BIBLIOTECA ONLINE Watchtower
BIBLIOTECA ONLINE
Watchtower
Italiano
  • BIBBIA
  • PUBBLICAZIONI
  • ADUNANZE
  • g96 8/1 pp. 28-29
  • Uno sguardo al mondo

Nessun video disponibile.

Siamo spiacenti, c’è stato un errore nel caricamento del video.

  • Uno sguardo al mondo
  • Svegliatevi! 1996
  • Sottotitoli
  • Vedi anche
  • Scoperte altre lune di Saturno
  • Dopo 50 anni si scusano
  • La Chiesa di Mormon non si oppose ai nazisti
  • Bambini incustoditi
  • “Sonnellini per ricuperare le energie”
  • Prodotti chimici per il giardino: una minaccia?
  • Formiche bollenti
  • Stop ai rumori
  • Per combattere l’osteoporosi
  • Preoccupazione per le malattie causate dal sangue
  • “Va alla formica”
    Svegliatevi! 1976
  • Trasfusioni di sangue: Sono sicure?
    Salvare la vita col sangue: In che modo?
  • “Quasi frutto di un progetto”?
    Svegliatevi! 2005
  • Uno sguardo al mondo
    Svegliatevi! 1985
Altro
Svegliatevi! 1996
g96 8/1 pp. 28-29

Uno sguardo al mondo

Scoperte altre lune di Saturno

Le foto scattate dal telescopio spaziale Hubble hanno rivelato l’esistenza di almeno due lune in precedenza sconosciute che ruotano attorno a Saturno. Le immagini sono state ottenute durante la rara occasione in cui dalla Terra gli anelli di Saturno si vedono di taglio. In queste condizioni la luminosa luce riflessa degli anelli è ridotta e le lune si distinguono più facilmente. Gli astronomi calcolano che le lune abbiano un diametro che va dai 10 ai 60 chilometri. Le lune scoperte da poco girano attorno a Saturno a una distanza di 140.000-150.000 chilometri dal centro del pianeta, distanza molto inferiore ai 400.000 chilometri che ci sono fra la Terra e la Luna. Saturno si trova a circa un miliardo e mezzo di chilometri dalla Terra.

Dopo 50 anni si scusano

“Confessiamo, soprattutto alla presenza di Dio, il peccato della Meiji Gakuin [un’università] per la parte avuta nella guerra passata e nello stesso tempo ci scusiamo con le popolazioni dei paesi stranieri, specie con la popolazione coreana e quella cinese”, ha detto Hiromasa Nakayama, portavoce dell’università, nella conferenza pronunciata lo scorso giugno nella cappella dell’università a Tokyo. L’università Meiji Gakuin è una scuola di una missione “cristiana”. Secondo il giornale Asahi Shimbun era la prima volta che il rappresentante della scuola ammetteva apertamente che la scuola aveva preso parte allo sforzo bellico. Durante la guerra il presidente del consiglio direttivo dell’università aveva organizzato la Chiesa Unita di Cristo in Giappone per unificare lo sforzo bellico delle chiese. La Chiesa Unita aveva raccolto fondi per costruire dei caccia e aveva incoraggiato i cristiani a sottomettersi incondizionatamente al loro paese, ha detto Nakayama.

La Chiesa di Mormon non si oppose ai nazisti

Davanti alle notizie delle violenze commesse contro gli ebrei nella Germania nazista, “la Chiesa di Mormon non fece quasi nulla”, dice il Salt Lake Tribune. Alcuni mormoni, insieme ai seguaci di altre chiese, “furono affascinati da Hitler e dal suo messaggio sulla purezza della razza, e alcuni pensarono che stavano ubbidendo all’insegnamento della loro chiesa di onorare i capi dello stato”. Durante l’Olocausto il settore tedesco dei mormoni “si comportò come la maggioranza delle chiese; i capi si adeguarono”, ha detto il prof. Franklin Littell della Temple University di Filadelfia. Douglas Tobler, professore di storia alla Brigham Young University, vuole esaminare “la mancata presa di posizione a livello ufficiale contro il nazismo da parte della chiesa”, ha detto il giornale. Cosa interessante, il Tribune fa rilevare che lo storico John S. Conway, dell’Università della Columbia Britannica in Canada, disse che l’unica organizzazione religiosa che rifiutò categoricamente di seguire i nazisti furono i testimoni di Geova. Aggiunse che per questo oltre metà di essi finirono nei campi di concentramento.

Bambini incustoditi

Da un sondaggio condotto a livello nazionale in Australia è emerso che bambini di appena sei anni vengono lasciati soli in casa mentre i genitori sono al lavoro o fuori con gli amici, scrive il Canberra Times. Secondo Wendy Reid, portavoce dell’associazione Boys Town National Community Projects “oltre metà dei bambini hanno detto che si sentono soli e che sentono la mancanza della compagnia dei genitori, mentre una grande percentuale di quelli sotto i 12 anni avevano paura: del buio, dei temporali, degli intrusi o di essere rapiti”. Per di più la Reid ha detto che “il 71 per cento dei bambini non aveva nessuna indicazione da seguire in caso di emergenza e che metà dei bambini sotto i 12 anni non sapeva neppure come mettersi in contatto con i genitori”, riferiva il Canberra Times.

“Sonnellini per ricuperare le energie”

“Un sonnellino può migliorare l’umore, la prontezza di riflessi e il rendimento sul lavoro”, scrive il Wall Street Journal. Gli effetti rigeneranti di un bel pisolino hanno spinto alcune industrie a cercare il modo di includere dei sonnellini nella normale giornata lavorativa. Questo vale in particolare quando la sicurezza dipende dalla prontezza di riflessi dei lavoratori, come nel caso di camionisti, piloti e operatori di centrali nucleari. “Abbiamo riscontrato che dopo un sonnellino di 15 minuti la prontezza di riflessi aumenta straordinariamente, per parecchie ore”, dice Claudio Stampi, ricercatore nel campo del sonno. Ma ci vorrà ancora molto tempo prima che la maggioranza dei datori di lavoro permetta ai dipendenti di fare un sonnellino sul luogo di lavoro. Il Journal dice che “per rendere più accettabile l’idea di dormire sul luogo di lavoro, i fautori parlano ora di ‘sonnellini per ricuperare le energie’”.

Prodotti chimici per il giardino: una minaccia?

I prodotti chimici per il prato e il giardino potrebbero mettere a repentaglio la salute dei vostri figli, afferma la rivista francese Terre Sauvage. Questa rivista fa notare che “i ragazzini sotto i quattordici anni che abitano in una casa con il giardino trattato con erbicidi o pesticidi corrono un rischio quattro volte maggiore di contrarre il sarcoma, un tumore maligno”, rispetto ai ragazzini che non sono esposti a tali prodotti. L’articolo aggiunge che l’impiego di insetticidi nell’ambiente dove vive un bambino lo rende da una volta e mezzo a tre volte più soggetto a contrarre la leucemia. Dato che oltre metà di tutte le famiglie francesi usano prodotti chimici per il giardino, molti potrebbero inconsapevolmente creare per i loro figli un ambiente assai più tossico di quello di una grande città inquinata.

Formiche bollenti

In Svizzera due ricercatori hanno scoperto perché certe formiche che vivono nel deserto del Sahara possono resistere a temperature di ben 60° C. Rüdiger Wehner dell’Istituto di Zoologia dell’Università di Zurigo e il genetista Walter Gehring dell’Università di Basilea hanno scoperto che le formiche producono “sostanze dette proteine contro lo shock da calore (HSP), che servono a proteggere le proteine dell’organismo dai danni provocati dal calore”, scrive la rivista Science. Sottoposti a temperature molto elevate, “tutti gli animali producono una certa quantità [di queste proteine] dopo che [lo shock da calore] ha cominciato a danneggiarli”, dice la rivista, ma “le formiche lanciano un attacco preventivo”. In che modo? I ricercatori hanno scoperto che le formiche simulano lo shock da calore e producono questo tipo di proteine ancor prima di uscire dal nido. Gehring aggiunge: “Noi non siamo stati abbastanza intelligenti da pensarci, ma le formiche sì”. O è stato il loro Creatore?

Stop ai rumori

“Per favore basta con quel rumore”: questo è il titolo di un articolo del Toronto Star. Il rumore incessante causato nelle città da tosaerba a motore, martelli pneumatici, clacson, antifurto, grosse radio portatili, cani che abbaiano, bambini che piangono e feste fino a tarda notte ha fatto sorgere dei gruppi che conducono campagne a favore della pace e della quiete. L’esposizione prolungata a rumori del genere “può accrescere la stanchezza e l’ansia”, dice lo Star, e aggiunge: “Le ricerche mediche fanno pensare che la pressione sanguigna può salire, il battito cardiaco può cambiare e il corpo produce adrenalina e altri ormoni che danneggiano i vasi sanguigni”. Secondo le autorità sanitarie è pericoloso per l’udito esporsi per più di otto ore a qualsiasi rumore superiore agli 85 decibel, come quello prodotto da un tosaerba o da una moto.

Per combattere l’osteoporosi

L’attività fisica può aiutare a reintegrare la massa ossea che è diminuita a causa dell’osteoporosi, dice il Jornal do Brasil. Gli specialisti della Clinica Cotrauma di Rio de Janeiro fanno fare a scopo terapeutico degli esercizi e inoltre insegnano ai pazienti a “camminare dritti e ad adottare una posizione corretta”. Dopo aver lavorato per due anni con un gruppo di donne dai 45 ai 77 anni, l’80 per cento di esse aveva avuto un sensibile aumento della massa ossea. Durante quel periodo le donne avevano avuto meno mal di schiena di origine reumatica e nessuna aveva riportato fratture ossee. Il dott. Theo Cohen, direttore della clinica, raccomanda anche una dieta ricca di calcio e povera di grassi. Inoltre incoraggia a trovare uno scopo nella vita. “Non vogliamo vedere gli anziani seduti a fare la calza”, osserva il dott. Cohen. “Uscire e camminare è importante quanto fare le parole crociate per mantenere attive le cellule cerebrali”.

Preoccupazione per le malattie causate dal sangue

Secondo un rapporto dell’Istituto di Medicina dell’Accademia Nazionale delle Scienze degli Stati Uniti, occorrono strategie migliori e più sicure per salvaguardare le scorte di sangue. A conferma, il rapporto indica la diffusione del virus dell’immunodeficienza umana (HIV) attraverso le trasfusioni di sangue nei primi anni dell’epidemia di AIDS. Riesaminando questo rapporto, il New York Times ha detto: “Più di metà dei 16.000 emofiliaci degli Stati Uniti e oltre 12.000 pazienti che hanno ricevuto trasfusioni di sangue e prodotti ematici hanno contratto l’infezione da HIV”. Il rapporto dell’istituto esprime la preoccupazione che pericolosi agenti infettivi sconosciuti simili all’HIV possano di nuovo cogliere impreparato il sistema sanitario nazionale. Raccomanda di creare un sistema per “scoprire, controllare e avvertire degli effetti negativi su chi riceve sangue e prodotti ematici”.

    Pubblicazioni in italiano (1950-2025)
    Disconnetti
    Accedi
    • Italiano
    • Condividi
    • Impostazioni
    • Copyright © 2025 Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania
    • Condizioni d’uso
    • Informativa sulla privacy
    • Impostazioni privacy
    • JW.ORG
    • Accedi
    Condividi