BIBLIOTECA ONLINE Watchtower
BIBLIOTECA ONLINE
Watchtower
Italiano
  • BIBBIA
  • PUBBLICAZIONI
  • ADUNANZE
  • Avviti
    Perspicacia nello studio delle Scritture, volume 1
    • (2Re 17:24) Tutti questi popoli presero il nome di samaritani. Gli avviti, pur imparando fino a un certo punto a temere Geova, si fecero gli dèi Nibaz e Tartac per adorarli. — 2Re 17:29-33; vedi AVVA.

  • Avvoltoio
    Perspicacia nello studio delle Scritture, volume 1
    • AVVOLTOIO

      [ebr. rachàm; rachàmah], Avvoltoio nero [ebr. ʽozniyàh].

      Grosso uccello necrofago che nei paesi caldi rende un prezioso servizio nutrendosi di carogne e carne in putrefazione, che altrimenti potrebbero provocare malattie. Incluso fra gli uccelli ‘impuri’ secondo la Legge mosaica. — Le 11:13, 18; De 14:12, 17.

      In arabo, lingua affine all’ebraico, un termine simile a rachàm si riferisce al capovaccaio (Neophron percnopterus). Quest’uccello è bianco, con ali nere, becco e zampe gialli. È il più piccolo degli avvoltoi presenti nei paesi biblici, essendo lungo 65 cm circa. La testa nuda e rugosa, gli occhi grandi, il becco adunco e gli artigli ricurvi gli conferiscono un aspetto assai ripugnante. Per la voracità con cui mangia i rifiuti disprezzati perfino da altri avvoltoi, è considerato il più immondo necrofago del Medio Oriente, e per lo stesso motivo il più utile grazie al servizio che rende.

      L’avvoltoio grifone (Gyps fulvus) è un uccello giallo-bruno che misura circa 1,2 m di lunghezza e ha un’apertura alare di quasi 2,7 m. L’avvoltoio grifone era il simbolo della dea egiziana Nekhbet e compariva anche sugli stendardi usati in battaglia da egiziani, assiri e persiani.

      Il gipeto (Gypaëtus barbatus) è un grosso predatore barbuto, alto circa 1,2 m. Con le lunghe ali a punta, che hanno un’apertura di quasi 3 m, il gipeto vola con insolita grazia e volteggia senza sforzo alcuno in cerca di cibo sul terreno sottostante. A differenza degli altri avvoltoi, il gipeto ha testa piumata e una specie di barbetta caprina. Predilige le ossa con midollo che porta a grandi altezze e poi lascia cadere sulla roccia perché si spacchino consentendogli di gustarne il midollo.

      Il termine ebraico ʽozniyàh si riferisce evidentemente all’avvoltoio nero (Aegypius monachus), il più grosso uccello da preda presente in Israele. Più marrone che nero, ha la caratteristica testa nuda degli avvoltoi, collo bluastro e coda a forma di cuneo.

  • Avvot-Iair
    Perspicacia nello studio delle Scritture, volume 1
    • AVVOT-IAIR

      (Avvòt-Iàir) [villaggi di tende di Iair].

      Villaggi situati nel territorio di Manasse a E del Giordano. Poiché a volte il termine “Galaad” indica tutto il paese d’Israele a E del Giordano (Gsè 22:9), questo può spiegare perché viene detto che questi villaggi si trovavano in Galaad (Nu 32:40, 41), mentre altri versetti pongono Avvot-Iair in Basan. — De 3:14; Gsè 13:29, 30.

      A Iair (discendente di Giuda tramite Ezron, ma considerato anche discendente di Manasse), contemporaneo di Mosè, è attribuita la conquista di questi “villaggi di tende”, evidentemente 23, ai quali diede il suo nome: Avvot-Iair. (Nu 32:39-41; De 3:14; 1Cr 2:3, 21-23; vedi IAIR n. 1). Anni dopo, 30 città appartenenti ai 30 figli del giudice Iair erano chiamate Avvot-Iair. Alcuni critici ritengono che questa spiegazione contraddica l’altra circa l’origine del nome Avvot-Iair. Tuttavia in Giudici non viene specificato che il nome Avvot-Iair sia stato usato per la prima volta in quel successivo periodo. Viene indicato semplicemente che quando fu scritto il libro di Giudici il nome era ancora in uso ed era attribuito a quelle 30 città. — Gdc 10:3, 4.

      Durante il regno di Salomone i villaggi di tende di Iair facevano parte di uno dei distretti che erano sotto la giurisdizione di un delegato. (1Re 4:7, 13) Le 60 città menzionate in 1 Re 4:13 e in altri versetti (Gsè 13:30; 1Cr 2:23) erano città fortificate dell’Argob, regione di Basan, e forse non includevano i numerosi villaggi rurali. (Cfr. De 3:4, 5). Probabilmente i “villaggi di tende” di Iair non facevano parte di quelle 60 città, ma questo non è sicuro.

      In un’epoca imprecisata della storia di Israele, Ghesur e Siria conquistarono Avvot-Iair. — 1Cr 2:23.

  • ʽAyin
    Perspicacia nello studio delle Scritture, volume 1
    • ʽAYIN

      [ע] (ʽàyin).

      Sedicesima lettera dell’alfabeto ebraico. La vocale greca òmikron (“o”) deriva dall’ʽàyin; comunque la lettera ebraica non è una vocale ma una consonante. Rappresenta un particolare suono gutturale aspirato di cui non esiste l’equivalente in italiano. Viene traslitterata con ʽ (spirito aspro). Nel testo ebraico di Salmo 119:121-128 è la lettera iniziale di ogni versetto.

  • Azael
    Perspicacia nello studio delle Scritture, volume 1
    • AZAEL

      (Azaèl) [Dio ha guardato].

      Noto re di Siria che a quanto pare cominciò a regnare all’epoca di Ieoram re d’Israele (ca. 917-905 a.E.V.). (2Re 8:7-16) Morì durante il regno di Ioas re d’Israele (ca. 859-845 a.E.V.). (2Re 13:24, 25) Azael non era di stirpe reale, ma era stato semplicemente un alto funzionario al servizio del suo predecessore, il re di Siria Ben-Adad II. — 2Re 8:7-9.

      Anni prima che Azael salisse al trono, Geova aveva ordinato a Elia di “ungere Azael come re sulla Siria”. La ragione di ciò era che Israele aveva peccato contro Dio e Azael doveva punire la nazione. — 1Re 19:15-18.

Pubblicazioni in italiano (1950-2025)
Disconnetti
Accedi
  • Italiano
  • Condividi
  • Impostazioni
  • Copyright © 2025 Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania
  • Condizioni d’uso
  • Informativa sulla privacy
  • Impostazioni privacy
  • JW.ORG
  • Accedi
Condividi