Uno sguardo al mondo
Problemi mentali in aumento
Secondo quanto riferisce la pubblicazione First Call for Children, un’équipe di esperti che si interessa della condizione sanitaria mondiale ha avvertito che “i problemi di salute mentale nei paesi in via di sviluppo” hanno raggiunto “un livello allarmante”. I ricercatori dell’Harvard Medical School hanno riscontrato alte percentuali di diverse malattie mentali “causate da guerra, disastri naturali, maltrattamenti e uccisione di donne e bambini, e da cambiamenti nelle condizioni demografiche, politiche ed economiche”. Inoltre è emerso che la percentuale di ritardati mentali e di epilettici era dalle tre alle cinque volte più alta nelle comunità a basso reddito, e che tra i giovani il suicidio spiccava come una delle principali cause di morte. Secondo il dott. Arthur Kleinman, che è a capo dell’équipe, bisogna prestare attenzione alla salute mentale a livello internazionale. Egli ha affermato che “sia le nazioni ricche che quelle povere hanno mancato di fare gli investimenti necessari per ristabilire e preservare la salute mentale”.
Punti di accordo
“Leader ortodossi e musulmani di quattro repubbliche dell’ex Unione Sovietica a maggioranza musulmana, cioè Kazakistan, Tagikistan, Turkmenistan e Uzbekistan, hanno raggiunto”, secondo quanto fa notare la rivista Christianity Today, “un accordo interconfessionale senza precedenti per porre un freno a denominazioni e gruppi religiosi aberranti che stanno prendendo sempre più piede nell’Asia centrale”. I leader religiosi, convenuti a Taškent, capitale dell’Uzbekistan, “hanno promesso solennemente di cooperare per fermare l’influenza esercitata da evangelici, battisti, mormoni e testimoni di Geova”, afferma la notizia.
Nessun rispetto per la protezione degli animali
In uno specchio d’acqua della contea di Leicester fu avvistato un falaropo dal becco sottile, un uccello raro, e i bird watcher vennero da tutta la Gran Bretagna per osservarlo. Assistettero, però, a una scena raccapricciante. Un luccio gigantesco, lungo più di un metro, si mangiò l’uccello migratore in un boccone. “È stato come vedere una scena del film Lo squalo”, osservò uno dei bird watcher. “Un attimo prima l’uccello stava nuotando, un attimo dopo si è avvertito uno schiocco, ci sono stati degli spruzzi e l’uccello è svanito”. “A riprova che l’uccello acquatico esotico aveva visitato questo laghetto della contea di Leicester sono rimaste solo poche penne”, affermava il servizio della Reuters.
“La Bibbia non va censurata”
Con questo titolo un editoriale del Weekend Australian condannava “i tentativi di reinterpretare e migliorare porzioni della Bibbia per venire incontro a necessità contemporanee”. Sebbene la maggior parte delle nuove traduzioni “siano opera di eruditi che si sono avvalsi di nuove scoperte di documenti antichi e di ricerche storiche”, l’editoriale metteva in guardia contro il pericolo di “confondere il lavoro di traduzione con quello di interpretazione”. La questione riguardava le direttive per il clero e gli insegnanti pubblicate dal Consiglio dei Cristiani e degli Ebrei nel tentativo di evitare di dare qualsiasi impressione di antisemitismo. Espressioni come “i giudei”, usata in relazione al processo e alla morte di Gesù, verrebbero cambiate in “alcuni cittadini di Gerusalemme”, e l’espressione “i farisei” in “alcuni capi religiosi”. L’editoriale aggiungeva: “I documenti del Nuovo Testamento non esprimono opinioni . . . Le modifiche alle parole e i cambiamenti fatti ai passi biblici potrebbero facilmente sfuggire di mano e portare a una rappresentazione disonesta della narrazione della vita di Cristo. L’ambiente sociale in cui egli visse deve rimanere quello effettivo del suo tempo”.
Per evitare il disastro ambientale
Se non si agisce subito il clima della terra andrà incontro al disastro entro i prossimi 25-30 anni, avverte il Comitato Consultivo Scientifico tedesco. “Gli esperti chiedono una riduzione mondiale di almeno l’uno per cento all’anno delle emissioni di anidride carbonica (CO2), che ha effetti devastanti sul clima”, riferisce il quotidiano Süddeutsche Zeitung. “Non si dovrebbe permettere che l’aumento della temperatura oltrepassi gli 0,2 gradi Celsius ogni dieci anni”. I principali colpevoli, responsabili dell’80 per cento dei danni provocati al clima mondiale, sono i paesi del mondo industrializzato. Per esempio un abitante della Germania produce, in media, 20 volte più anidride carbonica di un abitante dell’India. È stato detto che altri grossi problemi ambientali di cui l’uomo è responsabile sono l’erosione del suolo, la carenza di acqua potabile e l’impoverimento della diversità biologica.
‘La famiglia va rimessa in sesto’
Il giornale brasiliano O Estado de S. Paulo afferma che i bambini che vengono trascurati e che subiscono violenze sono sempre più numerosi. Anche se i problemi socioeconomici potrebbero essere una causa, il maltrattamento dei bambini non avviene solo nei quartieri poveri. Secondo Lia Junqueira, coordinatrice di un consultorio (Reference Center for Children and Adolescents), ‘non c’è alcuna differenza fra ricchi e poveri — a parte il fatto che nelle baracche e nei quartieri popolari tutti sentono i bambini piangere, mentre nei palazzi il pianto dei bambini viene attutito dai muri’. Paulo Victor Sapienza, direttore dell’organizzazione SOS Bambino, ritiene che il modo migliore per affrontare il problema sia quello di rafforzare i vincoli familiari. Egli ha affermato che “non si risolve nulla mettendo il bambino in un istituto dove non riceverà amore e affetto. È necessario provvedere aiuto per rimettere in sesto la famiglia, affinché i bambini ricevano affetto e amore in casa”.
Bambini e caffeina
I bambini disattenti, irrequieti, che si infastidiscono facilmente e impulsivi potrebbero aver assunto dosi elevate di caffeina, dice un bollettino della Tufts University (Tufts University Diet & Nutrition Letter). Per un bambino di 18 chili “una bibita a base di cola più appena mezza tazza di tè freddo equivalgono a tre tazze di caffè per un adulto”. L’articolo riferiva i risultati di una ricerca condotta da Mitchell Schare, docente di psicologia alla Hofstra University, che ha dimostrato che “molti dei sintomi manifestati dai bambini che hanno assunto dosi elevate di caffeina assomigliano ai sintomi di malattie come i disturbi dell’attenzione e l’iperattività”. “Prima di concludere che vostro figlio, sempre in agitazione e nervoso, ha un disturbo del genere”, dice l’articolo, “potreste risolvere il problema dell’irrequietezza semplicemente riducendo il consumo di bibite a base di cola e tè”.
Promemoria per chi ama gli animali
Amate gli animali? Se è così, allora molto probabilmente un cane affettuoso vi avrà leccato il viso o le mani. Comunque, secondo Lane Graham, parassitologo dell’Università del Manitoba, esiste la possibilità di prendersi parassiti allo stadio larvale o nematodi. “È meglio che non permettiate al vostro cane di avvicinare troppo il muso al vostro viso”, dice il giornale Winnipeg Free Press. I cani usano la lingua per pulirsi, e visto che questa fa da spazzola, tira su un’infinità di cose, compresi residui di escrementi infetti. I cuccioli, faceva notare il giornale, sono “tristemente noti come fagotti di pelo pieni di germi”. Anche se le probabilità di ammalarsi sono scarse, viene suggerito di “lavarsi mani e viso e lavarli ai bambini piccoli dopo essere stati leccati prolungatamente da un cane, in via precauzionale”.
Promesse non mantenute
“Come ogni rivoluzione medica che l’ha preceduta, il campo della terapia genica iniziò prospettando una visione del futuro più luminosa”, fa notare la rivista Time. “I ricercatori promisero di curare malattie ereditarie come la fibrosi cistica, la distrofia muscolare e l’anemia falciforme non con la medicina convenzionale ma con i prodigi dell’ingegneria genetica, rimpiazzando i geni difettosi con quelli sani corrispondenti”. Ma ora, a più di cinque anni di distanza da che vennero approvati i primi esperimenti sull’uomo e con 600 persone impiegate in 100 esperimenti clinici, non ci sono stati risultati positivi. “Dopo tutti i test e tutte le chiacchiere della pubblicità, non c’è ancora nessuna prova inequivocabile che la terapia genica abbia curato, o anche aiutato, un solo paziente”, dice la rivista Time. In effetti i ricercatori non conoscono ancora il modo migliore per trapiantare i geni nelle cellule che presentano anomalie o per impedire al sistema immunitario di rigettarli. “Quando non c’è nessuna evidenza dell’efficacia di qualcosa”, afferma Robert Erickson, genetista dell’Università dell’Arizona, “questa non è molto diversa dai medicamenti fasulli dei ciarlatani”.
Far fronte al problema alci
“In Svezia metà degli incidenti stradali che vengono denunciati alla polizia riguardano scontri con animali selvatici”, riferisce la rivista New Scientist. In seguito a tali scontri muoiono ogni anno dai 12 ai 15 svedesi. Gli animali che preoccupano di più sono gli alci europei, che possono raggiungere gli 800 chili e non hanno paura istintiva delle macchine. Nella vicina Finlandia gli alci sono ‘la seconda causa principale di incidenti stradali dopo l’alcool’, dice Newsweek. Per cercare di far fronte al problema, la compagnia automobilistica svedese Saab simula scontri, usando alci finti, per provare la sicurezza delle sue macchine. In Finlandia le autorità hanno stanziato 22 milioni di dollari per costruire sottopassaggi per alci lungo le strade trafficate. ‘I tunnel permetteranno agli alci di scorgere dall’altra parte l’orizzonte, e vi si pianteranno le loro piante preferite’, afferma Newsweek. “Quando arriva la stagione degli amori gli alci non guardano da una parte e dall’altra” prima di attraversare la strada.