Uno sguardo al mondo
Le lingue e la Bibbia
◆ La Bibbia scritta è ora disponibile nelle lingue parlate dal 97 per cento della popolazione del mondo. In 1.413 lingue è stato ora stampato almeno un libro delle Sacre Scritture. La Bibbia completa è stata pubblicata in 244 lingue e le Scritture Greche Cristiane (Nuovo Testamento) in 324 lingue.
Divorzio in Argentina
◆ Nel 1888 fu emanata una legge che in sostanza permetteva il divorzio, ma impediva alla persona divorziata di risposarsi. Si calcola che oggi ci siano circa 300.000 persone in Argentina che non possono vivere insieme sposate a causa di questa legge. Molte coppie si fanno beffe di questa legge sposandosi all’estero, di solito in Messico, Bolivia o Uruguay, o semplicemente vivendo insieme senza essere sposate. In anni recenti c’è stata una netta diminuzione dell’influenza sociale della famiglia. Figli e figlie di rado lasciano la casa per vivere per proprio conto finché la famiglia non li spinge a sposarsi, spesso in tenera età. Questo serve evidentemente ad accrescere le probabilità del successivo fallimento del matrimonio. Secondo statistiche ufficiali, tre matrimoni su dieci in Argentina si infrangono. A Buenos Aires l’anno scorso furono registrati 15.234 matrimoni e vennero presentate non meno di 8.736 richieste di divorzio.
In allarmante aumento le malattie veneree
◆ I funzionari della pubblica sanità in America sono allarmati per ciò che considerano un’epidemia nazionale di gonorrea, malattia considerata una volta sotto controllo. Anche la sifilide è in aumento in tutto il paese tranne che in una parte. Le malattie veneree sono divenute le più comuni malattie contagiose della nazione, eccetto il comune raffreddore. In alcune grandi città la gonorrea è aumentata di oltre il 200 per cento. I funzionari sanitari hanno attribuito l’aumento della gonorrea all’accresciuta promiscuità, specialmente fra i giovani. L’anno scorso, a Filadelfia, cinquanta casi di gonorrea denunciati si erano verificati tra fanciulli sotto i 10 anni.
L’esodo dei sacerdoti latini
◆ La fiumana di sacerdoti che lasciano la Chiesa Cattolica Romana nell’America Latina è in aumento. L’America Latina prevalentemente cattolica romana ha ora solo un sacerdote ogni 5.800 abitanti, molto meno della proporzione delle nazioni cattoliche europee. La Spagna ha un sacerdote ogni 880 persone, ma il Brasile, il più grande paese cattolico romano del mondo, con una popolazione di oltre 90.000.000 di persone, ha solo 11.200 sacerdoti, proporzione di circa uno ogni 8.000 persone. Nel 1960 c’erano 13.100 sacerdoti in Brasile; nel 1969 il numero era sceso a 11.200. Fra il 1961 e il 1968 circa 643 ecclesiastici lasciarono il sacerdozio per sposarsi. In contrasto, i testimoni di Geova hanno rapidamente accresciuto il loro numero in Brasile, e ora, in media, c’è un attivo Testimone che serve i bisogni spirituali ogni 1.600 Brasiliani ed è lieto di aiutarli indipendentemente dall’affiliazione religiosa che professano.
Il Brasile estende i limiti
◆ Il Brasile ha seguìto il Cile, il Perù e l’Ecuador emanando il 25 marzo scorso una decisione per estendere a 320 chilometri le proprie acque territoriali. Il vecchio limite era di circa 20 chilometri. Il crescente interesse del Brasile nella produzione petrolifera dal mare aperto può essere una ragione del nuovo provvedimento. Può anche darsi che s’interessi di proteggere l’industria della pesca in via di sviluppo.