Uno sguardo al mondo
Aiuto sovietico per New York?
◆ Gilberto Gerena-Valentin, consigliere municipale di New York, ha recentemente accompagnato nove delegati sovietici in giro per una parte del quartiere cittadino del South Bronx cosparso di macerie. Delinquenza, vandalismo e incendi dolosi hanno distrutto molti edifici in quella parte della città. “Intendo chiedere al Governo sovietico, attraverso il Comitato Sovietico per la Pace, 5.000 milioni di dollari come aiuti stranieri per ricostruire il South Bronx”, ha detto il consigliere. I sovietici, “in piccoli gruppi”, dice il New York Times, “esaminavano silenziosamente e a disagio la distruzione che li circondava. ‘Sembra sia stato bombardato’, ha sussurrato in russo un delegato a un altro”.
Cristiani della “canottiera”
◆ Migliaia di cambogiani nel campo profughi di Khao Dang in Thailandia hanno evidentemente rinunciato al buddismo per abbracciare il cristianesimo, secondo il giornale francese Le Monde. Ma il quotidiano indica che il loro zelo per la nuova religione può essere dovuto in parte all’idea che tale “gesto accrescerà le loro probabilità di emigrare in Occidente”. Che nel campo i missionari si diano da fare è indicato dalle parole di un profugo di Phnom Penh: “Alcuni di loro dicono che se diventi cristiano puoi essere mandato negli Stati Uniti. Per quello che mi riguarda, sono diventato cristiano perché mi hanno dato una canottiera con una croce disegnata e con la frase: ‘Gesù ti amo!’”
Grande muraglia di legno
◆ La famosa Grande Muraglia cinese, in pietra, fu costruita come difesa contro le orde mongole che scendevano dal nord. Ora la Repubblica Popolare Cinese intende costruire un’altra “muraglia” attraverso migliaia di chilometri della frontiera settentrionale spazzata dal vento per combattere le difficili condizioni climatiche ed ecologiche. Questa volta si tratterà di una “muraglia di legno”: saranno piantati alberi su un’estensione di 650.000 ettari nei prossimi due anni soltanto. Secondo un piano approvato dal Consiglio di Stato, la manodopera dovrà essere fornita da volontari.
Testo tedesco e la creazione
◆ Un testo di biologia intitolato “Evoluzione” è stato recentemente introdotto nelle scuole di Berlino Ovest. Nell’introduzione sono brevemente esposte diverse opinioni sull’origine della vita. Il primo sottotitolo: “Genesi, Vecchio Testamento”, è seguito da parecchi versetti di quel libro biblico. Seguono brevi commenti di noti evoluzionisti e altri, inclusi Lamarck, Darwin e Teilhard de Chardin. L’ultima citazione è intitolata “Wachtturm Bibel und Traktatgesellschaft” (nome tedesco della Watchtower Bible and Tract Society). Seguono citazioni dal libro della Società L’uomo è venuto per mezzo dell’evoluzione o per mezzo della creazione?: “Tutt’al più la ‘selezione naturale’ o ‘la sopravvivenza del più adatto’ può solo significare la separazione del forte dal debole. Ma una nuova specie di pianta o una nuova specie di animale non è mai derivata dalla sola sopravvivenza. E poiché le nuove specie di viventi non derivano nemmeno dalle mutazioni, l’evoluzione è lasciata completamente priva di un meccanismo che ne possa rendere conto. . . . I veri fatti scientifici indicano non l’evoluzione dell’uomo dalle bestie, ma la creazione dell’uomo come specie separata e distinta dagli animali”.
Oro in laboratorio
◆ Nel Lawrence Berkeley Laboratory della California è stato creato oro dal bismuto, un’impresa sognata dagli alchimisti del medioevo. Ma per farlo c’è voluto l’acceleratore di particelle atomiche BEVALAC, non l’alchimia. La macchina ha scagliato ioni di carbonio e neon sul bismuto. Questo “ha allontanato frammenti di atomi di bismuto, lasciando l’oro elemento più leggero”, scrive la rivista Science 80. Si avrà una nuova febbre dell’oro? È improbabile. È costato 10.000 dollari far funzionare l’acceleratore per produrre circa un milione di atomi d’oro. “Con tutto il nostro lavoro”, ha detto lo scienziato che faceva funzionare la macchina, “abbiamo prodotto oro per un valore inferiore a un miliardesimo di cent”.
Allarme per l’alcolismo in Svizzera
◆ In un articolo intitolato “Marciamo a forza di slogans verso la cirrosi e la morte”, il periodico svizzero di lingua italiana L’Eco del 16 aprile 1980 dichiara: “Secondo un’inchiesta dell’Istituto svizzero di lotta contro l’alcolismo, con sede a Losanna, un terzo dei giovani di 16 anni in Svizzera sono ubriachi almeno una volta ogni due mesi. Dai dati dell’inchiesta risulta inoltre che oltre il 4 per cento degli adulti svizzeri bevono più di 80 grammi di alcool al giorno, che nel periodo 1971-75, 4,2 miliardi sono stati spesi ogni anno, in media, per bevande alcoliche, il che corrisponde a 664 franchi per persona [circa 345.000 lire italiane], che nel 1977 solo il 5 per cento dell’uva raccolta non è stato trasformato in alcool, che il numero di alcolizzati è valutato in circa 130 mila ed infine che, rispetto al periodo 1933-38 il numero dei morti per cirrosi è aumentato del 229 per cento.
“Le aride cifre delle statistiche stanno purtroppo a dimostrare — inequivocabilmente — che la nostra civiltà alza sempre più il gomito. E, inoltre, che si abbassa sempre più l’età d’esordio con i bicchierini. Addirittura una sbronza ogni due mesi per un terzo dei giovani di 16 anni in Svizzera. È un fenomeno, e al tempo stesso un rischio, che non risparmia in pratica nessuna famiglia. Si beve per ‘darsi un po’ di tono’, per ‘sentirsi su’, per ‘cercare lo sprint’; l’immagine dell’alcool è perfino accostata a quella della forza. È più virile — dice certa réclame — chi riesce a tracannare questo digestivo o quell’amaro. Gran parte dei messaggi pubblicitari che ci bombardano in ogni momento, ad ogni pagina di rivista, si riferiscono alla salute, a questo bene fondamentale che va conservato e difeso. E allora si arriva ai paradossi dell’alcool che fa bene e fiorisce una ridda di detti e proverbi che paiono su misura per convincere blandendo: un buon bicchierino di grappa al mattino . . . un amaro per la digestione . . . un robusto aperitivo per svegliare l’appetito . . . questo o quel superalcolico che rinvigorisce”.
Non era previsto dal copione
◆ In un palazzo di uffici di New York si stavano facendo delle riprese per un film giallo intitolato “Testimone oculare” quando all’improvviso attori ed équipe sono stati testimoni oculari di un tentato omicidio fuori programma. L’ ‘assassino’ del film era stato appena scoperto quando “all’improvviso sono entrati in scena due uomini che venivano correndo dalla strada, uno con un coltello in mano e l’altro stringendosi il collo insanguinato”, scrive il New York Times. Vedendo le macchine da presa, l’uomo col coltello è fuggito, mentre tutta l’azione veniva filmata non solo dagli operatori cinematografici, ma anche da un’équipe televisiva che stava registrando tutto su un videonastro per un notiziario. Questi due attori improvvisati “non erano certo previsti dal copione”, ha detto l’attrice protagonista del film.
Difesa basata sulle stelle
◆ Un ventitreenne di Miami in Florida, accusato di rapina, stupro e aggressione si è difeso affermando che non è colpa sua. Era scritto nelle stelle, secondo l’avvocato Jack Nagley, il cui cliente si dichiara non colpevole in base all’astrologia. Tre eminenti astrologi erano pronti a dichiarare che la posizione delle stelle e dei pianeti all’epoca della sua nascita lo aveva indotto a una vita delittuosa di cui non era responsabile. Un astrologo asseriva che se un delinquente nasce durante uno “sfavorevole allineamento dei pianeti, non può condurre una vita costruttiva”. In futuro i criminali baseranno la loro difesa su ciò che dicono le foglie di tè, i tarocchi o la sfera di cristallo?
Fa bene al cuore?
◆ La cucina cinese potrebbe anche far bene al cuore. Secondo un articolo del New England Journal of Medicine, “nella Cina in generale e nelle province meridionali in particolare le malattie delle coronarie sono rare”. Il dott. Dale E. Hammerschmidt, autore dell’articolo, potrebbe averne scoperto la ragione. Pare che il fungo nero degli alberi, chiamato mo-er dai cinesi, sia un comune ingrediente della cucina cinese, specie di certi piatti dello Szechwan e mandarini. Durante un esperimento medico, il dott. Hammerschmidt ha scoperto che un campione di sangue umano non si coagulava normalmente. Ha attribuito questo fatto al fungo nero che l’uomo aveva mangiato in precedenza in un piatto di crema di soia dello Szechwan. Lo scienziato crede che questo effetto anticoagulante possa impedire l’accumulo di depositi sulle pareti delle arterie (aterosclerosi) che contribuisce agli attacchi cardiaci.
Postumi di una sbornia?
◆ Gli elefanti di un circo che lavora nella città colombiana di Pasto, sulle Ande, avevano bisogno di scaldarsi per la gelida aria di montagna. Così i proprietari decisero di dar loro da bere whisky invece dell’acqua, secondo il giornale El Dia di Montevideo, nell’Uruguay. Ma al successivo spettacolo i proprietari furono costretti ad annunciare con imbarazzo: “Siamo spiacenti di informarvi che solo sei elefanti — invece dei soliti sette — faranno lo spettacolo perché uno è ubriaco.
Diminuito il consumo mondiale di energia
◆ Il mondo in generale sta evidentemente comprendendo la necessità di risparmiare energia. Il ministero svizzero dei trasporti dice che nel 1979 il consumo mondiale di energia è diminuito dell’1,9 per cento. I prodotti petroliferi come fonte energetica che nel 1978 rappresentavano il 75 per cento del consumo mondiale di combustibile sono scesi al 73 per cento nel 1979.
Si riuniranno?
◆ Dignitari ecclesiastici e laici sono recentemente convenuti sulla famosa isola greca di Patmos per tenere riunioni con l’obiettivo di sanare la frattura, esistente da mille anni, tra la Chiesa Cattolica Romana e la Chiesa Ortodossa. Sei mesi prima, il papa aveva visitato il patriarca ortodosso di Costantinopoli, esprimendo il suo desiderio: “Non è ora che affrettiamo il passo per perfezionare la riconciliazione fraterna affinché l’alba del terzo millennio [2.000 E.V.] ci trovi affiancati in piena comunione?” Sullo stesso tono un osservatore ortodosso ha fatto rilevare: “Il papa ha detto che la sua ambizione è vedere durante la sua vita una chiesa riunita di un miliardo di anime”. Quali probabilità ci sono? “Tutto dipende da quanto intende vivere”, ha detto l’osservatore.