Uno sguardo al mondo
Riconosciuti i vantaggi
“Forse i testimoni di Geova fanno bene a rifiutare l’uso di prodotti contenenti sangue, poiché è vero che col sangue trasfuso si può trasmettere un considerevole numero di agenti patogeni”, dice Le Quotidien du Médecin, un quotidiano medico francese. L’articolo sottolinea inoltre il fatto che il sangue trasfuso non solo trasmette certi virus, come il citomegalovirus (che causa una pericolosa malattia di natura virale che può avere esito fatale) e altri del gruppo dei virus erpetici, ma spesso “risveglia un virus clinicamente silente che è presente nel sangue del trasfuso”.
Questa testimonianza è avvalorata da un’intervista rilasciata alla rivista brasiliana ISTOÉ dal prof. Vicente Amato Neto, specialista di malattie infettive: “Dico spesso”, ha osservato Amato, direttore di un ospedale di San Paolo, “che la migliore prevenzione nei confronti dell’AIDS è di diventare testimoni di Geova, poiché i seguaci di questa religione non sono né omosessuali né bisessuali, sono fedeli nel matrimonio — lo mettono in relazione con la riproduzione — non si drogano e, per completare il quadro, non accettano trasfusioni di sangue”.
Una Bibbia tutta australiana
Nel corso del bicentenario dell’Australia, la Società Biblica Australiana ha pubblicato una “Bibbia tutta australiana”. Sostanzialmente, il testo è quello della Today’s English Version (Good News Bible), ma ortografia, distanze, pesi, misure e alcune espressioni sono state australianizzate. Anche le figure di questa Bibbia hanno un sapore australiano: la morte di Gesù sul palo di tortura, per esempio, è raffigurata alla maniera degli aborigeni. Inoltre, tenendo conto dell’amore degli australiani per i grandi spazi aperti, sulla copertina appare un albero di eucalipto sullo sfondo di un tramonto, insieme al simbolo dell’Ente del Bicentenario.
Spostato indietro l’“orologio della fine del mondo”
Lo storico trattato che elimina certi tipi di missili a testata nucleare, firmato lo scorso dicembre dal presidente americano Ronald Reagan e dal segretario generale sovietico Mikhail Gorbaciov, ha indotto gli scienziati a spostare indietro di tre minuti le lancette dell’“orologio della fine del mondo”. Questo orologio, che appare nel Bulletin of the Atomic Scientists, sta a simboleggiare l’imminenza della guerra nucleare. L’ultima volta che l’orologio venne spostato indietro fu nel 1972. Da allora le tensioni mondiali hanno fatto gradualmente spostare avanti l’orologio da 12 minuti a 3 minuti a mezzanotte. Per quanto tempo le lancette di questo orologio rimarranno sui sei minuti a mezzanotte?
Disastro provocato da tempeste di polvere
Negli scorsi cinque anni, a causa della siccità e della desertificazione, le tempeste di polvere hanno investito Nouakchott, capitale della Mauritania (Africa occidentale) per più di 80 giorni all’anno. Il risultato? Il paese è “spazzato via dal vento”, scrive il Times di Londra. Ogni anno i venti del deserto soffiano via dalla regione del sahel, nella parte meridionale del paese, cento milioni di tonnellate di suolo agricolo, trasportandole sopra l’Oceano Atlantico. Scomparendo il suolo e la vegetazione, gli allevatori di bestiame della Mauritania si rifugiano nelle città. Ora le condizioni sono così gravi che un bambino su tre soffre di denutrizione, e la probabilità media di vita è di appena 46 anni. Si teme che la polvere che rimane sospesa nell’atmosfera sopra il paese contribuisca a prolungare la siccità.
Cemento per salvaguardare i diritti
Il Giappone spenderà 30 miliardi di yen per salvaguardare due rocce. Sono situate a circa un chilometro l’una dall’altra nel Mar delle Filippine e fanno parte di un atollo lungo cinque chilometri che compare con la bassa marea. Con l’alta marea, però, l’isola scompare e solo le “due rocce — una del diametro di cinque metri e l’altra del diametro di due metri — emergono dall’acqua per 30-50 centimetri”, scrive un giornale di Tokyo, l’Asahi Shimbun. Attorno a queste rocce saranno costruiti blocchi in cemento armato per assorbire l’urto delle onde. Perché tanto interesse e una spesa così elevata? I diritti territoriali vengono decisi con l’alta marea, e quest’isola, il territorio più meridionale del Giappone, va scomparendo. Con essa scompariranno i diritti minerari e di pesca in un raggio di 320 chilometri, un’area più estesa di quella dello stesso Giappone.
Aerei a microonde
Gli aerei senza pilota alimentati a microonde, e non aventi bisogno di pesanti serbatoi per il carburante, sono ora una realtà. Un aereo di questo genere ha fatto il suo primo volo di venti minuti in Canada il 17 settembre 1987 e da allora ha fatto diversi voli. Come funziona? L’energia elettrica fornita da generatori a terra viene trasformata in microonde e irradiata verso l’alto da un’antenna parabolica. Ricevitori installati sull’aereo ritrasformano le microonde in elettricità per alimentare il motore. Il non plus ultra sarebbe un aereo che potesse rimanere in quota per mesi di seguito ad altitudini massime di ventun chilometri. Le possibili applicazioni sono: ricerche scientifiche, osservazione e trasmissione di chiamate col sistema di telefonia cellulare. Tuttavia si nutrono preoccupazioni circa i problemi ambientali che grandi installazioni di trasmittenti a microonde possono creare.
Sala dei concerti universale
È stata costruita a Tokyo una sala d’ascolto dov’è possibile paragonare come sarebbe il suono di un’orchestra in ciascuna delle più grandi sale dei concerti del mondo. Il suono è ricreato da 24 altoparlanti collegati a un computer nel quale sono stati inseriti dati relativi a dimensioni, materiali da costruzione e coefficiente di assorbimento di ciascuna sala. “Calcolando le dimensioni della sala dei concerti e il livello dell’eco rimandato dalle pareti e dal soffitto, la sala d’ascolto può simulare l’acustica della sala dei concerti da 800 diverse direzioni”, dice il Mainichi Daily News. Oltre alle famose sale dei concerti di Tokyo e Osaka, il sistema è programmato per la Musikvereinsaal di Vienna, lo Stadtkasino di Basilea, il Concertgebouw di Amsterdam e la Symphony Hall di Boston. Si può riprodurre anche l’acustica di sale che non esistono più. Questa sala d’ascolto è stata ideata per prevedere l’acustica delle sale dei concerti prima di costruirle.
Musicodipendenza?
“Ci si può eccitare col rumore”, afferma il vicedirettore dell’Istituto per le Ricerche sull’Udito della città inglese di Nottingham. “Il rumore molto forte produce un senso di euforia che può dar luogo ad assuefazione”. Particolarmente soggetti a questa forma di dipendenza sono coloro che usano il nuovo tipo di cuffie che vengono introdotte nell’orecchio, vicino al nervo acustico, scrive il Sunday Times di Londra. Le ricerche indicano che si può sviluppare una tolleranza sempre maggiore verso qualsiasi tipo di musica e si può arrecare un danno irreparabile alle cellule dell’orecchio interno se il volume del suono non è debitamente regolato.
Le vittime della guerra del Golfo
La guerra fra Iran e Iraq dura ora da sette anni, più di quanto non sia durata la seconda guerra mondiale, e i due vicini islamici belligeranti sono ancora profondamente impegolati nel conflitto. Perché va avanti questa guerra? Anzitutto, come fa rilevare Work in Progress, il bollettino dell’Università delle Nazioni Unite, numerosi paesi sono stati ansiosi di fornire la materia prima della guerra, gli armamenti. Di conseguenza, dice il bollettino, ‘gli iracheni impiegano i MIG, i caccia sovietici dotati di missili francesi Exocet, mentre gli iraniani rispondono con aviogetti americani F-5 e carri armati inglesi Chieftain’. Demos, una pubblicazione dell’Istituto Demografico Interuniversitario Olandese, calcola che finora ci siano state da 330.000 a 600.000 vittime: una media di 125-225 persone uccise ogni giorno.
“Passaporto medico”
“Nel corso di una campagna effettuata per migliorare il malandato sistema sanitario nazionale sarà rilasciato un ‘passaporto medico’ ai 280.000 milioni di cittadini [nel 1988] dell’Unione Sovietica”, scrive un quotidiano canadese, il Toronto Star. Il “‘passaporto’ tascabile” conterrà l’anamnesi del paziente, fornendo “vari dati tra cui il suo gruppo sanguigno e la sua pressione sanguigna e il tipo di medicinali necessari per la cura di qualsiasi malattia cronica”. Alexei Moskviciov, viceministro sovietico della Sanità, l’ha annunciato come il primo passo verso ciò che ha definito “il più grande programma del mondo per la prevenzione e la cura delle malattie”. Ha detto: “L’essere informati circa la propria salute indurrà a pensare al proprio modo di vivere”.