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  • La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1982
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  • Acque dell’Esodo: un’onda di maremoto?
  • “Legittimo” l’accumulo di armi atomiche?
  • ‘Il male nel nostro secolo’
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La Torre di Guardia annunciante il Regno di Geova 1982
w82 1/10 p. 13

Significato delle notizie

Acque dell’Esodo: un’onda di maremoto?

Qualche tempo fa l’egittologo Hans Goedicke, della Johns Hopkins University, ha formulato una nuova teoria in merito al racconto biblico del passaggio del Mar Rosso. Secondo lui l’esodo degli ebrei dall’Egitto coincise con un’eruzione vulcanica avvenuta nel 1477 a.E.V. a Thera, un’isola situata a poco più di 100 chilometri a nord di Creta, eruzione che avrebbe provocato un’onda di maremoto che travolse le truppe egiziane lanciate all’inseguimento.

La descrizione di questo egittologo, però, differisce sensibilmente da quella della Bibbia, come fa notare un docente di ingegneria idraulica presso la Columbia University di New York in una lettera al direttore del “New York Times”: “Esodo (14:21) afferma che ‘il Signore con un potente vento orientale fece ritirare il mare tutta la notte, rendendolo asciutto’. Il mare si ritirò per l’azione del vento, un fenomeno ben noto nei mari poco profondi. . . . Poiché l’unica causa del ritirarsi del mare è il vento, appena esso cessa il mare torna con grande rapidità ‘al suo stato normale’, come detto in Esodo [14:27]. Su questo punto la Bibbia è chiara quanto un moderno manuale di ingegneria costiera”. Sia che questo spieghi esattamente ciò che avvenne o no, possiamo essere certi che si trattò di un intervento divino e non di un semplice fenomeno naturale. — Esodo 15:8-10, 19.

“Legittimo” l’accumulo di armi atomiche?

Nella sua lettera annuale ai cappellani militari cattolici, il cardinale di New York, Terence Cooke, ha trattato sotto il profilo morale il soggetto dell’armamento nucleare americano. Secondo quanto scrive il “National Catholic Reporter”, il cardinale ha detto: “Una strategia basata sul deterrente nucleare può essere moralmente tollerabile se un paese cerca sinceramente di trovare un’alternativa razionale. . . . Tradizionalmente la Chiesa ha insegnato e tuttora insegna che uno stato ha sia il diritto che il dovere di proteggere i suoi cittadini da un’aggressione ingiusta. Ciò significa che è legittimo sviluppare e mantenere armamenti per cercare di impedire la guerra ‘scoraggiando’ un’altra nazione dall’attaccare”.

Cooke ha pure detto che le nazioni hanno il dovere di disfarsi completamente di tutte le armi nucleari, “ma la Chiesa indica che questo va fatto gradualmente, con la cooperazione di tutte le nazioni, e con prudenza. . . . In nessun caso”, ha avvertito il cardinale, “una nazione può ‘dare inizio’ a una guerra”. A livello pratico, che effetto ha sui cattolici questo consueto razionalizzare? La storia insegna che decine di milioni di cattolici e i loro ecclesiastici diedero tutto il loro appoggio alla macchina bellica tedesca che ‘diede inizio’ a due guerre mondiali.

‘Il male nel nostro secolo’

Il periodico francese “L’Express” ha pubblicato un’intervista col noto scrittore britannico Anthony Burgess in merito al suo libro “Earthly Powers”, un best-seller. “Il libro parla delle manifestazioni del male, del suo emergere nel nostro secolo e della nostra incapacità di combatterlo”, spiega Burgess. “Gli uomini politici lo incoraggiano, gli artisti fanno finta di non vedere e persino grandi uomini di chiesa come il papa lo condonano. Questa è l’immagine del nostro mondo dalla prima guerra mondiale”.

Lo scrittore osserva che da allora il male è stato diverso: “Nessuno storico ha mai interpretato [i periodi terribili della storia] come manifestazioni del male”, ma come semplici “errori” commessi nel tentativo di ‘costruire un mondo migliore’. Ora, però, afferma Burgess, “cominciamo a credere in una forza soprannaturale con cui l’uomo ha stretto un patto distruttivo o dalla quale si è lasciato dominare”.

Secondo il programma profetico della Bibbia, c’è stata una “forza naturale” che ha prodotto sulla terra le “manifestazioni del male” di cui parla Burgess. Dal 1914 gli avvenimenti che adempiono la profezia biblica indicano che “colui che è chiamato Diavolo e Satana, che svia l’intera terra abitata . . . è sceso a voi, avendo grande ira, sapendo che ha un breve periodo di tempo”. — Rivelazione 12:7-12.

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