‘Ti abbiamo amato ancor prima che nascessi’
I giornali di tutta Italia hanno parlato di Giuseppe e Consiglia Oneda, due genitori rinchiusi in carcere dopo che la loro figlioletta era morta per una incurabile forma di anemia. Alcuni pertanto si sono chiesti: ‘I testimoni di Geova sono forse genitori privi d’amore?’ Nel rispondere alla domanda, vediamo che effetto hanno avuto i loro insegnamenti biblici su una normale famiglia italiana. Considereremo poi come il caso Oneda può influire sui vostri diritti, nonché sulla vita e sulla salute della vostra famiglia.
LUIGI e Antonella, di nove e undici anni, tornano a casa. “Com’è andata a scuola?”, chiede premurosa la madre, Fiorella, accogliendoli con un affettuoso abbraccio. La conversazione continua mentre i ragazzi si lavano e si cambiano preparandosi per il pranzo. Fiorella dice una breve preghiera, dopo di che si mettono a mangiare con appetito. Manca Carlo, il padre, che tornerà in serata dopo il lavoro. Ma essi lo menzionano ripetutamente con affetto. Al suo ritorno avranno tante cose da dirgli.
Pensate che questo bel quadretto familiare sia la scena di un tempo che fu? Potrebbe sembrare così, poiché la realtà della famiglia odierna è di solito ben diversa. (Si noti il quadro). È chiaro che l’ambiente domestico — in cui il bambino trascorre la maggior parte del suo tempo — sta peggiorando.
Col dilagare dei divorzi e delle separazioni, è in aumento il fenomeno dei “bambini con la valigia”, spediti da un genitore all’altro come un pacco postale. Altri ragazzi che vivono con entrambi i genitori devono assistere a penose liti familiari, quando non vengono essi stessi maltrattati. Un ambiente familiare cattivo conduce spesso alla droga e alla delinquenza minorile.
Le Nazioni Unite proclamarono il 1979 “Anno Internazionale del Bambino”. Ma “ci vuol altro che l’Anno del Bambino a porre rimedio” alla situazione, scriveva Fabrizio Dentice sull’Espresso del 28 gennaio 1979, e aggiungeva: “Bisognerebbe cambiare il tipo di vita che fa di noi quello che siamo”.
Eppure si sa che non è facile cambiare il tipo di vita e migliorare l’ambiente familiare. Ma è ciò che Carlo e Fiorella hanno fatto alcuni anni fa, dopo aver studiato la Bibbia con i testimoni di Geova. Decisero infatti di applicare i princìpi biblici nella loro famiglia. Ora la loro vita domestica è governata dall’amore, e i loro figli sono felici.
Come cambiare il tipo di vita?
Conoscete senza dubbio altre famiglie che potrebbero star meglio cambiando il loro modo di vivere e migliorando l’ambiente domestico. Come si può far questo? Si tratta di modificare la propria concezione della vita. La maggioranza delle persone vive egoisticamente per soddisfare i propri capricci e le proprie ambizioni. Molti spendono le loro migliori energie nel far carriera o nei piaceri. Quando sono stanchi del coniuge, lo cambiano.
Se vogliamo che per noi le cose siano diverse, dobbiamo mettere al primo posto nella vita valori più essenziali e duraturi. Questo vuol dire far posto a Dio e ai princìpi della sua Parola, la Sacra Bibbia. In tal modo possiamo appagare le nostre necessità spirituali, com’è avvenuto nel caso di Carlo e Fiorella. Saremo anche pronti ad aiutare altri, poiché la Bibbia insegna: “Devi amare il tuo prossimo come te stesso” e: “Vi è più felicità nel dare che nel ricevere”. — Matteo 22:39; Atti 20:35.
Come influirà questo sulla nostra relazione con i figli? Anziché essere oggetti ingombranti che intralciano i genitori, saranno dei soggetti. Sia che fossero desiderati o no, li apprezzeremo come individui verso i quali noi genitori siamo responsabili e che possono diventare una benedizione se trasmettiamo loro un patrimonio di affetto e di valori spirituali. Questi valori costituiscono un elemento stabilizzatore in qualsiasi famiglia.
Questo modo di pensare può influire anche su come i genitori considerano i figli prima che nascano. Possiamo capire meglio questo fatto prendendo ulteriormente in considerazione il caso di Carlo e Fiorella.
Prima che nascano, e dopo
“I figli sono un’eredità da Geova”. Con queste parole il Salmo 127:3 indica che i figli sono qualcosa di prezioso, di cui avere la massima cura. Coloro che sanno di ereditare un bene di solito fanno i piani per riceverlo e custodirlo.
Questo è ciò che è avvenuto nel caso di Carlo e Fiorella. Prima di studiare la Bibbia con i testimoni di Geova non avevano mai pensato che seguendo i princìpi biblici si potesse influire positivamente perfino su un nascituro. Per esempio, la Bibbia sostiene la necessità di purificarsi da ogni cosa che contamini fisicamente la persona. (II Corinti 7:1) Pertanto i testimoni di Geova non danneggiano il loro corpo facendo uso di tabacco o di droga. Ma è dimostrato che questo è un bene anche per la salute del nascituro. Perciò, quando Fiorella rimase nuovamente incinta, la conoscenza che ora aveva della Bibbia le diede un’ulteriore ragione per evitare qualsiasi cosa potesse danneggiare il bambino che portava in grembo. Seguendo una dieta adeguata ed essendo cauta nell’uso di farmaci mostrò di considerare il suo nascituro come una preziosa “eredità”.
Ovviamente, però, per qualsiasi genitore questo è solo l’inizio! Dopo la nascita c’è infatti da provvedere al bambino cibi nutrienti, vestiti adatti e cure mediche. Pensate a ciò che questo può significare per la famiglia. Ad esempio, anche se alcuni genitori potrebbero spesso accontentarsi di una cena sbrigativa per essere poi liberi di andare a ballare o al cinema, devono tener conto dei bisogni dei loro figli. Per i ragazzi che crescono, pasti sani e adeguati sono particolarmente importanti. Quindi, anche se ogni tanto è necessario accontentarsi di pasti meno elaborati, i genitori amorevoli normalmente faranno in modo che le loro attività non ostacolino la sana alimentazione dei loro figli. I testimoni di Geova si sforzano in tal senso.
Ma è chiaro che l’aver cura dei figli non implica solo l’aspetto materiale. Essi hanno bisogno dell’affetto dei genitori, del loro tempo e della loro amicizia. Occorre appagarne i bisogni emotivi avendo “tenera cura” di loro. — I Tessalonicesi 2:7.
Carlo e Fiorella hanno appreso che Gesù disse: “L’uomo non deve vivere solo di pane”. (Matteo 4:4) Gli amorevoli genitori cristiani che riconoscono tale verità provvedono ai figli la necessaria educazione spirituale. Fiorella e Carlo ne avevano avuto un esempio pratico quando avevano cominciato ad assistere alle adunanze cristiane dei testimoni di Geova. Non si trattava di raduni deprimenti a cui partecipavano solo persone anziane, ma erano presenti molti bambini, bambini che con la loro serenità e felicità riflettevano l’amore e le cure che i genitori Testimoni hanno per i figli.
Forse non sapevate che i Testimoni danno tanto risalto alla cura della famiglia. In effetti è così. Molte delle loro pubblicazioni trattano le responsabilità dei genitori cristiani.a Le loro adunanze molto spesso sottolineano il fatto che i veri cristiani rispecchiano le qualità di Geova Dio, “il Padre delle tenere misericordie e l’Iddio d’ogni conforto”. Così tutti i presenti sono esortati ad avere tenera cura dei figli e amore per il prossimo. — II Corinti 1:3.
Alcuni osservatori hanno notato le eccellenti qualità dei genitori Testimoni. Un giornale italiano ha fatto questi commenti: “Constatiamo che hanno un senso morale elevatissimo, addirittura un rigorismo, tendente a salvaguardare veri valori, come quello della famiglia. Riguardo alla vita in comune coniugale ed in vista dei figli, per i Testimoni di Geova non c’è tolleranza per procedure irresponsabili di separazione e di divorzio”. — La Nazione, 31 luglio 1979.
Cure amorevoli e assistenza medica
Alcuni tuttavia dicono: “Se voi testimoni di Geova desiderate tanto essere dei bravi genitori, perché rifiutate le trasfusioni di sangue per i vostri figli? Non è omicidio?” Avete sentito commenti del genere o vi siete fatti voi stessi domande simili?
Questi commenti, però, riguardano un problema che non interessa solo i testimoni di Geova e che ha fatto notizia. Si tratta di questo: Come abbiamo già detto, da dei genitori amorevoli ci si aspetta che abbiano cura del benessere dei figli, e questo ovviamente include anche l’aspetto medico. Ma fino a che punto genitori premurosi hanno voce in capitolo quando si tratta di prendere decisioni che riguardano la salute dei loro figli?
Questo è un problema che riguarda tutti i genitori, non solo i testimoni di Geova. Ma sempre tenendo presenti i Testimoni, pensate di nuovo a genitori devoti come Carlo e Fiorella, che amano a tal punto i loro figli da essere pronti a morire per loro. (Giovanni 15:13) I giornali hanno riferito che genitori come loro si sono rifiutati di permettere che venissero fatte ai loro figli trasfusioni di sangue prescritte dai medici. Perché? Non certo per insensibilità, poiché sono genitori amorevoli.
In varie occasioni, i tribunali sono stati chiamati a occuparsi di casi del genere, nei quali sono implicati i diritti dei genitori. Questo può influire su come vi prenderete cura dei figli che forse avete, figli che avete amato ancor prima che nascessero.
[Nota in calce]
a Vedi Come ottenere il meglio dalla tua giovinezza; Come rendere felice la vita familiare; Potete vivere per sempre su una terra paradisiaca, editi dalla Watchtower Bible and Tract Society of New York.
[Riquadro a pagina 3]
Vittime innocenti
◻ Italia: 5.000 all’anno i bambini gravemente percossi
◻ Stati Uniti: 23.000.000 di bambini lasciati con la sola compagnia del telefono in attesa del ritorno dei genitori
◻ Gran Bretagna: 100.000 bambini abbandonati dai genitori
◻ Germania Occidentale: 1.000 bambini muoiono ogni anno in seguito ai maltrattamenti