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È la venuta di Cristo una questione accademica?La Torre di Guardia 1956 | 1° marzo
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nella sua gloria e tutti gli angeli con lui, sederà nel suo glorioso trono. E tutte le nazioni saranno radunate davanti a lui, ed egli separerà le persone le une dalle altre, come un pastore separa le pecore dai capri”. Le illustrazioni di Gesù sulle mine e sui talenti mettono in risalto lo stesso punto: al ritorno di Cristo vi sarà un’opera di giudizio. — Matt. 25:31, 32, 14-30; Luca 19:11-27, NM.
Inoltre, le Scritture mostrano che Cristo dopo il suo ritorno distruggerà i malvagi. Dunque Paolo, confortando i Cristiani di Tessalonica che soffrivano molta persecuzione, disse: “Questo tiene conto che è giusto da parte di Dio di rendere tribolazione a quelli che vi fanno tribolare, ma, a voi che soffrite tribolazione, sollievo con noi alla rivelazione del Signore Gesù dal cielo con i suoi potenti angeli in un fuoco fiammeggiante, mentre porta la dovuta punizione a coloro che non conoscono Iddio e a coloro che non ubbidiscono alla buona notizia relativa al nostro Signore Gesù”. “Quindi, sarà veramente manifestato l’illegale, che il Signore Gesù annienterà con lo spirito della sua bocca, e ridurrà a nulla con la manifestazione della sua presenza”. — 2 Tess. 1:6-8; 2:8, NM.
Considerando tutto ciò che le Scritture mostrano che Cristo compirà al suo ritorno: l’istituzione del suo regno, la ricompensa dei suoi seguaci, la separazione delle pecore dai capri e la distruzione dei malvagi, la questione del suo ritorno non è certamente soltanto accademica. Coloro che così pensano dimostrano di non credere alle Scritture oppure di essere ciechi alla loro importanza, nel cui caso sono guide cieche che possono soltanto condurre i loro ciechi seguaci nel baratro della distruzione. — Matt. 15:14.
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Parte XIV: Lotta sostenuta nei tribunaliLa Torre di Guardia 1956 | 1° marzo
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Storia moderna dei testimoni di Geova
Parte XIV: Lotta sostenuta nei tribunali
GLI amareggiati oppositori religiosi della Società Torre di Guardia cercarono di fermare legalmente la tonante attività fonografica che dal 1933 in poi aveva trovato una via d’uscita dalle loro restrizioni sulle radio trasmissioni. In un tribunale del Connecticut, su accusa di due cattolici romani, un testimone di Geova fu condannato per avere il 26 aprile 1938 disturbato la quiete pubblica, facendo ascoltare col fonografo il disco del discorso del giudice Rutherford intitolato “Nemici”, che smascherava intrepidamente le attività della Gerarchia Cattolica Romana. Contro quella ingiusta condanna si fece appello fino alla Corte Suprema degli Stati Uniti. Il 20 maggio 1940, i nove giudici dell’alto tribunale (compreso il Presidente della Corte Charles Evans Hughes) decisero unanimamente in favore dei testimoni di Geova. Fu sostenuto che far ascoltare ai cattolici un disco fonografico che attacchi vigorosamente la religione, e in modo particolare il Cattolicesimo Romano, è giusta condotta garantita pienamente dalla Costituzione degli Stati Uniti e non costituisce né una violazione della quiete pubblica né incitamento a disturbare la pace. La corte disse:
“Nel campo della fede religiosa, e in quello della credenza politica, sorgono nette divergenze. In ambedue i campi le opinioni di un uomo possono sembrare il più grossolano errore al suo vicino. Per convincere altri del proprio punto di vista, l’accusato, come noi sappiamo, alle volte ricorre all’esagerazione, a calunniare uomini che sono stati, o sono, preminenti nella chiesa o nello stato, e perfino a false dichiarazioni. Ma il popolo di questa nazione alla luce della storia ha decretato che, malgrado le probabilità di eccessi e abusi, queste libertà sono, in fondo, essenziali per illuminare l’opinione e la giusta condotta dei cittadini di una democrazia”.a
E nel 1948 in un altro trionfo dei testimoni di Geova alla Corte Suprema, quella corte disse:
“Gli altoparlanti sono oggi strumenti indispensabili per effettuare discorsi pubblici. L’auto con altoparlante è diventato un mezzo accettato per la campagna politica. Esso è il mezzo col quale si raggiungono le persone. . . . La molestia causata dalle idee può essere camuffata in molestia del suono. La facoltà di censura inerente a questo tipo di ordinanza rivela il suo difetto”.b
Perciò nel decennio che seguì il 1940 gli intriganti della Cristianità fallirono ancora nel tentativo di fermare l’opera di testimonianza mediante fonografi che il popolo di Geova continuò ad adempiere in tutto il mondo. In quanto al loro modo di adorazione, i testimoni, per l’immeritata benignità di Geova, uscirono vincitori dalla lotta religiosa!
Nella storia moderna americana i testimoni di Geova hanno lasciato un segno indelebile quali combattenti per le libertà civili non soltanto per se stessi ma per tutte le persone oneste e rette. Considerate ciò che gli storici dicono:
“Raramente, se pure mai, nel passato, un individuo o un gruppo ha potuto modellare la condotta, per un periodo di tempo, di qualsiasi fase del nostro corpo di legge costituzionale. Ma può accadere, ed è accaduto, qui. Il gruppo è quello dei Testimoni di Geova. Con una lotta quasi costante questa organizzazione ha reso possibile un sempre crescente elenco di precedenti concernenti l’applicazione del Quattordicesimo Emendamento alla libertà di parola e di religione. . . . Recentissimamente la stessa prova è stata applicata alla legislazione dello Stato sotto il Quattordicesimo Emendamento. In questo modo, si è sviluppato un corpo di regole con precedenti cristallini rispetto ai limiti di ingerenze da parte degli Stati. A questo sviluppo i Testimoni di Geova hanno contribuito al massimo, sia in quantità che in importanza”.c
”. . . Qualsiasi cosa possa esser detta intorno ai Testimoni, questi hanno il coraggio dei martiri. Inoltre hanno il denaro per incaricare avvocati e sostenere cause nei tribunali. Ne è risultato che nei recenti giorni essi hanno contribuito più di qualsiasi altro culto o gruppo allo sviluppo della legge costituzionale di libertà religiosa. Credetemi, essi la stanno rendendo sicura. Qualche volta vincono e talvolta perdono”.d
“È chiaro che le attuali garanzie costituzionali di libertà personali, interpretate autorevolmente dalla Corte Suprema degli Stati Uniti, sono molto più estese di quanto non lo fosse prima della primavera del 1938; e che la maggior larghezza in merito è da attribuire alle trentuno cause dei Testimoni di Geova (sedici decisive) delle quali quella di Lovell contro il Comune di Griffin fu la prima. Se ‘il sangue dei martiri è la progenie della Chiesa’, qual’è il debito della Legge Costituzionale verso la militante persistenza, o forse dovrei dire devozione, di questo strano gruppo?”e
Qual è il retroscena della storia di questa lotta nelle corti delle nazioni? — Filip. 1:7, NM.
Come è stato già detto, la crociata di arresti contro il popolo di Geova da parte della Cristianità cominciò nel 1928 a South
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