restii a immischiarsi nella questione, temendo di perdere l’amicizia di coloro le cui azioni errate sono state smascherate. (Prov. 9:8) Certi giovani e i loro genitori, a causa di debolezza spirituale, si mostrano forse risentiti per un certo tempo allorché queste trasgressioni vengono portate all’attenzione degli anziani. Ma questo non dovrebbe trattenere i giovani leali dal parlare. La stragrande maggioranza dei componenti della congregazione apprezza e rispetta tale comportamento leale e coraggioso da parte dei nostri giovani.

⁶ I giovani leali partecipano alle adunanze di congregazione e al ministero di campo. Non si isolano. (Prov. 18:1) Un crescente numero di giovani rinunciano a lavori ben rimunerati o a un’istruzione superiore per intraprendere una carriera nel ministero.

NELLA FAMIGLIA

⁷ Che ottime opportunità si presentano ai giovani di contribuire all’unità della famiglia e di crescere spiritualmente! Mentre a volte alcuni che hanno conosciuto la verità sin dall’infanzia possono pensare di aver ‘perso qualcosa’, altri che prima di conoscere la verità erano nel mondo si rammaricano profondamente delle brutte esperienze passate e del tempo sprecato prima. Come è bello vedere giovani che si sottomettono lealmente alla guida dei genitori nella verità!

⁸ Nella congregazione tutti possono far molto per incoraggiare i giovani a compiere un leale servizio. Aiutateli a prefiggersi mete spirituali, come impegnarsi a beneficio della congregazione e infine intraprendere il servizio continuo. (Vedi Proverbi 16:3). Partecipate regolarmente con loro al ministero.

⁹ Uno spirito di ribellione permea questo morente sistema di cose. La slealtà è all’ordine del giorno. Giovani o vecchi, tutti dobbiamo opporci a qualsiasi tendenza che potrebbe minare l’adorazione che rendiamo a Geova. Il suo servizio offre splendide gioie e benedizioni. Giovani, prendete seriamente le responsabilità della vita e affrontate le sfide quotidiane con lealtà e santa devozione.

Quando è opportuno interpellare la Società

Oggi viviamo in tempi particolarmente difficili, e di tanto in tanto ognuno di noi ha in qualche modo bisogno di essere assistito o comunque consigliato. (II Tim. 3:1) Come comportarci qualora dovessimo affrontare un problema come quello di dover essere ricoverati in ospedale o subire un intervento chirurgico, o desiderassimo avere una risposta a una domanda biblica?

La Società è sempre lieta di assistere coloro che sono nel bisogno spirituale o desiderano ottenere consigli scritturali per prendere un’appropriata decisione. Ma il singolo fratello che si trova nel bisogno potrebbe ricevere un’assistenza più diretta e immediata avvalendosi dell’aiuto degli anziani della congregazione. (Isa. 32:2; Efes. 4:8) Quindi, quando sorge un problema, invece di telefonare alla Società è bene rivolgersi agli anziani. Essendo sul posto, conoscono la situazione meglio di noi e potranno darvi consigli e aiuto immediato, senza perdita di tempo che potrebbe essere prezioso.

Gli anziani saranno ben lieti di rendersi utili e vorranno fare la loro parte stando vicini ai proclamatori che necessitano di aiuto e consigli. Agli anziani sono state inviate diverse circolari contenenti istruzioni, per cui sono in grado di fornire ai proclamatori nel bisogno un’assistenza valida e immediata. Così facendo, sarà forse possibile affrontare tempestivamente il problema mentre è ancora di proporzioni limitate. Attendere una risposta dalla Società, per quanto celere possa essere, richiede del tempo, e il problema potrebbe ingigantirsi, con conseguenze più serie.

Naturalmente, se dopo aver consultato gli anziani e aver ottenuto da loro assistenza ritenete di dover consultare la Società, siete liberi di farlo, ma consultatela per iscritto. Si potrà così disporre di informazioni più precise e dettagliate. Sarebbe appropriato telefonare alla Società? No, a meno che il problema non sia tale da richiedere una immediata soluzione non disponibile presso gli anziani, che in ogni caso dovranno essere consultati. È vero che telefonando alla Società si può forse ottenere una risposta immediata, ma non è sempre così. Inoltre la Società considera sue risposte solo quelle date per iscritto. Pertanto in caso di bisogno è molto meglio scrivere alla Società che telefonare. — Vedi Il servizio del Regno di agosto del 1980, p. 4.

Siamo convinti che gli anziani sono desiderosi di assistere con premura il gregge loro affidato e di aiutare tutti coloro che ne hanno bisogno a trovare la risposta alle loro domande, consultando la Bibbia e le pubblicazioni disponibili. (I Piet. 5:2) In tal modo sarà possibile pascere il gregge prestando immediata attenzione a coloro che sono nel bisogno, i quali si sentiranno così aiutati in un momento forse particolarmente difficile della loro vita.

Indirizziamo i nuovi all’organizzazione — Parte I

¹ Il progresso spirituale dei nuovi interessati dipende dall’amore che manifestano per le verità bibliche e dal vivo apprezzamento per l’organizzazione di Geova e i suoi provvedimenti. (Sal. 33:12; 119:97) Il progressivo e regolare studio che teniamo con i nuovi dovrebbe quindi dare onore a Geova e alla sua ordinata disposizione per l’adorazione. Se agli studi biblici richiamiamo fedelmente l’attenzione sul ruolo che l’organizzazione ha nella nostra vita, mostreremo di essere efficaci insegnanti del Regno e stimoleremo lo studente a continuare a crescere.

² Perché il nostro insegnamento sia efficace e produca nuovi discepoli di Cristo, dobbiamo aiutare fedelmente gli interessati a riconoscere e ad apprezzare l’organizzazione di Geova. Molti proclamatori del Regno hanno ottenuto risultati incoraggianti richiamando sistematicamente l’attenzione sull’organizzazione. Che metodi potreste usare per stimolare l’interesse per le adunanze di congregazione? In che modo quelli con cui studiamo la Bibbia possono imparare progressivamente a conoscere l’organizzazione? Quali idee possono rivelarsi utili per eliminare qualsiasi preoccupazione possano avere i nuovi quando devono andare per la prima volta alla Sala del Regno?

SUGGERIMENTI PRATICI

³ Sin dal primo studio prendete l’abitudine di parlare ogni settimana dell’organizzazione. Lo studente dovrebbe poter vedere che la verità vi coinvolge totalmente, che provate affetto per i vostri fratelli e che avete rispetto per l’organizzazione di Geova. Parlate dei fratelli menzionandoli per nome e portate con voi allo studio proclamatori entusiasti. Questo può aiutare a rendere animato e progressivo lo studio settimanale. Col tempo lo studente manifesterà forse lo stesso apprezzamento ed entusiasmo che avete voi per l’organizzazione cristiana. — Luca 6:40.

⁴ Cosa si può fare per fugare qualsiasi apprensione i nuovi possano avere quando devono assistere alla loro prima adunanza? Alcuni proclamatori esperti hanno trovato utile spiegare lo scopo della Sala del Regno e l’attività che vi si svolge. Una famiglia di interessati aveva più volte declinato l’invito ad assistere alle adunanze di congregazione. Allora il fratello che conduceva lo studio pensò di portare questa famiglia alla Sala del Regno in un orario in cui non vi si tenevano adunanze. Visitarono la Sala e da allora cominciarono ad assistere alle adunanze. Usando discernimento e iniziativa il fratello fu in grado di superare l’ostacolo che tratteneva quei nuovi dall’assistere alle adunanze.

⁵ Questo aspetto della nostra attività di studi biblici a domicilio non è difficile, ma richiede previdenza e programmazione. Questo non significa che debba occupare molto tempo. Tenete conto della personalità dello studente, come pure del modo in cui ha finora reagito alle verità bibliche. Con questo in mente, potreste forse trattare per cinque o dieci minuti aspetti scritturali relativi all’organizzazione. Se conoscete qualche proclamatore esperto che riesce molto bene nell’aiutare coloro che studiano la Bibbia ad assistere alle adunanze di congregazione, perché non gli chiedete qualche suggerimento o idea pratica? Col tempo avrete molte informazioni che potrete efficacemente trattare nei vostri studi.

PERCHÉ È UTILE

⁶ Se non rivolgiamo l’attenzione dello studente all’organizzazione, rallentiamo il suo progresso verso la meta di divenire un vero discepolo. Egli deve rendersi conto che le verità dottrinali che impara non provengono da noi, ma dalla disposizione scritturale per l’adorazione che Geova sta usando e benedicendo in tutto il mondo. Aiutate quelli che studiano con voi a sviluppare il convincimento di cuore che li spingerà ad associarsi con noi. (Zacc. 8:20-23; I Cor. 14:24, 25) Imitate Gesù e indirizzate entusiasticamente le persone sincere alla visibile organizzazione di Geova. Nei prossimi numeri del Ministero del Regno tratteremo ulteriori suggerimenti, incluso l’uso dell’opuscolo I Testimoni di Geova nel ventesimo secolo, su come indirizzare i nuovi all’organizzazione.

Argomento di conversazione

Il regno di Dio è vicino?

Matt. 6:10 — Preghiamo perché venga.

Luca 21:31, 32 — Sappiamo che è vicino.

Rapporto di servizio di giugno

ITALIA

Med. Med. Med. Med.

Procl. Ore V.U. S.B. Riv.

Pion. Spec. 417 135,1 63,1 5,3 146,1

Pion. Reg. 2.629 81,4 35,5 2,9 80,4

Pion. Aus. 3.902 62,4 22,7 1,4 53,0

Proclamatori 89.201 11,7 5,1 0,5 9,9

TOTALE 96.149

Nuovi dedicati battezzati: 578

SAN MARINO

Med. Med. Med. Med.

Procl. Ore V.U. S.B. Riv.

Pion. Reg. 1 67,0 31,0 3,0 102,0

Proclamatori 74 10,8 4,3 0,2 9,2

TOTALE 75