Programma della Scuola di Ministero Teocratico per il 1992
ISTRUZIONI
Nel 1992 la Scuola di Ministero Teocratico sarà tenuta secondo le seguenti disposizioni:
FONTE DEL MATERIALE: Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture [bi12], “Tutta la Scrittura è ispirata da Dio e utile”, edizione 1990 [si], Manuale per la Scuola di Ministero Teocratico [sg], Il più grande uomo che sia mai esistito [gt], Ragioniamo facendo uso delle Scritture [rs] e I giovani chiedono... Risposte pratiche alle loro domande [yp].
La scuola avrà inizio con cantico, preghiera e benvenuto, proseguendo poi come segue:
PARTE N. 1: 15 minuti. Sarà svolta da un anziano o da un servitore di ministero qualificato. La fonte del materiale sarà il libro “Tutta la Scrittura è ispirata da Dio e utile” o il Manuale per la Scuola di Ministero Teocratico. La parte consisterà in un discorso di istruzione della durata di 10-12 minuti seguito da una ripetizione orale di 3-5 minuti, fatta usando le domande stampate dei paragrafi. L’obiettivo dev’essere non solo quello di trattare il materiale, ma di metterne in risalto il valore pratico, evidenziando ciò che è più utile per la congregazione. Dove occorre, va scelto un tema. Tutti sono incoraggiati a prepararsi attentamente in anticipo per trarre il massimo beneficio dalle informazioni che verranno trattate.
I fratelli incaricati di pronunciare questo discorso dovrebbero stare attenti a rimanere nel tempo assegnato. Se necessario, si potranno dare consigli in privato.
PUNTI NOTEVOLI DELLA LETTURA DELLA BIBBIA: 6 minuti. A cura del sorvegliante della scuola o di un altro anziano o servitore di ministero qualificato incaricato dal sorvegliante della scuola. Non si tratta di fare un semplice riassunto dei capitoli che andavano letti. Dopo un breve commento generale sui capitoli assegnati, l’incaricato aiuterà l’uditorio a capire perché e in che modo quelle informazioni possono esserci utili. Esaminate il materiale dei numeri della Torre di Guardia per trovare altri punti degni di nota. Il sorvegliante della scuola inviterà quindi gli studenti a recarsi nelle rispettive classi.
DISCORSO N. 2: 5 minuti. Lettura del materiale assegnato dalla Bibbia, svolta da un fratello. Questo vale tanto per la scuola principale quanto per le altre classi. Di solito le letture assegnate sono sufficientemente brevi da permettere allo studente di presentare brevi informazioni chiarificatrici all’inizio, durante e alla conclusione del discorso. Si possono trattare l’ambiente storico, l’eventuale significato profetico o dottrinale, e l’applicazione dei princìpi. Si devono leggere tutti i versetti assegnati.
DISCORSO N. 3: 5 minuti. Questo discorso verrà assegnato a una sorella. La fonte del materiale sarà il libro Il più grande uomo che sia mai esistito. La studentessa dovrebbe saper leggere. Può pronunciare il discorso sia seduta che in piedi. Il sorvegliante della scuola le assegnerà un’assistente, ma in aggiunta si potrebbero usare altre persone. È meglio che l’ambiente riguardi il servizio di campo o la testimonianza informale. Per stabilire l’ambiente, la sorella che fa il discorso può iniziare lei stessa la conversazione o farla iniziare dall’assistente (o assistenti). Si deve dare più importanza alle informazioni che all’ambiente. La studentessa userà il tema indicato nel programma.
DISCORSO N. 4: 5 minuti. Assegnato a un fratello o a una sorella. I soggetti verranno tratti una volta dal libro Ragioniamo facendo uso delle Scritture e una volta dal libro I giovani chiedono... Risposte pratiche alle loro domande; quelli tratti da quest’ultimo libro saranno assegnati soprattutto agli studenti più nuovi o più giovani. Lo studente dovrebbe saper leggere. Se assegnato a un fratello, questo discorso dev’essere rivolto all’intero uditorio. Di solito è meglio che il fratello prepari il suo discorso tenendo in mente l’uditorio della Sala del Regno, così da rendere il discorso veramente informativo e utile per gli ascoltatori. Tuttavia, se il materiale si adatta particolarmente a un altro ambiente pratico e appropriato, il fratello può decidere di sviluppare il suo discorso conformemente. Lo studente userà il tema indicato.
Se assegnato a una sorella, il materiale deve essere trattato secondo quanto indicato per il Discorso N. 3.
CONSIGLI E OSSERVAZIONI: Dopo ciascun discorso di esercitazione il sorvegliante della scuola darà consigli specifici, senza seguire necessariamente l’ordine progressivo indicato sul foglietto “Consigli sui discorsi”. Dovrebbe invece concentrarsi sugli aspetti in cui lo studente ha bisogno di migliorare. Se lo studente merita solo una “B” e non c’è nessun’altra qualità oratoria con una “M” o una “P”, chi dà i consigli indicherà la qualità oratoria su cui lo studente dovrà prepararsi per la volta successiva, cerchiando la casella corrispondente (quella dove poi si segnerà la “B”, la “M” o la “P”). Informerà lo studente di questo la sera stessa e indicherà questa qualità oratoria sul suo prossimo foglietto “Discorso della Scuola di Ministero Teocratico” (S-89-I). Gli studenti di turno dovrebbero sedersi in prima fila. Questo farà risparmiare tempo e permetterà al sorvegliante della scuola di dare i consigli direttamente a ciascuno studente. In base al tempo disponibile, dopo aver dato i consigli orali necessari, il consigliere può commentare punti pratici e informativi non menzionati dagli studenti. Il sorvegliante della scuola farà attenzione a non impiegare in tutto più di due minuti dopo ciascun discorso di esercitazione. Se l’esposizione dei punti notevoli della lettura della Bibbia ha lasciato in qualche modo a desiderare, si possono dare consigli in privato.
PREPARAZIONE DEI DISCORSI: I fratelli che svolgono la Parte N. 1 dovranno, se occorre, scegliere un tema. Gli studenti a cui è assegnato il Discorso N. 2 sceglieranno il tema che permetterà loro di trattare in modo più completo il materiale. Quelli ai quali sono assegnati i discorsi N. 3 e N. 4 useranno il tema indicato. Prima di pronunciare il discorso, gli studenti ripasseranno le informazioni del Manuale per la Scuola relative alla qualità oratoria su cui devono prepararsi.
CALCOLO DEL TEMPO: Nessun discorso deve superare il tempo, né devono superarlo i consigli e le osservazioni del sorvegliante della scuola. I discorsi dal N. 2 al N. 4 dovrebbero essere interrotti con tatto quando il tempo è scaduto. Chi è incaricato di segnalare che il tempo è scaduto dovrebbe farlo con prontezza. Se i fratelli che svolgono la Parte N. 1 vanno fuori tempo, si daranno loro consigli in privato. Tutti devono stare attenti a non superare il tempo. L’intero programma, esclusi cantico e preghiera, durerà 45 minuti.
RIPETIZIONE SCRITTA: Periodicamente ci sarà la ripetizione scritta. Per prepararvi ripassate il materiale assegnato e finite di leggere i capitoli della Bibbia. Durante la ripetizione scritta (che dura 25 minuti), si potrà usare solo la Bibbia. Il restante tempo sarà dedicato a rispondere alle domande. Ogni studente verificherà il proprio foglio. Il sorvegliante della scuola leggerà tutte le risposte, soffermandosi sulle domande più difficili e aiutando tutti a comprendere chiaramente le risposte. Se per qualche ragione le circostanze locali lo richiedono, la ripetizione scritta si può fare una settimana dopo rispetto a quanto indicato nel programma.
CONGREGAZIONI GRANDI E PICCOLE: Le congregazioni con 50 o più iscritti alla scuola possono disporre che diversi gruppi di studenti pronuncino i discorsi in programma davanti ad altri consiglieri. Naturalmente possono iscriversi alla scuola e ricevere l’incarico di pronunciare discorsi anche persone non battezzate che vivono conformemente ai princìpi cristiani.
ASSENTI: Tutti nella congregazione possono mostrare di apprezzare questa scuola sforzandosi di essere presenti ogni settimana, preparando bene i discorsi loro assegnati e rispondendo alle eventuali domande. Si spera che tutti gli studenti preparino coscienziosamente le parti loro assegnate. Se uno studente in programma è assente, un volontario può svolgerne la parte, facendo qualsiasi applicazione si senta in grado di fare tenuto conto del breve preavviso. Oppure il sorvegliante della scuola potrà trattare le informazioni valendosi opportunamente della partecipazione dell’uditorio.
PROGRAMMA
6 gen. Lettura della Bibbia: Levitico 1–4
N. 1: Introduzione a Levitico: 1ª parte (si pp. 25-6 §§ 1-5)
N. 2: Levitico 1:1-13
N. 3: Chi è il più grande uomo che sia mai esistito? (gt introd. §§ 1-4)
N. 4: Perché la Bibbia contiene la verità assoluta (rs p. 152 § 2)
13 gen. Lettura della Bibbia: Levitico 5–7
N. 1: Introduzione a Levitico: 2ª parte (si p. 26 §§ 6-10)
N. 2: Levitico 5:1-13
N. 3: Gesù è un personaggio storico? (gt introd. §§ 5-11)
N. 4: Come prendere voti migliori a scuola (yp cap. 18)
20 gen. Lettura della Bibbia: Levitico 8–10
N. 1: sg pp. 5-7 §§ 1-9
N. 2: Levitico 10:1-11
N. 3: Chi era realmente Gesù? (gt introd. §§ 12-15)
N. 4: Quali tre difetti hanno le filosofie umane? (rs da p. 152 § 3 a p. 153 § 2)
27 gen. Lettura della Bibbia: Levitico 11–13
N. 1: sg pp. 7-9 §§ 10-16
N. 2: Levitico 11:1-12, 46, 47
N. 3: Cosa fece di Gesù l’uomo più grande (gt introd. §§ 16-19)
N. 4: Come evitare le molestie a scuola (yp cap. 19)
3 feb. Lettura della Bibbia: Levitico 14 e 15
N. 1: sg pp. 9-11 §§ 1-12
N. 2: Levitico 14:1-13
N. 3: Perché studiare la vita di Gesù, e come farlo (gt introd. §§ 20-23)
N. 4: Studiare la vita di Cristo è indice di buon senso (rs da p. 153 § 3 a p. 154 § 1)
10 feb. Lettura della Bibbia: Levitico 16–18
N. 1: sg pp. 11-13 §§ 13-20
N. 2: Levitico 16:1-14
N. 3: Gabriele appare a Zaccaria e a Maria (gt cap. 1)
N. 4: Come andare d’accordo con l’insegnante (yp cap. 20)
17 feb. Lettura della Bibbia: Levitico 19–21
N. 1: sg pp. 14-17 §§ 1-10
N. 2: Levitico 19:1-15
N. 3: Gesù è onorato prima della nascita (gt cap. 2)
N. 4: Dio considera la sapienza umana stoltezza (rs p. 154 §§ 2, 3)
24 feb. Lettura della Bibbia: Levitico 22–24
N. 1: Levitico: Perché è utile: 1ª parte (si pp. 28-9 §§ 28-35)
N. 2: Levitico 23:1-14
N. 3: La nascita di Giovanni (gt cap. 3)
N. 4: Come trovare e mantenere un lavoro (yp cap. 21)
2 mar. Lettura della Bibbia: Levitico 25–27
N. 1: Levitico: Perché è utile: 2ª parte (si pp. 29-30 §§ 36-39)
N. 2: Levitico 25:1-12
N. 3: Giuseppe sposa Maria, che è incinta (gt cap. 4)
N. 4: Le preghiere di quali persone Dio ascolta? (rs da p. 262 § 2 a p. 263 § 4)
9 mar. Lettura della Bibbia: Numeri 1–3
N. 1: Introduzione a Numeri: 1ª parte (si pp. 30-1 §§ 1-6)
N. 2: Numeri 3:38-51
N. 3: La nascita di Gesù: Dove e quando? (gt cap. 5)
N. 4: Scegliamo la carriera migliore (yp cap. 22)
16 mar. Lettura della Bibbia: Numeri 4–6
N. 1: Introduzione a Numeri: 2ª parte (si p. 31 §§ 7-10)
N. 2: Numeri 6:1-12
N. 3: Il bambino della promessa (gt cap. 6)
N. 4: Perché alcune preghiere non sono accette a Dio (rs da p. 263 § 5 a p. 264 § 4)
23 mar. Lettura della Bibbia: Numeri 7–9
N. 1: sg pp. 17-19 §§ 11-17
N. 2: Numeri 8:14-26
N. 3: Gesù e gli astrologi (gt cap. 7)
N. 4: Perché i rapporti prematrimoniali sono sbagliati (yp cap. 23)
30 mar. Lettura della Bibbia: Numeri 10–12
N. 1: sg pp. 19-21 §§ 1-9
N. 2: Numeri 12:1-16
N. 3: Sfuggono a un tiranno (gt cap. 8)
N. 4: Cose per cui è appropriato pregare (rs da p. 264 § 5 a p. 265 § 3)
6 apr. Lettura della Bibbia: Numeri 13–15
N. 1: sg pp. 21-4 §§ 10-20
N. 2: Numeri 14:1-12
N. 3: L’infanzia di Gesù (gt cap. 9)
N. 4: Come evitare l’immoralità sessuale (yp cap. 24)
13 apr. Lettura della Bibbia: Numeri 16–19
N. 1: sg pp. 24-6 §§ 1-11
N. 2: Numeri 17:1-13
N. 3: A Gerusalemme, a 12 anni (gt cap. 10)
N. 4: Cosa fare quando un padrone di casa chiede di pregare (rs p. 265 §§ 4, 5)
20 apr. Lettura della Bibbia: Numeri 20–22
N. 1: sg pp. 27-9 §§ 12-20
N. 2: Numeri 20:1-13
N. 3: Giovanni prepara la via a Gesù (gt cap. 11)
N. 4: La masturbazione è una cosa grave? (yp cap. 25)
27 apr. Ripetizione scritta. Completare Levitico 1—Numeri 22
4 mag. Lettura della Bibbia: Numeri 23–26
N. 1: sg pp. 29-31 §§ 1-7
N. 2: Numeri 25:1-13
N. 3: Cosa accade quando Gesù si battezza (gt cap. 12)
N. 4: Quali profezie si devono adempiere nel prossimo futuro? (rs p. 266 §§ 2-6)
11 mag. Lettura della Bibbia: Numeri 27–30
N. 1: sg pp. 31-3 §§ 8-15
N. 2: Numeri 30:1-16
N. 3: Impariamo dalle tentazioni di Gesù (gt cap. 13)
N. 4: Evitiamo la trappola della masturbazione (yp cap. 26)
18 mag. Lettura della Bibbia: Numeri 31 e 32
N. 1: Numeri: Perché è utile: 1ª parte (si p. 35 §§ 32-34)
N. 2: Numeri 31:1-12
N. 3: I primi discepoli di Gesù (gt cap. 14)
N. 4: Quali sono alcune profezie che si adempiranno dopo Armaghedon? (rs da p. 266 § 7 a p. 267 § 3)
25 mag. Lettura della Bibbia: Numeri 33–36
N. 1: Numeri: Perché è utile: 2ª parte (si p. 35 §§ 35-38)
N. 2: Numeri 35:9-25
N. 3: Il primo miracolo di Gesù (gt cap. 15)
N. 4: Perché essere onesti è davvero la cosa migliore (yp cap. 27)
1º giu. Lettura della Bibbia: Deuteronomio 1–3
N. 1: Introduzione a Deuteronomio: 1ª parte (si p. 36 §§ 1-6)
N. 2: Deuteronomio 1:29-46
N. 3: Zelo per l’adorazione di Geova (gt cap. 16)
N. 4: Perché i cristiani si interessano delle profezie (rs p. 267 §§ 4-8)
8 giu. Lettura della Bibbia: Deuteronomio 4–6
N. 1: Introduzione a Deuteronomio: 2ª parte (si p. 37 §§ 7-9)
N. 2: Deuteronomio 5:6-22
N. 3: Insegna a Nicodemo (gt cap. 17)
N. 4: Come farsi passare una cotta (yp cap. 28)
15 giu. Lettura della Bibbia: Deuteronomio 7–10
N. 1: sg pp. 33-5 §§ 1-9
N. 2: Deuteronomio 7:1-11
N. 3: Giovanni diminuisce, Gesù cresce (gt cap. 18)
N. 4: La dottrina del purgatorio e ciò che dicono le Scritture (rs da p. 269 § 1 a p. 270 § 7)
22 giu. Lettura della Bibbia: Deuteronomio 11–14
N. 1: sg pp. 36-8 §§ 10-17
N. 2: Deuteronomio 13:1-11
N. 3: Insegna a una samaritana (gt cap. 19 §§ 1-14)
N. 4: Come sapere se si è pronti a frequentare una persona dell’altro sesso (yp cap. 29 pp. 225-31, 234-5)
29 giu. Lettura della Bibbia: Deuteronomio 15–19
N. 1: sg pp. 39-41 §§ 1-11
N. 2: Deuteronomio 18:9-22
N. 3: Perché molti samaritani diventano credenti (gt cap. 19 §§ 15-21)
N. 4: Da dove sono venute le varie razze? (rs p. 276 §§ 2-4)
6 lug. Lettura della Bibbia: Deuteronomio 20–23
N. 1: sg pp. 41-3 §§ 12-18
N. 2: Deuteronomio 23:9-25
N. 3: Il secondo miracolo compiuto a Cana (gt cap. 20)
N. 4: Ci sono dei pericoli nell’avere amicizie con persone dell’altro sesso? (yp cap. 29 pp. 232-3)
13 lug. Lettura della Bibbia: Deuteronomio 24–27
N. 1: sg pp. 44-6 §§ 1-8
N. 2: Deuteronomio 24:10-22
N. 3: Gesù predica nella sua città natale (gt cap. 21)
N. 4: Con chi si sposò Caino? (rs p. 277 §§ 2-4)
20 lug. Lettura della Bibbia: Deuteronomio 28–30
N. 1: sg pp. 46-8 §§ 9-20
N. 2: Deuteronomio 30:8-20
N. 3: Chiamati quattro discepoli (gt cap. 22)
N. 4: Come capire quando si è pronti per il matrimonio (yp cap. 30)
27 lug. Lettura della Bibbia: Deuteronomio 31–34
N. 1: Deuteronomio: Perché è utile (si pp. 40-1 §§ 30-34)
N. 2: Deuteronomio 32:1-14
N. 3: Altri miracoli a Capernaum (gt cap. 23)
N. 4: Le differenze razziali e l’idea che i neri siano maledetti (rs da p. 277 § 5 a p. 279 § 1)
3 ago. Lettura della Bibbia: Giosuè 1–5
N. 1: Introduzione a Giosuè (si p. 42 §§ 1-5)
N. 2: Giosuè 1:1-11
N. 3: Perché Gesù venne sulla terra (gt cap. 24)
N. 4: Che cos’è il vero amore (yp cap. 31 pp. 242-7, 250-1)
10 ago. Lettura della Bibbia: Giosuè 6–9
N. 1: sg pp. 49-51 §§ 1-8
N. 2: Giosuè 6:12-27
N. 3: Compassione per un lebbroso (gt cap. 25)
N. 4: Tutti gli uomini sono figli di Dio? (rs da p. 279 § 2 a p. 280 § 1)
17 ago. Lettura della Bibbia: Giosuè 10–13
N. 1: sg pp. 51-3 §§ 9-18
N. 2: Giosuè 10:1-14
N. 3: Gesù perdona i peccati e guarisce (gt cap. 26)
N. 4: Come superare una delusione sentimentale (yp cap. 31 pp. 248-9)
24 ago. Lettura della Bibbia: Giosuè 14–17
N. 1: sg pp. 54-6 §§ 1-8
N. 2: Giosuè 14:1-14
N. 3: Matteo viene chiamato e tiene un banchetto (gt cap. 27)
N. 4: Quando tutte le razze saranno unite (rs da p. 280 § 2 a p. 281 § 1)
31 ago. Ripetizione scritta. Completare Numeri 23-36; Deut. 1-34—Giosuè 17
7 set. Lettura della Bibbia: Giosuè 18–20
N. 1: sg pp. 56-8 §§ 9-16
N. 2: Giosuè 20:1-9
N. 3: Interrogato circa il digiuno (gt cap. 28)
N. 4: Cosa permetterà di conoscere bene il proprio probabile coniuge (yp cap. 32)
14 set. Lettura della Bibbia: Giosuè 21–24
N. 1: Giosuè: Perché è utile (si pp. 45-6 §§ 21-24)
N. 2: Giosuè 24:1-15
N. 3: Compie buone opere di sabato (gt cap. 29)
N. 4: La morte di Gesù fu diversa da quella di tutti gli altri (rs p. 305 §§ 1-4)
21 set. Lettura della Bibbia: Giudici 1–4
N. 1: Introduzione a Giudici (si pp. 46-7 §§ 1-7)
N. 2: Giudici 2:8-23
N. 3: Gesù risponde ai suoi accusatori (gt cap. 30)
N. 4: I pericoli del bere per gli adolescenti (yp cap. 33)
28 set. Lettura della Bibbia: Giudici 5–7
N. 1: sg pp. 58-61 §§ 1-12
N. 2: Giudici 7:7-22
N. 3: È lecito cogliere spighe di grano di sabato? (gt cap. 31)
N. 4: Perché la vita eterna dipende dal riscatto? (rs p. 306 §§ 1-3)
5 ott. Lettura della Bibbia: Giudici 8–10
N. 1: sg pp. 61-3 §§ 13-18
N. 2: Giudici 8:13-28
N. 3: Cosa è lecito fare di sabato? (gt cap. 32)
N. 4: Perché dire di no alla droga (yp cap. 34)
12 ott. Lettura della Bibbia: Giudici 11–14
N. 1: sg pp. 63-6 §§ 1-10
N. 2: Giudici 11:28-40
N. 3: Adempie la profezia di Isaia (gt cap. 33)
N. 4: Perché i discendenti di Adamo devono soffrire per i suoi peccati? (rs da p. 306 § 4 a p. 307 § 2)
19 ott. Lettura della Bibbia: Giudici 15–18
N. 1: sg pp. 66-9 §§ 11-22
N. 2: Giudici 16:18-31
N. 3: Sceglie gli apostoli (gt cap. 34)
N. 4: Siate selettivi nelle vostre letture (yp cap. 35)
26 ott. Lettura della Bibbia: Giudici 19–21
N. 1: Giudici: Perché è utile (si p. 50 §§ 26-28)
N. 2: Giudici 21:8-25
N. 3: Il più celebre sermone che sia mai stato pronunciato (gt cap. 35 §§ 1-6)
N. 4: Chi furono i primi a beneficiare del riscatto? (rs da p. 307 § 3 a p. 308 § 1)
2 nov. Lettura della Bibbia: Rut 1–4
N. 1: Rut: Introduzione e Perché è utile (si pp. 51-3 §§ 1-3, 9, 10)
N. 2: Rut 1:7-22
N. 3: Chi è veramente felice? (gt cap. 35 §§ 7-17)
N. 4: Limitate il tempo che dedicate alla TV (yp cap. 36)
9 nov. Lettura della Bibbia: 1 Samuele 1–3
N. 1: Introduzione a 1 Samuele (si pp. 53-4 §§ 1-6)
N. 2: 1 Samuele 3:2-18
N. 3: Norme elevate per i suoi seguaci (gt cap. 35 §§ 18-27)
N. 4: Le “altre pecore” traggono beneficio dal riscatto (rs p. 308 §§ 2-4)
16 nov. Lettura della Bibbia: 1 Samuele 4–7
N. 1: sg pp. 69-71 §§ 1-8
N. 2: 1 Samuele 7:1-14
N. 3: Preghiera e fiducia in Dio (gt cap. 35 §§ 28-37)
N. 4: Un punto di vista equilibrato sullo svago (yp cap. 37)
23 nov. Lettura della Bibbia: 1 Samuele 8–11
N. 1: sg pp. 72-3 §§ 9-13
N. 2: 1 Samuele 11:1-15
N. 3: La via della vita (gt cap. 35 §§ 38-49)
N. 4: Quali benedizioni future si avranno grazie al riscatto? (rs da p. 309 § 1 a p. 310 § 1)
30 nov. Lettura della Bibbia: 1 Samuele 12–14
N. 1: sg pp. 73-5 §§ 1-8
N. 2: 1 Samuele 13:1-14
N. 3: La grande fede di un ufficiale dell’esercito (gt cap. 36)
N. 4: Cosa ci riserva il futuro (yp cap. 38)
7 dic. Lettura della Bibbia: 1 Samuele 15–17
N. 1: sg pp. 75-8 §§ 9-17
N. 2: 1 Samuele 15:5-23
N. 3: Gesù cancella il dolore di una vedova (gt cap. 37)
N. 4: In che modo Dio ha mostrato di amarci, e come possiamo trarne beneficio? (rs p. 310 §§ 2-5)
14 dic. Lettura della Bibbia: 1 Samuele 18–20
N. 1: sg pp. 78-80 §§ 1-10
N. 2: 1 Samuele 18:1-16
N. 3: Giovanni aveva poca fede? (gt cap. 38)
N. 4: Come diventare intimi con Dio (yp cap. 39)
21 dic. Lettura della Bibbia: 1 Samuele 21–24
N. 1: sg pp. 80-4 §§ 11-24
N. 2: 1 Samuele 23:13-29
N. 3: Gli orgogliosi e gli umili (gt cap. 39)
N. 4: Che effetto dovrebbe avere il riscatto sulla nostra vita? (rs da p. 310 § 6 a p. 311 § 2)
28 dic. Ripetizione scritta. Completare Giosuè 18-24; Giud. 1-21; Rut 1-4—1 Samuele 24