salute giustifica forse l’aborto?
Sebbene questo sia un problema che tocca sentimenti umani e interessi assai profondi, il perfetto consiglio di Dio mostra che il potenziale rischio per la madre o per il bambino non giustifica l’aborto procurato.
I pareri umani su questo problema sono vari e spesso contrastanti. Ma nella veduta biblica una cosa fondamentale è la vita e il rispetto per essa. La vita umana ha sia un’origine divina che un proposito divino. (Gen. 1:27; Giob. 33:4; Sal. 100:3-5) In tutta la Bibbia vediamo riflesso il profondo rispetto di Dio per la vita. Egli esortò amorevolmente gli uomini a far tesoro della propria vita e a rispettare come sacra la vita altrui. Chi, senza riguardo per la legge divina, toglieva la vita a un’altra creatura umana, anche quella di un bambino nel seno, era colpevole e doveva rendere conto. — Gen. 9:5, 6; Eso. 21:14, 22-25.
Non si può negare che talvolta una donna incinta corre un grosso pericolo. Un problema di salute, come diabete, ipertensione o altre malattie cardiovascolari, può indurre medici sinceramente preoccupati a pensare che la vita della donna sia in pericolo. Forse le dicono: ‘Se non abortisce, muore’. Oppure raccomanderanno l’aborto quando pare ci sia la possibilità che il bambino nasca cieco o deforme, come quando una madre contrae la rosolia durante la gravidanza. In tali casi alcuni potrebbero pensare che abortendo si mostri in effetti di rispettare la vita. Pur non sminuendo in alcun modo la gravità di tali problemi o la sincerità di chi raccomanda l’aborto, si deve tenere presente la vita sia della madre che del bambino.
Oggi non esiste una gravidanza perfetta,
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