BIBLIOTECA ONLINE Watchtower
BIBLIOTECA ONLINE
Watchtower
Italiano
  • BIBBIA
  • PUBBLICAZIONI
  • ADUNANZE
  • Geova termina di ‘suggellare’ i suoi eletti
    La Torre di Guardia 1974 | 15 giugno
    • perché, in alcuni casi, persone che da poco professano d’essere degli unti hanno avuto la tendenza a isolarsi, a formare un gruppo separato. Questo porta alla disunione e in alcuni casi ha effettivamente provocato divisione nella congregazione. — Prov. 18:1.

      Quelli che sono chiamati all’eredità celeste con Gesù Cristo, quando sono interrogati in merito, riconoscono d’avere ricevuto questa chiamata. Alla celebrazione del Pasto Serale del Signore dimostrano ogni anno di avere questa speranza celeste partecipando agli emblemi serviti. Ma non fanno continua pubblicità a questo fatto. Non richiamano presuntuosamente l’attenzione su ciò come per farlo continuamente sapere a tutti nella congregazione. Non si aspettano un trattamento preferenziale. Piuttosto, sono impegnati nel modo descritto dall’apostolo Giovanni: “Chiunque ha questa speranza posta sopra di lui si purifica come egli è puro”. — 1 Giov. 3:3.

      In II Pietro 1:5-11, questo apostolo spiega come saranno occupati i fratelli spirituali di Cristo, operando per produrre i frutti dello spirito al fine di “rendere sicura la vostra chiamata ed elezione”. Ciò richiede “modestia di mente e mitezza, con longanimità, sopportandovi gli uni gli altri nell’amore, cercando d’osservare premurosamente l’unità dello spirito nell’unificante vincolo della pace”. — Efes. 4:1-3.

      In quanto agli anziani e agli altri componenti della congregazione, non dovrebbero cercare di determinare la posizione di una persona battezzata di recente che pensa di avere la chiamata celeste. Non sta a loro criticare tale persona per la speranza che afferma d’avere. Non è qualcosa su cui discutere. Si possono considerare le esigenze che un unto deve soddisfare per aiutare la persona ad avere il quadro scritturale più chiaro possibile. E chi professa d’essere della classe degli unti dovrebbe apprezzare gli sforzi compiuti per assisterlo. Ma, dopo tutto, è Dio a fare la scelta ed è una cosa che riguarda la persona e Dio. Tali persone dovrebbero essere trattate come tutte le altre nella congregazione, con amore, comprensione e cooperazione mentre tutti ‘operano insieme a Dio e a Cristo’. — Col. 3:12-17; 2 Cor. 6:1.

      In questa tarda data nell’adempimento dei propositi di Geova verso la congregazione cristiana, è chiaro che non si dà rilievo alla generale chiamata dei discepoli all’eredità celeste. Ora la cosa principale è di servire Dio con tutta l’anima, badando alla nostra integrità cristiana e all’opera di radunare le “altre pecore”. Nessuno dovrebbe permettere che i suoi personali sentimenti verso la propria condizione o quella di un altro suscitino una controversia nella congregazione. In questo arduo “tempo della fine” è essenziale essere tutti uniti nell’amore, che è il “perfetto vincolo d’unione”. — Col. 3:14.

  • Domande dai lettori (1)
    La Torre di Guardia 1974 | 15 giugno
    • Domande dai lettori

      ● Durante la seconda guerra mondiale, in alcuni campi di concentramento in Germania dov’erano imprigionate solo donne, ci furono casi in cui una sorella dedicata battezzò. Pertanto, una sorella narra che dopo esser venuta alla conoscenza della verità in un campo di concentramento ed essersi dedicata a Geova fu quindi battezzata da una sorella. Questo battesimo sarebbe valido? — Germania.

      Esaminando la Bibbia non si trova nessuna prova che donne battezzassero. Ma essa narra esempi di uomini dedicati che battezzarono altri. (Matt. 3:13-17; Giov. 4:2; Atti 8:38) Non siamo autorizzati dalla Parola di Dio a dichiarare accettevole un battesimo compiuto da una sorella; perciò, nel caso menzionato, la sorella dovrebbe essere battezzata da un fratello dedicato

Pubblicazioni in italiano (1950-2025)
Disconnetti
Accedi
  • Italiano
  • Condividi
  • Impostazioni
  • Copyright © 2025 Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania
  • Condizioni d’uso
  • Informativa sulla privacy
  • Impostazioni privacy
  • JW.ORG
  • Accedi
Condividi