BIBLIOTECA ONLINE Watchtower
BIBLIOTECA ONLINE
Watchtower
Italiano
  • BIBBIA
  • PUBBLICAZIONI
  • ADUNANZE
  • Dio non è scoraggiato
    La Torre di Guardia 1958 | 1° luglio
    • non mi troveranno, poiché hanno odiato la conoscenza e non hanno scelto il timor di Geova”. — Isa. 1:15, VR; Prov. 1:28, 29.

      Ma sotto un certo aspetto Harris ha sbagliato, se pensa che Dio sia scoraggiato o demoralizzato o abbattuto per quello che alcune sue creature possono fare. Sarebbe come ammettere che Dio non è onnisapiente, né onnipotente. Non predisse egli proprio questa situazione? Certamente: “Negli ultimi giorni verranno tempi molto difficili. Poiché gli uomini [avranno] . . . una forma di devota dedizione ma dimostrandosi falsi alla sua potenza”. Poiché le condizioni attuali sono proprio come egli predisse, non vi è motivo per cui Egli debba essere scoraggiato, non è vero? — 2 Tim. 3:1-5.

      Quindi, nonostante ciò che gli uomini possano o non possano fare, il suo proposito riguardo alla terra e all’uomo sarà realizzato, come ci assicura: “Io l’ho detto, e lo farò avvenire; ne ho formato il disegno e l’eseguirò”. E qual è il suo proposito riguardo alla terra? “Non si farà né male né guasto su tutto il mio monte santo, poiché la terra sarà ripiena della conoscenza dell’Eterno [Geova], come il fondo del mare dall’acque che lo coprono”. — Isa. 46:11; 11:9, VR.

      Certamente, in considerazione di queste verità e di questi fatti, possiamo fiduciosamente asserire che Dio non è scoraggiato, nonostante ciò che gli uomini possono fare. Uno degli scopi di questa rivista è quello di aiutare gli uomini di buona volontà a trarre beneficio dalla realizzazione del proposito di Dio riguardo alla terra e all’uomo.

  • Chi è la guida?
    La Torre di Guardia 1958 | 1° luglio
    • Chi è la guida?

      ● L’arcivescovo britannico di York pronunciò recentemente alla Camera Alta un discorso in cui sostenne la decisione della Gran Bretagna di fabbricare bombe all’idrogeno. Parecchi sorpresi frequentatori della chiesa mandarono lettere concernenti la questione al Guardian Weekly di Manchester. Una di queste lettere inviate all’editore, in data 24 marzo 1955, diceva: “Signore, il discorso dell’arcivescovo di York alla Camera per giustificare la produzione della bomba all’idrogeno è stato una potentissima dichiarazione, più convincente di qualsiasi altra cosa che i nostri capi politici abbiano detta sul soggetto. Tuttavia in un punto del discorso egli ha indebolita la sua posizione come capo cristiano ed il suo diritto di parlare come tale. Egli ha ammesso virtualmente che la vera posizione del Cristiano è di essere preparato a soffrire il male piuttosto che infliggerlo. ‘È un argomento che deve interessare ogni Cristiano’. Eppure, e c’è da stupirsene, egli ha proseguito escludendosi da quella posizione per non aver espresso ‘le deliberate convinzioni della grande maggioranza’. Questo significa che l’ecclesiastico che è quasi il più eminente nel Paese non può assumere il completo atteggiamento cristiano finché non abbia il consenso della massa indisciplinata e largamente pagana”.

  • Per giovani e vecchi
    La Torre di Guardia 1958 | 1° luglio
    • Per giovani e vecchi

      ● Riguardo al libro La fede in cammino (inglese) un lettore scrive: “Storicamente parla con autorità e coraggio. Scritturalmente conferma le nostre speranze, passate e future. Esso dovrebbe stimolare i fratelli più giovani e confortare quelli più vecchi”. — D. F. J., Florida.

Pubblicazioni in italiano (1950-2025)
Disconnetti
Accedi
  • Italiano
  • Condividi
  • Impostazioni
  • Copyright © 2025 Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania
  • Condizioni d’uso
  • Informativa sulla privacy
  • Impostazioni privacy
  • JW.ORG
  • Accedi
Condividi