Programma della Scuola di Ministero Teocratico per il 2004
ISTRUZIONI
Nel 2004 la Scuola di Ministero Teocratico sarà tenuta secondo le seguenti disposizioni:
FONTE DEL MATERIALE: Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture [bi12], La Torre di Guardia [w], Traete beneficio dalla Scuola di Ministero Teocratico [be], “Tutta la Scrittura è ispirata da Dio e utile” (edizione 1991) [si] e Ragioniamo facendo uso delle Scritture (edizione 1990) [rs].
La scuola inizierà IN ORARIO con cantico, preghiera e benvenuto. Si procederà come segue:
QUALITÀ ORATORIA: 5 minuti. Il sorvegliante della scuola, il suo assistente o un altro anziano qualificato considererà una qualità oratoria basandosi sul libro di testo Scuola di Ministero. (Nelle congregazioni in cui il numero degli anziani è limitato si può impiegare un servitore di ministero qualificato). A meno che non sia indicato il contrario, i riquadri contenuti nelle pagine assegnate vanno inclusi nella trattazione. Gli esercizi devono essere esclusi, essendo stati concepiti principalmente per uso personale e per dare consigli in privato.
PARTE N. 1: 10 minuti. Sarà svolta da un anziano o da un servitore di ministero. La fonte sarà La Torre di Guardia, Traete beneficio dalla Scuola di Ministero Teocratico o “Tutta la Scrittura è ispirata da Dio e utile”. Consisterà in un discorso di istruzione di 10 minuti senza ripetizione orale. L’obiettivo dovrebbe essere quello di trattare esaurientemente il materiale e nello stesso tempo metterne in risalto il valore pratico, evidenziando ciò che è più utile per la congregazione. Va usato il tema indicato. Ci si aspetta che i fratelli incaricati di pronunciare questo discorso stiano attenti a rimanere nel tempo assegnato. Se necessario si potranno dare consigli in privato.
PUNTI NOTEVOLI DELLA LETTURA DELLA BIBBIA: 10 minuti. Nei primi sei minuti un anziano o un servitore di ministero qualificato farà un’applicazione del materiale ai bisogni locali. Potrà spiegare qualsiasi parte della lettura biblica in programma quella settimana. Non si tratta di fare un semplice riassunto della lettura assegnata. L’obiettivo principale è quello di aiutare l’uditorio a capire perché e in che modo quelle informazioni possono essere utili. L’oratore farà attenzione a non superare i sei minuti riservati a questa prima parte. Dovrebbe assicurarsi di lasciare quattro minuti per la partecipazione dell’uditorio. I presenti saranno invitati a fare brevi commenti (30 secondi o meno) su ciò che hanno trovato di particolare interesse nella lettura e sui suoi benefìci. Il sorvegliante della scuola inviterà quindi gli studenti assegnati alle altre classi a recarvisi.
PARTE N. 2: 4 minuti. Lettura da parte di un fratello. Di solito si leggeranno brani della Bibbia. Una volta al mese la parte si baserà sulla Torre di Guardia. Lo studente leggerà il materiale assegnato senza fare né introduzione né conclusione. La quantità del materiale da leggere varierà leggermente da una settimana all’altra, ma dovrebbe prendere quattro minuti o meno. Il sorvegliante della scuola esaminerà il materiale prima di assegnarlo, tenendo conto dell’età e delle capacità degli studenti. Il suo scopo dovrebbe essere soprattutto quello di aiutarli a leggere con intendimento, scorrevolezza, enfasi, modulazione, pause e naturalezza.
PARTE N. 3: 5 minuti. Verrà assegnata a una sorella. Chi dovrà svolgere questa parte si servirà dell’ambiente assegnato oppure ne sceglierà uno fra quelli elencati a pagina 82 del libro di testo Scuola di Ministero. La sorella userà il tema indicato nel programma e lo applicherà a un aspetto del servizio di campo che sia realistico e pratico per il territorio della congregazione locale. Quando non viene indicata la fonte del materiale, dovrà fare ricerche nelle pubblicazioni provvedute dalla classe dello schiavo fedele e discreto. Alle nuove iscritte verranno assegnate parti per le quali è indicata la fonte del materiale. Il sorvegliante della scuola presterà particolare attenzione al modo in cui la sorella tratta il materiale e aiuta la padrona di casa a ragionare sulle Scritture e a comprendere i punti principali. Chi svolge questa parte dovrebbe saper leggere. Il sorvegliante della scuola assegnerà un’assistente.
PARTE N. 4: 5 minuti. Si dovrà sviluppare il tema assegnato. Quando non viene indicata la fonte del materiale, lo studente dovrà fare ricerche nelle pubblicazioni provvedute dalla classe dello schiavo fedele e discreto. Se la parte viene assegnata a un fratello, potrebbe essere svolta sotto forma di discorso rivolto all’intero uditorio. Se viene assegnata a una sorella, deve sempre essere svolta come indicato per la Parte N. 3. Il sorvegliante della scuola assegnerà la parte N. 4 a un fratello tutte le volte che lo riterrà opportuno. Si noti però che le parti contraddistinte da un asterisco dovranno sempre essere assegnate a fratelli, che le svolgeranno sotto forma di discorso.
CALCOLO DEL TEMPO: Nessun discorso deve superare il tempo, nemmeno le osservazioni del sorvegliante della scuola. Le parti dalla N. 2 alla N. 4 dovrebbero essere interrotte con tatto quando il tempo è scaduto. Se i fratelli che hanno il discorso iniziale su una qualità oratoria, la Parte N. 1 o i punti notevoli della Bibbia, vanno fuori tempo, si daranno loro consigli in privato. Tutti devono stare attenti a non superare il tempo. L’intero programma, esclusi cantico e preghiera, durerà 45 minuti.
CONSIGLI: 1 minuto. Dopo ciascuna parte svolta dagli studenti, il sorvegliante della scuola impiegherà non più di un minuto per fare alcune osservazioni positive su un aspetto del discorso che merita di essere lodato. Il suo obiettivo non è solo di dire “ben fatto”, ma piuttosto di spiegare per quali motivi quell’aspetto è stato svolto efficacemente. In base ai bisogni di ciascuno studente si potranno dare in privato ulteriori consigli costruttivi al termine dell’adunanza o in un’altra occasione.
ASSISTENTE DEL SORVEGLIANTE DELLA SCUOLA: Il corpo degli anziani incaricherà un anziano capace, se disponibile, perché affianchi il sorvegliante della scuola nel dare i consigli. Se nella congregazione vi sono vari anziani, di anno in anno questo incarico potrebbe essere dato a un diverso anziano qualificato. Sarà responsabilità dell’assistente del sorvegliante della scuola dare consigli in privato, se necessario, ai fratelli che svolgono la Parte N. 1 e i punti notevoli della Bibbia. Non è necessario che dia consigli agli altri anziani o ai servitori di ministero dopo ogni discorso di questo tipo. Questa disposizione rimarrà in vigore nel 2004 e potrebbe essere modificata in futuro.
PROSPETTO DEI CONSIGLI: È incluso nel libro di testo.
RIPETIZIONE ORALE: 30 minuti. Ogni due mesi il sorvegliante della scuola condurrà una ripetizione orale. Sarà preceduta dalla trattazione di una qualità oratoria e dai punti notevoli della lettura biblica svolti come indicato sopra. La ripetizione orale sarà basata sul materiale preso in esame alla scuola negli ultimi due mesi, compresa la settimana in corso.
PROGRAMMA
5 gen. Lettura della Bibbia: Genesi 1-5 Cantico 154
Qualità oratoria: Valore pratico messo in risalto (be p. 157 § 1–p. 158 § 1)
N. 1: Come si fa uno schema (be pp. 39-42)
N. 2: Genesi 2:7-25
N. 3: Il “Nuovo Testamento” menziona un futuro paradiso terrestre o se ne parla solo nel “Vecchio Testamento”? (rs p. 254 § 6–p. 255 § 2)
N. 4: aCosa possiamo imparare dagli esempi biblici di peccati di omissione?
12 gen. Lettura della Bibbia: Genesi 6-10 Cantico 215
Qualità oratoria: Applicazione pratica del materiale (be p. 158 §§ 2-4)
N. 1: Pulizia: Cosa significa veramente? (w02 1/2 pp. 4-7)
N. 2: Genesi 8:1-17
N. 3: Perché mentire è sbagliato
N. 4: Perché il “Paradiso” menzionato in Luca 23:43 non può essere una parte dell’Ades o del cielo (rs p. 255 § 3–p. 256 § 4)
19 gen. Lettura della Bibbia: Genesi 11-16 Cantico 218
Qualità oratoria: Aiutate altri a capire il valore pratico del messaggio (be p. 158 § 5–p. 159 § 3)
N. 1: I princìpi biblici possono aiutarvi (w02 15/2 pp. 4-7)
N. 2: Genesi 13:1-18
N. 3: Cosa indica che il Paradiso menzionato in Luca 23:43 è terrestre? (rs p. 257 § 1–p. 258 § 1)
N. 4: Perché i testimoni di Geova parlano agli altri della propria speranza
26 gen. Lettura della Bibbia: Genesi 17-20 Cantico 106
Qualità oratoria: Scelta delle parole (be p. 160 §§ 1-3)
N. 1: Empatia: La chiave della benignità e della compassione (w02 15/4 pp. 24-7)
N. 2: w02 1/1 pp. 10-11 §§ 9-11
N. 3: Qual è il senso delle parole di Gesù riportate in Luca 13:24
N. 4: Come si possono acquistare vera conoscenza e sapienza? (rs p. 151 § 3–p. 152 § 2)
2 feb. Lettura della Bibbia: Genesi 21-24 Cantico 64
Qualità oratoria: Linguaggio facilmente comprensibile (be p. 161 §§ 1-4)
N. 1: Come preparare un discorso di esercitazione per la scuola (be p. 43 § 1–p. 44 § 3)
N. 2: Genesi 21:1-21
N. 3: Qual è l’origine delle filosofie umane? (rs p. 152 § 3–p. 153 § 2)
N. 4: bPerché il fidanzamento va preso seriamente
9 feb. Lettura della Bibbia: Genesi 25-28 Cantico 9
Qualità oratoria: Varietà e accuratezza (be p. 161 § 5–p. 162 § 4)
N. 1: Soggetto e ambiente (be p. 44 § 4–p. 46 § 3)
N. 2: Genesi 28:1-15
N. 3: Come trovare pace interiore in un mondo travagliato
N. 4: Perché dedicarsi allo studio degli insegnamenti di Gesù Cristo anziché della filosofia umana è indice di buon senso? (rs p. 153 § 3–p. 154 § 3)
16 feb. Lettura della Bibbia: Genesi 29-31 Cantico 160
Qualità oratoria: Parole che esprimono vigore, sentimento e colore (be p. 163 § 1–p. 164 § 2)
N. 1: L’integrità guida i retti (w02 15/5 pp. 24-8)
N. 2: w02 1/2 pp. 15-16 §§ 6-10
N. 3: Le preghiere di quali persone Dio è disposto ad ascoltare? (rs p. 262 § 2–p. 263 § 4)
N. 4: Perché la virtù è una qualità importante per i cristiani
23 feb. Lettura della Bibbia: Genesi 32-35 Cantico 1
Qualità oratoria: Esprimersi in maniera grammaticalmente corretta (be p. 164 § 3–p. 165 § 1)
Ripetizione orale
1º mar. Lettura della Bibbia: Genesi 36-39 Cantico 49
Qualità oratoria: Uso dello schema (be p. 166 § 1–p. 167 § 2)
N. 1: Come preparare discorsi per la congregazione (be p. 47 § 1–p. 49 § 1)
N. 2: Genesi 37:12-28
N. 3: Perché la fede dev’essere associata alla perseveranza?
N. 4: cCosa potrebbe rendere non accette a Dio le preghiere di una persona? (rs p. 263 § 5–p. 264 § 4)
8 mar. Lettura della Bibbia: Genesi 40-42 Cantico 205
Qualità oratoria: Organizzate i pensieri (be p. 167 § 3–p. 168 § 2)
N. 1: Come preparare parti per l’adunanza di servizio e altri discorsi (be p. 49 § 2–p. 51 § 3)
N. 2: Genesi 42:1-20
N. 3: Come coltivare un’intima relazione con Geova
N. 4: dQuali sono alcune cose per cui è appropriato pregare? (rs p. 264 § 5–p. 265 § 3)
15 mar. Lettura della Bibbia: Genesi 43-46 Cantico 67
Qualità oratoria: Preparate uno schema semplice (be p. 168 § 3–p. 169 § 5)
N. 1: Quand’è che Geova benedice gli sforzi sinceri? (w02 1/8 pp. 29-31)
N. 2: Genesi 43:1-18
N. 3: eSe qualcuno dice: ‘Facciamo prima una preghiera insieme, poi mi parli del suo messaggio’ (rs p. 265 §§ 4-5)
N. 4: Come possiamo farci degli amici per mezzo delle ricchezze ingiuste?
22 mar. Lettura della Bibbia: Genesi 47-50 Cantico 187
Qualità oratoria: Sviluppo logico del materiale (be p. 170 § 1–p. 171 § 2)
N. 1: Perché Geova accettò il sacrificio di Abele e non quello di Caino? (w02 1/8 p. 28)
N. 2: Genesi 47:1-17
N. 3: Quali sono alcune notevoli profezie bibliche che si devono ancora adempiere? (rs p. 266 § 2–p. 267 § 3)
N. 4: Perché il timore di Geova è il principio della sapienza
29 mar. Lettura della Bibbia: Esodo 1-6 Cantico 52
Qualità oratoria: Presentate le informazioni in modo logico (be p. 171 § 3–p. 172 § 5)
N. 1: La capacità di pensare può salvaguardarvi (w02 15/8 pp. 21-4)
N. 2: w02 15/2 pp. 19-20 §§ 7-11
N. 3: Come Geova considera l’orgoglio
N. 4: Perché i cristiani dovrebbero interessarsi vivamente delle predizioni bibliche? (rs p. 267 §§ 4-8)
5 apr. Lettura della Bibbia: Esodo 7-10 Cantico 61
Qualità oratoria: Usate solo materiale attinente al soggetto (be p. 173 §§ 1-4)
N. 1: Come preparare un discorso pubblico (be p. 52 § 1–p. 54 § 1)
N. 2: Esodo 8:1-19
N. 3: fSe qualcuno dice: ‘Voi date troppa importanza alle profezie’ (rs p. 268 §§ 1-2)
N. 4: Perché la speranza è come “un’àncora per l’anima”
12 apr. Lettura della Bibbia: Esodo 11-14 Cantico 87
Qualità oratoria: Discorso estemporaneo (be p. 174 § 1–p. 175 § 4)
N. 1: Decisioni che spettano all’oratore (be p. 54 §§ 2-4; p. 55, riquadro)
N. 2: Esodo 12:1-16
N. 3: Perché dovremmo accettare di buon grado la disciplina di Geova?
N. 4: Su cosa si basa la dottrina del purgatorio? (rs p. 269 § 1–p. 270 § 1)
19 apr. Lettura della Bibbia: Esodo 15-18 Cantico 171
Qualità oratoria: Evitate le trappole del discorso estemporaneo (be p. 175 § 5–p. 177 § 2)
N. 1: Come dovremmo considerare le prove? (w02 1/9 pp. 29-31)
N. 2: w02 1/3 pp. 15-16 §§ 8-11
N. 3: Dopo la morte vengono inflitte altre punizioni per il peccato? (rs p. 270 §§ 3-7)
N. 4: gPerché il matrimonio deve durare tutta la vita
26 apr. Lettura della Bibbia: Esodo 19-22 Cantico 59
Qualità oratoria: Quando altri chiedono una spiegazione (be p. 177 § 3–p. 178 § 3)
Ripetizione orale
3 mag. Lettura della Bibbia: Esodo 23-26 Cantico 13
Qualità oratoria: Stile di conversazione (be pp. 179-80)
N. 1: Sviluppate la capacità di insegnare (be p. 56 § 1–p. 57 § 2)
N. 2: Esodo 23:1-17
N. 3: In che modo Geova può aiutare una persona a vincere cattive abitudini?
N. 4: Da dove sono venute le varie razze? (rs p. 276 § 2–p. 277 § 1)
10 mag. Lettura della Bibbia: Esodo 27-29 Cantico 28
Qualità oratoria: Qualità della voce (be p. 181 §§ 1-4)
N. 1: ‘Fate una distinzione’(be p. 57 § 3–p. 58 § 2)
N. 2: Esodo 28:29-43
N. 3: Con chi si sposò Caino se c’era solo una famiglia? (rs p. 277 §§ 2-4)
N. 4: Perché è sbagliato avere pregiudizi razziali
17 mag. Lettura della Bibbia: Esodo 30-33 Cantico 93
Qualità oratoria: Controllate dovutamente la provvista d’aria (be p. 181 § 5–p. 184 § 1; p. 182, riquadro)
N. 1: Incoraggiate gli ascoltatori a pensare (be p. 58 § 3–p. 59 § 3)
N. 2: Esodo 30:1-21
N. 3: Perché essere di indole mite?
N. 4: Come si spiega lo sviluppo delle varie caratteristiche razziali? (rs p. 277 § 5–p. 279 § 1)
24 mag. Lettura della Bibbia: Esodo 34-37 Cantico 86
Qualità oratoria: Rilassate i muscoli tesi (be p. 184 § 2–p. 185 § 3; p. 184, riquadro)
N. 1: Fate l’applicazione e date l’esempio (be p. 60 § 1–p. 61 § 3)
N. 2: Esodo 36:1-18
N. 3: Tutti gli uomini sono figli di Dio? (rs p. 279 § 2–p. 280 § 1)
N. 4: Perché essere fedeli nelle piccole cose?
31 mag. Lettura della Bibbia: Esodo 38-40 Cantico 202
Qualità oratoria: Interesse per gli altri (be p. 186 §§ 1-4)
N. 1: Come migliorare la capacità di conversare (be p. 62 § 1–p. 64 § 1)
N. 2: w02 1/5 pp. 19-20 §§ 3-6
N. 3: In che modo comprendere 1 Giovanni 3:19, 20 può essere di conforto?
N. 4: Persone di tutte le razze saranno mai unite come fratelli e sorelle? (rs p. 280 § 2–p. 281 § 1)
7 giu. Lettura della Bibbia: Levitico 1-5 Cantico 123
Qualità oratoria: Ascoltate attentamente (be p. 186 § 5–p. 187 § 4)
N. 1: Come portare avanti la conversazione (be p. 64 § 2–p. 65 § 4)
N. 2: Levitico 3:1-17
N. 3: Perché la morte di Gesù Cristo fu diversa da quella di altri martiri? (rs p. 305 §§ 1-4)
N. 4: Che male c’è a interessarsi dell’occulto?
14 giu. Lettura della Bibbia: Levitico 6-9 Cantico 121
Qualità oratoria: Aiutate altri a fare progresso (be p. 187 § 5–p. 188 § 3)
N. 1: Cercate di capire cosa c’è dietro la domanda (be p. 66 § 1–p. 68 § 1)
N. 2: Levitico 7:1-19
N. 3: Come possiamo imparare a odiare ciò che è male?
N. 4: Per quale ragione era necessario che il riscatto fosse provveduto in tal modo? (rs p. 306 §§ 1-3)
21 giu. Lettura della Bibbia: Levitico 10-13 Cantico 183
Qualità oratoria: Come dare aiuto pratico (be p. 188 § 4–p. 189 § 4)
N. 1: Sappiate come rispondere (be p. 68 § 2–p. 70 § 3)
N. 2: Levitico 11:1-25
N. 3: Perché Dio non decretò semplicemente che tutti quelli che gli avessero ubbidito avrebbero potuto vivere per sempre? (rs p. 306 § 4–p. 307 § 2)
N. 4: Imbrogliare: Come lo considera Geova?
28 giu. Lettura della Bibbia: Levitico 14-16 Cantico 216
Qualità oratoria: Rispetto per gli altri (be p. 190 § 1–p. 191 § 1)
Ripetizione orale
5 lug. Lettura della Bibbia: Levitico 17-20 Cantico 54
Qualità oratoria: Gesti che denotano rispetto (be p. 191 § 2–p. 192 § 1)
N. 1: Comunicare per corrispondenza (be pp. 71-3)
N. 2: Levitico 17:1-16
N. 3: Abbiate fiducia nell’organizzazione di Geova
N. 4: Chi furono i primi a cui fu applicato il valore del sacrificio di Gesù, e a che scopo? (rs p. 307 § 3–p. 308 § 1)
12 lug. Lettura della Bibbia: Levitico 21-24 Cantico 138
Qualità oratoria: Parlare con rispetto (be p. 192 § 2–p. 193 § 2)
N. 1: Siate decisi a fare progresso (be p. 74 § 1–p. 75 § 3)
N. 2: Levitico 22:1-16
N. 3: Nei nostri giorni, chi altri trae beneficio dal sacrificio di Gesù? (rs p. 308 §§ 2-4)
N. 4: Geova era il Dio tribale degli ebrei?
19 lug. Lettura della Bibbia: Levitico 25-27 Cantico 7
Qualità oratoria: Esprimersi con convinzione (be p. 194 § 1–p. 195 § 2)
N. 1: Usate il vostro dono (be p. 75 § 4–p. 77 § 2)
N. 2: Levitico 25:1-19
N. 3: Come finirà il terrorismo
N. 4: Quali benedizioni future si avranno grazie al riscatto? (rs p. 309 § 1–p. 310 § 1)
26 lug. Lettura della Bibbia: Numeri 1-3 Cantico 30
Qualità oratoria: Come si manifesta convinzione (be p. 195 § 3–p. 196 § 4)
N. 1: I cristiani dovrebbero essere gelosi? (w02 15/10 pp. 28-31)
N. 2: w02 15/6 pp. 18-19 §§ 6-9
N. 3: Cosa è necessario fare per trarre beneficio dal sacrificio di Gesù? (rs p. 310 §§ 2-5)
N. 4: È sbagliato fare cordoglio per la morte di una persona cara?
2 ago. Lettura della Bibbia: Numeri 4-6 Cantico 128
Qualità oratoria: Tatto e fermezza (be p. 197 §§ 1-3)
N. 1: Facciamo in modo che i nostri giorni abbiano valore agli occhi di Geova (w02 15/11 pp. 20-3)
N. 2: Numeri 6:1-17
N. 3: In che modo la Bibbia aiuta a smettere di odiarsi gli uni gli altri?
N. 4: Che effetto dovrebbe avere il riscatto sul modo in cui impieghiamo la nostra vita? (rs p. 310 § 6–p. 311 § 2)
9 ago. Lettura della Bibbia: Numeri 7-9 Cantico 35
Qualità oratoria: Tatto nel dare testimonianza (be p. 197 § 4–p. 198 § 5)
N. 1: Una società senza classi è davvero possibile? (w02 1/1 pp. 4-7)
N. 2: Numeri 8:1-19
N. 3: Quando l’apostolo Paolo disse che i cristiani sarebbero stati “rapiti” per essere col Signore, qual era l’argomento in discussione? (rs p. 271 §§ 1-2)
N. 4: Chi è l’anticristo?
16 ago. Lettura della Bibbia: Numeri 10-13 Cantico 203
Qualità oratoria: Le parole giuste al momento giusto (be p. 199 §§ 1-4)
N. 1: Confidate in Geova, l’Iddio che è reale (w02 15/1 pp. 5-7)
N. 2: Numeri 12:1-16
N. 3: La vendetta di Dio è in armonia con il suo amore?
N. 4: Cristo apparirà visibilmente su una nube e porterà quindi in cielo i cristiani fedeli mentre il mondo starà a guardare? (rs p. 272 §§ 1-3)
23 ago. Lettura della Bibbia: Numeri 14-16 Cantico 207
Qualità oratoria: Tatto con i familiari e con altri (be p. 200 §§ 1-4)
N. 1: Fratelli che svilupparono atteggiamenti diversi (w02 15/1 pp. 21-3)
N. 2: w02 15/7 pp. 23-4 §§ 15-19
N. 3: È possibile che i cristiani siano portati in cielo con il loro corpo fisico? (rs p. 273 §§ 1-2)
N. 4: hPerché i videogiochi violenti non fanno per i cristiani
30 ago. Lettura della Bibbia: Numeri 17-21 Cantico 150
Qualità oratoria: Edificanti e positivi (be p. 202 § 1–p. 203 § 2)
Ripetizione orale
6 set. Lettura della Bibbia: Numeri 22-25 Cantico 22
Qualità oratoria: Esprimersi in tono positivo (be p. 203 § 3–p. 204 § 1)
N. 1: Perché quel mondo antico perì? (w02 1/3 pp. 5-7)
N. 2: Numeri 22:1-19
N. 3: I cristiani fedeli saranno portati in cielo segretamente senza morire? (rs p. 273 § 3–p. 274 § 2)
N. 4: iPerché i genitori cristiani dovrebbero leggere ai propri figli
13 set. Lettura della Bibbia: Numeri 26-29 Cantico 71
Qualità oratoria: Conversando con i compagni di fede (be p. 204 § 2–p. 205 § 4)
N. 1: Nessuno sarà più disabile (w02 1/5 pp. 4-7)
N. 2: Numeri 29:1-19
N. 3: Che protezione avranno i veri cristiani durante la grande tribolazione? (rs p. 274 § 3–p. 275 § 2)
N. 4: In che modo le promesse di Dio sono Sì per mezzo di Gesù Cristo?
20 set. Lettura della Bibbia: Numeri 30-32 Cantico 51
Qualità oratoria: Ripetizione usata per dare enfasi (be p. 206 §§ 1-4)
N. 1: Seminate nella giustizia, mietete l’amorevole benignità di Dio (w02 15/7 pp. 28-31)
N. 2: Numeri 30:1-16
N. 3: Perché alcuni cristiani vengono portati in cielo per essere con Cristo? (rs p. 275 §§ 4-7)
N. 4: jPerché evitare la pornografia
27 set. Lettura della Bibbia: Numeri 33-36 Cantico 100
Qualità oratoria: Ripetizione nel ministero di campo e nei discorsi (be p. 207 § 1–p. 208 § 4)
N. 1: I veri santi possono aiutarvi (w02 15/9 pp. 4-7)
N. 2: w02 1/8 pp. 18-19 §§ 15-19
N. 3: k‘Credete nel rapimento della Chiesa?’ (rs p. 275 § 8–p. 276 § 1)
N. 4: Perché evitare di andare in cerca di emozioni forti
4 ott. Lettura della Bibbia: Deuteronomio 1-3 Cantico 191
Qualità oratoria: Sviluppato il tema (be p. 209 §§ 1-3)
N. 1: L’accurata conoscenza di Dio ci dà conforto (w02 1/10 pp. 5-7)
N. 2: Deuteronomio 1:1-18
N. 3: Cosa significa fare propria la verità
N. 4: La strana sensazione di conoscere già persone o luoghi mai visti prima è una prova della reincarnazione? (rs p. 289 § 4–p. 291 § 1)
11 ott. Lettura della Bibbia: Deuteronomio 4-6 Cantico 181
Qualità oratoria: Usando un tema appropriato (be p. 210 § 1–p. 211 § 1; p. 211, riquadro)
N. 1: Conto all’indietro dal 537 a.E.V. al 997 a.E.V. (si p. 285 §§ 5-7)
N. 2: Deuteronomio 4:1-14
N. 3: Perché il brano di Giovanni 9:1, 2 non sostiene la reincarnazione? (rs p. 291 § 2–p. 292 § 2)
N. 4: Cosa implica “rivolgere la mente allo spirito”?
18 ott. Lettura della Bibbia: Deuteronomio 7-10 Cantico 78
Qualità oratoria: Punti principali messi in risalto (be p. 212 § 1–p. 213 § 1)
N. 1: Conto all’indietro dal 997 a.E.V. al 2370 a.E.V. (si pp. 285-6 §§ 8-11)
N. 2: w02 15/8 pp. 15-16 §§ 3-6
N. 3: Che differenza c’è fra la reincarnazione e la speranza che offre la Bibbia? (rs p. 292 §§ 3-4)
N. 4: lCome Geova considera gli apostati
25 ott. Lettura della Bibbia: Deuteronomio 11-13 Cantico 57
Qualità oratoria: Non troppi punti principali (be p. 213 § 2–p. 214 § 5)
Ripetizione orale
1º nov. Lettura della Bibbia: Deuteronomio 14-18 Cantico 26
Qualità oratoria: Introduzione che suscita interesse (be p. 215 § 1–p. 216 § 5)
N. 1: Conto all’indietro dal 2370 a.E.V. al 4026 a.E.V. (si pp. 286-7 §§ 12-15)
N. 2: Deuteronomio 14:1-23
N. 3: aSe qualcuno dice: ‘Io credo nella reincarnazione’ (rs p. 293 §§ 1-3)
N. 4: Perché i cristiani dovrebbero condurre una vita semplice
8 nov. Lettura della Bibbia: Deuteronomio 19-22 Cantico 182
Qualità oratoria: Come catturare l’attenzione delle persone nel servizio di campo (be p. 217 §§ 1-4)
N. 1: La vita di Gesù sulla terra (si pp. 287, 291 §§ 16, 17)
N. 2: Deuteronomio 21:1-17
N. 3: Perché ci sono tante religioni? (rs p. 294 § 1–p. 295 § 2)
N. 4: In che modo gli esempi biblici possono aiutarci a combattere lo scoraggiamento?
15 nov. Lettura della Bibbia: Deuteronomio 23-27 Cantico 162
Qualità oratoria: Indicate qual è il soggetto nell’introduzione (be p. 217 § 5–p. 219 § 3)
N. 1: Aspetti cronologici del ministero di Gesù (si p. 291 §§ 18-19)
N. 2: Deuteronomio 24:1-16
N. 3: Cosa distingue coloro che hanno il sostegno di Dio
N. 4: È vero che c’è del buono in ogni religione? (rs p. 295 §§ 3-5)
22 nov. Lettura della Bibbia: Deuteronomio 28-31 Cantico 32
Qualità oratoria: Conclusione (be p. 220 §§ 1-3)
N. 1: Calcolo degli anni del periodo apostolico (si pp. 291-2 §§ 20-3)
N. 2: Deuteronomio 29:1-18
N. 3: È giusto lasciare la religione dei propri genitori? (rs p. 296 §§ 1-3)
N. 4: Perché i cristiani dovrebbero essere modesti
29 nov. Lettura della Bibbia: Deuteronomio 32-34 Cantico 41
Qualità oratoria: Punti da tenere presenti (be p. 221 §§ 1-5)
N. 1: Secondo viaggio missionario di Paolo (si pp. 292-3 §§ 24-5)
N. 2: w02 15/10 p. 11 §§ 10-13
N. 3: Modi in cui possiamo santificare il nome di Dio
N. 4: Qual è il punto di vista biblico sull’unione delle fedi (ecumenismo)? (rs p. 297 §§ 1-4)
6 dic. Lettura della Bibbia: Giosuè 1-5 Cantico 40
Qualità oratoria: Nel ministero di campo (be p. 221 § 6–p. 222 § 6)
N. 1: Il terzo viaggio missionario di Paolo e gli ultimi anni, 56-100 E.V. (si p. 293 §§ 26-30)
N. 2: Giosuè 4:1-14
N. 3: È necessario appartenere a una religione organizzata? (rs p. 298 § 1–p. 299 § 1)
N. 4: Il Natale è una festa cristiana?
13 dic. Lettura della Bibbia: Giosuè 6-8 Cantico 213
Qualità oratoria: Accuratezza delle affermazioni (be p. 223 §§ 1-5)
N. 1: Chiedere scusa: il segreto per fare la pace (w02 1/11 pp. 4-7)
N. 2: Giosuè 6:10-23
N. 3: Perché continuare a predicare di casa in casa?
N. 4: Ciò che veramente conta non è amare il prossimo? (rs p. 299 § 3)
20 dic. Lettura della Bibbia: Giosuè 9-11 Cantico 135
Qualità oratoria: ‘Attenetevi fermamente alla fedele parola’ (be p. 224 §§ 1-4)
N. 1: Rafforzate le mani (w02 1/12 pp. 30-1)
N. 2: w02 15/11 pp. 18-19 §§ 19-23
N. 3: La cosa importante non è avere una relazione personale con Dio? (rs p. 299 §§ 4-5)
N. 4: bCosa significa essere pacifici
27 dic. Lettura della Bibbia: Giosuè 12-15 Cantico 210
Qualità oratoria: Controllate l’accuratezza delle informazioni (be p. 225 §§ 1-3)
Ripetizione orale
[Note in calce]
a Assegnare solo a fratelli.
b Assegnare solo a fratelli.
c Assegnare solo a fratelli.
d Assegnare solo a fratelli.
e In base al tempo disponibile, fornire la risposta ad asserzioni, obiezioni e simili che meglio si adattano ai bisogni del territorio locale.
f In base al tempo disponibile, fornire la risposta ad asserzioni, obiezioni e simili che meglio si adattano ai bisogni del territorio locale.
g Assegnare solo a fratelli.
h Assegnare solo a fratelli.
i Assegnare solo a fratelli.
j Assegnare solo a fratelli.
k In base al tempo disponibile, fornire la risposta ad asserzioni, obiezioni e simili che meglio si adattano ai bisogni del territorio locale.
l Assegnare solo a fratelli.
a In base al tempo disponibile, fornire la risposta ad asserzioni, obiezioni e simili che meglio si adattano ai bisogni del territorio locale.
b Assegnare solo a fratelli.