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  • Il servizio del Regno 1977
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  • SETTIMANA CHE INIZIA IL 5 DICEMBRE
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  • SETTIMANA CHE INIZIA IL 26 DICEMBRE
  • SETTIMANA CHE INIZIA IL 2 GENNAIO 1978
Il servizio del Regno 1977
km 12/77 p. 2

Adunanze di servizio

SETTIMANA CHE INIZIA IL 5 DICEMBRE

Min. 20: Cantico 72. Annunci. Considerazione con domande e risposte dell’articolo “Risplendete come illuminatori nel mondo” dalla Torre di Guardia del 1º ottobre 1977.

Min. 20: Iniziate studi con la Bibbia. Il sorvegliante degli studi biblici tratterà questa parte. Dovrebbe invitare un pioniere o proclamatore esperto a fare una dimostrazione di come si può usare la Bibbia per iniziare studi alla visita iniziale. La dimostrazione dovrà essere realistica e adatta alle circostanze locali, utilizzando un Argomento di Conversazione che si è mostrato efficace localmente. Mostrare come il proclamatore si presenta, richiama l’attenzione sulla Bibbia, e quando riscontra un certo interesse, suggerisce al padrone di casa di prendere la sua copia della Bibbia. Il proclamatore fa domande appropriate e insieme cercano le risposte nella Bibbia del padrone di casa. Il proclamatore si accorda per fare un’altra visita e considerare altre domande. Il sorvegliante degli studi biblici conclude incoraggiando tutti a usare la Bibbia nel servizio di campo per ottenere i migliori risultati.

Min. 20: Comprendiamo lo “spirito” delle istruzioni di Gesù sul servizio di campo. Se Gesù dirigesse un’adunanza per il servizio, saremmo tutti lì ad ascoltare. Egli la diresse! Matteo capitolo 10. Istruzioni ai dodici apostoli prima di mandarli a due a due. Esaminate come applicare localmente i suoi consigli. (1) Notate come considerò i bisogni spirituali della gente. (Matt. 9:35-38) Per cui mandò gli apostoli. (Matt. 10:1) Pur non avendo autorità di sanare malati, ci sentiamo ‘mandati’? (Vers. 5) Dovremmo. (Matt. 24:14) (2) Cosa dovremmo mettere in risalto? (Matt. 10:7) Esortarli a esaminare la Bibbia di cui il Regno è il tema dominante. (3) (Vers. 8) Non solo non chiediamo un compenso per la testimonianza data, ma dimostriamo generosità: Vogliamo davvero prodigarci. Questo ci permetterà di continuare col giusto motivo. I versetti da 9 a 14 contengono le istruzioni sul comportamento in casa della gente. Anche se oggi non ci tratteniamo così a lungo, impariamo dall’atteggiamento insegnato da Cristo. Positivo augurio di pace al padrone di casa e solo se non permette che l’aiutiate “scuotete la polvere dai vostri piedi”. Non si deve avere una veduta negativa delle persone, ma sperare nella buona riuscita. Come si può mantenere questa veduta? (4) (Verss. 16-22) Apostoli andavano in territorio ostile; capi religiosi locali provocavano difficoltà. Dovendo dichiarare la buona notizia fra oppositori simili a lupi, dovevano essere “cauti come serpenti”, evitando i guai quando era possibile, non temerari, ma innocenti di ogni colpa non contraccambiando il male. Come si applicano localmente i princìpi? Se arrestati, non preoccuparsi di cosa dire in tribunale; lo spirito santo aiuta. Non significa che non ci dobbiamo preparare per il servizio di campo, ma indica che dovremmo chiedere lo spirito di Dio.

Cosa possiamo imparare da Matteo capitolo 10? Dovremmo seguire l’esempio di Gesù: Interessarci sinceramente delle persone; evitare, se possibile, scontri con gli oppositori; dare risalto alla speranza del Regno; non smettere di dichiarare la buona notizia.

Il suo comando vale anche per noi e, se continuiamo, abbiamo l’assicurazione che egli è con noi. (Matt. 28:19, 20) Cantico 24 e preghiera.

SETTIMANA CHE INIZIA IL 12 DICEMBRE

Min. 15: Cantico 58. Vivace conversazione sulla Lettera della Filiale e annunci locali. Notizie teocratiche.

Min. 15: “Siate operai gioiosi”. Il sorvegliante del campo e altri due fratelli (non necessariamente anziani) considerano familiarmente l’articolo, applicandolo alle necessità e circostanze locali.

Min. 30: Come Paolo, proviamo gioia nel servizio di Dio. Considerazione con l’uditorio:

(1) Gioia nel servizio di Geova desiderata da tutti i cristiani.

Definizione di gioia: Attesa di cose buone; stato di felicità; esultanza; letizia.

Geova desidera che i suoi servitori si rallegrino del loro lavoro. (Eccl. 5:19)

(2) È possibile avere gioia nel servizio nonostante problemi e difficoltà.

Eccellente esempio di Paolo. Nominato apostolo alle nazioni. (Atti 9:15)

Quali difficoltà incontrò nel servizio? (2 Cor. 11:23-28)

Eppure come considerò Paolo l’associazione coi fratelli tanto da esser pronto a recarsi in paesi lontani per stare con loro? (Rom. 1:10-12; Filem. 7)

Quale fu la veduta di Paolo circa l’assistere e consigliare i fratelli? (2 Cor. 4:1, 15, 17; Filip. 3:1)

Come Paolo considerò la gioia nel servizio di Dio in paragone agli interessi materiali? (Filip. 3:7, 8)

A che cosa Paolo rivolse gli occhi spirituali per poter provare gioia nel servizio? (2 Cor. 4:18)

Quali difficoltà possiamo incontrare oggi nel servizio di Dio?

(Considerare locali problemi nel campo o problemi personali incontrati da alcuni).

(3) Cosa ci aiuterà a provare gioia nel servizio di Dio nonostante le difficoltà? (Considerare i seguenti punti scritturali).

Poiché la gioia è un frutto dello spirito di Dio, come possiamo averla? (Gal. 5:22; Luca 11:13)

In che modo prodigandoci per gli altri possiamo oggi provare gioia? (Atti 20:35)

Quando siamo perseguitati, quale veduta ci permetterà di provare gioia? (Matt. 5:11, 12)

Cosa ci aiuterà a continuare a provare gioia nel servizio di Dio nei giorni futuri? (Rom. 12:12; 14:17; Ebr. 12:2)

(4) Continuiamo a provare gioia nel servizio di Dio, imitando così l’eccellente esempio di Paolo, riconoscendo che il nostro servizio fedele reca gioia a Geova. (Prov. 27:11)

Cantico 101 e preghiera.

SETTIMANA CHE INIZIA IL 19 DICEMBRE

Min. 20: Cantico 23. Leggere e commentare “Lettere di apprezzamento”. Annunci locali e relazione dei conti. Considerazione con l’uditorio di Risposta a domande.

Min. 20: Serbiamo la nostra integrità. Considerazione scritturale. Cos’è questa santa qualità e come possiamo serbarla? (1) Definizione: Rettitudine morale, irreprensibilità, completezza. L’integrità cristiana non verso un’ideale o una morale ma verso una persona, Geova. (Sal. 26:1-3) (2) La serbiamo con l’aiuto di Geova e perché lo amiamo e non vogliamo rovinare la relazione con lui. (Sal. 119:1-3) (3) Esperienza di Giobbe rivela contesa implicatavi e giusta condotta da seguire. — Giob. 2:3-5; 27:5, 6.

Considerate con l’uditorio in quali modi l’integrità è messa alla prova nella condotta di ogni giorno, non solo quando c’è violenta persecuzione. (4) Perché spesso i giovani cristiani affrontano oggi gravi prove d’integrità? (Efes. 5:3-5) (5) Come nelle famiglie divise si affrontano prove difficili? (Matt. 10:35, 36) (6) Mostrate in quali modi avere sollievo in ogni circostanza: Preghiera, chiedendo spirito santo; studio, per mantenere forte la fede; conforto dagli anziani e da altri nella congregazione. (Filip. 4:6, 7) È possibile, benché imperfetti, essere irreprensibili? Nel senso biblico della parola, sì. Non perfetti in modo assoluto ma devoti di cuore come Davide. (1 Re 9:4) (7) Benefici: Coscienza pura e speranza sicura per il futuro. Si evitano le frustrazioni e la confusione di quelli del mondo. — Sal. 37:18, 19, 37.

Min. 20: Intervista di proclamatori che hanno avuto interessanti o incoraggianti esperienze parlando al medico, avvocato e infermiere personale con l’opuscolo Sangue. Si dovrebbe prepararle in anticipo. (Se non ci sono esperienze, gli anziani possono impiegare questo tempo per considerare bisogni locali della congregazione). Cantico 24 e preghiera.

SETTIMANA CHE INIZIA IL 26 DICEMBRE

Min. 15: Cantico 5. Annunci. Commenti sulla scrittura di Tito 3:1-3, 8, che mettano in risalto la necessità di mantenere “opere eccellenti”, opere che recano beneficio ad altri.

Min. 25: “Date testimonianza a qualcuno ogni giorno”. Animato discorso sull’articolo. Includete due o tre esperienze locali (preparate in anticipo). Invitate i presenti a narrare altre esperienze se c’è tempo.

Min. 20: Rapporto del fratello che coordina la campagna con l’opuscolo Sangue. Egli farà il rapporto di quello che è stato fatto, inclusi interessanti commenti o esperienze della campagna e dirà quello che resta da fare. Se si desidera, questa parte può essere svolta come una conversazione dell’anziano che ha coordinato la campagna con un gruppetto di proclamatori. Cantico 107 e preghiera.

SETTIMANA CHE INIZIA IL 2 GENNAIO 1978

Min. 15: Cantico 32. Annunci locali. “Aiutate ‘questi piccoli’”. Discorso che indichi quello che si può fare localmente per impedire che i proclamatori diventino inattivi. Includete esperienze locali di quelli che sono stati aiutati a riprendere il servizio attivo e l’associazione col popolo di Dio.

Min. 20: “Presentazione della Buona Notizia: Rivolgendo l’attenzione alla Bibbia”. Considerazione dell’articolo con domande e risposte. Il fratello che tratta questa parte dovrebbe aver preparato dimostrazioni realistiche, usando un anziano o un proclamatore qualificato per dimostrare come si può parlare con efficacia dalla Bibbia servendosi del corrente Argomento di Conversazione. Incoraggiare tutti onde cerchino di ottenere almeno un abbonamento durante il primo mese della campagna. Quest’anno la campagna sarà di tre mesi: gennaio, aprile e luglio.

Min. 25: Disporre localmente secondo i bisogni della congregazione. Cantico 66 e preghiera.

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