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È questa la strada della felicità?Svegliatevi! 1980 | 8 febbraio
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della carne”. — Col. 2:20-23, “La Bibbia Concordata”.
L’eccessiva “mortificazione” del corpo è una mistificazione e ha solo un’“apparenza di sapienza”. Non piace a Dio né è di alcun valore per ottenere la felicità.
Che dire dell’estremo opposto, quello di vivere soprattutto per i piaceri? È forse questa la strada che permette di trovare vera gioia nella vita? Molti credono di sì. Alcune delle cose che fanno per divertirsi sono descritte nell’articolo che segue.
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Per divertirsi fanno di tuttoSvegliatevi! 1980 | 8 febbraio
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Per divertirsi fanno di tutto
LA CERIMONIA nuziale aveva attirato centinaia di spettatori. Mentre passava il corteo, gli astanti cantavano la marcia nuziale. Il sindaco tenne una cerimonia alquanto diversa dal solito, e la ragione era ovvia a tutti i presenti. Non si trattava del matrimonio di due persone, ma di due paguri, cioè due crostacei.
La cosa era stata ideata dagli abitanti di Ocean City, nel New Jersey (U.S.A.), per trascorrere il loro tempo libero in modo divertente. È un indice del fatto che oggi il tempo libero sta diventando un’ossessione. Molti sono decisi a fare le cose più strane pur di divertirsi.
In America alcuni definiscono le attività del tempo libero l’industria numero uno. Nonostante i forti aumenti del costo della vita, il denaro speso nelle attività del tempo libero salì da 58.300 milioni di dollari nel 1965 a 160 miliardi di dollari nel 1977. “‘Meno lavoro e più tempo libero’ è la mentalità che si va affermando in America”, osserva un analista in materia di svaghi che lavora per il Dipartimento del Commercio americano. “L’attuale boom non dà segno di diminuire”. Si crede che entro il 1985 gli americani spenderanno 300 miliardi di dollari all’anno nelle attività del tempo libero.
Trovano modi nuovi per divertirsi
Negli ultimi anni sono stati escogitati molti nuovi modi per occupare il tempo libero. Per esempio, un gruppo di persone ha stabilito un “campeggio primitivo” dov’è permesso solo l’uso di oggetti inventati prima del 1820. I campeggiatori passano due settimane vestiti coi costumi tipici del tempo delle guerre contro francesi e indiani.
C’è poi la Società degli Anacronismi Creativi. Nelle ore libere i soci si vestono e vivono come se fossero nel medioevo. Sono divisi in quattro “regni” suddivisi a loro volta in zone più piccole, baronie e province. Fra le varie attività ci sono combattimenti con armatura completa, ma con armi spuntate. Viene scelto un giudice per determinare se un colpo poteva ferire o essere fatale qualora fosse stato inferto con un’arma vera.
Un’altra stravagante novità è la ‘corsa delle vasche da bagno’. A Saranac Lake (New York), certuni attaccano dei motori fuoribordo a vasche da bagno e se ne vanno saltellando sul lago. Un’attività simile è quella della Waterbugs of America Racing Association. I soci di questa organizzazione, però, invece di correre sulle onde dentro vasche da bagno, prendono delle vecchie Volkswagen. Tolto il tetto e impermeabilizzato il veicolo, attaccano un’elica all’albero motore.
Perché tanto interesse per gli svaghi?
Perché oggi c’è tanto interesse per le attività del tempo libero? Alcuni danno una risposta inaspettata. “Il significato del lavoro è cambiato”, fa notare il dott. John W. Churchill della Facoltà degli Studi sulle attività del tempo libero dell’Università del Maryland. “Penso che abbiamo bisogno d’essere produttivi, di riuscire, di rendere. Penso che sia una necessità fondamentale. Dato che molti non ci riescono nel loro lavoro, il tempo libero è allora la sola occasione d’avere successo”. Il dott. Churchill ritiene che l’attuale importanza data ai divertimenti favorisca la produttività, anziché scoraggiarla.
Un’altra ragione dell’accresciuto interesse per lo svago è che molti hanno smesso di vedere il successo in termini di guadagno o di posizione sociale nella collettività. Per loro il successo dipende invece dalla reputazione che si fanno con stravaganti attività. Desiderano non solo divertirsi, ma diventare qualcuno in questo campo.
Un motivo più profondo per cui c’è tanto interesse per lo svago è la recente importanza data all’“io”. Ma è sbagliato interessarsi di se stessi, ed è male manifestare tale interesse coi divertimenti? Non necessariamente. Fino a un certo punto è bene interessarsi di se stessi e di un sano svago. Ma, come mostrerà il seguente articolo, spesso si eccede.
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Quando i divertimenti sono dannosiSvegliatevi! 1980 | 8 febbraio
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Quando i divertimenti sono dannosi
CONTRARIAMENTE a quanto pensano alcuni, la Bibbia non condanna il divertirsi. Con il suo primo miracolo, quello di provvedere il vino che era finito, Gesù accrebbe l’allegria di una festa nuziale. (Giov. 2:1-11) Che Gesù fosse presente spesso a occasioni festose lo si vede dal fatto che i suoi oppositori l’accusarono falsamente d’essere un ubriacone e un ghiottone. — Matt. 11:19.
Le Scritture incoraggiano a cercar di godere la vita. “Approvai perciò la letizia”, dichiara un saggio scrittore della Bibbia, “e cioè: l’unica cosa buona per l’uomo sotto il sole è mangiare e bere e stare allegri e che ciò lo segua nelle sue fatiche, durante tutti i giorni di vita che Dio gli concederà sotto il sole”. — Eccl. 8:15, versione di Salvatore Garofalo.
Ma che dire se si eccede nello svago e nel divertimento? Che dire se i piaceri diventano la principale occupazione della vita? In tali casi il divertimento non serve allo scopo sperato, quello di riposarsi, ristorarsi e svagarsi. Può invece risultare dannoso per se stessi e per gli altri.
Dannoso per se stessi
Durante il loro tempo libero molti bevono troppo. Il libro biblico di Proverbi contiene una vivida descrizione del danno che ne deriva:
“A chi i guai? A chi le liti? A chi le querele? A chi percosse per niente? A chi gli occhi iniettati di sangue? A coloro che fanno tardi accanto al vino e che vanno cercando i liquori. Non fissare il vino quando rosseggia, quando scintilla nella coppa e va giù dolcemente. Alla fine esso morde come un serpente e punge come un aspide. Allora i tuoi occhi vedranno cose strane, il tuo cuore dirà cose perverse e tu sarai come chi dorme in mezzo al mare o come uno che dorme sull’albero di una nave. ‘Mi hanno battuto e non ho sentito; mi hanno percosso non me ne sono accorto. Quando mi sveglierò? Cercherò altro vino’”. — Prov. 23:29-35, Ga.
Tuttavia, gli effetti nocivi dell’abuso di alcool sono soltanto uno dei modi in cui ci si danneggia dando troppa importanza ai piaceri. Jon Nordheimer riporta nel Times di New York: “Il tempo libero e la crescente ricchezza del ceto medio hanno fatto aumentare il numero degli americani che cercano rinnovamento psichico, esercizio o semplici emozioni esponendosi a qualche pericolo con la scusa dello svago”.
Lo stesso giornalista spiega che “gli esperti di statistica della Metropolitan Life Insurance Company calcolano che circa 10.000 americani muoiono ogni anno a seguito di qualche rischio corso intenzionalmente per divertimento o per spirito d’avventura. E la cifra sta salendo”.
“Crollano durante le vacanze”
Il tempo libero può provocare anche problemi psicologici. Un articolo della rivista Parade (11 giugno 1978) comincia dicendo: “Perché tanti crollano durante le vacanze? Cosa c’è nel tempo delle vacanze che provoca turbamenti psicologici? Il dott. Heinz Brokop della Clinica di Innsbruck (Austria) attribuisce questi disturbi alla solitudine di molti villeggianti, ai problemi di adattamento a un nuovo ambiente, alla noia, e alla delusione che segue i preparativi per le vacanze. ‘Oltre due milioni e mezzo di turisti di ogni parte del mondo’, spiega, ‘visitano l’Austria tutti gli anni, col dichiarato scopo di riposarsi e rilassarsi. Tuttavia molti di loro per i quali la vacanza è tutt’altro che riposo mi danno un sacco da fare’”.
È chiaro che il semplice fatto d’avere tempo libero non reca felicità. Inoltre molti modi in cui le persone lo impiegano causano disturbi sia fisici che mentali. Spesso purtroppo i cattivi effetti di certe attività ricreative si ripercuotono anche sugli altri.
Conseguenze per gli altri
Il modo in cui si occupa il tempo libero influisce sugli altri. Prendete ad esempio i risultati del turismo di massa. Dato che i turisti hanno bisogno di alberghi, piscine, campeggi e strade per arrivarci, molte volte l’ecologia e l’economia di una particolare regione ne soffrono. Lo scrittore Guy Mountfort spiega:
“Paludi biologicamente utili sono prosciugate, corsi d’acqua sono deviati, contorni irregolari sono spianati, e la vegetazione naturale è distrutta o sostituita da specie importate più ornamentali. Il luogo ha ben presto lo stesso identico aspetto di qualsiasi altro luogo di villeggiatura creato dall’uomo: moderno, funzionale, efficiente, artificialmente gaio, senza fascino né anima. Benché vengano creati alcuni posti di lavoro, di solito è importata temporaneamente manodopera specializzata e gran parte del profitto va o a investitori stranieri o ad altre parti del paese”.
Molti villeggianti non ci pensano due volte a deturpare il paesaggio. Secondo Mountfort, nelle isole Galápagos “centinaia di scritte, alcune delle quali a lettere cubitali, hanno completamente deturpato molte rocce e falesie”. A ciò si aggiungano gli effetti negativi dello sconsiderato inquinamento dell’aria e dell’acqua, della guida sotto l’effetto di sostanze inebrianti e di altri segni di negligenza da parte di coloro che sono dediti ai piaceri, e il risultato è veramente deplorevole.
Com’è possibile evitar di andare a pericolosi estremi nella ricerca dei piaceri? Il prossimo articolo fornirà alcune utili indicazioni.
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Come provare vera gioia nella vitaSvegliatevi! 1980 | 8 febbraio
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Come provare vera gioia nella vita
TUTTI vogliono godere la vita. Molte volte si cerca di soddisfare questo desiderio con varie forme di ricreazione durante il tempo libero. Non si può negare che lo svago fa bene sia alla mente che al corpo.
Tuttavia, gli stipendi più alti e la maggior quantità di tempo libero hanno portato molti in anni recenti a un’interessante conclusione. Essi hanno appreso per esperienza che non è ‘facendo la bella vita’ che si risolvono i problemi o si trova felicità duratura.
Come si può dunque provare vera gioia nella vita? Sarà utile considerare un esperimento fatto dal re Salomone, che investigò attentamente le ragioni per cui la maggioranza degli uomini non sono riusciti a trovare vera felicità. Sotto ispirazione divina Salomone scrisse la sua esperienza e le sue conclusioni nel libro di Ecclesiaste. In quanto a cercare la felicità nei piaceri, scrive:
“Esplorai col mio cuore, rallegrando la mia carne pure col vino, mentre conducevo il mio cuore con sapienza, pure per attenermi alla follia finché potei vedere quale bene c’era per i figli del genere umano in ciò che facevano sotto i cieli nel numero dei giorni della loro vita. M’impegnai in opere più grandi. Mi edificai case; mi piantai vigne. Mi feci giardini e parchi, e vi piantai alberi da frutto di ogni sorta. Mi feci piscine d’acqua, per irrigare con esse la foresta, germogliante d’alberi. Acquistai servi e serve, ed ebbi figli della casa. Ebbi anche bestiame, bovini e greggi in gran quantità, più di tutti quelli che erano stati prima di me in Gerusalemme. Mi accumulai anche argento e oro, e proprietà particolari ai re e ai distretti giurisdizionali. Mi feci cantori e cantatrici e gli squisiti diletti dei figli del genere umano, una signora, pure delle signore. E divenni più grande e crebbi più di chiunque era stato prima di me in Gerusalemme. Inoltre, la mia propria sapienza rimase mia. E qualunque cosa i miei occhi chiedessero non la tenni lungi da essi. Non trattenni il mio cuore da alcuna sorta di allegrezza, poiché il mio cuore era gioioso a causa di tutto il mio duro lavoro, e questa fu la mia porzione da tutto il mio duro lavoro”. — Eccl. 2:3-10.
Lo scrittore biblico investigò attentamente il senso di euforia che si prova bevendo alcolici e che anche oggi si cerca di ottenere con la droga. Ammassò grande ricchezza e si circondò di bellezza paradisiaca. Esplorò ogni tipo di godimento, incluso il meglio che c’era nella musica e i diletti di “una signora, pure delle signore”.
Facendo notare che la sua era stata un’indagine approfondita, Salomone scrive: “E io, pure io, mi volsi per vedere la sapienza e la pazzia e la follia; poiché che può fare l’uomo terreno che viene dopo il re? La cosa che la gente ha già fatta”. (Eccl. 2:12) Il punto è questo: Salomone fece un’indagine approfondita, dato che come re aveva a disposizione tempo e risorse a sufficienza. Avendo risorse di gran lunga inferiori a quelle di un re, “che può fare l’uomo terreno
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