Uno sguardo al mondo

Avvertimenti inascoltati

◆ Gli avvertimenti relativi alla futura penuria di viveri sono rimasti essenzialmente inascoltati. Un articolo dello Smithsonian rammenta: “Circa dieci anni fa alcuni studiosi predissero oscuramente che data la portata e l’attuale ritmo di aumento della popolazione, la razza umana avrebbe inevitabilmente subìto una serie di gravi carestie e di sconvolgimenti sociali e politici. Alcuni osarono dire che le difficoltà sarebbero cominciate sul serio dal 1975. Dopo aver considerato la carestia dell’Africa Occidentale, la rivista continua: ‘Ci si chiede se non si debbano ora riconsiderare le profezie di coloro che furono rapidamente messi a tacere come allarmisti’.

Quebec cattolico

◆ La provincia canadese del Quebec era un tempo un bastione del potere cattolico. Ma dal 1960 l’autorità della chiesa vi ha subìto un rapido declino. Il numero di cattolici praticanti nella città di lingua francese di Montreal ha subìto un calo dal 60 al 30 per cento negli scorsi dieci anni. Solo il 12 per cento delle persone dai 15 ai 35 anni partecipa a qualche attività della chiesa. Nel Quebec ci sono meno sacerdoti. I cambiamenti vi sono avvenuti in silenzio. Un recente studio fatto da un gruppo di noti laici cattolici dice: “Spessissimo, la pratica della religione è abbandonata senza drammi, come si scarta un vecchio abito che in realtà non è mai andato bene”.

Cristiani o cattolici?

◆ Il vero cristianesimo dovrebbe cambiare le persone? Ha il cattolicesimo, dopo sedici secoli, realmente migliorato gli uomini? National Catholic Reporter dice: “Il numero di drogati e alcolizzati cattolici nella zona di Londra e sobborghi è proporzionatamente molto superiore a quello di qualsiasi altra denominazione o degli agnostici, secondo un resoconto di padre Terence E. Tanner, che lavora come assistente sociale nella regione. Egli ha detto di aver pure riscontrato un’alta proporzione di cattolici fra gli inveterati giocatori d’azzardo della zona”.

Condannati i Testimoni turchi

◆ Il 17 ottobre 1973, la Terza Corte Penale di Ankara, in Turchia, condannò tredici testimoni di Geova a un anno di prigione dura, che sarà seguìto da un periodo di libertà vigilata di quattro mesi. Questa causa dura dall’ottobre del 1968, quando la polizia fece irruzione in una casa privata dove i Testimoni stavano facendo una conversazione sulla Bibbia. Nel 1970, dopo parecchie udienze e investigazioni, tutt’e tredici furono prosciolti; il tribunale decretò che non c’era “nessuna prova” di una violazione della legge. Questa decisione aveva considerato un parere presentato da tre professori della Facoltà di Diritto all’Università di Istambul. Però, l’appello dell’accusa fu accettato nel 1971, e un nuovo tribunale chiese il parere di due conferenzieri religiosi presso la Facoltà dell’Islam dell’Università di Ankara e di un consulente legale. Uno di questo gruppo era già stato squalificato come esperto dalla Corte di Legge Marziale di Ankara a causa di un precedente parere preconcetto ed errato sui Testimoni. Non sorprende, perciò, che l’ultima decisione trovi “colpevoli” i testimoni di Geova. Si è fatto ricorso in appello alla Corte Suprema.

Inghilterra e America

◆ I legami fra U.S.A. e Inghilterra sono ancora forti. William Davis, editore della rivista umoristica inglese Punch, lo ha confermato recentemente in un articolo serio: “A livello personale pochissimi [Inglesi] si sentono effettivamente Europei. Sappiamo spaventosamente poco della televisione, della letteratura o anche della musica pop continentale . . . I giornali e la TV inglesi s’interessano ancora assai di più dell’America che dell’Europa continentale. E naturalmente alla televisione si rappresenta maggiormente la vita in America che la vita in Francia o in Italia”. Gli studiosi della profezia biblica si riferiscono correttamente alla “potenza mondiale anglo-americana”.

I medici possono sbagliarsi

◆ Alcuni esitano a chiedere il parere di un medico riguardo a un intervento chirurgico. Comunque, non dovrebbero esitare. Business Week cita il dott. William R. Barclay, vicepresidente e viceamministratore dell’Ordine dei Medici Americani, che avrebbe detto: “I pazienti dovrebbero rendersi conto che sono loro a comandare, poiché acquistano un servizio. Se il paziente vuol chiedere l’opinione di un altro medico, non dovrebbe provare nessun imbarazzo in proposito”.

Effetto dell’ipocrisia religiosa

◆ È una realtà storica che l’ipocrisia religiosa ha contribuito al sorgere del comunismo. A questo riguardo un recente dispaccio della United Press International fa questi commenti riguardo agli articoli esposti nel Museo della Storia della Religione e dell’Ateismo di Leningrado: “L’appoggio a Hitler da parte di alcuni ecclesiastici tedeschi e il ruolo reazionario della Chiesa Ortodossa Russa nei giorni che precedettero la rivoluzione della Russia zarista [sono registrati negli annali]. Anche gli storici scevri da preconcetti ebbero poco di buono da dire della Chiesa russa in quei giorni, e ciò è stato di grande profitto per il museo . . . Gli articoli esposti deridono la scarsa frequenza alla chiesa dei giovani occidentali, e fanno la satira sull’impiego del jazz nelle chiese occidentali per recuperare questi giovani . . . Il cardinale Spellman è condannato per aver benedetto le truppe degli U.S.A. nel Vietnam”.

Gli alleati della carestia

◆ La carestia di vasta portata in Africa causata da anni di siccità è aggravata da flagelli d’insetti e di roditori. Le messi conservate nei magazzini rischiano d’essere ridotte quasi a un terzo a causa di questi flagelli. Si dice che sufficienti cereali da sfamare 55 milioni di persone vadano perduti ogni anno in tutta l’Africa, e ci sono poche speranze di miglioramento. I nuovi raccolti ad alto rendimento della “rivoluzione verde” sembrano anche più soggetti ad essere attaccati nei magazzini che i raccolti normali. Un’ulteriore complicazione ha avuto luogo nel Ciad quando 400 elefanti affamati hanno devastato i terreni coltivati. Migliaia di ettari di piante di miglio e di manioca furono distrutti.

Ritrovato un mammut congelato

◆ La pubblicazione sovietica Sputnik riferisce il ritrovamento di un mammut congelato alto 3 metri. È stato dissotterrato nell’Artico all’altezza del 71º parallelo, pressappoco alla stessa latitudine della punta settentrionale dell’Alasca. “Solo gli organi interni pesavano circa 400 chilogrammi”. Tale scoperta potrebbe di nuovo additare il diluvio biblico; esso produsse gli improvvisi cambiamenti climatici necessari per congelare rapidamente questa creatura.