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  • Annuario dei Testimoni di Geova del 2009
Annuario dei Testimoni di Geova del 2009
yb09 pp. 43-64

Predicano e insegnano in tutta la terra

AFRICA

PAESI 57

POPOLAZIONE 848.582.269

PROCLAMATORI 1.122.493

STUDI BIBLICI 2.202.217

Ruanda

Mentre tornava da scuola, una bambina di nove anni trovò lungo la strada una piccola borsa con tanti soldi. I suoi familiari, che studiavano la Bibbia con i Testimoni, decisero di mettere in pratica quello che avevano imparato dalla Bibbia. Perciò cercarono il proprietario della borsa e gli restituirono i soldi. L’uomo chiese alla bambina: “Se ti dessi dei soldi per ricompensare la tua onestà, come li useresti?”

“Comprerei una Bibbia”, rispose la bambina.

Sorpreso, l’uomo disse: “Pensavo avresti comprato delle scarpe o dei vestiti, perché quelli che indossi sono piuttosto vecchi”. La bambina ripeté che avrebbe preferito una Bibbia. L’uomo volle sapere perché non avevano tenuto il denaro. Saputo che studiavano la Bibbia con i testimoni di Geova, comprò due Bibbie, una per la bambina e una per la propria famiglia. Inoltre chiese ai Testimoni di studiare la Bibbia con la sua famiglia. Entrambe le famiglie stanno facendo un buon progresso spirituale.

Repubblica Centrafricana

Con l’aiuto di Geova Theodora è riuscita a vincere l’eccessiva timidezza. Anche se era cresciuta in una famiglia cristiana, era talmente timida che andava di rado alla Sala del Regno per assistere alle adunanze. Quando iniziò a frequentarle, si sedeva da sola, non parlava mai con nessuno e andava via subito dopo il cantico e la preghiera conclusiva. Presto prese l’abitudine di essere sempre presente, ma raramente dava la mano a quelli che andavano a salutarla. Col tempo cominciò a fare commenti alle adunanze e ad avvicinarsi agli altri per salutarli. Andare a predicare fu un passo difficile. Presa in giro dalle ragazze del vicinato, Theodora non voleva più predicare; comunque pregò Geova perché le desse coraggio. Ora è battezzata, è pioniera ausiliaria e alle adunanze fa ottimi commenti. Tiene quattro studi biblici, uno dei quali con un vicino che prima la prendeva in giro.

Madagascar

Un sorvegliante di circoscrizione e la moglie si stavano recando in una congregazione che si trovava in una zona rurale. Lungo la strada incontrarono dei ladri di bestiame armati di asce e lance. Dopo aver pregato in silenzio per avere coraggio, la moglie del sorvegliante di circoscrizione offrì loro il volantino Vita in un pacifico nuovo mondo e disse: “Oggi viviamo nella paura. Ma presto Dio distruggerà i malvagi e porterà un nuovo mondo in cui abbonderà la pace”. Uno di quegli uomini ascoltò attentamente e accettò il volantino.

Un anno dopo, ad un’assemblea, un uomo la avvicinò e le chiese se si ricordava di lui. Le disse che era uno dei ladri che aveva incontrato su quella strada fangosa, quello che aveva accettato il volantino. Poi spiegò: “Quando vi incontrammo avevamo rubato del bestiame. Le tue parole mi fecero riflettere. Dissi fra me e me: ‘Non abbiamo paura di poliziotti e soldati perché possiamo scappar via. Ma come posso scappare da Dio se distruggerà i malvagi?’ Così decisi di saperne di più. Tornato a casa, andai a trovare un vicino che studiava la Bibbia con un pioniere speciale. Anch’io accettai di studiare con lui, e a questa assemblea mi battezzerò”.

Mozambico

Nel 1992 Madalena, che aveva poco più di 30 anni, fu coinvolta in un incidente automobilistico che la lasciò paraplegica. In seguito a quell’incidente usciva di rado. Tre anni dopo i Testimoni parlarono con il padre davanti casa sua. Era a capo di un gruppo religioso tradizionalista che si riuniva nel cortile della sua casa. Sentendo che stavano conversando e che i fratelli avevano chiesto di lei, Madalena li invitò ad entrare. Fu molto colpita dal fatto che si interessassero sinceramente di lei. Accettò di studiare la Bibbia e mostrò grande interesse per quello che imparava. Vedendo il suo zelo, i Testimoni la assisterono in molti modi pratici, aiutandola, tra le altre cose, ad andare alle adunanze. Grazie a quell’aiuto, nel 2002 Madalena poté simboleggiare la sua dedicazione a Geova.

I genitori furono profondamente colpiti dalle premure dei fratelli per la figlia. La madre cominciò a frequentare le adunanze e lasciò la religione del marito. All’inizio questi disse che non avrebbe mai lasciato la sua religione, ma col tempo anche lui cominciò a frequentare le adunanze. I suoi parrocchiani fecero pressione perché smettesse, dopo tutto era il loro capo. Ciò nonostante fece la sua scelta e bruciò tutti i suoi oggetti religiosi. Nel 2007 lui e la moglie si sono battezzati. L’intera famiglia serve Geova fedelmente.

Zimbabwe

Decibel, che ha nove anni, predica ai compagni di scuola e agli insegnanti. Un giorno ha notato che la sua insegnante era triste, così si è avvicinata e le ha chiesto se c’era qualcosa che la rendeva infelice. L’insegnante ha risposto che sua sorella aveva perso un figlio. Decibel ha promesso di portare all’insegnante qualcosa che le avrebbe dato conforto. Si è fatta dare dai suoi genitori l’opuscolo Quando muore una persona cara e il giorno seguente lo ha dato all’insegnante che, dopo aver letto alcuni paragrafi, si è messa a piangere per la gioia. In seguito l’insegnante ha scritto un messaggio ai genitori di Decibel ringraziandoli per il modo in cui avevano educato la figlia e per il conforto che la bambina le aveva dato in quel momento difficile.

Ghana

Ad Abigail, che viveva nel Ghana meridionale con i nonni presbiteriani, era stato insegnato che i testimoni di Geova sono falsi profeti. Dopo aver saputo che i genitori, che abitavano in un’altra zona del paese, stavano studiando con i Testimoni, si preoccupò e scrisse loro per convincerli a smettere. Dato che la lettera non sortì l’esito sperato, fece un viaggio di circa 1.000 chilometri per andare a trovarli. Abigail rimase stupita quando imparò dalla sua stessa Bibbia che l’inferno non è un luogo in cui i malvagi vengono tormentati. Cominciò a studiare la Bibbia e a frequentare le adunanze nella Sala del Regno assieme ai suoi genitori, e poi diventò una proclamatrice non battezzata. Ad un’assemblea di circoscrizione recente Abigail si è battezzata.

AMERICHE

PAESI 55

POPOLAZIONE 898.130.531

PROCLAMATORI 3.449.038

STUDI BIBLICI 3.548.101

Dominica

Su quest’isola molte donne lavano i panni al fiume e li fanno asciugare su massi e pietre. Una di queste notò un oggetto familiare che galleggiava sulle acque basse vicino a lei. Capì che era una copia del libro che studiava ogni settimana con una testimone di Geova. Lo mise ad asciugare su una roccia e continuò a fare il bucato.

Più tardi, quello stesso giorno, raccolse i panni asciutti ma si dimenticò il libro. Alcuni pescatori di ritorno dal mare videro il libro di colore dorato e uno di loro lo recuperò. Colpito dal titolo, Cosa insegna realmente la Bibbia?, l’uomo iniziò a leggerlo. Qualche tempo dopo due pioniere stavano visitando le persone del suo villaggio e lo incontrarono. Egli spiegò loro che solo 144.000 andranno in cielo e che il Regno di Dio era nato nel 1914. Disse inoltre che presto la terra sarà trasformata in un paradiso. Quando le sorelle gli chiesero come aveva imparato quelle cose, l’uomo raccontò del libro che aveva trovato e aggiunse che lo leggeva ogni giorno. Lo mostrò loro: ora era asciutto ma gonfio a causa dell’acqua.

Una delle pioniere capì che quello era il libro che la sua studente della Bibbia aveva recuperato dal fiume. Il pescatore iniziò a studiare; ora attende con ansia ogni settimana il momento dello studio e fa un buon progresso.

Bolivia

Predicare nella regione amazzonica della Bolivia è sia difficile che soddisfacente. Un gruppo di dieci pionieri, stipati in un piccolo fuoribordo carico di tende, pentole e molte scatole di pubblicazioni bibliche, andarono da Rurrenabaque a Riberalta percorrendo circa 800 chilometri sul fiume Beni. Visitarono più di 70 comunità isolate e distribuirono oltre 800 libri, come pure opuscoli e volantini. Mostrarono a circa 700 persone interessate come si tiene uno studio e tornarono da più di 200 di queste per studiare la Bibbia. Quando i Testimoni lasciavano i villaggi, spesso la gente diceva loro: “Perché non rimanete ancora un po’ per studiare con noi?” In un piccolo centro abitato un uomo fu molto insistente e si dimostrò contrariato per la partenza dei Testimoni perché voleva continuare a studiare. Disse: “Avete tagliato l’albero. Adesso dovete intagliarlo e levigarlo”.

Canada

Normand lavora da molti anni in un impianto metallurgico a Montreal. Durante la pausa aveva l’abitudine di considerare nella mensa l’opuscolo Esaminiamo le Scritture ogni giorno. I suoi colleghi lo vedevano leggere, e alcuni accettarono l’invito a considerare la scrittura del giorno insieme a lui. Durante queste brevi trattazioni, Normand faceva tutto il possibile per applicare il materiale alla vita familiare e ai rapporti con gli altri. Anche un membro della direzione partecipò a una trattazione e in seguito chiamò Normand in ufficio per lodarlo. Gli disse che quelle considerazioni avevano un effetto positivo sulla vita dei dipendenti e favorivano i rapporti interpersonali.

Quando i presenti a quelle trattazioni diventarono più di 30, la direzione chiese a Normand di organizzare gruppi più piccoli dislocati in diversi punti dello stabilimento. Normand racconta: “Attualmente mi occupo ogni giorno di tre gruppi, che i miei colleghi chiamano promemoria quotidiani. I miei compagni di lavoro apprezzano così tanto queste considerazioni che in mia assenza uno di loro prende il mio posto. Poi, quando torno, mi fanno domande su quello che non hanno capito”. Negli ultimi cinque anni Normand è riuscito ad aiutare i colleghi a riflettere su un versetto biblico ogni giorno. Come risultato, più di 40 persone, tra colleghi e loro familiari, hanno accettato la verità.

Barbados

La sorella Barker, che ha 89 anni, voleva iniziare uno studio biblico. A causa delle sue condizioni fisiche non riusciva ad andare di casa in casa, per questo provò la testimonianza telefonica, ma senza risultato. Incoraggiata da una parte che era stata tenuta ad un’adunanza e che aveva per oggetto la preghiera, iniziò a supplicare Geova perché la aiutasse ad avere uno studio. Pochi giorni dopo, munita di Bibbia e riviste e determinata a dare testimonianza a chiunque passasse, si mise davanti casa sua, anche se non si trovava lungo una strada trafficata. Offrì le riviste a un uomo che tornava dal lavoro. Una settimana dopo, mentre era di nuovo di fronte casa, incontrò lo stesso uomo. Dato che quest’ultimo aveva mostrato un certo interesse per le riviste, la sorella gli offrì il libro Cosa insegna la Bibbia e uno studio biblico. Con suo grande piacere l’uomo accettò. Verso la fine di marzo 2008 la sorella iniziò a studiare con lui. In seguito scoprì che non abitava lontano da casa sua. Nel giro di alcune settimane l’uomo iniziò a frequentare le adunanze. La sorella ha detto: “So che Geova risponde alle preghiere, ma non pensavo così presto!”

Cile

Giunta nella zona centrale del suo territorio, una pioniera di Santiago scese dal taxi dimenticando la cartella delle riviste sul sedile posteriore. Dentro c’erano parecchie riviste e una copia del Ministero del Regno su cui era scritto il suo nome. Così, due giorni dopo, il tassista riuscì a rintracciare la sorella con l’aiuto di altri Testimoni che aveva visto predicare nella zona. Quando venne restituita alla pioniera, la cartella conteneva solo Il ministero del Regno: delle riviste non c’era più traccia. L’uomo porse le sue scuse, spiegando che vari passeggeri avevano sfogliato le riviste e chiesto se potevano prenderne una copia. Così, senza che nessuno le offrisse, tutte le riviste erano state distribuite in un solo giorno!

Nicaragua

Ernesto, che era stato capitano delle truppe speciali dell’esercito, viveva in una piccola città vicina alla costa del Mare delle Antille. Jairo, un pioniere speciale venuto da un’altra parte del paese per predicare, incontrò Ernesto di casa in casa e gli offrì uno studio biblico a domicilio. L’ex soldato rifiutò, ma Jairo non si perse d’animo e alla fine Ernesto accettò. Nel corso delle loro conversazioni Jairo rivelò che suo padre era stato comandante dell’esercito controrivoluzionario che combatteva contro le truppe governative in una zona vicina, ma che era morto in battaglia. Ernesto continuò a studiare e cominciò a fare un buon progresso; nascondeva, però, un segreto che alla fine si sentì di rivelare a Jairo. Con amarezza gli spiegò di essere stato al comando del plotone che aveva catturato il padre e di essere stato personalmente responsabile della sua morte. Jairo rimase comprensibilmente scioccato, eppure questa doveva essere la verità perché gli orribili dettagli raccontati da Ernesto coincidevano con ciò che in precedenza i commilitoni del padre gli avevano riferito. Ernesto pensava che la loro amicizia sarebbe finita lì. Ma Jairo, piuttosto che serbargli rancore, continuò a studiare con lui. Ernesto progredì spiritualmente e si battezzò insieme alla moglie. Lui e Jairo sono ancora amici.

Venezuela

Nella parte occidentale del paese, alcuni fratelli della città di Machiques stavano predicando ai nativi in un territorio percorso di rado vicino ai confini con la Colombia. Tutti ascoltavano. Il capo della comunità yukpa diede il permesso di tenere per la prima volta la Commemorazione in quella zona. I vicini e anche la scuola locale procurarono le sedie, e i presenti furono più di 200. Alla fine dell’adunanza il capo rispettosamente parlò a nome della comunità, dicendo: “Desideriamo ringraziare i testimoni di Geova. Speriamo che questa non sia l’ultima volta che venite. Ci insegnate la verità, e sarete sempre i benvenuti!” Ora più di 50 persone studiano la Bibbia settimanalmente.

ASIA E MEDIO ORIENTE

PAESI 47

POPOLAZIONE 4.026.656.360

PROCLAMATORI 618.088

STUDI BIBLICI 538.957

Taiwan

Una sorella scrive: “Sono stata molto contenta di conoscere il mio fratellastro che non avevo mai incontrato prima, in quanto vive con la sua famiglia in una località lontana e quasi impossibile da raggiungere. Naturalmente a mio padre e al resto della nostra famiglia aveva fatto piacere apprendere che lui e i suoi familiari stavano facendo grandi sacrifici per venirci a trovare. Poiché abitano in una zona dove non ci sono Testimoni, speravo che accettassero la buona notizia. Che gioia ho provato quando sua moglie e sua figlia hanno mostrato interesse per la Bibbia! Ma come avrei potuto aiutarli a conoscere meglio i propositi di Geova quando sarebbero tornati in quella casa così isolata? Venuti a sapere che avevano un computer dal quale potevano accedere a Internet, io e mio marito abbiamo comprato una webcam, grazie alla quale abbiamo continuato a studiare con loro anche dopo che sono tornati a casa. Con mio stupore, questo metodo funziona a meraviglia. Ci permette di vedere come reagiscono quando leggono dalla loro Bibbia e dal libro che consideriamo insieme. Questo mi aiuta a capire cosa devo fare per aiutarli. Siamo grati di poter usare questa tecnologia che ci permette di trasmettere la verità a parenti che altrimenti non avremmo potuto raggiungere”.

Nepal

Purnamaya ha 16 anni e vive in una piccola cittadina del Nepal. Suo zio le ha dato testimonianza, e lei ha cominciato a studiare. Adesso, benché ci vogliano due ore e mezzo di autobus per raggiungere la congregazione, una volta alla settimana è presente fedelmente alle adunanze. Non è facile per lei. Entrambi i genitori sono lebbrosi e pertanto molto poveri. Per aiutare finanziariamente la famiglia, la mattina presto Purnamaya spacca pietre per farne ghiaia. Per di più svolge lavori domestici come cucinare e lavare, e va anche a scuola. Il prezzo del biglietto dell’autobus per andare alle adunanze corrisponde alla paga di un giorno di lavoro. Per questo a volte i suoi genitori cercano di convincerla a frequentare una chiesa locale. Ma Purnamaya sa che solo nella Sala del Regno può conoscere Geova, così fa tutto il possibile per essere presente. Per riuscirci, di recente ha venduto l’orologio che le aveva regalato sua nonna. Fa bei commenti alle adunanze e parla di ciò che impara alle persone della sua cittadina. Purnamaya è una fonte di incoraggiamento per tutti coloro che la conoscono.

Malaysia

Durante il dominio coloniale britannico furono portate in Malaysia migliaia di persone per lavorare nelle piantagioni di caucciù. Venivano alloggiate in villaggi all’interno delle piantagioni. Molti di questi villaggi esistono tuttora; gran parte di essi sono difficili da raggiungere e non sono indicati sulle mappe. Mentre predicava in un territorio non assegnato, una congregazione è riuscita ad individuare un villaggio in una di queste piantagioni. Due ragazzi al di sotto dei vent’anni che avevano già ricevuto alcune riviste hanno mostrato molto interesse per l’attività svolta dai fratelli. Si sono avvicinati e si sono offerti di condurli in altri villaggi. A differenza dei fratelli, conoscevano molto bene il territorio. Sulle loro moto hanno fatto strada alle auto attraverso le piantagioni lungo sentieri fangosi e strade sterrate, impiegando circa 45 minuti per andare da un villaggio all’altro. Hanno condotto i fratelli in piantagioni in cui i Testimoni non erano mai stati. Mentre i fratelli predicavano, i due ragazzi esortavano gli abitanti dei villaggi a prendere le riviste e a leggerle. In totale li hanno accompagnati in tre villaggi isolati. Grazie al significativo e generoso contributo di quei due giovani, è stata data una grande testimonianza a persone che non avevano mai sentito la buona notizia. Quel fine settimana i 50 proclamatori della congregazione hanno distribuito oltre 5.000 riviste.

EUROPA

PAESI 47

POPOLAZIONE 733.775.190

PROCLAMATORI 1.542.507

STUDI BIBLICI 789.219

Russia

Alcuni anni fa Tatyana, che ha un tumore al cervello, si sottopose a un delicato intervento e fu messa in una corsia riservata ai malati con poche speranze di guarigione. Un prete ortodosso visitò la corsia per confessare i pazienti prima che morissero. Tatyana notò una delle degenti raccogliere tutte le sue forze per dare del denaro al prete. Dopo che questi se ne fu andato, Tatyana chiese alla donna se si sentiva un po’ meglio. “No”, disse avvilita, “non ho capito niente di quello che ha detto”. Allora Tatyana le parlò della speranza della risurrezione. La donna la ringraziò ed esclamò: “Ora sì che mi sento meglio!” Il direttore della clinica venne a sapere ciò che era successo e disse al prete di non tornare più. Tatyana fu invece trasferita in una corsia diversa in modo che potesse parlare ad altri pazienti. Il direttore chiese anche l’indirizzo del luogo in cui i testimoni di Geova tenevano le loro adunanze. Prima di ricoverarsi, Tatyana aveva chiesto a Geova la forza di continuare a predicare. È convinta che egli abbia esaudito la sua preghiera. Quel mese fece rapporto di oltre 100 ore! Anche se da allora le sue condizioni sono peggiorate e non può più uscire di casa, continua a ricevere visite da parte di coloro ai quali ha dato testimonianza tutte le volte che è andata all’ospedale.

Georgia

Due pioniere speciali temporanee furono assegnate in una zona in cui non c’era neanche un testimone di Geova. Mentre perlustravano il nuovo territorio, si persero. Stanche e infreddolite, cercavano la strada di casa arrancando nella neve che arrivava loro alle ginocchia. Infine notarono delle orme che conducevano a un’abitazione. Si avvicinarono e chiamarono a gran voce per sapere se c’era qualcuno. Khatuna, una giovane donna, venne al cancello e le invitò immediatamente ad entrare al caldo; le sorelle ne furono molto grate. Dopo aver capito che le due erano testimoni di Geova, Khatuna spiegò che, mentre le sorelle vagavano smarrite nella neve, lei e la sua famiglia stavano pregando Dio di mostrare loro la verità. Pochi minuti dopo erano arrivate le due pioniere. Khatuna disse che quella era proprio la risposta alle loro preghiere! Oggi quattro componenti di quella famiglia studiano la Bibbia e due di loro (Khatuna e la suocera) sono proclamatrici non battezzate.

Gran Bretagna

Reston, che non aveva mai usato il metodo diretto per iniziare studi biblici, decise di provarci. Prima di bussare alla prima porta, fece una breve preghiera, chiedendo a Geova di aiutarlo a essere positivo. Poi offrì direttamente uno studio biblico al padrone di casa, Andy, che accettò senza indugio. Reston si ripropose di portargli quello stesso giorno una copia del libro Cosa insegna realmente la Bibbia? Mentre era sull’autobus per tornare da Andy, Reston notò che l’autista era un uomo al quale portava regolarmente La Torre di Guardia e Svegliatevi! Incoraggiato dalla bella esperienza avuta con Andy quella mattina, decise di offrire anche all’autista un gratuito studio biblico appena arrivati a destinazione.

Nel frattempo una signora anziana che era sull’autobus capì che Reston era un Testimone e gli chiese di andare a visitare una sua amica malata e di pregare per lei. Reston disse che sarebbe stato felice di parlarle e confortarla con la Bibbia. Usando l’unica copia del libro Cosa insegna la Bibbia che aveva, mostrò alla signora in che modo lo studio della Bibbia può essere utile, e questa disse di voler studiare. A un ragazzo seduto di fronte a loro che aveva ascoltato la conversazione piacquero le immagini del libro. Perciò Reston fu felice di dargli il libro. Quando l’autobus arrivò a destinazione, Reston offrì all’autista un gratuito studio biblico a domicilio. Rimase sorpreso quando l’uomo accettò molto volentieri, dicendo di avere molte domande sulla Bibbia. Senza perdere tempo, Reston andò da un fratello che abitava lì vicino per chiedergli un altro libro Cosa insegna la Bibbia e infine, quella sera, lo portò ad Andy, che lo accettò subito. Questi iniziò a studiare e a mettere in pratica quello che imparava. Andy e l’autista frequentano le adunanze, e Reston conduce 15 studi biblici, tutti iniziati con il metodo diretto. Ora si assicura di avere più di una copia del libro Cosa insegna la Bibbia quando esce in servizio.

François e Monica, insieme ai due figli, erano tornati alla loro auto dopo una mattinata trascorsa nel servizio di campo. Ma Shaé, la figlia di due anni e mezzo, non voleva salire fino a quando non avesse lasciato il suo ultimo volantino. Proprio allora, dall’altro lato della strada si fermò un’auto, da cui scesero due donne. Con il sorriso sulle labbra, Shaé diede a una di loro il suo volantino, Vita in un pacifico nuovo mondo, e Monica spiegò qual era l’argomento trattato. La donna, di nome Sierra, si mostrò interessata e invitò Monica a casa per studiare la Bibbia con le sue due sorelle adolescenti. Al primo studio Sierra chiese se anche i suoi due figli potevano studiare. In seguito si unì anche il nipote. Sierra assisteva a tutti questi studi e faceva molte domande. Infine anche lei acconsentì a studiare, e il marito fece lo stesso. Poi chiesero uno studio biblico la madre di Sierra e altri familiari e amici. La determinazione di Shaé a lasciare il suo ultimo volantino portò a iniziare 11 studi biblici. Quattro studenti frequentano regolarmente le adunanze.

Italia

Jennifer fa parte della congregazione russa di Milano. Aveva parlato varie volte al telefono con una donna ucraina di nome Valentina, ma non l’aveva mai incontrata. Un giorno presero appuntamento per incontrarsi a una stazione della metro. Per farsi riconoscere, Valentina disse che avrebbe indossato una giacca rossa. Arrivata alla stazione, Jennifer notò una donna con una giacca rossa che stava senza dubbio aspettando qualcuno. La avvicinò e disse: “Salve, lei è Valentina?” La donna rispose di sì, allora Jennifer continuò: “Piacere, io sono Jennifer”. Ma non ottenne alcuna risposta. Un po’ confusa, Jennifer chiese: “Lei mi stava aspettando, vero?”

“No”, replicò la donna. Risultò che era ucraina, si chiamava Valentina e indossava una giacca rossa, ma stava aspettando qualcun altro! Jennifer rise e spiegò la situazione. Si offrì di leggerle un versetto della Bibbia che aveva preparato per l’altra Valentina. Valentina acconsentì e l’ascoltò con interesse. Poi mostrò a Jennifer un foglietto sul quale aveva copiato a mano il Salmo 91 e le spiegò che amava la Bibbia. Jennifer iniziò uno studio biblico con questa Valentina. E l’altra? In seguito Jennifer la incontrò e iniziò a studiare la Bibbia anche con lei.

Romania

Un fratello visitò un conoscente per trattare con lui e la moglie alcuni argomenti scritturali. I due erano particolarmente interessati ai consigli che la Bibbia dà a marito e moglie, ma difficilmente trovavano il tempo per quelle conversazioni bibliche. La coppia dava importanza a uno stile di vita sano, e il marito faceva tutti i giorni otto chilometri di jogging. Dopo vari tentativi di continuare le conversazioni scritturali, il fratello decise di chiedere all’uomo se poteva accompagnarlo a fare jogging. L’uomo accettò volentieri. Ma il fratello non era allenato, e presto si rese conto di quanto fosse estenuante dare testimonianza e contemporaneamente fare jogging! Racconta: “Riuscii a predicare in abbigliamento sportivo e senza una Bibbia in mano citando versetti a memoria”. Dopo che il fratello e il marito erano andati a fare jogging diverse volte, l’interesse dei coniugi crebbe e iniziarono a studiare la Bibbia regolarmente. Ora l’uomo è un proclamatore non battezzato. È zelante nel ministero di campo e si è iscritto alla Scuola di Ministero Teocratico insieme al figlio e alla figlia.

OCEANIA

PAESI 30

POPOLAZIONE 37.545.115

PROCLAMATORI 97.329

STUDI BIBLICI 55.266

Australia

Un pioniere scrive: “Una dottoressa di nome Pam chiese di ricevere regolarmente le riviste. Dato che ha un programma molto intenso, in sei mesi l’avevo trovata a casa solo una volta, così di solito le lasciavo le riviste sotto la porta insieme a un biglietto. Dopo aver cercato di contattarla per sette mesi, le lasciai le riviste sotto la porta con un invito all’imminente assemblea di distretto. Le lasciai anche il mio numero di telefono, ma non ricevetti mai alcuna telefonata. A novembre, dopo l’assemblea, passai di nuovo e sulla porta trovai un messaggio da parte di Pam.

“Pam scriveva che le piacevano molto le riviste e che le passava ai suoi colleghi, i quali a loro volta le davano ai pazienti in ospedale. Disse anche quanto le era piaciuto quell’‘incontro’. Aveva letto l’invito all’assemblea e si era presa tre giorni di ferie per assistervi. Aveva fatto delle copie dell’invito e le aveva messe nelle caselle dei colleghi insieme a un biglietto nel quale chiedeva loro di contattarla se erano interessati ad andare. Per la fine della settimana anche 16 suoi colleghi, tutti medici, si erano presi i tre giorni di ferie necessari per assistervi. Ben 17 persone sono state presenti ai tre giorni di assemblea grazie a un invito lasciato sotto la porta! Ora Pam studia regolarmente il libro Cosa insegna la Bibbia e ha organizzato delle conversazioni di gruppo con tutti coloro che hanno assistito all’assemblea”.

Un altro fratello narra: “Stavo passando davanti all’abitazione di una famiglia che non desiderava essere visitata dai Testimoni, quando notai che in veranda c’erano un uomo e una donna sconvolti e in lacrime. Non me la sentii di passare oltre perché avevano chiaramente bisogno di aiuto, così mi avvicinai e chiesi se potevo fare qualcosa. La coppia mi invitò in casa e iniziò a confidarsi. Non vedevano la figlia da tre anni. La moglie doveva sottoporsi a un intervento per un tumore, e non era sicura di superarlo. Temeva che non avrebbe mai più rivisto sua figlia. Pochi giorni prima si erano rivolti al pastore della loro chiesa carismatica, che però non aveva dato importanza alla situazione e non aveva fatto nulla. Presentai alcuni pensieri scritturali per spiegare che Geova è vicino a chi è affranto.

“Dopo un’oretta qualcuno bussò alla porta. All’inizio pensai che fosse il pastore. Invece sulla soglia di casa c’era una ragazza ben vestita. Era la figlia! Era un momento molto commovente, così pensai fosse meglio che me ne andassi. Ma la figlia mi sorprese dicendo che preferiva che io rimanessi perché aveva qualcosa da dire ai genitori. Spiegò che, caduta vittima dell’alcol e della droga, si stava rovinando la vita, ma che lo studio della Bibbia l’aveva spinta a tornare a casa per riallacciare i rapporti con i suoi genitori. Di recente si era battezzata ed era diventata testimone di Geova”.

Alcuni giorni dopo il pastore andò a trovare quella famiglia e venne a sapere che la figlia era tornata perché era diventata testimone di Geova. Fece per uscire di casa senza dire una parola, ma il marito lo richiamò e lo invitò a prendere una lettera che era sul tavolo: la lettera spiegava che non volevano più far parte della chiesa.

Papua Nuova Guinea

Un gruppo di 23 fratelli e sorelle andò a predicare in un territorio lavorato di rado. Il tragitto a piedi era difficile, perché implicava inerpicarsi sulle montagne e attraversare fiumi. In un villaggio una sorella incontrò un ministro anglicano che fu felice di ricevere una spiegazione di Daniele 2:44. L’uomo disse alla sorella: “Qui siamo come pecore smarrite”. Accettò riviste e opuscoli, e chiese anche una Bibbia.

Tre giorni dopo, in un altro villaggio, due sorelle parlarono con due ragazze, che furono felici di udire il messaggio del Regno. Quando quello stesso pomeriggio il padre tornò dall’orto, le ragazze gli spiegarono cosa avevano imparato dalla Bibbia. Il padre disse di voler ascoltare di persona quello splendido messaggio. Dispose di incontrare tutti i fratelli nella capanna in cui alloggiavano. Dato che era un capo del villaggio, fece cucinare del cibo e lo mandò ai fratelli. Più tardi quella sera, arrivò con una lampada in mano e accompagnato da altri abitanti del villaggio. Questi dissero: “Siamo rimasti sorpresi di vedervi, perché è la prima volta che i testimoni di Geova vengono nel nostro villaggio”. Per spiegare la ragione della loro visita, i fratelli lessero Matteo 24:14. Poi parlarono delle benedizioni del Regno e diedero loro delle pubblicazioni.

Il quinto giorno del loro viaggio i fratelli arrivarono in un villaggio verso l’una del pomeriggio. Pensando che intendessero trascorrere la notte lì, gli abitanti del villaggio iniziarono a preparare un riparo aperto ai lati dove i fratelli avrebbero potuto dormire. Ma i fratelli spiegarono che desideravano parlare con tutti per poi ripartire in giornata. Fu data una buona testimonianza a tutti gli abitanti, incluso il capo del villaggio, che accettò delle pubblicazioni e in cambio diede ai fratelli noci di cocco, banane e papaie.

Figi

In una zona rurale i pionieri vanno in predicazione a piedi, percorrendo strade polverose o fangose. Nagamma e sua figlia Reshma, che sono pioniere regolari, invitarono Ushla, una sorella cieca, ad accompagnarle e a fare la pioniera per un mese insieme a loro. Ogni giorno percorrevano molti chilometri tenendo Ushla a braccetto. In una torrida giornata una famiglia che sedeva in veranda vide le tre sorelle che camminavano lungo la strada fangosa cercando di evitare le pozzanghere. A un certo punto la sorella cieca finì in una pozzanghera e si schizzò di fango una gamba. Le sorelle si fermarono per aiutarla a ripulirsi. Non potendo frenare la curiosità, il capofamiglia chiamò le sorelle e disse: “Ogni giorno vi vediamo camminare tutte e tre. Dove andate?” Spiegarono che andavano a condurre uno studio biblico. L’uomo replicò che, se il messaggio che insegnavano era così importante da portarle tanto lontano, voleva ascoltarlo anche lui! L’intera famiglia iniziò a studiare.

Guam

Liza, una ragazza filippina, lavorava come domestica sull’isola di Tinian. Spesso, quando passavano i testimoni di Geova, chiedeva La Torre di Guardia e Svegliatevi! Anche se diceva di apprezzarle, in realtà le usava per accendere il fuoco.

Nella primavera del 2007, Liza perse il lavoro e, dato che non sapeva dove andare, dormiva sulla spiaggia. Un giorno passò nei pressi della Sala del Regno. Due sorelle che erano sedute fuori all’ombra la invitarono a mangiare dei manghi, e Liza si unì a loro in un’amichevole conversazione. Il giorno successivo, mentre passava davanti alla Sala del Regno, le sorelle le rivolsero nuovamente la parola, e durante la conversazione Liza disse: “Un giorno spero di poter venire nella vostra chiesa”. Un po’ imbarazzate per non averla invitata prima, le sorelle la incoraggiarono ad andare all’adunanza quella sera. Liza accettò, sperando che i Testimoni la aiutassero a trovare lavoro.

Durante l’adunanza Liza rimase colpita dalla sincerità dei fratelli e delle sorelle e dal loro interessamento per gli altri. Le vennero le lacrime agli occhi quando comprese che i motivi per i quali era andata all’adunanza erano egoistici. Si ricordò di tutte le riviste che aveva bruciato. Fu toccata dall’amore dei fratelli, e da quel momento frequentò tutte le adunanze e studiò regolarmente la Bibbia. Trovò lavoro, diventò idonea come proclamatrice e si battezzò nel febbraio 2008.

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Madalena

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Studio “Torre di Guardia” tenuto su un fuoribordo

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La sorella Barker aspetta pazientemente di predicare ai passanti

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Purnamaya fabbrica ghiaia per aiutare finanziariamente la famiglia

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Testimonianza a una donna indiana in una piantagione di caucciù

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Reston mentre studia con Andy

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Shaé

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Nagamma e Reshma aiutano Ushla

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